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mercoledì, gennaio 31, 2024

Principessa Mette-Marit SOS Chiesa

La principessa Mette-Marit di Norvegia visita Kirkens SOS a Skøyen

30 gennaio 2024

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia si è recata a Skøyen, nel cuore di Oslo, per incontrare i volontari della organizzazione religiosa Kirkens SOS  che mira ad alleviare i disordini emotivi e prevenire il suicidio con il suo servizio telefonico, di testo e di messaggistica istantanea 24 ore su 24. 

SOS della Chiesa

SOS della Chiesa è il più grande servizio di emergenza telefonica per la prevenzione del suicidio in Norvegia, che si erge come un baluardo di speranza e conforto. 

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Principessa Mette-Marit

Spesso si pensa che gli eroi siano persone con superpoteri, ma invece  l'eroismo si nasconde nelle azioni semplici ed è per questo che la Principessa Mette-Marit di Norvegia ha voluto celebrare i 50 anni di impegno di Kirkens SOS incontrando i volontari e lasciare il messaggio dell'importanza di ascoltare e sostenere chi è in difficoltà.

Accompagnata dal sindaco di Oslo, Anne Lindboe, la Principessa ha incontrato i volontari che sono la linfa vitale di questo servizio. Charlotte e Andrea, due volontari del servizio di chat, hanno condiviso esperienze e sfide, sottolineando l'importanza di avere un orecchio amico nelle ore più buie.

Lasse Heimdal, segretario generale del SOS della Chiesa, ha sottolineato un aumento delle chiamate e delle chat, con una crescente gravità nelle conversazioni. Questo significa che ogni conversazione richiede più tempo, attenzione e cuore. E qui entra in gioco la comunità di volontari - persone ordinarie con straordinaria empatia, pronte a offrire il loro tempo e le loro orecchie a chi ne ha bisogno.

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Riflessioni

In qualità di Alta Patrona del SOS della Chiesa, la Principessa Mette-Marit non si limita a visite formali, e con il suo sostegno intende lasciare un potente messaggio che nessuno è solo. 

In occasione del 50° anniversario della organizzazione, la Principessa  Mette-Marit ha enfatizzato il valore di un ascolto attento e compassionevole, sottolineando l'importanza del lavoro svolto dal SOS della Chiesa.

Principe Ismail Idris reggente di Johor

Il principe Ismail Idris reggente di Johor durante il regno di suo padre come re della Malesia

31 gennaio 2024

Il principe Ismail Idris diventa reggente del Saltunato di Johor durante il regno di suo padre come re della Malesia.

Nella vivace Monarchia malese, c'è stato un evento di grande rilievo nel Sultanato di Johor in quanto il principe ereditario Ismail Idris ha  assunto il ruolo di reggente durante il regno di suo padre, il Sultano Ibrahim Ismail Iskandar, nominato 17° Re della Malesia. 

Passaggio di Potere

Il 28 gennaio 2024, una cerimonia solenne ha segnato il trasferimento formale dei poteri nel palazzo reale di Johor, alla presenza dell'intera famiglia reale e delle massime autorità del Paese. Il principe Ismail Idris, a 39 anni, ha prestato giuramento e firmato l'atto che lo nominava sovrano ad interim per un periodo di 5 anni, periodo in cui suo padre regnerà come Re della Malesia.

Questa transizione non è solo una formalità, ma simboleggia la continuità e la stabilità della Monarchia in Malesia, un paese dove la tradizione gioca un ruolo fondamentale.

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Principe Ismail Idris

Nato nel 1985, il principe Ismail Idris è stato preparato fin dalla giovinezza per assumere ruoli di  rilievo. Dal 2010, quando suo padre è salito al trono di Johor, il principe ha acquisito il titolo di principe ereditario, partecipando attivamente agli affari di stato e rappresentando il sultanato in diverse occasioni ufficiali. La sua nomina a reggente non sorprende, essendo in linea con la tradizione che vede l'erede al trono garantire la reggenza durante l'assenza del sultano.

La Monarchia Malese

La Malesia è una federazione unica, con 13 stati e 3 territori federali, di cui nove sono Monarchie, per lo più sultanati. I sultani si alternano nel ruolo di re della Malesia, un mandato che dura cinque anni. Questo sistema di rotazione assicura che ogni sultano abbia l'opportunità di ascendere al trono nazionale, mantenendo un equilibrio tra le diverse casate regnanti.

Il Sultanato di Johor

Con i suoi 4 milioni di abitanti, il Sultanato di Johor è il secondo più grande della Malesia. La sua posizione geografica e la sua rilevanza economica lo rendono un attore chiave all'interno della federazione. La reggenza del Principe Ismail Idris avrà quindi un impatto significativo non solo a livello locale, ma anche nazionale.

Malesia

Mentre il Sultanato di Johor si prepara ad un nuovo capitolo sotto la reggenza del Principe Ismail Idris,  tutto il popolo malese guarda con fiducia e orgoglio il Sultano Ibrahim Ismail Iskandar, ora 17° re della Malesia.

Principe Cristiano Reggente della Danimarca

Il Principe ereditario Cristiano diventa Reggente della Danimarca

31 gennaio 2024

Sua Altezza Reale il Principe Ereditario Cristiano di Danimarca è diventato Reggente, un momento storico per la Monarchia danese, che per la prima volta assume il ruolo di reggente mentre il re Federico X è in Polonia per una missione commerciale. 

Il principe Cristiano aveva prestato giuramento un mese dopo il suo diciottesimo compleanno,  e questo notizia è un nuovo capitolo per la famiglia reale. L'articolo analizza le circostanze e le implicazioni di questo importante avvenimento.

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Un Momento Storico per il Principe Ereditario

Il 31 gennaio 2024 segna un giorno importante per il principe Cristiano. Divenuto maggiorenne nel novembre 2023, Cristiano assume la reggenza durante l'assenza di suo padre, il re Federico X, che visita la Polonia dal 31 gennaio al 2 febbraio 2024. 

La sua successione a questo ruolo segue l'abdicazione della regina Margherita II il 14 gennaio 2024 e l'ascesa al trono di suo padre.

Requisiti per la Reggenza

Per un membro della Famiglia Reale, i requisiti per diventare reggente in Danimarca sono essere un cittadino danese, adulto e membro della Chiesa evangelica luterana e dopo, aver prestato giuramento nel novembre 2023, il principe Cristiano soddisfa tutti questi requisiti. 

