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giovedì, giugno 13, 2024

Umberto lascia l'Italia

Il Re Umberto II di Savoia lascia l'Italia

13 giugno 1946

Senza verificare la regolarità del voto, nella notte tra il 12 e 13 giugno, il Governo "in spregio alle leggi ed al potere indipendente e sovrano della Magistratura" (come disse Umberto II) nomina Alcide De Gasperi capo provvisorio dello stato.

Nel frattempo a Napoli davanti alla sede del PCI, in via Medina, accanto alla bandiera rossa con falce e martello, è esposta una strana bandiera tricolore, con l’effigie di una testa di donna turrita nel campo bianco al posto dello stemma sabaudo.

Per Napoli, che ha votato per l’80% la Monarchia, è una provocazione. In via Medina scoppia una violenta battaglia, risolta dalle mitragliatrici della polizia ausiliaria (repubblicani) che spara sui dimostranti: sul terreno restano diversi morti e decine di feriti, tutti monarchici.

Di fronte al rischio di scatenare una guerra civile in quello stesso giorno il Re Umberto II decisd di lasciare l'Italia per raggiungere il Portogallo.

La repubblica nasce con i brogli, col sangue (strage di via Medina a Napoli) e con un colpo di Stato.

Comincia la repubblica ...  il declino dell'Italia ....
W Re Umberto II !

martedì, aprile 23, 2024

Nozze Umberto Margherita di Savoia

156 anni fa il matrimonio di Umberto e Margherita di Savoia

22 aprile 1868

Con Vittorio Emanuele II re d'Italia nel 1861, il Paese aveva un re ma mancava di una regina. Maria Adelaide d’Asburgo era deceduta lasciando il re vedovo con i suoi 8 figli, incluso il futuro Re Umberto I. 
La presenza di una regina, pur senza avere potere politico, era molto importante soprattutto nell'ambito sociale e culturale, ed era la Regina ad occuparsi della beneficenza, sempre ammirata e amata dal popolo.

Dopo l’unificazione del Veneto al Regno d’Italia, Vittorio Emanuele II voleva una principessa Asburgo per consolidare l’amicizia con la casata europea e nel 1866 venne scelta Matilde d’Asburgo-Teschen, che però morì tragicamente nel 1867 nel rogo del suo abito da ballo in tulle.

Dopo la tragica morte dell’arciduchessa Matilde d’Asburgo-Teschen, e nonostante le iniziali resistenze di Vittorio Emanuele II, la scelta cadde alla diciassettenne Margherita di Savoia, figlia di Ferdinando di Savoia-Genova, fratello del re.

Il Re d’Italia ordinò al figlio Umberto di fare la proposta alla cugina la quale disse al principe ereditario Umberto: "Sai quanto sono orgogliosa di appartenere a Casa Savoia, e lo sarei doppiamente come tua moglie !".

Il 22 aprile 1868, Umberto e Margherita  si sposarono a Torino, e le tappe del viaggio di nozze furono alcune città italiane, con lo scopo di far conoscere i futuri sovrani agli italiani. 

Il 28 gennaio 1868 Umberto si propose a Margherita e i due si sposarono il 22 aprile nel duomo torinese di San Giovanni.  

La Villa reale di Monza fu il più significativo dono di nozze che Vittorio Emanuele II fece agli sposi, prima meta del loro viaggio di nozze. Dopo un soggiorno nella Villa reale di Monza, la coppia reale toccò tutta Italia, dove tutti volevano vedere la nuova futura regina, le acclamazioni e la gioia popolare furono immense. I futuri sovrani partirono per un viaggio ufficiale a Monaco di Baviera ed a Bruxelles, dove vennero accolti calorosamente.

Rientrata in Italia, Umberto e Margherita si stabiliscono a Napoli, dove l’11 novembre 1869 nacque Vittorio Emanuele, principe di Napoli, e futuro Re.


lunedì, gennaio 08, 2024

Nozze Umberto - Maria José

94° anniversario del matrimonio tra il Principe Umberto e la Principessa Maria José.

8 gennaio 1930

94 anni fa il principe Umberto, erede al trono del Regno d'Italia, sposa Maria Josè, principessa del Belgio, ed il matrimonio si celebra nella cappella Paolina del Quirinale, a Roma.

