Il Re Carlo e la Regina Camilla a Nairobi, 2° giorno in Kenya
1 novembre 2023
Le Loro Maestà il Re Carlo e la Regina Camilla sono in visita di Stato in Kenya e nel secondo giorno si sono recati nella città di Nairobi, dove hanno esplorato importanti temi legati alla conservazione degli animali, alla cultura condivisa e all'ambiente ed hanno visitato il cimitero militare Kariokor del Commonwealth a Nairobi.
Il re e la regina hanno poi visitato l'orfanotrofio degli elefanti dello Sheldrick Wildlife Trust a Nairobi. Lo Sheldrick Wildlife Trust e il Kenyan Wildlife Service lavorano insieme per la conservazione e la preservazione della fauna selvatica e delle aree protette in tutto il Kenya.
Tributo ai Caduti
La giornata è iniziata con un tributo al Cimitero della Commonwealth War Graves Commission (CWGC) che ospita le spoglie di tutti i soldati britannici e di coloro che hanno servito al fianco del Regno Unito durante i conflitti del secolo scorso. Il Re Carlo ha avuto l'opportunità di condividere momenti con funzionari del CWGC, veterani e discendenti dei coraggiosi soldati caduti durante le due guerre mondiali.
In particolare, il Re Carlo ha presentato al veterano di 117 anni Samwel Nthigai Mburia le medaglie al corpo africano Kariokor, che aveva servito i soldati britannici durante la prima guerra mondiale, spesso dimenticato nonostante i sacrifici e le vite perse al servizio del Regno Unito.
Impegno Ambientale
Il Re Carlo, in qualità di capo del Commonwealth, ha fatto poi tappa negli uffici kenioti delle Nazioni Unite. La sua visita si è concentrata sul Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente (UNEP) e sul Programma delle Nazioni Unite per un Futuro Urbano Migliore (UN-Habitat). Durante il suo discorso, il Re Carlo ha espressamente dichiarato l'importanza di proteggere il nostro pianeta per le generazioni future, evidenziando il suo impegno a lungo termine per questa missione vitale.
Camilla per il benessere Animale
Nel frattempo, la Regina Camilla ha visitato il Brooke Donkey Sanctuary, di cui è Presidente, dove ha approfondito il modo in cui si promuove il benessere degli animali ed ha persino partecipato attivamente, dando da mangiare agli asini e osservando il lavoro del veterinario. Anche un gruppo scolastico ha partecipato, sottolineando l'importanza dell'educazione nella promozione del benessere animale.
Sostenibilità Ambientale
Nel prosieguo della giornata, il Re Carlo ha visitato la Foresta di Karura, dichiarata riserva forestale già durante il periodo coloniale nel 1932, che rappresenta un esempio di città sostenibile e verde, dove il Re Carlo ha avuto l'opportunità di vedere il ruolo cruciale delle nuove generazioni nella lotta per un ambiente più sano.
Cultura Keniana
Prima di riunirsi con la Regina Camilla, il Re Carlo ha fatto tappa al Nairobi Street Kitchen, un evento che celebra la ricca scena culturale e creativa del Kenya dove sono in mostra i prodotti locali creati da artigiani, stilisti e artisti keniani.
Il Re Carlo ha anche partecipato ad un ricevimento presso la residenza dell'Alto Commissario britannico, onorando la società keniota in compagnia di imprenditori, innovatori, specialisti ambientali, scienziati, educatori, atleti, politici, funzionari pubblici e leader locali.
Protezione degli animali
La giornata si è conclusa al Santuario degli Elefanti dello Sheldrick Wildlife Trust, una visita che ha permesso di mettere in luce l'importanza della conservazione della fauna selvatica e delle aree protette in Kenya. Attualmente, lo Sheldrick Wildlife Trust alleva 316 elefanti e 17 rinoceronti orfani, dimostrando un notevole impegno nella protezione degli animali.
Nel lasciare il Parco Nazionale di Nairobi, la coppia reale si è fermata nel luogo storico in cui furono bruciate ben 12 tonnellate di avorio nel 1989, un gesto significativo per la conservazione degli elefanti.
Conclusione
Il viaggio in Kenya si è rivelato un successo, poiché ha saputo coniugare temi di fondamentale importanza: la conservazione ambientale, il rispetto per la storia e il potenziamento delle relazioni internazionali.
La visita di Re Carlo e Regina Camilla in Kenya non solo ha messo in luce il loro profondo impegno per la salvaguardia dell'ambiente e il sostegno alle relazioni internazionali, ma ha anche contribuito a rafforzare i legami tra il Regno Unito e il Kenya.