Gli altri membri della famiglia reale idonei sono la regina Mary, il principe Joachim e la principessa Benedetta.

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Prima Visita Ufficiale del Re Federico X

Il viaggio in Polonia del re Federico X, pianificato da tempo, è la sua prima missione ufficiale come Sovrano. Questa visita d'affari include incontri con leader imprenditoriali e la visita al quartier generale regionale della NATO, evidenziando l'importanza delle relazioni commerciali e diplomatiche.

Prospettive Future per la Monarchia Danese

Nonostante il suo nuovo ruolo, il principe Cristiano continuerà i suoi studi, visto che non sono previsti impegni ufficiali per lui nei prossimi giorni. Questo evento sottolinea il suo crescente ruolo nella famiglia reale ed anticipa le future responsabilità che assumerà come futuro re.

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Conclusione

La nomina del principe ereditario Cristiano a reggente rappresenta un passaggio di testimone significativo nella famiglia reale danese. Con il re Federico X e il principe Cristiano che assumono nuovi ruoli, si apre un nuovo capitolo nella storia della Monarchia danese, simbolo di continuità e adattamento ai cambiamenti dei tempi.

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Casa delle Bambole della Regina Mary

La Regina Camilla scrive un libro in miniatura per la Casa delle Bambole della Regina Mary

30 gennaio 2024

Quest'anno ricorre il centenario della casa delle bambole della Regina Mary, ed in questa occasione illustratori, autori e rilegatori sono stati chiamati a realizzare nuovi libri in miniatura adatti alla casa. 

La regina Camilla ha incontrato  gli artisti che hanno creato questi libri in miniatura, ed ha anche scritto uno di questi libri che entrerà a far parte della biblioteca della casa delle bambole.

Introduzione

Nel Castello di Windsor, la Regina Camilla ha organizzato un ricevimento in onore degli autori, illustratori e rilegatori che hanno contribuito alla nuova Modern-Day Miniature Library e celebrare il centenario della Queen Mary's Dolls' House.

Queen Mary's Dolls' House

La Queen Mary's Dolls' House è una opera di artigianato, costruita tra il 1921 e il 1924 come regalo della Nazione alla Regina Mary ( moglie del re Giorgio V e bisnonna del re Carlo III)  in seguito alla Prima Guerra Mondiale. E' una replica in scala 1:12 di una residenza in stile edoardiano, completa di elettricità, ascensori funzionanti e acqua corrente,  che fu realizzata da più di 1500 tra artisti ed artigiani dell'epoca.

Il Ricevimento della Regina Camilla

Al ricevimento del Castello di Windsor, la Regina Camilla ha accolto gli autori e gli artisti che hanno dato vita alla nuova Casa in miniatura, che gli ha permesso di apprezzare le nuove opere e di riconoscere il talento e la dedizione degli artisti coinvolti.

Modern-Day Miniature Library

La nuova collezione della Modern-Day Miniature Library è formata da 20 manoscritti, che variano da racconti e poesie a opere teatrali e articoli, tutti scrupolosamente scritti e decorati a mano. Ogni libro, alto solo 4,5 cm, è stato rilegato con una copertina unica, mostrando una diversità di stili e tecniche. 

Il Libro della Regina Camilla

La regina Camilla ha contribuito a questa iniziativa scrivendo un libro in miniatura che costituisce una prefazione sulla storia della casa delle bambole. Questo libro  è una testimonianza del suo impegno personale nella promozione della cultura e della letteratura, ed è stato rilegato nella legatoria reale del Castello di Windsor, che presenta una cifratura in oro alta solo 7 mm. 

Nell'introduzione la Regina Camilla ha scritto : "Questi nuovi libri evidenziano l’incredibile ricchezza del talento letterario del ventunesimo secolo e dimostrano quanto siamo fortunati ad avere accesso a così tanti scrittori eccezionali, il cui lavoro porta gioia, conforto, risate, compagnia e speranza a tutti noi, aprendo i nostri occhi su le esperienze degli altri e ricordandoci che non siamo soli."

Ogni manoscritto, alto solo 4,5 cm, è stato rilegato a mano con una copertina unica. Il libro della regina Camilla sarà ora conservato in biblioteca. 

Conclusione

Il ricevimento al Castello di Windsor e la presentazione della Modern-Day Miniature Library sono più di un semplice evento celebrativo; sono un tributo alla storia, all'arte e alla letteratura. La Regina, attraverso il suo personale contributo e il suo sostegno a questo progetto, ha dimostrato ancora una volta quanto sia fondamentale preservare e valorizzare la cultura e la tradizione, lasciando un segno indelebile sul patrimonio culturale britannico.

Regina Maxima a Nijmegen

La regina Maxima dei Paesi Bassi visita la linea di supporto 'Alles OK' a Nijmegen

30 gennaio 2024

Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi si è recata a Nijmegen, per visitare  "Alles OK" (Tutto bene?) che è una iniziativa legata al Kindertelefoon (linea di assistenza per bambini), finanziata dal Ministero della Salute, del Welfare e dello Sport.

Alla visita, la regina Máxima era accompagnata dal ministro Helder, che hanno parlano con i volontari  sul loro lavoro ed anche con i giovani che hanno raccontato la necessità di avere un posto sicuro dove andare online per problemi mentali. 

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I giovani adulti che non si sentono bene possono contattare Alles Oké? che è una linea di assistenza gratuita, attraverso una assistenza telefonica e chat. Oltre 65.000 conversazioni sono state tenute dal lancio nel 2021, un terzo delle quali riguarda problemi mentali.

La regina Maxima è presidente onorario della Fondazione MIND Us, e c'è stata anche una conversazione con i rappresentanti di MIND Us

Infine, si è anche parlato con i rappresentanti di Stichting 113 Suicide Prevention, Ease , Join Us , Jongeren Hulp Online, Transformers Community e Kindertelefoon/Alles OK?. 

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Sovrani di Svezia ricevono Macron

Il Re Carlo Gustavo e la regina Silvia di Svezia ricevono il presidente francese Macron 

30 gennaio 2024

Le Loro Maestà il Re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia di Svezia hanno ricevuto il presidente francese Macron che è in visita di Stato in Svezia di 2 giorni.

Lo scopo della visita di Stato è rafforzare e promuovere le relazioni tra Svezia e Francia, ed anche a stimolare collaborazioni in settori quali l’innovazione e la transizione verde, nonché la difesa e la sicurezza.