Il principe Umberto, 25 anni, è in alta uniforme con i gradi di colonnello, Maria Josè indossa un abito disegnato personalmente da Umberto.

LEGGI ANCHE : 94 anni fa il fidanzamento tra il Principe Umberto e la Principessa Maria Josè.

Maria Josè e Umberto di Savoia arrivano all’altare, accompagnati dalle note del canto sardo : Conservet Deus su re.

Umberto e Maria Josè quindi si affacciano al balcone del Quirinale per salutare il popolo in festa.

In seguito alle 12,30 Umberto e Maria Josè arrivano al Vaticano per essere ricevuti da papa Pio XI.

VIDEO delle Nozze di Umberto principe di Piemonte

martedì, ottobre 24, 2023

94 anni fa fidanzamento Umberto José

94° anni fa il fidanzamento tra il Principe Umberto e la Principessa Maria Josè.

24 ottobre 1929

Il principe ereditario Umberto e la principessa Maria José si incontrano per la prima volta nel 1918 a Venezia, insieme alle loro famiglie, quando Umberto aveva 14 anni e Maria José 12 anni, che studiava a Firenze all'Istituto Statale S. Annunziata.

Il principe ereditario Umberto e la principessa Maria José si fidanzano privatamente il 7 settembre 1929 presso il Chateau de Losange, vicino a Bastogne.

Il Principe Umberto torna a Bruxelles il 23 ottobre 1929, e il fidanzamento ufficiale viene annunciato il giorno successivo.

Il Principe Umberto e la principessa Maria José si sposano l'8 gennaio 1930, nella cappella Paolina del palazzo del Quirinale, a Roma. Decine di migliaia di persone accorsano a Roma per vedere la coppia mentre i giornali di tutto il mondo riportano dettagli di queste nozze reali. 

Marie-Jose indossa un abito bianco con un lungo strascico che il suo sposo, il principe Umberto, aveva contribuito a disegnare. Il velo della sposa era tenuto fermo da un'ornata tiara di diamanti che un tempo era appartenuta alla nonna di Umberto, la regina Margherita, che era morta nel 1926 lasciando l'ordine che le gemme fossero passate alla sposa del principe. 


venerdì, settembre 15, 2023

Nascita di Re Umberto II

119 anni fa nasceva Re Umberto II

15 settembre  1904


Umberto II di Savoia è nato a Racconigi, il 15 settembre 1904 , ed è scomparso a Ginevra, il 18 marzo 1983 lasciando un vuoto incolmabile agli italiani.

Umberto II è figlio di Vittorio Emanuele III e di Elena del Montenegro e ha 4 sorelle: la principessa Iolanda, la principessa Mafalda, Re Giovanna e la principessa Maria Francesca.

L'8 gennaio 1930 il principe Umberto, erede al trono del Regno d'Italia, sposa Maria Josè, principessa del Belgio, ed il matrimonio si celebra nella cappella Paolina del Quirinale. Il principe Umberto, 25 anni, è in alta uniforme con i gradi di colonnello, Maria Josè indossa un abito disegnato personalmente da Umberto.

Dopo il Referendum Monarchia-repubblica (la repubblica nasce con brogli, sangue e un colpo di Stato) Sua Maestà il Re Umberto II lascia l'Italia per evitare ulteriori scontri nel Paese.

Condannato nel 1946 ad un ingiusto esilio, Umberto si comporta sempre da Re nello spirito e in tutti i suoi atti fino alla morte a Ginevra il 18 marzo 1983.

Umberto II, come tutti i Sovrani che l'hanno preceduto, fa parte della Storia della nostra Patria.

Aspettiamo che questa "piccola repubblica" faccia finalmente rientrare al Pantheon di Roma, in Italia, le salme di tutti i Re e Regine d'Italia.

Nato a Racconigi (Cuneo) il 15 settembre 1904

Si sposa a Roma con Maria José l’8 gennaio 1930

Luogotenente Generale del Re il 5 giugno 1944

Re d’Italia dal 9 maggio 1946 al 18 marzo 1983


martedì, giugno 13, 2023

Umberto lascia l'Italia

Il Re Umberto II di Savoia lascia l'Italia

13 giugno 1946

Senza verificare la regolarità del voto, nella notte tra il 12 e 13 giugno, il Governo "in spregio alle leggi ed al potere indipendente e sovrano della Magistratura" (come disse Umberto II) nomina Alcide De Gasperi capo provvisorio dello stato.

