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giovedì, dicembre 31, 2020

Ricordiamo Miotto censurato dal regime

10 anni dopo ricordiamo Matteo Miotto morto in Afghanistan

31 dicembre 2020

Mi sono sempre opposto alla repubblica italiana, un sistema che fin dall'inizio ha dimostrato di avere nel suo DNA elementi anti democratici e contrari alla Storia e alla Tradizioni del nostro Paese.

In seguito la repubblica italiana è diventata, sempre di più, una oligarchia piena di privilegi, ma non pensavo che, per far piacere al regime repubblicano, i massmedia potessero addirittura ritoccare la foto di un soldato caduto in Afghanistan.


Il Caporal Maggiore degli Alpini Matteo Miotto - morto tragicamente il 31 dicembre 2010, colpito da un cecchino durante uno scontro a fuoco nell'avamposto "Snow" di Buji, nel distretto di Gulistan, provincia di Farah, in Afghanistan - aveva mostrato il Tricolore del Regno d'Italia, con le firme di amici e il nome del paese di origine, "Thiene", sul mezzo militare sul quale lui operava.

Ebbene in un clima da regime, la maggior parte dei giornali e televisioni hanno diffuso la fotografia epurata dello stemma sabaudo.

Per quello che sono riuscito a trovare nel web, la fotografia originale è stata pubblicata nella galleria di foto del Corriere della Sera e nella prima pagina del quotidiano “L’Arena” (poi riproposta a pagina 3 della stessa “Arena” in versione ritoccata....).

I mezzi di informazione nazionali, quasi esclusivamente ai piedi del regime repubblicano, hanno diffuso la fotografia epurata dello scudo sabaudo, dove è ben visibile il lavoro di bianchetto (fatto molto male) sul simbolo.

Nessun giornale ha chiesto scusa per l'errore compiuto...

Evidentemente si giunge a compiere un atto così violento e indifendibile solo se esiste una potente regia mediatica che sistematicamente vuole censurare la monarchia e i monarchici.

Per rispettare i monarchici e difendere la libertà di Stampa, invito tutti ad esprimere il loro sdegno per un sistema che, per perpetrare se stessa, non rispetta neanche un giovane soldato caduto mentre svolge il proprio lavoro.

Il Blog Monarchico si stringe attorno alla Famiglia del giovane Miotto che ha dato tutto per la nostra Patria.

Si parla di riappacificazione nazionale, ma intanto il regime si rifiuta di seppellire le salme dei Sovrani Italiani nel Pantheon di Roma ed assistiamo alla brutale cancellazione dello Stemma Sabaudo nella foto di un giovane alpino morto.

La repubblichetta ha paura della Storia e della Monarchia ...

Onore a Miotto!

W la Monarchia!

W la Patria !

W l'Italia !

Messaggio del Re Harald per la frana

Messaggio del Re Harald per la frana che si è verificata a Gjerdurum, vicino ad Oslo

30 dicembre 2020

Sua Maestà il Re Harald V di Norvegia ha rilasciato una dichiarazione dopo una grave frana che si è verificata a Gjerdurum, vicino ad Oslo, nelle prime ore del 30 dicembre 2020.

Poche ore dopo l'incidente, il Re Harald ha dichiarato :

“La frana della notte a Gjerdrum ha impressionato profondamente me e la mia famiglia. I miei pensieri sono a tutti coloro che sono stati colpiti, feriti, e che hanno perso la loro casa e che ora vivono nella paura e nell'incertezza sulla piena portata del disastro. In una situazione ancora confusa, mando una sincera speranza e la mia più viva preoccupazione a tutti coloro che sono stati colpiti dal disastro. Vorrei anche ringraziare tutti i servizi di emergenza, i comuni nelle immediate vicinanze ed i volontari per i loro grandi sforzi in condizioni molto impegnative ".

La frana è stata causata delle condizioni instabili del terreno, un’enorme voragine si è aperta proprio sotto le case, facendole precipitare. Più di 20 persone risultano disperse, 10 ferite e 1500 evacuate. La frana è continuata in tutto il giorno e molte case sono crollate, alcune delle quali cadute in rovina mentre le telecamere le riprendevano in diretta. 

È l'incidente più grave nel suo genere in Norvegia da oltre 30 anni, e molto probabile un membro della famiglia reale norvegese si recherà a Gjerdrum per mostrare il proprio sostegno.


mercoledì, dicembre 30, 2020

Kate sostiene team di vela britannica

La duchessa di Cambridge sostiene la squadra di vela britannica

15 dicembre 2020 

La duchessa di Cambridge ha inviato un video messaggio per sostenere la squadra britannica che si prepara per la l'America's Cup World Series e la Christmas Cup che si svolgono in Nuova Zelanda.

La duchessa Kate ha incontrato per la prima volta Ben Ainslie alle Olimpiadi di Londra 2012 e 6 anni fa, durante la sua visita ufficiale in Nuova Zelanda, era salito sulle barche da regata dell'America's Cup. 

