Il messaggio della regina Elisabetta per il suo Giubileo di Platino
5 febbraio 2022
Poche ore prima di mezzanotte che segna l'inizio il
suo Giubileo di Platino, da Sandringham, Sua Maestà la
Regina Elisabetta II ha scritto il messaggio alla Nazione, in cui ha ringraziato gli inglesi del loro sostegno che Le hanno dato in questi 70 anni di regno.
La
Regina Elisabetta ha subito affermato la tristezza che aleggia sulla data del 6 febbraio, che coincide con la morte di suo padre, re Giorgio VI, ed ha citato il marito
Filippo di Edimburgo, che l'ha sempre sostenuto.
La
Regina Elisabetta ha ricordato di aver visto nel suo lungo regno i progressi sociali, tecnologici e culturali straordinari e di essere fiduciosa nel futuro, ed a questo punto ha parlato della sua eredità, ovvero quando Lei non ci sarà più e suo figlio, il
principe Carlo, sarà Re, aggiungendo che
Camilla sarà conosciuta come la regina consorte.
Ecco il messaggio :
Domani, 6 febbraio, ricorre il 70° anniversario della mia ascensione al trono nel 1952. È un giorno che, anche dopo 70 anni, ricordo ancora tanto per la morte di mio padre, re Giorgio VI, quanto per l'inizio del mio regno.
Nel celebrare questo anniversario, è per me un piacere rinnovarvi la promessa che ho dato nel 1947 che la mia vita sarà sempre consacrata al vostro servizio.
Mentre guardo avanti con un senso di speranza e ottimismo all'anno del mio Giubileo di platino, mi viene in mente quanto possiamo essere grati. Questi ultimi sette decenni hanno visto progressi sociali, tecnologici e culturali straordinari che hanno beneficiato tutti noi; e sono fiducioso che il futuro offrirà opportunità simili a noi e soprattutto alle giovani generazioni nel Regno Unito e in tutto il Commonwealth.
Sono fortunata ad aver avuto il sostegno costante e amorevole della mia Famiglia.
Sono stato benedetto dal fatto che nel principe Filippo ho avuto un partner disposto a svolgere il ruolo di consorte e fare disinteressatamente i sacrifici che ne derivano. È un ruolo che ho visto recitare mia madre durante il regno di mio padre.
Questo anniversario mi offre anche il tempo per riflettere sulla buona volontà mostratami da persone di tutte le nazionalità, fedi ed età in questo Paese e in tutto il mondo in questi anni. Vorrei esprimere i miei ringraziamenti a tutti voi per il vostro supporto. Rimango eternamente grato e umiliato dalla lealtà e dall'affetto che continuate a darmi. E quando, nella pienezza dei tempi, mio figlio Carlo diventerà Re, so che darai a lui ed a sua moglie Camilla lo stesso sostegno che hai dato a me; ed è mio sincero desiderio che, quando arriverà quel momento, Camilla sarà conosciuta come Regina Consorte mentre continua il suo leale servizio.
E quindi, mentre non vedo l'ora di continuare a servirvi con tutto il cuore, spero che questo Giubileo riunisca famiglie e amici, vicini e comunità – dopo un periodo difficile per tanti di noi – per godersi le celebrazioni e riflettere sugli sviluppi positivi nella nostra vita quotidiana che hanno così felicemente coinciso con il mio regno.
Elizabeth R"