Di fronte al rischio di scatenare una guerra civile in quello stesso giorno il Re Umberto II decise di lasciare l'Italia per raggiungere il Portogallo.

La repubblica nasce con i brogli,

col sangue (strage di via Medina a Napoli) 

e con un colpo di Stato.

Comincia la repubblica ed il declino dell'Italia ....

W Re Umberto II !

W la Monarchia !


domenica, maggio 14, 2023

Umberto II con Giovanni Paolo II

41 anni fa l'incontro tra Umberto II e Giovanni Paolo II

14 maggio 1982

Oggi ricorre il 41° anniversario dello storico incontro tra Sua Maestà il Re Umberto II e Sua Santità Giovanni Paolo II, che si trovava in visita in Portogallo per ringraziare la Madonna di Fatima per lo scampato pericolo nell'anniversario dell'attentato di Piazza San Pietro.

Umberto II, gravemente malato, volle a tutti i costi incontrare Giovanni Paolo II, ed all'incontro, che si svolse nella sede della Nunziatura Apostolica, il Re Umberto d’Italia era accompagnato dal figlio Vittorio Emanuele, Principe di Napoli, e da sua sorella la Regina Giovanna, vedova del Re Boris di Bulgaria.

Quando lo incontra Re Umberto prega d'intercedere presso il governo italiano, di poter morire in Patria a causa dell'avanzamento della malattia. Il Papa ne assicura l'interessamento. In quel periodo al parlamento italiano si dibatteva se era il caso o meno di concedere al Re di morire in Italia, ma il regime repubblicano rifiuta di accelera le decisioni, anzi ...

Un sondaggio televisivo rivelava che il 72% degli intervistati in Italia è favorevole a far rientrare Re Umberto II, ed i giornali raccontavano l'agonia di Umberto, la commozione cresceva e l'opinione pubblica premeva sui parlamentari.

Durante il viaggio apostolico in Portogallo, il Re Umberto fece i passi necessari per ufficializzare la sua decisione di donare alla Santa Sede la Sacra Sindone, che per secoli fu proprietà di Casa Savoia.

In seguito la principessa Gabriella ha raccontato un aneddoto sull'incontro con Giovanni Paolo II, cioè  alla domanda su cosa avesse detto il Papa alla notizia del lascito della Sindone, Gabriella ha risposto che in quella occasione Umberto preferì non parlare per non essere ringraziato.

La foto dell'abbraccio commovente tra il Santo Padre ed Umberto illustra l'eccezionalità dell'evento. Con questo gesto, il successore di San Pietro andava a rendere omaggio ad un Sovrano ed a Casa Savoia che avevano Custodito la Sacra Sindone di Gesù e difeso la Cristianità in Europa.

10 mesi dopo Umberto II moriva in esilio, lontano dal Paese che Lui amava più di tutti gli altri italiani.

Col cuore gonfio di malinconica ma fiero di questo italiano, ricordo la Grandezza di Re Umberto II.

Viva il Regno d’Italia !

Viva il Re d’Italia !


mercoledì, maggio 10, 2023

Umberto sale al trono

Il Principe Umberto di Savoia diventa Re d'Italia

9 maggio 1946

In seguito all'abdicazione di suo padre Vittorio Emanuele III, Umberto di Savoia, Principe di Piemonte, saliva al trono del Regno d’Italia.

Di conseguenza Maria José, Principessa di Piemonte, diventava  Regina d'Italia.

Il giorno successivo viene diramato il primo messaggio ufficiale del nuovo sovrano :

Italiani!

Il mio augusto genitore effettuando il proposito manifestato da oltre due anni, ha oggi abdicato al trono nella fiducia che questo suo atto possa contribuire ad una più serena valutazione dei problemi nazionali nella pace imminente.

Nello assumere da Re quegli stessi poteri  che già esercitavo da Luogotenente Generale,  ho la piena consapevolezza della responsabilità dei doveri che mi attendono.

Fiero e commosso ricordo i caduti della lunga guerra, i morti nei campi di concentramento,, i martiri della liberazione e rivolgo il mio primo pensiero agli  italiani della Venezia Giulia e delle terre d’oltremare che invocano di rimanere cittadini della Patria comune. Ai prigionieri di cui aneliamo il ritorno, ai reduci a cui dobbiamo ogni riconoscenza, a tutte le incolpevoli vittime  della immane tragedia della Nazione.