Nel suo messaggio Kate ha detto che il prossimo anno, grazie all'incredibile ingegneria e tecnologia alla base della loro nuova barca da regata Britannica, il team britannico correrà a velocità fino a 60 miglia all'ora.

Kate è patrona di "The 1851 Trust", l'ente di beneficenza ufficiale del team di Sir Ben Ainslie il quale  ha dichiarato : “Non vediamo l'ora di iniziare a correre con queste straordinarie barche dell'America's Cup e siamo molto grati alla Duchessa di Cambridge per il suo messaggio di sostegno e per coloro che non possono unirsi a noi qui ad Auckland, abbiamo in programma di mettere in scena un bello spettacolo per voi."

Ainslie è il velista di maggior successo nella storia delle Olimpiadi. Ha vinto medaglie in cinque Olimpiadi consecutive dal 1996 in poi, compreso l'oro ai quattro Giochi consecutivi svoltisi tra il 2000 e il 2012.

L'America's Cup è una delle competizioni veliche più antiche e prestigiose del mondo e ha avuto il sostegno reale dal 1851, quando la regina Vittoria assistette a una regata intorno all'Isola di Wight.


Alberto di Monaco nella valle Roia

Il Principe Alberto di Monaco si è recato a Breglio nella valle di Roia

28 dicembre 2020

Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco si è recato a Breglio, situata al centro della valle del Roia, per mostrare il suo sostegno e solidarietà alle popolazioni delle valli colpite dal nubifragio.

Il Principe Alberto ha incontrato i sindaci di Breglio, Tende, La Briga, Saorgio e Fontana alla presenza di altre autorità della valle. 

Il Principe monegasco ha voluto rendersi conto dei danni causati ed ha incontrato alcune famiglie vittime, volontari, associazioni ed enti di soccorso che lavorano per mettere in sicurezza e assicurare l'approvvigionamento delle popolazioni più isolate.

Il Principe Alberto ha anche visitato il magazzino per lo stoccaggio di generi di prima necessità e poi sono stati presentati i mezzi offerti dalla Fondazione Cuomo, l'Automobile Club di Monaco, l'Ordine di Malta e il municipio di Monaco.

Appena rientrato da un viaggio ufficiale in Serbia, il Alberto d Monaco aveva sorvolato in elicottero i comuni di Roquebillière e San Martino Vésubie,  devastati dalla pioggia, per testimoniare la sua emozione e sostegno e solidarietà alle valli Roia, Tinée e Vésubie.


Cartolina di Natale dei Romanov

La cartolina di Auguri dei Romanov 

24 dicembre 2020


La Granduchessa Maria Vladimirovna e suo figlio, il Granduca Giorgio, hanno pubblicato la loro cartolina augurale per il NAtale ed il Nuovo Anno.

Nella cartolina c'è una foto della Granduchessa Maria Vladimirovna e del Granduca Giorgio  con alle spalle un albero di Natale, e nel messaggio è scritto : 

"Buon Anno Nuovo 2021 e Buon Natale"




martedì, dicembre 29, 2020

Messaggio di Natale del Granduca Enrico

Il messaggio di Natale del Granduca di Lussemburgo

24 dicembre 2020

Alla vigilia di Natale il Granduca Enrico di Lussemburgo si è presentato alla nazione con un video fortemente concentrato sulla pandemia covid-19.

Il Granduca Enrico ha affermato che il virus ha capovolto il mondo ed ha aggiunto che se le libertà sono state parzialmente ridotte le misure scelte dal governo sono necessarie per proteggerci e che sono limitate nel tempo.

Sua Altezza Reale ha elogiato medici, scienziati e soccorritori, ed ha espresso la sua solidarietà a tutti coloro che hanno perso i propri cari a causa di covid19 e ha menzionato il suo defunto cognato che è morto a causa della malattia all'inizio di quest'anno. 

Quindi Granduca Enrico ha detto che l'anno 2020 sarà sicuramente ricordato per molto tempo ma per Lui è stato un anno molto simbolico in quanto sono passati 20 anni del suo regno e ha ringraziato tutti per la loro fiducia.

Naturalmente, il Granduca Enrico ha menzionato la nascita del principe Carlo, che un giorno sarà il Granduca del Lussemburgo.


Principessa Kako compie 26 anni

La Principessa Kako festeggia il suo 26° compleanno

29 dicembre 2020

La principessa Kako è nata a Tokyo, il 29 dicembre 1994, ed è la seconda figlia del Principe Akishino e della Principessa Kiko, ha una sorella maggiore, la Principessa Mako, ed un fratello più giovane, il Principe Hisahito.

Il padre della principessa Kako, il principe Akishino, e suo fratello minore, il principe Hisahito, sono rispettivamente il primo e il secondo in linea di successione al trono, dopo che suo zio Naruhito è salito al trono.

