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venerdì, novembre 10, 2023

Caduta del Muro di Berlino

Il principe Haakon e la principessa Mette Marit di Norvegia partecipano alla commemorazione della caduta del Muro di Berlino

8 novembre 2023

Dopo essere stato a Monaco e Amburgo, Sua Altezza Reale il principe ereditario Haakon di Norvegia ha concluso il suo viaggio in Germania, recandosi a Berlino per prendere parte alla commemorazione della caduta del muro di Berlino. Questa volta  era presente anche sua consorte, la principessa ereditaria Mette-Marit, che prima non lo aveva accompagnato ai precedenti impegni.

Anniversario della caduta del Muro di Berlino

La giornata ha preso avvio con la partecipazione alla commemorazione presso il Memoriale del Muro di Berlino in Bernauer Strasse. Il 9 novembre, data simbolica nella storia tedesca, segna la caduta del muro nel 1989 e commemora anche la Notte dei Cristalli nel 1938. La fondazione Stiftung Berliner Mauer e la Chiesa evangelica della riconciliazione organizzano queste commemorazioni per sottolineare la dimensione europea e internazionale della spartizione e della rivoluzione pacifica.

LEGGI ANCHE : Il principe Haakon di Norvegia ad Amburgo

Discorso della Principessa Mette-Marit

Durante l'evento, la principessa Mette-Marit ha condiviso le sue riflessioni sulla caduta del muro avvenuta 34 anni fa, ed ha evocato l'immagine delle migliaia di persone che attraversavano il confine, creando un ponte tra due mondi separati, i sentimenti di gioia, lacrime e abbracci che hanno permeato quel momento. La principessa di Norvegia ha sottolineato il trionfo della libertà e della democrazia, esprimendo un forte senso di speranza e ottimismo.

Nel suo discorso, la principessa norvegese ha richiamato l'attenzione sulla situazione attuale in Europa, evidenziando le guerre in corso nel vicinato e la sofferenza umana in Ucraina e nel Medio Oriente. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di mantenere la speranza nella forza della volontà umana per risolvere i conflitti e abbattere le barriere, prendendo ispirazione dal popolo tedesco.

Il 9 Novembre visto dai Giovani

All'evento è tradizione la presenza di giovani provenienti da diversi stati che condividono le loro riflessioni sul significato sulla caduta del Muro di Berino. In particolare, i giovani norvegesi hanno partecipato ad "Aktive Fredsreiser - Travel for Peace", un'iniziativa che porta oltre 20.000 studenti norvegesi in viaggi di pace in Germania, Polonia e Repubblica Ceca.

LEGGI ANCHE : Il principe Haakon d Norvegia in visita ufficiale in Germania

Rose nel Muro di Berlino

La commemorazione ha visto la piantumazione di rose nel muro, seguita da una funzione nella Cappella della Riconciliazione, con preghiere, benedizioni e canti che hanno reso omaggio alla devozione delle persone che hanno lottato per la libertà e i diritti umani nella DDR.

Il presidente ed il cancelliere tedesco

Dopo la commemorazione, il principe Haakon e la principessa Mette Marit hanno avuto incontri con il presidente federale tedesco Frank-Walter Steinmeier ed il cancelliere Olaf Scholz.

Conclusione

La visita del principe Haakon e della principessa Mette-Marit di Norvegia, a Berlino in occasione dell'anniversario della caduta del Muro, ha assunto un significato nella promozione della Pace, della Libertà e della Democrazia.

Inoltre gli incontri con il presidente federale Frank-Walter Steinmeier ed il cancelliere Olaf Scholz, hanno rafforzato i legami tra i due Paesi.

lunedì, settembre 12, 2022

Omaggio di Elisabetta a Elisabetta II

Condoglianze della Principessa Elisabetta del Belgio alla famiglia reale, al popolo del Regno Unito e del Commonwealth

12 settembre 2022

Sua Altezza Reale la Principessa Elisabetta del Belgio ha firmato il libro delle condoglianze presso la residenza dell'Ambasciatore del Regno Unito a Bruxelles, in omaggio alla Regina Elisabetta II : 

"Sua Maestà la Regina Elisabetta II è stata un modello e un'ispirazione per molti di noi di tutte le età. Mi unisco ai milioni di persone in tutto il mondo che piangono una personalità straordinaria, il cui esempio ha avuto un profondo impatto sulle giovani generazioni. Che la sua anima riposi in pace.

A nome del re Filippo e della regina Matilde, vorrei esprimere le mie sincere condoglianze alla famiglia reale e al popolo del Regno Unito e dei regni del Commonwealth. "

La principessa Elisabetta, duchessa di Brabante, erede al trono e figlia maggiore del re Filippo e della Regina Matilde dei Belgi, dopo un anno nell'esercito nel 2021 ha iniziatoo gli studi universitari in storia e politica al Lincoln College dell'Università di Oxford.


domenica, novembre 08, 2015

Muro di Berlino e la repubblica italiana

La caduta del Muro di Berlino è l'evento epocale che anticipò il crollo del comunismo e la fine della divisione dell'Europa.