La volontà del popolo espressa nei comizi elettorali determinerà la forma e la nuova struttura dello Stato, non solo per garantire la libertà del cittadino

E l’alternarsi delle parti al potere, ma per porre altresì la costituzione al riparo di ogni pericolo e da ogni violenza. Nella rinnovata monarchia costituzionale , gli atti fondamentali della vita nazionale saranno subordinati alla volontà del Parlamento dal quale verranno anche le iniziative e le decisioni per attuare quei propositi di giustizia sociale che , nella ricostruzione della Patria, unanimi perseguiamo.

Io non desidero altro che di essere il primo fra gli italiani nelle ore dolorose, ultimo nelle liete, e nelle une e nelle altre, restare vigile custode delle libertà costituzionali e dei rapporti internazionali che siano fondati su accordi onorevoli e accettabili.

Italiani!

Mentre nel mondo sussistono divergenze e divisioni e affannosamente si ricerca la via della pace, diamo esempio di concordia nella nostra civiltà cristiana.

Stringiamoci tutti intorno alla bandiera, sotto la quale si e’ unificata la patria che quattro generazioni di italiani hanno saputo laboriosamente vivere  ed eroicamente morire.

Davanti a Dio giuro alla Nazione di osservare lealmente  le leggi fondamentali dello Stato che la volontà popolare dovrà innovare e perfezionare.

Confermo altresì l’impegno di rispettare , come ogni italiano, le libere determinazioni dell’imminente suffragio, che  ne sono certo, saranno ispirate al migliore avvenire della Patria.

Roma, 10 Maggio 1946

W Re Umberto II !!!

sabato, aprile 22, 2023

Matrimonio Umberto Margherita

155 anni fa le nozze di Umberto e Margherita di Savoia

22 aprile 1868

Dopo la tragica morte dell’arciduchessa Matilde d’Asburgo-Teschen, che dopo l’unificazione del Veneto al Regno d’Italia, Vittorio Emanuele II l'aveva scelta come sposa per suo figlio Umberto, la scelta cadde alla diciassettenne Margherita di Savoia, figlia di Ferdinando di Savoia-Genova, fratello del re.

Il Re d’Italia ordinò al figlio di fare la proposta alla cugina la quale disse al principe ereditario Umberto : Sai quanto sono orgogliosa di appartenere a Casa Savoia, e lo sarei doppiamente come tua moglie !

Il 22 aprile 1868, Umberto e Margherita  si sposarono a Torino, e le tappe del viaggio di nozze furono alcune città italiane, con lo scopo di far conoscere i futuri sovrani agli italiani. 

La Villa reale di Monza fu il più significativo dono di nozze che Vittorio Emanuele II fece agli sposi, prima meta del loro viaggio di nozze. 

Dopo un soggiorno nella Villa reale di Monza, i futuri sovrani partirono per un viaggio ufficiale a Monaco di Baviera ed a Bruxelles, dove vennero accolti calorosamente.

Rientrata in Italia, Umberto e Margherita si stabiliscono a Napoli, dove l’11 novembre 1869 nacque Vittorio Emanuele, principe di Napoli.


martedì, marzo 21, 2023

Famiglia Reale d'Italia ad Altacomba

La Famiglia Reale d'Italia si riunisce ad Altacomba per il 40° anniversario della morte di Re Umberto II

18 marzo 2023

Esattamente 40 anni fa (18 marzo 1983) moriva in esilio a Ginevra il re Umberto II, all'età di 78 anni, e come ogni anno, si è svolto all'Abbazia di Altacomba la cerimonia per commemorare l'anniversario della morte del Sovrano.

All'Abbazia di Altacomba, la tomba dei sovrani di Casa Savoia, e dove riposa anche Re Umberto II, per rendere omaggio alla sua scomparsa erano presenti tre generazioni della famiglia reale italiana, il principe Vittorio Emanuele, il principe Emanuele Filiberto e la principessa Vittoria di Savoia.