La principessa Kako si è laureata alla International Christian University di Tokyo, ed in seguito si è dedicata ai doveri ufficiali come membro della famiglia imperiale giapponese.

Il 6 novembre, la principessa Kako e sua sorella maggiore, la principessa Mako, si erano recati al santuario Meiji Jingu a Tokyo, per celebrare il 100° anniversario di fondazione.

In occasione del compleanno della principessa Kako l'Imperial Household Agency del Giappone ha pubblicato un video.

lunedì, dicembre 28, 2020

Vittorio Emanuele III

73° anniversario della morte di Vittorio Emanuele III di Savoia 

28 dicembre 1947

Vittorio Emanuele nasce a Napoli l’11 novembre 1869, figlio di Umberto I Re d'Italia e della Regina Margherita.

Sposa il 24 ottobre 1896 a Roma la Principessa Elena di Montenegro, da cui avrà 5 figli: Iolanda, Mafalda, Giovanna, Maria ed Umberto.

Principe Ereditario fino al 29 luglio 1900 con il titolo di Principe di Napoli.

Diventa improvvisamente Re d'Italia nel 1900, in seguito all'assassinio del padre, e fino al 1946, quando abdicò il 9 maggio 1946 a favore del figlio Umberto II.

Con la regina Elena, parte da Napoli in esilio volontario per raggiungere Alessandria d’Egitto, scegliendo il titolo di Conte di Pollenzo.

Ad Alessandria d'Egitto muore il 28 dicembre 1947, dove è stato sepolto per 70 anni nella chiesa di Santa Caterina.

Il 17 dicembre 2017 le spoglie del Re Vittorio Emanuele III e quelle della Regina Elena sono rientrate in Italia, e sepolte (temporaneamente) al Santuario di Vicoforte, in provincia di Cuneo.

Quando Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele III potrà riposare nel Pantheon di Roma insieme a tutti i Sovrani d'Italia ?


Terremoto di Messina

Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena soccorrono i sopravvissuti di Messina colpiti dal terremoto

28 dicembre 1908

Nel dicembre 1908 Messina e Reggio Calabria vennero rase al suolo da un devastante terremoto, che provocò oltre 120 mila morti. 

I primi ad accorrere furono i Sovrani Elena e Vittorio Emanuele III.

Vittorio Emanuele III dispose immediatamente lo stato d'assedio ed una legge approvata in fretta prevedeva stanziamenti per i terremotati e una serie di misure per proteggere l'industria solfifera.

Il Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena mostrarono subito uno slancio fuori dal comune per i superstiti. La regina Elena trasformò la nave della Regia Marina in ospedale dove furono ricoverati moltissimi superstiti, e visto che parlava il russo ed era amica dello Zar, riuscì ad obbligare le navi russe, che stavano in zona, ad intervenire in soccorso alla popolazione :  «Non è la regina d'Italia che vi parla, né la principessa del Montenegro, è una donna che vi supplica in nome di Dio e della pietà umana».

La regina Elena si comporta come un'infermiera, una suora di carità, ed aiuta i terremotati fasciando ferite, aggiustando ossa, assistendo i medici, portando conforto a chi aveva perso tutto.

Numerose testimonianze che lo attestano :

  • "Da due giorni la regina Elena fa la suora di carità” raccontò un ufficiale russo il 2 gennaio del 1909 al Corriere della Sera.
  • “Io l’ho vista ovunque, nei punti in cui maggiore era il pericolo, nelle località in cui nessuno mai prima di lei aveva osato avventurarsi”.
  • Una poesia pubblicata sul Corriere della Sera, il 5 gennaio 1909, di Ada Negri:

L'angelo dello Stretto la Regina Elena

"Ve n'è una fra noi, la più bella, la più nobile, quella che la sorte ha posta più in alto, che ci dà l'esempio sublime. Elena di Savoia e Montenegro ha lasciato i figli,

ha messo l'abito dell'infermiera, si è fatta suora di carità,

soffre tra i sofferenti, abbraccia e riveste gli orfanelli,

sfida ogni stanchezza, ogni malattia, ogni pericolo anche mortale.

E' al suo posto di Regina, è al suo posto di donna.

Vi è nel suo atteggiamento una semplicità, una bellezza umana,

una veemenza d'amore, d'energia, che appassionano.

Con Lei, intorno a Lei, senza tregua, senza paura,

coi figli in braccio e alla gonna se non possiamo separarcene,

di notte se non possiamo di giorno,

con ogni atomo ogni palpito ogni vibrazione della nostra umanità dolorosa,

sorelle mie d'Italia, avanti! ".

La città di Messina, grata delle opere compiute dalla Regina Elena in quei terribili giorni, eresse nel 1960 la Statua in marmo bianco di Carrara, in memoria dell'alto senso di umanità e di materna dedizione dimostrata dall'Augusta Sovrana verso i sopravvissuti.