Cerimonia di Benvenuto al Palazzo Reale

La coppia presidenziale è stata accolta al Palazzo Reale del Re Carlo Gustavo e dalla Regina Silvia, e nel cortile del palazzo si è tenuta una suggestiva rassegna dei granatieri delle guardie di vita, seguita dall'esecuzione degli inni nazionali.

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Incontri con i Rappresentanti del Riksdag

All'interno del Palazzo Reale si sono svolti incontri tra il Presidente Macron, la First Lady e i rappresentanti del Parlamento svedese (Riksdag) e della delegazione francese, evidenziando l'importanza della visita e della  collaborazione tra i due Paesi.

Pranzo con la Famiglia Reale Svedese

In seguito c'è stato il pranzo offerto dalla famiglia reale svedese, che ha avuto la partecipazione  di importanti figure quali la principessa ereditaria Vittoria, il principe Daniele, il principe Carlo Filippo e la principessa Sofia.

Il Presidente Macron e la Sicurezza Europea

Nel pomeriggio, il presidente Macron ha partecipato a una serie di incontri istituzionali, tra cui una tavola rotonda sul futuro della sicurezza europea. Questi incontri hanno sottolineato l'importanza della cooperazione internazionale in ambito politico e di sicurezza.

Rinkeby School

Nel frattempo c'è stata la visita della Regina Silvia e della signora Macron alla Rinkeby School, dove hanno incontrato studenti e sono stati accolti dal ministro svedese dell'Istruzione. Questa visita ha evidenziato l'importanza dell'educazione e del dialogo interculturale.

Moderna Museet

La giornata è proseguita con la visita al Museo d'Arte Moderna di Stoccolma, dove la Regina e la First Lady hanno esplorato il mondo dell'arte moderna e contemporanea, partecipando a un seminario e incontrando artisti e creativi.

Banchetto di Stato

La prima giornata si è conclusa con un elegante banchetto di stato, offerto da Re Carlo Gustavo in onore del presidente Macron e della First Lady,  con la presenza di membri della famiglia reale svedese, tra cui la principessa ereditaria Vittoria, il principe Daniele, il principe Carlo Filippo, la principessa Sofia e la principessa Cristina.

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Scambio ordini

In occasione della visita di Stato, il Re di Svezia ha nominato Cavaliere del Re il presidente Emanuele Macron. Ordine dei Serafini. Anche la signora Brigitte Macron è stata insignita del Gran Croce Reale dell'Ordine della Stella Polare.

Da pare sua il presidente francese ha nominato la principessa ereditaria Vittoria di Svezia Grande Ufficiale della Legione d'Onore. La Principessa ereditaria detiene già la Gran Croce dell'Ordine Nazionale al Merito.

Anche il principe Daniele, il principe Carlo Filippo e la principessa Sofia sono stati nominati grandi ufficiali della Legione d'Onore.


Beatrice compie 86 anni

La principessa Beatrice dei Paesi Bassi festeggia il suo 86° compleanno

31 Gennaio 2024

Sua Altezza Reale la Principessa Beatrice è stata Regina dei Paesi Bassi per 33 anni, dal 1980 al 2013. Il 30 aprile 2013, alla principessa Beatrice è succeduto il figlio maggiore Guglielmo Alessandro.

Beatrice è nata a Baarn, il 31 gennaio 1938, figlia maggiore della futura regina Giuliana dei Paesi Bassi e di Bernardo, principe di Lippe-Biesterfeld.

La principessa Beatrice ha 3 sorelle, le principesse Irene, Margherita e Cristina (morta nel 2019), e all'età di 10 anni sua madre Giuliana divenne regina dei Paesi Bassi.

Il matrimonio della principessa Beatrice con Claus von Amsberg fu celebrato il 10 marzo 1966. 

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Beatrice ha 3 figli, tutti maschi: Guglielmo Alessandro, l'attuale Re dei Paesi Bassi, il principe Friso, morto dopo essere stato in coma per più di un anno, in seguito ad un incidente sciistico in Austria, e il principe Costantino.

La principessa Beatrice ha anche 8 nipoti: le principesse Amalia,  Alessia  Arianna (figlie del re Guglielmo Alessandro e della regina Máxima), le contesse Luana e Zaria (figlie del principe Friso e della principessa Mabel) e le contesse Eloise e Leonore e il conte Claus-Casimir (figli del Principe Costantino e della Principessa Laurentien).

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Nel 1980 dopo la abdicazione della regina Giuliana, Beatrice diventa regina dei Paesi Bassi. Beatrice è stata Regina dei Paesi Bassi dal 30 aprile 1980 al 30 aprile 2013, quando abdica in favore del figlio Guglielmo Alessandro.

La principessa Beatrice ricopre diversi incarichi onorari come protettrice e membro onorario di un gran numero di organizzazioni, tra cui : Associazione delle vittime militari olandesi della guerra e del servizio, Alleanza olandese per la natura dei Caraibi, Istituto Reale degli Ingegneri, Polizia Reale Militare, Royal Dutch Heath Society, ..... 

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Re Felipe compie 56 anni

Il Re Felipe di Spagna festeggia il suo 56° compleanno

30 gennaio 2024

Felipe  è nato a Madrid, il 30 gennaio 1968, è figlio del re Juan Carlos I di Spagna e della regina Sofia, ed ha due sorelle  Infanta Elena (1963) e Cristina (1965).

Quando Felipe aveva solo 7 anni, suo padre Juan Carlos sale al trono spagnolo dopo la morte del dittatore generale Francisco Franco.

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Due anni dopo Felipe è nominato Principe delle Asturie, e nel 1981, suo padre gli concede l'Ordine del Toson d'Oro.

Il 1° novembre 2003 la Casa Real annuncia il fidanzamento di Felipe con Letizia Ortiz Rocasolano, una nota giornalista televisiva in Spagna e divorziata.

Felipe si sposa con Letizia Ortiz il 22 maggio 2004 nella Cattedrale dell'Almudena di Madrid, e la coppia ha 2 figlie: Leonora, Principessa delle Austurie, e Infanta Sofia.

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Il 2 giugno 2014, suo padre, il re Juan Carlos, annuncia la sua abdicazione a favore di suo figlio.

Il Parlamento spagnolo, Cortes Generales, approva una legge per consentire l'ascensione al trono di Felipe.  Felipe diventa Re di Spagna il 19 giugno,  incoronato nel Palacio de las Cortes.