9 novembre 2015


Per celebrare la caduta del muro di Berlino, il Parlamento italiano, con la legge 61 del 15 aprile 2005, aveva istituito il "Giorno della Libertà".

Purtroppo però in Italia questa celebrazione crea fastidio ed imbarazzo, e i mass media e i governi non prendono iniziative adeguate per commemorarlo.

Perché questo imbarazzo da parte delle istituzioni repubblicane?
Il motivo è che la costituzione repubblicana è stata scritta anche dai comunisti italiani e quindi la repubblica si sente in imbarazzo quando si parla degli orrori compiuti dai comunisti.

Come si può infatti considerare davvero democratica la repubblica italiana se si fonda anche sulla ideologia del comunismo, che invece è l'opposto della Libertà, festeggia dalla ricorrenza del muro di Berlino creata dai comunisti?

Insomma affinché anche in Italia si possa festeggiare davvero la caduta dei Berlino, è necessario che ci sia una nuova Costituzione e un capo di stato non più legato alla politica e idiologie .  Un Re!!

venerdì, novembre 09, 2012

Muro di Berlino e la repubblica italiana

Muro di Berlino e la repubblica italiana


Il 9 novembre è l'anniversario della caduta del Muro di Berlino, evento epocale che anticipò il crollo del comunismo sovietico e la fine della divisione dell'Europa.

Per celebrare la caduta del muro di Berlino, il Parlamento italiano, con la legge 61 del 15 aprile 2005, aveva istituito il "Giorno della Libertà", ma in Italia questa celebrazione continua a creare fastidio ed imbarazzo.
Perché questa reticenza?

Il motivo è che la costituzione repubblicana è stata scritta anche dai comunisti italiani e quindi la repubblica si sente in imbarazzo quando si parla degli orrori compiuti dai comunisti.

Inoltre l'attuale presidente della repubblica (napolitano) proviene dal partito comunista, e non l'ho mai visto celebrare il "Giorno della libertà" o criticare davvero gli orrori del comunismo.

Anche nel sito ufficiale del Quirinale non compare nemmeno una nota legata alla celebrazione del "Giorno della Libertà", che è stata istituita da una legge.

Speriamo che presto anche in Italia si possa festeggiare davvero la caduta dei Berlino, ma perché questo possa avvenire è necessario che ci sia una nuova Costituzione e un capo di stato non legato alla politica.
Un Re!!

lunedì, novembre 08, 2010

Muro di Berlino e Costituzione

Il 9 novembre è l'anniversario della caduta del Muro di Berlino, che anticipò il crollo del regime comunista sovietico e la fine della divisione delle genti europee.

Il Parlamento italiano, con la legge 61 del 15 aprile 2005, ha istituito il "Giorno della Libertà", quale evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.

La celebrazione della caduto del muro di Berlino non serve solo per ricordare gli orrori compiuti dal comunismo ma è un valore proiettato verso il futuro e ci insegna che tutti i totalitarismi sono nemici dell’umanità.

Purtroppo però in Italia questo evento causa fastidio ed imbarazzo. Perché?

Il motivo è che il crollo del comunismo è una ricorrenza molto scomoda per la repubblica italiana.
Infatti la costituzione repubblicana è stata scritta anche dai comunisti e quindi la vulgata repubblicana si trova in difficoltà e imbarazzo quando si parla degli orrori compiuti dai comunisti.

Inoltre l'attuale presidente della repubblica proviene dal partito comunista ed io non l'ho mai visto celebrare il "Giorno della libertà" o criticare davvero gli orrori del comunismo.
Anche nel sito ufficiale del Quirinale non c'è nessun appuntamento o nota relativa alla ricorrenza "Giorno della Libertà", istituita da una legge.

La repubblica italiana è profondamente legata al comunismo e quindi, per eliminare questa reticenza e timidezza che accompagnano questa ricorrenza, è necessario che ci sia una nuova Costituzione finalmente non più legata a ideologie.

PS
e ci dovrebbe essere anche un capo di stato non più legato alla politica.
Un Re!!

domenica, novembre 08, 2009

Il Muro di Berlino in Italia


Il muro di Berlino fu eretto dal regime comunista della Germania Est per separare Berlino Ovest da Berlino Est. La costruzione iniziò il 13 agosto 1961 e cadde il 9 novembre 1989, e durante quest'anni centinaia di persone furono uccise dalle guardie comunisti.
La caduta del muro di Berlino permise la riunificazione tedesca che fu formalmente conclusa il 3 ottobre 1990.

In occasione di questa giornata, la Legge 15 Aprile 2005 n° 61, ha istituito il Giorno della Libertà, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.