Vittoria figlia di Emanuele Filiberto compie 17 anni

Vittoria, figlia di Emanuele Filiberto, festeggia il suo 17° compleanno

28 dicembre 2020

Vittoria è la prima figlia del Principe Emanuele Filiberto di Savoia e della Principessa Clotilde Courau, nata a Ginevra il 28 dicembre 2003.

Il suo nome totale è Vittoria Cristina Adelaide Chiara Maria.

Vittoria come il nonno, il principe Vittorio Emanuele Duca di Savoia,
capo della Real Casa di Savoia.

Cristina in ricordo della beata Maria Cristina di Savoia, ma anche in rispetto alle tradizioni della famiglia Coreau che impongono di chiamare le donne di casa con nomi che cominciano con la lettera «C».  Chiara in onore della santa di Assisi. Maria e Adelaide sono infine nomi ricorrenti nella dinastia Savoia.

Il battesimo di Vittoria è stato celebrato nella Basilica di Assisi il 30 maggio 2004, per una particolare devozione per la Santa Chiara, che Vittoria ha come secondo nome.

Vittoria ha una sorella più piccola che si chiama Luisa Giovanna Agata Gavina Bianca Maria, nata il 16 agosto, a Ginevra.

Vittoria è cresciuta tra Svizzera, Monaco, Italia e Francia , dove ha studiato a Parigi.

Il 15 gennaio 2020, Il principe Vittorio Emanuele Duca di Savoia, ha annunciato la modifica delle regole di successione di Casa Savoia. ed ha abolito l'uso della legge salica imponendo la primogenitura assoluta, facendo così della nipote Vittoria la seconda erede alla Corona dopo il principe Emanuele Filiberto. 

Allo stesso tempo Vittoria è diventata Principessa di Carignano e Marchesa d'Ivrea, mentre sua sorella minore, Luisa ha ricevuto i titoli di Principessa di Chieri e Contessa di Salemi.


domenica, dicembre 27, 2020

Principessa Vittoria visita stazione ambulanze

La famiglia della Principessa Vittoria alla stazione delle ambulanze di Stoccolma

26 dicembre 2020

Alla vigilia di Natale, la principessa ereditaria Vittoria, il principe Daniele, la principessa Estelle ed il principe Oscar hanno visitato la stazione delle ambulanze di Stoccolma per augurare buon Natale e ringraziare lo staff di AISAB per l'importante lavoro svolto. 

AISAB (Servizi di Ambulanza nella Grande Stockholm AB) gestisce le ambulanze, fornisce servizi psichiatrici e cure preospedaliere e nonché trasporta i defunti a Stoccolma.

La famiglia della Principessa Vittoria è stata accolta dal direttore della stazione Camilla Florin e dal vice direttore della stazione Mattias Larsson, e quindi, c'è stato l'incontro con alcuni dei dipendenti di AISAB. 

In questa occasione la famiglia della Principessa Vittoria ha regalato ai dipendenti pan di zenzero, mandarini e miele.


Buon Natale dal conte di Parigi

Natale con la famiglia del conte di Parigi

10 dicembre 2020

Il conte Giovanni d'Orlèans e la contessa di Parigi ed i loro cinque figli, il Principe Gastone , la Principessa Antonietta, la Principessa Luigia-Margherita, il Principe Giuseppe, la Principessa Giacinta, hanno posato per una bella sessione fotografica di Natale che è stata scattata a Montreal de l'Aude, vicino a Carcassonne, in Francia. 

La famiglia festeggerà il Natale nella loro nuova casa in quanto il conte Giovanni d'Orlèans e la contessa di Parigi avevano lasciato Dreux all'inizio di quest'anno. 

Il motivo di questa decisione è il conflitto tra la Fondazione Saint-Louis, proprietaria dei locali, ed il suo presidente onorario cioè il principe Jean d'Orléans, ed in attesa che la questione si risolva il Conte di Parigi ha deciso di lasciare Dreux, dove la famiglia si era stabilita dal 2011.



sabato, dicembre 26, 2020

Messaggio di Margherita di Romania

Il messaggio di Natale di Maestà Margherita di Romania

24 dicembre 2020 

Dopo la scomparsa del Re Michele I, la sua figlia maggiore Margherita è diventata Capo della Casa Reale della Romania, col titolo di Sua Maestà Regina Margherita, Custode della Corona.

Nel video messaggio si ascolta l' inno reale interpretato dalla Camera Reale e dal Coro Reale, conduttore Tiberiu Sole. Il canto "Signore, apri il cancello"  è interpretato dal gruppo saltico Tronos della Cattedrale Patriarcale di Bucarest.