Nel giorno del suo compleanno, Don Felipe ha avuto tre udienze mattutine nel Palazzo della Zarzuela con diversi gruppi, tra cui il nuovo consiglio di amministrazione della Federazione spagnola dei comuni e delle province (FEMP). 

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Dal canto suo la regina Letizia non ha avuto alcuna attività ufficiale, mentre la Principessa Leonora, che si trova a Murcia, per partecipare al campionato sportivo delle Accademie Militari, ha potuto chiamare o mandare un messaggio a suo padre, così come l'Infanta Sofía, che frequenta il liceo internazionale al collegio UWC Atlantic College in Galles. 

È la prima volta che in questa data sia la principessa Leonora che l'infanta Sofía sono lontane dalla residenza della famiglia reale. 


martedì, gennaio 30, 2024

Sovrani ricevono autorità del Belgio

Il re Filippo e la regina Matilde del Belgio ricevono le autorità del Paese al castello di Laeken

30 giugno 2024

Le Loro Maestà il re Filippo e la regina Matilde del Belgio hanno ricevuto le autorità del paese al castello di Laeken per il 4° ricevimento di Capodanno.

4° ricevimento di Capodanno al Castello di Laeken

Nel primo ricevimento (11 gennaio 2024) il re Filippo e la regina Matilde avevano incontrato i diplomatici stranieri di stanza a Bruxelles; il 23 gennaio, il secondo ricevimento era dedicato ai rappresentanti delle istituzioni europee; mentre il 3° ricevimento (25 gennaio) era dedicato ai rappresentanti della NATO. 

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Nel suo quarto e ultimo ricevimento di Capodanno al Castello di Laeken, il re Filippo ha tenuto un discorso nel quale ha affrontato il tema dei conflitti geopolitici, sottolineando la necessità di coesione e solidità in un mondo instabile. 

Nel suo intervento, il Re del Belgio ha sottolineato il processo di ringiovanimento del Palazzo Reale, ha ha evidenziato l'importanza dell'Europa come baluardo di integrazione e cooperazione in un contesto di crescenti tensioni globali.

Il Re Filippo ha condiviso la fiducia  che il Belgio assumerà la presidenza del Consiglio dell'Unione Europea nei prossimi sei mesi,  ed ha identificato due accordi chiave riguardanti la democrazia in Belgio e ha esortato tutti a contribuire al futuro della società attraverso il loro impegno quotidiano.

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Tre obiettivi principali sono emersi nel discorso del Re del Belgio : 

  1. il riavvicinamento tra settore pubblico e privato nell'istruzione, con un focus su iniziative come l'apprendimento duale e la formazione permanente. 
  2. L'adattamento dell'economia ai cambiamenti dei tempi, con un'enfasi sull'economia circolare per stimolare la produzione locale, ridurre l'impatto ambientale e creare occupazione.
  3. Il rafforzamento della coesione sociale, con una particolare attenzione alla sicurezza abitativa e al sostegno agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. 

Il Re Filippo ha anche menzionato le sfide dell'intelligenza artificiale e la necessità di una consapevolezza crescente tra gli utenti, oltre a fornire un quadro solido per lo sviluppo in questo settore.

Il discorso del sovrano belga ha sottolineato l'importanza della Democrazia come il bene più prezioso, su cui lo Stato deve basarsi per garantire un ambiente in cui i cittadini possano svilupparsi con fiducia. Infine il Re Filippo ha augurato a tutti un nuovo anno di pace e felicità.

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Re di Giordania compie 62 anni

Il Re Abdullah di Giordania festeggia il suo 62° compleanno

30 gennaio 2024

Sua Maestà il Re Abdullāh II di Giordania è nato ad Amman, Giordania, il 30 gennaio 1962, ed è asceso al trono il 7 febbraio del 1999 dopo la morte di suo padre, Re Ḥusayn.

Il Re Abdullāh II è famoso a livello locale e internazionale per il mantenimento della stabilità giordana ed è noto per la promozione del dialogo inter-religioso e una comprensione moderata dell'Islam.

Nel 2016 il Re Abdullah è stato considerato dal Royal Islamic Strategic Studies Center il musulmano più influente al mondo,  nel 2019 ha ricevuto il premio Scholar-Statesman. ed ad Assisi il premio per la Lampada della Pace del 2019.

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Inoltre il Re Abdullah di Giordania è custode dei siti sacri musulmani e cristiani di Gerusalemme, posizione ricoperta dalla sua dinastia dal 1924.

Il Re Abdullah di Giordania siè sposato con la regina Rania e la coppia ha 4 figli: il principe ereditario Hussein, la Principessa Iman, la Principessa Salma ed il principe Hashem.

Per il compleanno del Re Abdullahh la regina Rania ha pubblicato una foto con la seguente  frase :  "Ogni giorno con te è una benedizione ! Buon compleanno, Maestà".

Nello stesso giorno in cui il Re di Giordania compie 62 anni anche il principe Hashem, il più giovane figlio del Re Abdullah e della Regina Rania, ha festeggiato il suo compleanno (19 anni).

Insomma per la famiglia reale di Giordania il 30 gennaio è un giorno molto particolare : Doppio compleanno !

Principe Hashem compie 19 anni

Il Principe Hashem festeggia il suo 19° compleanno

30 gennaio 2024

Nello stesso giorno in cui il Re di Giordania compie 62 anni anche il principe Hashem, il più giovane figlio del Re Abdullah e della Regina Rania, ha festeggiato il suo compleanno (19 anni).

Il principe Hashem bin Abdullah è nato il 30 gennaio 2005 ad Amman, è il 4° figlio del re Abdullah II e della regina Rania, ed ha un fratello, il Principe ereditario Ḥusayn, e due sorelle, la Principessa Iman e la Principessa Salma.

Il principe Hashem è secondo nella linea di successione al trono di Giordania dopo il fratello maggiore il principe ereditario Ḥussein.

Per l'occasione la Regina Rania  ha pubblicato una foto in bianco e nero del principe Hashem scrivendo il seguente messaggio : "Ricordo quel giorno come se fosse ieri! Ero felicissima quando sei arrivato... e ancora mi porti felicità ogni giorno." Buon compleanno ! " .


Principessa Beatrice al Tivoli Vredenburg

La principessa Beatrice partecipa a un simposio al Tivoli Vredenburg

29 gennaio 2024

Sua Altezza Reale la principessa Beatrice dei Paesi Bassi ha partecipato al simposio della rete interreligiosa "In Vrijheid Verbonden", che si è svolto presso il complesso musicale Tivoli Vredenburg, ad Utrecht. 