In Italia però la caduta del muro di Berlino, e quindi la fine dell'oppressione comunista, è una ricorrenza molto scomoda per la repubblica italiana.
Il motivo è che la costituzione repubblicana è stata scritta anche dai comunisti e perciò la commemorazione della caduta del comunismo urta la suscettibilità della sinistra, la quale è formata per la maggior parte dagli eredi del PCI o post comunisti..

Nononostante l'importanza epocale dell'evento - che portò alla fine della ideologia comunista - sembra che si sia perso, in Italia, il vero significato della caduta del muro di Berlino, nel senso che si commemora la caduta del muro dimenticando chi lo volle costruire, insomma l'ideologia comunista è diventata un fantasma.
Caduto il muro di Berlino la sinistra italiana non ha più identità, un animale senza scheletro, un contenitore vuoto lontano dalla realtà.

In Italia il muro di berlino crollerà completamente quando finalmente ci sarà un'altra Costituzione non più influenzata da ideologie.

sabato, novembre 08, 2008

Muro di Berlino


Il muro di Berlino è esistito dal 13 agosto 1961 fino al 9 novembre 1989, quando finalmente cadde.

La legge prevede, in occasione di questa giornata, di organizzare cerimonie ufficiali ed approfondimenti nelle scuole per illustrare il valore della democrazia e della libertà e per evidenziare gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti.
Legge 15 Aprile 2005 n° 61, ha istituito il Giorno della Libertà, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.

Perché questo silenzio da parte delle istituzioni repubblicane?
Secondo me, la fine dell'oppressione comunista è una ricorrenza molto scomoda per la repubblica italiana.
Infatti la costituzione repubblicana è stata scritta anche dai comunisti e quindi la vulgata repubblicana cancella gli orrori compiuti dai comunisti.

A queso punto mi assilla una domanda.
Non è che si dimentica questa importante anniversario (Giorno della libertà) per togliere dall'imbarazzo la repubbica, ed in particolare napolitano che a questo punto dovrebbe parlare sul comunismo?

link
gli-ungheresi-non-vogliono-napolitano

venerdì, novembre 09, 2007

Il Muro di Berlino è caduto anche in Italia?


Il muro di Berlino è esistito dal 13 agosto 1961 fino al 9 novembre 1989, quando finalmente cadde.

Purtroppo in Italia nonostante la legge che fissa nel 9 novembre il Giorno della libertà quale ricorrenza della caduta del muro di Berlino - evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo - il governo non ha assunto iniziative per commemorarlo, nessuna circolare nelle scuole e nelle istituzioni per discutere e ricordare la fine dell’oppressione comunista in Europa.

Al contrario i media hanno dato spazio alle assurde dichiarazioni di Diliberto che ipotizzò il trasferimento del corpo di lenin da mosca a Roma.
Leggete un mio post precedente.

Ritengo sia davvero grave il silenzio delle istituzioni repubblicane su questo evento epocale, nonostante la legge preveda che in occasione di questa giornata siano organizzati cerimonie ufficiali ed approfondimenti nelle scuole per illustrare il valore della democrazia e della libertà e per evidenziare gli effetti nefasti dei totalitarismi passati e presenti.
Perché questo silenzio?

Evidentemente il 9 novembre, che rappresenta la fine dell’oppressione comunista, è per la repubblica italiana una ricorrenza molto scomoda.

Il governo prodi non ha commemorato la caduta del muro di Berlino per non urtare la suscettibilità dei suoi alleati, con in testa Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani.

Inoltre segnalo che la prima pagina del sito ufficiale del Quirinale del 9 novembre è stata dedicata alla celebrazione della Giornata Nazionale per la Ricerca sul Cancro e nessuna accenno anche nelle pagine interne all'anniversario del Giorno della libertà.

Naturalmente massimo rispetto per la Ricerca sul Cancro ma perché celebrarla proprio il giorno dell'anniversario della caduta del Muro di Berlino?

Mi sbaglierò ma alle volte pensando male si azzecca.
Non è che si è dimenticato di celebrare l'anniversario del Giorno della libertà proprio per togliere dall'imbarazzo napolitano che a questo punto avrebbe dovuto parlare sul muro di Berlino e sulla oppressione del comunismo?

giovedì, novembre 09, 2006

Muro di Berlino



Il 9 novembre 1989 cadeva il muro di Berlino.

Il muro è esistito dal 13 agosto 1961 fino al 9 novembre 1989.

nota
Il senatore Gustavo Selva ha espresso il suo «rammarico» perché il governo non ha assunto iniziative per commemorarlo.
Selva ha fatto riferimento alla legge del 2005 che fissava nel 9 novembre il «Giorno della libertà» «quale ricorrenza dell'abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo».
lastampa

La repubblica italiana ha già dimenticato questa importante data ?