Prima del Natale Margherita, accompagnata dalla Principessa Sofia, aveva offerto all'ospedale di Săvârșin materassi e attrezzature per il letto, nonché un punto lavanderia.
Lo stesso giorno nel Villaggio Reale, Sua Maestà e il Principe Radu avevano offerto regali di Natale ai dipendenti del Castello Reale e del Distretto della Foresta Reale a Săvârșin. 

Il 23 dicembre Sua Maestà Margherita, accompagnata dalla Principessa Sofia, aveva offerto doni alle famiglie bisognose di Săvârșin.

La famiglia reale rumena trascorrerà privatamente il resto del Natale e del capodanno al castello di Săvârșin.

VIDEO

Messaggio Natale Re di Svezia

Il Messaggio di Natale del Re Carlo XVI Gustavo di Svezia

25 dicembre 2020

Come ogni anno Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia ha inviato il suo messaggio di Natale alla Nazione. 

In genere il discorso del re svedese è da tempo trasmesso dal Palazzo Reale di Stoccolma ma quest'anno è stato inviato dalla residenza reale di Drottningholm.

Nel suo discorso di Natale di quest'anno, il Re Carlo XVI Gustavo, tra le altre cose, ha detto:

"Invio un pensiero molto speciale alle persone colpite. Mostriamo loro sostegno e considerazione in questo Natale. E continuare a farlo anche quando i fine settimana sono finiti.

Abbiamo tutti una responsabilità. Due metri di distanza possono salvare vite umane. Ma si può anche farlo con due minuti di telefonate. Nella situazione attuale, dobbiamo essere in grado di essere cittadini saggi ed umani premurosi."

Il re di Svezia ha anche detto:

"Siete molti nel nostro Paese che lavorate quotidianamente per combattere la pandemia, per prendersi cura dei malati e per garantire che la nostra società continui a funzionare. Raramente il vostro lavoro può essere svolto da casa. Ma siamo tutti completamente dipendenti da quello che fate. Voglio dirvi: vediamo i vostri sforzi e ne siamo tutti profondamente grati ".

Il re di Svezia ha concluso il suo discorso dicendo: "Ora io e la regina non vediamo l'ora di trascorrere del tempo con la famiglia. Ora abbiamo sette piccoli nipoti tra uno e sette anni. Non è sempre così tranquillo e silenzioso, ma molto divertente !

Con questo, auguro a tutti nel nostro paese un buon Natale, un felice anno nuovo e una forte fiducia nel futuro!"

Cartolina del Conte di Wessex

La Cartolina di auguri natalizi del Conte e contessa di Wessex.

22 dicembre 2020

Il principe Edoardo e la contessa Sofia del Wessex nella loro cartolina di auguri di Natale hanno condiviso una foto della loro visita ad una fattoria di Londra di quest'anno.

La cartolina mostra il Conte Edoardo, figlio più giovane della regina Elisabetta , e la contessa Sofia seduti su una balla di paglia con sorrisi raggianti mentre si trovavano alla fattoria Vauxhall City, a Lambeth nel mese di ottobre.





Messaggio della Regina Elisabetta

Il messaggio di Natale della Regina Elisabetta 

25 dicembre 2020

Come ogni anno nel giorno del Natale Sua Maestà la Regina Elisabetta II ha tenuto il suo discorso, che è stato trasmesso dal Castello di Windsor, dove sta trascorrendo le festività natalizie con il Duca di Edimburgo.

Con una delle sue spille preferite appuntata sul petto (Queen Mother's Shell Brooch), la regina Elisabetta ha focalizzato il suo messaggio alla pandemia, parlando delle famiglie che, purtroppo, non si sono potute riunire per Natale : “Per molti questo periodo dell'anno sarà tinto di tristezza. Alcuni piangono la perdita di coloro a loro cari, altri la lontananza da amici e familiari, tenuti lontani per sicurezza, quando le persone a Natale vogliono un semplice abbraccio o una stretta di mano”.

La Sovrana ha poi affermato di essere fiera e commossa per lo spirito quieto ed indomito che ha dimostrato la Nazione  di fronte ad una crisi inaspettata ed alle sfide a cui le persone hanno reagito in maniera straordinaria. 

La regina Elisabetta ha reso omaggio ai medici e agli infermieri, ed ha aggiunto che “Anche nelle notti più buie c'è ancora la speranza di un'alba nuova e quindi "lasciamo che la luce del Natale, lo spirito di altruismo, amore e soprattutto la speranza ci guidi nei tempi a venire".

La regina Elisabetta ha anche voluto far sentire la sua vicinanza alle persone che stanno soffrendo in questo momento: “Se sei tra queste persone non sei solo. Lascia che ti assicuri i mie pensieri e le mie preghiere”. 

La Regina Elisabetta ha concluso il messaggio dicendo : "La Bibbia racconta come una stella è apparsa nel cielo, la sua luce guida i pastori e gli uomini saggi sulla scena della nascita di Gesù. Lascia che la luce del Natale - lo spirito di altruismo, amore e soprattutto speranza - ci guidi nei tempi a venire. È in questo spirito che vi auguro un felice Natale.