Il tema del simposio era "Prendersi cura l'uno dell'altro in tempi di polarizzazione". Dopo l'evento, la principessa Beatrice ha parlato con diversi leader religiosi e giovani.

In Vrijheid Verbonden (In Libertà Uniti) è una joint venture di sei movimenti religiosi e filosofici nazionali, che e organizza un incontro annuale a gennaio per confermare e rafforzare il loro legame e per presentare i loro desideri per la società olandese.


HELLO! 1824 2024

La rivista HELLO! n. 1824 di gennaio 2024

COPERTINA

EXCLUSIVE 
REPORT

KATE'S 
COMFORT 
HOW GEORGE, 
CHARLOTTE 
AND LOUIS 
WILL HELP 
HER HEAL

'She loves 
FaceTiming 
the children'


MAINTAINING NORMALITY AT HOME


Re Felipe e Premi CEPYME

Il Re Felipe di Spagna celebra l'eccellenza imprenditoriale con i Premi CEPYME 

29 gennaio 2024

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha presieduto la cerimonia per la X edizione dei Premi CEPYME, che promuovono il riconoscimento sociale della figura del piccolo e medio imprenditore (PMI) e del lavoratore autonomo e ne divulgano il contributo alla crescita economica e sociale. progresso e creazione di posti di lavoro.

Al suo arrivo al Museo Nazionale d'Arte Regina Sofía, il Re Felipe è stato accolto da personalità imprenditoriali spagnole, con la presenza del Ministero dell'Economia, del Commercio e degli Affari, Carlo Body, e da altre autorità. 

L'evento è stato aperto da un video commemorativo del 10° anniversario dei Premi CEPYME, seguito da un altro che evidenziava il sostegno di CEPYME alle imprese.

In questa 10° edizione dei Premi CEPYME, l'attenzione è stata focalizzata su 12 categorie, premiando l'eccellenza in svariati settori :

Imprenditore Autonomo dell'Anno è Esther Pinto Trujillo di Alma 21, imprenditrice di Las Palmas, ha ottenuto il riconoscimento come Imprenditore Autonomo dell'Anno. 

SME Sviluppo Internazionale a Pcex Sourcing Industries, azienda alicante dedicata alla distribuzione all'ingrosso di componenti per autoveicoli, ha ricevuto il premio per la sua solida rete logistica e per l'impegno nell'espansione globale.

PMI Progetto Imprenditoriale a Wattson Smart Charging, una microimpresa di Madrid, per la sua rete mobile di caricabatterie ultraveloci per veicoli elettrici, che rappresenta un'innovazione tecnologica con un forte focus sulla sostenibilità.

PMI per l'Inclusione Lavorativa a GNGrup, una società delle Baleari specializzata nella consulenza tecnica per progetti immobiliari, ha ottenuto il riconoscimento per l'inclusione lavorativa di persone con disabilità. 

PMI Efficienza Energetica e Sostenibilità a Navarpluma della Navarra, azienda dedicata al recupero di piume e piumini di anatre e oche, è stata premiata per l'Efficienza Energetica e la Sostenibilità.

PMI Innovazione Tecnologica a Granja Campomayor, azienda lughese con oltre ottant'anni di storia nella produzione di uova e ovoprodotti, ha ottenuto il premio per l'Innovazione Tecnologica per la sua continua ricerca di competitività, nuovi prodotti e sostenibilità attraverso la digitalizzazione.

PMI dell'Economia Circolare a Bandesur Alcalá di Jaén, con 25 anni di esperienza nella produzione di imballaggi sostenibili per l'industria alimentare, si è aggiudicata il premio per l'Economia Circolare. Il loro impegno per l'innovazione ha portato allo sviluppo di imballaggi al 100% riciclabili.

PMI Creazione di Posti di Lavoro a Aslam Business Corporation di Madrid, ha ottenuto il riconoscimento per la creazione di posti di lavoro. Specializzata nello sviluppo globale di soluzioni tecnologiche, ha aumentato la propria forza lavoro del 110%, promuovendo il lavoro a tempo indeterminato all'80%.

SME for Equality a Sofamel, azienda barcellonese focalizzata sulla produzione di materiale elettrico, ha ricevuto il premio per la parità nelle posizioni dirigenziali e la riduzione del divario retributivo di genere.

Trasformazione Digitale delle PMI a  TMC Cancela, azienda coruñese specializzata in macchine agricole e forestali.

PMI con Migliori Pratiche di Pagamento a Auxitec di Álava, azienda specializzata nella fornitura e distribuzione per il commercio elettronico, ha ottenuto il premio per il pagamento tempestivo a tutti i fornitori entro 7 giorni.

PMI dell'Anno a TMC Cancela di La Coruña, azienda specializzata nella produzione di macchine agricole e forestali, è stata riconosciuta per la sua crescita del 14% nel fatturato e un aumento del 6,5% nell'occupazione.

Riconoscimento Finale 

Dopo la cerimonia di premiazione, Javier Cancela, vincitore del premio PMI dell'Anno, ha espresso la sua gratitudine a nome dei vincitori, ed il Ministro dell'Economia, del Commercio e degli Affari, Carlos Body, ha aggiunto il suo apprezzamento, sottolineando l'importanza degli imprenditori premiati per la crescita economica del paese. 

Nel suo discorso il Re Felipe ha congratulato le aziende e gli imprenditori pluripremiati, elogiando il loro impegno e la dedizione quotidiana nel raggiungere gli obiettivi e contribuire alla prosperità della società.

CEPYME

La Confederazione Spagnola delle Piccole e Medie Imprese (CEPYME) è un'organizzazione imprenditoriale di rilevanza confederativa e intersettoriale a livello nazionale, che un ruolo chiave nella difesa, rappresentanza e promozione degli interessi delle piccole e medie imprese e dei lavoratori autonomi.


lunedì, gennaio 29, 2024

Principessa del Galles lascia l'ospedale

La principessa del Galles lascia l'ospedale e torna a casa dopo un intervento chirurgico

29 gennaio 2024

Sua Altezza Reale la principessa del Galles ha lasciato l'ospedale dopo un importante intervento chirurgico, ed ora si sta riprendendo a casa.