Al termine del video alcuni medici e infermieri hanno cantato, tenendo una candela in mano, simbolo della luce della speranza che viene dalla vita, dal coraggio e dalla scienza. 


106 anni fa nasceva Maria di Savoia

106 anni fa la nascita della Principessa Maria di Savoia

26 dicembre 1914

Oggi ricorre il 106° anniversario della nascita di S.A.R. la Principessa Maria Francesca Anna Romana di Savoia, ultimogenita del Re Vittorio Emanuele III e della regina Elena.

Maria Francesca nasce al Quirinale il 26 dicembre del 1914, pochi mesi prima dell'entrata dell'Italia nella prima guerra mondiale. 

Sposa il 23 gennaio 1939, nella Cappella Paolina del Quirinale in Roma, Luigi Carlo di Borbone, figlio di Roberto I di Borbone, duca di Parma e di Maria Antonia di Braganza, infanta del Portogallo. Luigi era il fratello minore di Zita d'Asburgo, ultima imperatrice d'Austria e regina d'Ungheria.

Molto spesso Maria accompagna i reali nelle cerimonie e nelle manifestazioni; la propaganda dell'epoca la ritraeva dedita alla carità e all'amor patrio e vari disegni la raffigurano al seguito del padre sui campi di battaglia, intenta a dare conforto alle giovani leve.

Nel 1943 la Principessa Maria è internata in un campo di concentramento in Germania, con due dei suoi figli e il marito e nel 1945 gli anglo-americani li liberarono e ritorno in Italia. 

Dopo il referendum si trasferisce a Mandelieu (Francia) con la famiglia formata da 4 figli, Guy Sixte Louis Robert Victor di Borbone-Parma (1940-1991), Rémy François di Borbone-Parma (1942), Chantal Marie di Borbone-Parma (1946), Jean Bernard Rémy di Borbone-Parma (1961).

Nel 1967 rimane vedova e da allora scompare quasi completamente dalla vita pubblica, fatta eccezione per il funerale del fratello Re Umberto II, nel 1983. Nel 1991 è colpita da un'altra terribile perdita, quella del primogenito Guy.

Più volte i nipoti cercano di convincerla a scrivere la sua biografia, ma ella respinge sempre la proposta, e non volle mai parlare della terribile sofferenza vissuta nel campo di concentramento nazista.

La Principessa Maria muore a Mandelieu-la-Napoule, il 4 dicembre 2001.
 

venerdì, dicembre 25, 2020

Messaggio del Re dei Paesi Bassi

Il messaggio di Natale del Re dei Paesi Bassi

25 dicembre 2020

In occasione del Natale è stato pubblicato il tradizionale discorso del re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi che quest'anno è stato registrato un paio di giorni fa nella Sala Cinese del Palazzo Huis ten Bosch dove vive con la sua famiglia.

Come previsto il Re dei Paesi Bassi ha parlato della pandemia covid-19 ed ha ricordato degli esempi degli infermieri, e degli studenti, desiderosi di una normale vita studentesca.

Il Re Guglielmo Alessandro ha parlato delle persone che avevano perso i propri cari durante la pandemia e di chi è rimasto da solo nel giorno di Natale ed ha detto :"Il mio cuore va a tutti coloro la cui esistenza è stata lacerata. Persone i cui sogni sono stati distrutti. Imprenditori le cui aziende sane sono fallite. Persone che si sentono sole e che non sanno dove andare."

Il sovrano ha poi parlato dell'ardente desiderio di tornare alla vita normale e delle comprensibile paura ed incertezza e resistenza contro ulteriori misure. Infine il Re olandese ha ricordato che il Natale è la festa del ritorno alla luce e che presto tutto potranno rincontrarci, e quindi ha augurato a tutti un felice Natale.


Foto di Carlo e Camilla per Natale

Nuova foto del Principe di Galles e della Duchessa di Cornovaglia

24 dicembre 2020

Le Loro Altezze Reali il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia hanno rilasciato una nuova foto in occasione del Natale. 

La foto che mostra il principe di Galles e la duchessa di Cornovaglia è stata scattata da un membro dello staff di Birkhall in Scozia. 

Il principe Carlo e la duchessa Camilla stanno trascorrendo il Natale a Highgrove House nel Gloucestershire, mentre la regina Elisabetta trascorre il Natale al Castello di Windsor insieme al Duca di Edimburgo dove sono rimasti per gran parte del 2020 per colpa dell pandemia.




Messaggio di Natale del Re di Spagna

Il messaggio di Natale del Re Felipe VI di Spagna

24 dicembre 2020

Come ogni anno Sua Maestà il re Feleipe VI di Spagna ha tenuto il suo discorso alla vigilia di Natale dal Palazzo della Zarzuela.