Kensington Palace ha fatto sapere che la principessa Catherine è stata dimessa dalla London Clinic dove è stata sottoposta a un intervento chirurgico addominale quasi due settimane fa, ed  è tornata a casa a Windsor dove si riprenderà per due mesi.

In un breve comunicato, il Palazzo ha dichiarato: 

"La Principessa del Galles è tornata a casa a Windsor per continuare il suo recupero dall'intervento chirurgico. Sta facendo buoni progressi. Il Principe e la Principessa desiderano esprimere un enorme ringraziamento a tutto il team della London Clinic, in particolare al personale infermieristico dedicato, per le cure fornite. La famiglia del Galles continua ad essere grata per gli auguri che ha ricevuto da tutto il mondo”.

La Principessa del Galles era stata sottoposta a un intervento chirurgico addominale programmato il 16 gennaio 2024 presso la London Clinic,e l'operazione era stata confermata il giorno successivo da Kensington Palace.

La mancanza di dettagli sulla operazione aveva alimentato la curiosità e la preoccupazione del pubblico, ma adesso l'attenzione si è spostata sulla guarigione della principessa Catherine, e si prevede un periodo di recupero che si estenderà almeno fino a dopo Pasqua. 

Questa notizia ha suscitato un profondo sospiro di sollievo tra i sostenitori della famiglia reale britannica. Dopo due settimane di convalescenza presso la London Clinic a seguito di un intervento chirurgico addominale, la principessa è ora a Windsor, nella sua residenza di Adelaide Cottage.

Nel comunicato stampa emesso Kensington Palace ha rassicurato il pubblico dichiarando che la principessa del Galles "sta facendo buoni progressi". Il ringraziamento al personale della London Clinic e l'apprezzamento per il sostegno ricevuto si sono uniti a un messaggio positivo sulla salute della principessa.

Conclusioni

L'uscita della Principessa Catherine dall'ospedale rappresenta un passo significativo nel suo percorso di guarigione. Mentre il pubblico rimane curioso sulla natura esatta dell'intervento, l'attenzione si sposta ora sul suo recupero totale, ma nonostante la riservatezza sulla natura esatta dell'operazione subita, la principessa del Gallers è ora nel comfort del suo ambiente familiare, circondata dall'affetto del principe William e della sua famiglia.

Europei di Pallamano tra Danimarca e Francia

La Regina Mary assiste alla finale degli europei di pallamano tra Danimarca e Francia

28 gennaio 2024

Sua Maestà la Regina Maria di Danimarca e il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier hanno assistito alla finale del Campionato europeo di pallamano maschile, giocata tra Francia e Danimarca, che si è svolta alla Lanxess Arena di Colonia, in Germania. 

I campioni olimpici della Francia hanno sconfitto la Danimarca 33-31 ai tempi supplementari, ed hanno vinto il loro primo titolo europeo di pallamano maschile negli ultimi 10 anni.

La Regina Maria è arrivata a Colonia, nello stato del Nord Reno-Westfalia, per sostenere la nazionale danese. ma purtroppo la sua presenza non è stata sufficiente per garantire la vittoria contro la squadra francese.

Alla fine del tempo regolamentare, il punteggio si è attestato su un pareggio 27-27, portando la partita ai supplementari, durante i quali i francesi sono riusciti a battere la squadra danese, vincendo la Coppa dei Campioni con un punteggio finale di 33-31.

Nonostante la sconfitta della Danimarca, la Regina Mary ha elogiato la squadra per la sua tenacia, ed ha anche rivolto le congratulazioni alla Francia.

Dopo l'incontro, la Regina Mary ha preso parte alla cerimonia di premiazione insieme al ministro francese dell'Istruzione nazionale, della gioventù, dello sport e dei Giochi olimpici, Amélie Oudéa-Castéra, ed anche del presidente federale Franco-Walter Steinmeier

Con questa vittoria a Francia ha segnato il quarto titolo di Campione d'Europa, l'ultimo risalente al 2014. Gli Europei di pallamano si svolgono ogni due anni, e la Danimarca detiene il titolo di campione mondiale con le vittorie consecutive nel 2019, 2021 e 2023. 


Re Carlo lascia l'ospedale

Il Re Carlo lascia l'ospedale dopo l'intervento alla prostata e ringrazia i medici e coloro che  gli hanno inviato auguri.

29 gennaio 2024

La salute della famiglia reale britannica è sempre al centro dell'attenzione, e recentemente, anche per motivi di salute visto il ricovero del Re Carlo all'ospedale  per subire un intervento alla prostata, il suo  percorso di guarigione ed infine la sua dimissione.

Re Carlo III è stato dimesso dalla “London Clinic” dopo l'intervento subito venerdì scorso per una condizione "benigna" alla prostata e, dopo tre notti trascorse in ospedale, è tornato nella sua residenza, accompagnato dalla regina consorte Camilla.

La Regina Camilla era al fianco del Re Carlo mentre era ricoverato in ospedale  London Clinic , il 26 gennaio 2024,  per un intervento programmato per trattare l'ingrossamento della prostata, ed anche durante il processo di ricovero, la regina Camilla ha dimostrato il suo sostegno al marito. 

Dopo l'intervento, il Re Carlo ha trascorso tre notti in ospedale sotto controllo medico, e finalmente c'è stata la sua dimissione, anche questa volta insieme alla Regina Camilla. 

In una dichiarazione ufficiale del Buckingham Palace, il Re Carlo III ha ringraziato l'équipe medica e tutti coloro che hanno contribuito al suo sostegno durante la permanenza in ospedale, ed ha anche voluto esprimere gratitudine verso chi gli ha inviato gli auguri durante il ricovero ospedaliero : "Questo pomeriggio il Re è stato dimesso dall'ospedale dopo aver seguito il trattamento medico pianificato ed ha riprogrammato i prossimi appuntamenti pubblici che gli consenta un periodo di recupero in privato [Il Re] vorrebbe ringraziare il team medico e tutte le persone coinvolte nel supporto della sua degenza ed è grato per tutti i cordiali messaggi ricevuti negli ultimi giorni".

Adesso per il re Carlo inizia un periodo di recupero che la Corte aveva già preannunciato come "breve", durante il quale si prevede che Carlo possa esercitare le sue prerogative essenziali da capo di Stato, non avendo avuto bisogno di ricorrere formalmente ad alcun tipo di supplenza dinastico-istituzionale nemmeno nei tre giorni di ricovero.


Premi per la disabilità regina Letizia

La regina Letizia di Spagna consegna i premi  nazionali per la disabilità 

29 gennaio 2024

Sua Maestà la Regina Letizia di Spagna ha visitato diversi adattamenti in materia di accessibilità realizzati nel Palazzo Reale di Aranjuez. Successivamente, ha presieduto la 31° riunione del Consiglio Reale  della Fondazione sulla Disabilità ed ha consegnato i Premi Nazionali della Disabilità Regina Letizia 2022.

Palazzo Reale di Aranjuez per la accessibilità 

Doña Letizia, la Regina di Spagna, ha raggiunto il Palazzo Reale di Aranjuez, gestito dal Patrimonio Nazionale, per esplorare gli adattamenti in materia di accessibilità. Accolta dalla presidente del Consiglio di Amministrazione del Patrimonio Nazionale, Anna de la Cueva, la Regina Letizia ha esaminato  gli adattamenti realizzati, dimostrando un forte impegno per rendere gli spazi accessibili a tutti.

Dopo le spiegazioni dell'architetto capo del Patrimonio Nazionale, Doña Letizia ha esaminato un pannello informativo ed un plastico che illustrano i lavori compiuti, sottolineando l'importanza di tali iniziative per migliorare l'accessibilità.

Riunione del Consiglio Reale sulla Disabilità

Successivamente, nella Sala degli Ambasciatori, la Regina Letizia ha presieduto la 31° riunione del Consiglio del Consiglio Reale dei Garanti sulla Disabilità. Questo consiglio, composto da rappresentanti delle Comunità e Città Autonome, Ministeri e esperti del settore, si impegna nella pianificazione e implementazione di azioni chiave per costruire un'agenda solida e trasformativa sulla disabilità.

Accompagnata da diverse autorità, tra cui il Ministro dell'Istruzione, della Formazione Professionale e dello Sport, María del Pilar Alegría, e del Ministro della Salute, Monica García, Doña Letizia ha sottolineato l'importanza del dialogo civile e della cooperazione territoriale per promuovere l'inclusione delle persone con disabilità.

Queen Letizia National Disability Awards 2022

Il culmine dell'impegno della Regina Letizia per l'inclusione si è svolto al Teatro Carlos III, dove ha consegnato i Queen Letizia National Disability Awards 2022. Questi premi, convocati dal Royal Board of Trustees on Disability, riconoscono l'impegno straordinario nell'inclusione e nella difesa dei diritti delle persone con disabilità. Questi premi mirano a stimolare e riconoscere il contributo di persone ed enti pubblici e privati ​​nell'ambito dell'inclusione, della piena cittadinanza e del godimento effettivo dei diritti umani. In questa edizione, sono state ricevute 102 nomination.

Ecco i Vincitori dei Premi 

Accessibilità e Progettazione Universale dei Comuni: Il Comune di Saragozza è stato premiato per il progetto "Città accessibile a Saragozza". La giuria ha elogiato l'approccio globale all'accessibilità universale, sia fisica che cognitiva, inserita in un'ordinanza comunale che sfida la conservazione del patrimonio.

Sport Inclusivi: Luis Leardy Antolín ha ricevuto il premio per il suo lavoro nel promuovere gli sport inclusivi e per il coordinamento del Libro Bianco sullo sport per le persone con disabilità in Spagna.

Cultura Inclusiva: La Fondazione Collezione Thyssen-Bornemisza è stata premiata per il progetto "Linee di educazione e azione sociale dell'Area Educativa del Museo Nazionale Thyssen-Bornemisza", che pone le persone con disabilità al centro dell'esperienza culturale.

Ricerca e Innovazione: Elena García Armada è stata premiata per il progetto "Esoscheletri pediatrici per bambini con disabilità", che offre importanti benefici nella salute e nell'autonomia personale dei ragazzi con disabilità fisiche.

Educazione Inclusiva: La Scuola Pubblica El Sol ha ricevuto un riconoscimento per la sua esperienza di oltre 20 anni in un impegno educativo bilingue nella lingua dei segni spagnola, allineato con la Convenzione Internazionale sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Inclusione Lavorativa: La Federazione spagnola delle lesioni cerebrali (FEDACE) ha ricevuto il premio per il progetto "Occupazione Fedace: aumento dell'occupabilità nelle persone con danni cerebrali", un iniziativa completa di educazione, formazione e intermediazione lavorativa.

Uguaglianza di Genere e l'eradicazione della violenza:  Il progetto "Women in ONVG Mode" della Fondazione ONCE ha ottenuto il riconoscimento per generare consapevolezza sociale sulla violenza di genere subita dalle donne con disabilità.

Diritti Umani: Luis Cayo Pérez Bueno, presidente del CERMI, ha ricevuto il premio per il suo impegno nella difesa dei diritti delle persone con disabilità in Spagna. Una menzione speciale è stata assegnata a Rafael de Lorenzo García per il suo contributo alla strutturazione dei movimenti sociali in Spagna e alla generazione della conoscenza sui diritti umani delle persone con disabilità.

Menzione Speciale: La Federazione di Salute Mentale Castilla y León ha ricevuto una menzione speciale per il progetto "JULIA: Donne e Salute Mentale. Networks that Heal in Rural Spaces", promuovendo l'autonomia e l'empowerment delle donne rurali con problemi di salute mentale e/o disabilità psicosociali.

Conclusioni

L'impegno della Regina Letizia e il riconoscimento di iniziative come i Queen Letizia National Disability Awards dimostrano un passo significativo verso la costruzione di una società inclusiva e rispettosa dei diritti di tutte le persone


Anno Orchestrale 2024

La regina Sonja celebra il 50° anniversario della Federazione delle Orchestre Giovanili

27 gennaio 2024

Sua Maestà la regina Sonja di Norvegia ha assistito al concerto di apertura de "L'Anno dell'Orchestra" tenuto per celebrare il 50° anniversario della fondazione della Federazione delle Orchestre Giovanili presso la Casa dei Concerti di Oslo. 

Concerto per il 50° anniversario

Nel 2024, la De Unges Orkesterforbund, l'organizzazione norvegese per le orchestre giovanili, celebra il suo 50° anniversario, evento che è stato inaugurato con un concerto di apertura che si è svolto nella Sala dei Concerti di Oslo con la partecipazione di Sua Maestà la Regina Sonja. 