Con alla spalle un presepe e un albero di Natale, il Re Felipe ha iniziato il suo discorso dicendo che quest'anno molte persone trascorreranno un periodo natalizio molto diverso per le restrizioni della pandemia ed ha ricordato coloro che sentiranno un vuoto impossibile da colmare a causa della morte dei loro cari. 

Il re di Spagna ha elogiato e ringraziato i lavoratori in prima linea, ed ha parlato dell'impatto che il covid-19 ha avuto sull'economia, causando angoscia e disoccupazione. 

Re Felipe si è anche rivolto ai giovani facendo riferimento all'alto livello di disoccupazione giovanile ed ha aggiunto che i giovani meritano di avere la migliore formazione e crescita personalmente e professionale per realizzare i loro progetti.

Felipe ha poi affermato che l'unità, la speranza e le forza sono la via per superare le sfide che il 2020 ha portato, ed ha fatto appello ai principi democratici, al rispetto delle leggi, ai valori etici che sono alla base della società.

Re Felipe ha concluso il messaggio dicendo che non sarà difficile per l'anno 2021 migliorare il 2020 ed a nome della Regina Letizia e della Principessa delle Asturie e l'Infanta Sofía ha ringraziato tutti per l'affetto e sostegno che hanno ricevuto ed ha augurato un Buon Natale ed un Felice Anno 2021


Messaggio di Natale del Re del Belgio

Il messaggio di Natale del Re Filippo ai belgi

24 dicembre 2020

Come ogni anno Sua Maestà il re Filippo ha tenuto il suo discorso alla vigilia di Natale pronunciato nelle 3 diverse lingue nel Regno del Belgio, olandese, francese e tedesco.

Il re Filippo ha affermato che quest'anno le celebrazioni natalizie sono diverse e come il mondo stia affrontando le sfide durante questa pandemia, ma ha anche parlato della speranza che abbiamo per il futuro. Il Sovrano ha anche parlato ai giovani, incoraggiandoli a realizzare i loro sogni: 

"Quest'anno è tutto diverso. Stasera festeggiamo il Natale nella nostra bolla, o da soli. Perché dobbiamo stare al sicuro. Fortunatamente, l'amore e l'amicizia possono colmare qualsiasi distanza. La pandemia colpisce tutti noi, anche se in modi diversi. Sfortunatamente, molti di noi pagano un prezzo molto alto per questo. Molti addirittura muoiono. Le sfide rimangono enormi, ma la fine della crisi è davvero alla nostra portata nei prossimi mesi. Possiamo gradualmente fare nuovi piani e avere fiducia nel futuro. Ma senza dubbio, ne usciremo diversamente."

Il Re Filippo ha poi parlato delle lezioni che si deve imparare dalla pandemia covid-19, cioè come possiamo gestire questo problema e di rispettarci e fidarci l'uno dell'altro, in quanto questa dipendenza è una forza su cui fare affidamento.

Il Re belga  ha elogiato gli operatori sanitari ed ha espresso : “Per necessità, la nostra libertà individuale è limitata dalle misure adottate nella lotta al coronavirus, che a volte ha gravi conseguenze. Ma possiamo accettare queste limitazioni, invece di subirle. La nostra libertà ha senso solo se possiamo sperimentarla insieme agli altri e usarla per il benessere degli altri, dell'intera società ".

Il Re Filippo ha poi sottolineato ai belgi che verrà il giorno in cui interagiremo di nuovo in modo rilassato, che i nonni prenderanno in grembo i nipoti, che torneremo in Chiesa, sinagoga, moschea e tempio senza restrizioni, che goderemo di un concerto insieme e che celebreremo di nuovo libertà completa.

Il re del Belgio si è poi rivolto ai giovani : “So che state attraversando un periodo difficile. Vi chiediamo molto, ed è vero che la vostra vita è stata messa in attesa. Ma presto tutto questo sarà finito e potrete spiegare di nuovo le ali, realizzare i vostri sogni. Che tutto ciò ci dai l'ispirazione per lavorare insieme per un mondo migliore ".

Il discorso si è concluso dicendo : "Signore e signori, Io e la regina, e tutta la nostra famiglia, non vediamo l'ora che arrivi il prossimo anno con Voi. Un anno in cui possiamo riabbracciare pienamente il futuro."

VIDEO

giovedì, dicembre 24, 2020

Video principessa Vittoria di Svezia

Il video natalizio della Principessa Vittoria di Svezia

22 dicembre 2020

La Casa Reale svedese ha pubblicato il video di Natale della famiglia della principessa ereditaria Vittoria in cui si vedono la Principessa Vittoria, il Principe Daniele, la Principessa Estelle e il Principe Oscar.

Questa è una tradizione in quanto ogni anno la famiglia registra un video da pubblicare prima delle feste per augurare a tutti Buon Natale ed un Felice Anno nuovo. 