Regina Sonja

La Regina Sonja, da sempre sostenitrice delle arti in Norvegia, ha partecipato all'evento, simbolo del suo continuo patrocinio e supporto alla Filarmonica di Oslo e alla De Unges Orkesterforbund. La sua presenza ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa e il ruolo vitale che la musica gioca nella società norvegese.

De Unges Orkesterforbund

La Federazione delle Orchestre Giovanili (UNOF - De Unges Orkesterforbund) è un'organizzazione nazionale che è stata fondata nell'aprile 1974, con l'obiettivo di promuovere l'attività orchestrale tra bambini e giovani. Dall'inizio, l'organizzazione si è impegnata a offrire opportunità musicali, facendo crescere il numero delle orchestre giovanili da nord a sud della Norvegia.

L'UNOF conta circa 5.400 membri di età compresa tra 2 e 26 anni, che suonano in 175 orchestre locali. L'UNOF è stata fondata il 20 aprile 1974 e quest'anno celebra il suo cinquantesimo anniversario.


domenica, gennaio 28, 2024

Santa Devota 2024

Il Principe Alberto, la principessa Charlene, il principe Jaques e Gabriella alla cerimonia della Santa Devota.

26 - 27  gennaio 2024

Le Loro Altezze Serenissime il Principe Alberto II e la principessa Charlene di Monaco, insieme ai loro gemelli, la Principessa Gabriella ed il principe Jacques hanno partecipato alle cerimonie per la Santa Devota, patrona del Principato di Monaco.

In serata c'è stato l'incendio simbolico di una barca a vela, in ricordo della barca che si sarebbe arenata il 27 gennaio intorno all'anno 304, sulle rive di Monaco, dentro la quale c'era il corpo della giovane Devota, che era stata martirizzata a Lucciana in Corsica.

Per chiudere la serata, il Municipio di Monaco ha offerto uno spettacolo di fuochi artificiali. 

Il giorno successivo il Principe Alberto e la Principessa Charlene hanno partecipato alla Messa pontificale nella Cattedrale di Monaco. Tra i prelati presenti c'era il cardinale François Bustillo, vescovo di Ajaccio, e la presenza del massimo rappresentante della Chiesa cattolica della Corsica ricorda l'origine della Santa Devota. 

Devota è la santa patrona del Principato di Monaco, e viene celebrato ogni anno come festa nazionale. La Santa Devota è una martire cristiana che fu uccisa e torturata per la sua fede nel 4° secolo e la leggenda racconta che il corpo della donna arrivò dalla Corsica a Monaco su una barca.

Regina Maria José

Ricordiamo Maria José Regina d'Italia

27 gennaio 2001

23 anni fa, il 27 gennaio 2001, Sua Maestà la Regina Maria José  d'Italia moriva a Ginevra (Svizzera).

Il funerale della Regina d'Italia si svolse nell'abbazia di Altacomba (Francia) il 2 febbraio 2001 e, per suo espresso volere fu sepolta nell'Abbazia Reale di Altacomba, al fianco di Sua Maestà Umberto II.

Maria José  è nata ad Ostenda, il 4 agosto 1906 come principessa del Belgio e divenne Regina d'Italia come consorte di Umberto II di Savoia.

Umberto e Maria José si fidanzarono privatamente il 7 settembre 1929 presso il Chateau de Losange, vicino a Bastogne (Belgio) mentre il fidanzamento ufficiale avvenne a Bruxelles il 23 ottobre 1929, che fu poi annunciato il giorno successivo.

LEGGI ANCHE : 94° anniversario del matrimonio tra il Principe Umberto e la Principessa Maria José.

Le nozze tra il Principe Umberto e la Principessa Maria Josè furono celebrate a Roma l' 8 gennaio del 1930 nella Cappella Paolina del palazzo del Quirinale.

Nel 1934 la principessa Maria Josè dà alla luce Maria Pia, nel 1937 Vittorio Emanuele, nel 1940 Maria Gabriella, che tutti e 3 nascono a Napoli. La permanenza a Napoli si protrasse fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, quando la famiglia si trasferì al Quirinale, e  la quartogenita, la principessa Maria Beatrice, nasce a Roma il 2 febbraio 1943.

Maria José si occupò personalmente dei suoi figli, sia nei soggiorni autunnali al Castello Reale di Racconigi sia in quelli estivi a Villa Maria Pia a Posillipo. 

Dopo l'esito della seduta del Gran Consiglio e dell'arresto di Mussolini, la principessa Maria José va con i quattro figli nella residenza estiva dei Savoia a Sant'Anna di Valdieri. L'8 settembre la principessa Maria Josè si trovava a Sarre, dove si era trasferita da dieci giorni e, come il resto degli italiani, apprese la notizia dell'armistizio dalla radio.

In questo momento di grave pericolo per i membri della famiglia reale e, in particolar modo, per il  piccolo Vittorio Emanuele, nipote maschio del re, (Hitler voleva rapirlo) Maria José ed i suoi figli si rifugiarono in Svizzera.

Solo nel febbraio del 1945, mentre la Germania stava cadendo, Maria José si decise a rientrare in Italia. Fu un percorso durissimo in pieno inverno e con gli sci ai piedi attraversò il confine sulle Alpi, scortata da due guide e dai pochi uomini che le erano rimasti vicino. Ad accoglierla in Italia c'erano i partigiani, che la scortarono fino a Racconigi. Qui attese fino al giugno seguente, quando fu mandato un aereo per portarla a Roma, dove ad aspettarla c'era Umberto. Ad agosto andarono a prendere i bambini e la famiglia fu di nuovo riunita.

Riprese a fare l'ispettrice nazionale del Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana, visitando i posti più colpiti dalla guerra e fu proprio mentre tornava da Cassino che venne informata di essere regina. Era il 9 maggio del 1946. Il re Vittorio Emanuele III aveva abdicato in favore di Umberto

Dopo la morte del marito Umbetto II a Ginevra nel 1983, la Regina Maria Josè ebbe il permesso di rientrare in Italia, nel 1987, in quanto vedova, ma lo fece solo il 1º marzo 1988 per assistere a un convegno storico nella città di Aosta.

La Regina Maria Josè morì il 27 gennaio 2001 a Ginevra e per suo espresso volere venne sepolta nell'abbazia di Altacomba, a fianco del marito. Ai funerali parteciparono re Juan Carlos I di Spagna, i reali di Belgio e Lussemburgo, Alberto II di Monaco, gli ex reali di Bulgaria, Costantino II di Grecia, Farah Dibah, Michele di Jugoslavia.