Quest'anno la famiglia si è recata alla Missione della città di Stoccolma per portare doni ed aiutare a confezionare regali che verranno distribuiti alle famiglie bisognose per il Natale. E' dal 2010 che la principessa Vittoria è patrona della missione.

Nel video si vede la principessa Estelle mentre confeziona da sola i regali mentre Vittoria aiuta il principe Oscar di soli 4 anni e naturalmente alla fine la famiglia conclude il video dicendo a tutti: 

"Buon Natale e Felice Anno Nuovo !"

Stockholm City Mission è un'organizzazione che opera per creare una società più umana fornendo assistenza sociale, istruzione ed integrazione lavorativa.

VIDEO

Cartolina famiglia reale olandese

La cartolina di Natale della famiglia reale olandese

dicembre 2020

E' stata pubblicata la cartolina di Natale della Famiglia Reale dei Paesi Bassi.

Nella immagine scattate ad aprile 2020 si vedono il Re Guglielmo Alessandro , la Regina Maxima e le loro 3 figlie, la principessa ereditaria Amalia , la principessa Alessia   la principessa Ariane sul balcone della loro residenza .


Nella cartolina natalizia compare anche il seguente messaggio scritto in diverse lingue:

Een gezegende kerst en een gezond en voorspoedig 2021.

Merry Christmas and a healthy and prosperous new year.

Feliz Navidad y un próspero Año Nuevo.

Noflike krystdagen en folle lok en seine yn it nije jier.

Un pasku yen di bendishon i un próspero aña nobo.

– WA en Máxima


Principe Carlo ringrazia Forze Armate

Il Principe Carlo ringrazia le Forze Armate britanniche con un messaggio di Natale

dicembre 2020

Sua Altezza Reale il Principe di Galles ha inviato alle forze armate britanniche un video messaggio di Natale che è stato girato a Highgrove House, dove il principe e la duchessa di Cornovaglia stanno trascorrendo le vacanze di Natale.

Il Principe di Galles ha voluto ringraziare le Forze Armate britanniche per i loro sforzi compiuti durante la pandemia, lavorando a fianco dei colleghi del NHS nella lotta contro il COVID-19. 

Il Principe Carlo ha anche riconosciuto i sacrifici che il personale di servizio e le loro famiglie hanno fatto e continuano a fare, ed ha augurato loro un felice Natale !

Nel suo video messaggio, il principe Carlo ha elogiato gli sforzi delle forze armate : 

“Mentre ci avvicinavamo alla fine di questi anni straordinari e difficili, volevo in particolare rendere omaggio ad ognuno di voi e alle vostre famiglie per il vostro continuo servizio, dedizione al dovere e sacrificio.

Avete dato a tutti noi un esempio straordinario per il quale Vi è dovuta immensa gratitudine."

A marzo lo stesso principe Carlo era risultato positivo al coronavirus.

VIDEO

Buon Natale dal Monarchico

Il blog Monarchico Vi augura un 

Buon Santo Natale !

25 dicembre 2020

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Famiglia del principe Joachim in Danimarca

La famiglia del principe Joachim torna in Danimarca ed augura Buon Natale 

23 dicembre 2020

E' stato pubblicato un video del principe Joachim e della sua famiglia che è stato girato al Castello di Schackenborg. 

Nel video, il principe Joachim, la principessa Marie, il principe Nicola, il principe Felice (figli dal suo primo matrimonio), il principe Enrico e la principessa Atena hanno scelto un albero da portare a casa per il Natale

La famiglia ha poi posato per la loro foto ufficiale prima di augurare a tutti un "Buon Natale".

Per il principe Joachim, figlio minore della Regina Margherita di Danimarca, il 2020 è stato molto difficile, non solo per il covid19 ma ha subito un'operazione di emergenza al cervello in seguito ad un ictus mentre si trovava per le vacanze a Chateau de Cayx, in Francia. 

Dopo l'operazione, si è ripreso e poi è andato a Parigi, dove ora vive con la sua famiglia. 

Finora il principe Joachim non ha potuto vedere sua madre, la regina Margherita,  ma adesso la sua famiglia si recherà al palazzo di Marselisborg ad Aarhus per passare il Natale con la Sovrana. 

A causa delle restrizioni del covid19 il principe ereditario Federico, la principessa Mary ed i loro 4 figli celebreranno le vacanze a Copenaghen.


Re di Giordania a Bahrain

Il re e il principe di Giordania a Bahrain.

21 dicembre 2020

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania , accompagnato dal principe ereditario Hussein e dal Principe Hashem si era recato a Bahrain.

La cerimonia ufficiale di benvenuto si è svolta al Palazzo Sakhir e quindi si sono tenuti i colloqui tra il Re di Giordania ed il Re Hamad bin Isa Al Khalifa di Bahrain che hanno discusso sugli sviluppi regionali e sull'importanza di mantenere il coordinamento tra i due paesi su questioni di reciproco interesse.