Durante la funzione religiosa in memoria del Re Umberto II, il principe Vittorio Emanuele era accompagnato dalla sua moglie, la principessa Maria Doria, dal suo figlio, il Principe Emanuele Filiberto, dalla nipote maggiore, la Principessa Vittoria, e dalla sua sorella, la principessa Maria Pia, con suoi figli, il principe Sergio, il Principe Michele ed il Principe Dimitri.

L'abbazia reale di Altacomba è stata un monastero cistercense, successivamente benedettino ed infine affidata alla Comunità Chemin Neuf che da secoli è il luogo di sepoltura e mausoleo storico dei membri di Casa Savoia.

Umberto II, Re d'Italia, nel suo testamento dispose di essere sepolto a Altacomba e per suo espresso volere, è anche sepolta la consorte la Regina Maria Josè che, come il Re Vittorio Emanuele III e la Regina Elena,  sono ancora in attesa di essere sepolti al Pantheon di Roma insieme agli altri Sovrani italiani : il Re Vittorio Emanuele II, Re Umberto I e la Regina Margherita. 

domenica, gennaio 08, 2023

Nozze Umberto - Maria José

93° anniversario del matrimonio tra il Principe Umberto e la Principessa Maria José.

8 gennaio 1930

93 anni fa il principe Umberto, erede al trono del Regno d'Italia, sposa Maria José, principessa del Belgio, ed il matrimonio si celebra nella cappella Paolina del Quirinale, a Roma.

Il principe Umberto, 25 anni, è in alta uniforme con i gradi di colonnello, Maria José indossa un abito disegnato personalmente da Umberto.

Maria José e Umberto di Savoia arrivano all'altare, accompagnati dalle note del canto sardo: "Conservet Deus su re".

Umberto e Maria José quindi si affacciano al balcone del Quirinale per salutare il popolo in festa.

In seguito alle 12,30 Umberto e Maria José arrivano al Vaticano per essere ricevuti da papa Pio XI.

Per il loro fidanzamento il 23 ottobre 1929 il principe Umberto arriva, in forma privata, alla Stazione del Nord di Bruxelles, dove lo attende il re Alberto con i figli Leopoldo e Carlo Teodoro. In automobile arrivano a Laeken, residenza reale dei Sovrani di Belgio dove lo aspettano la regina Elisabetta e la sua promessa Maria José (in un abito rosso rubino donatole da Umberto).

VIDEO del Fidanzamento e Nozze di Re Umberto II e della Regina Maria José di Savoia

lunedì, ottobre 24, 2022

93 anni fa fidanzamento Umberto José

93° anni fa il fidanzamento tra il Principe Umberto e la Principessa Maria Josè.

24 ottobre 1929

Il principe ereditario Umberto e la principessa Maria José si incontrano per la prima volta nel 1918 a Venezia, insieme alle loro famiglie, quando Umberto aveva 14 anni e Maria José 12 anni, che studiava a Firenze all'Istituto Statale S. Annunziata.


I Principi si fidanzano privatamente il 7 settembre 1929 presso il Chateau de Losange, vicino a Bastogne.

Il Principe Umberto torna a Bruxelles il 23 ottobre 1929, e il fidanzamento ufficiale viene annunciato il giorno successivo.

Il Principe Umberto e la principessa Maria José si sposano l'8 gennaio 1930, nella cappella Paolina del palazzo del Quirinale, a Roma.


giovedì, settembre 15, 2022

Nasceva Re Umberto II

118 anni fa nasceva Re Umberto II

15 settembre  1904

Umberto II di Savoia è nato a Racconigi, il 15 settembre 1904 , ed è scomparso a Ginevra, il 18 marzo 1983 lasciando un vuoto incolmabile agli italiani.

Dopo il Referendum Monarchia-repubblica (la repubblica nasce con brogli, sangue e un colpo di Stato) Sua Maestà il Re Umberto II lascia l'Italia per evitare ulteriori scontri nel Paese.

Condannato nel 1946 ad un ingiusto esilio, Umberto si comporta sempre da Re nello spirito e in tutti i suoi atti fino alla morte a Ginevra il 18 marzo 1983.

Umberto II, come tutti i Sovrani che l'hanno preceduto, fa parte della Storia della nostra Patria.

Aspettiamo che questa "piccola repubblica" faccia finalmente rientrare al Pantheon di Roma, in Italia, le salme di tutti i Re e Regine d'Italia.

Nato a Racconigi (Cuneo) il 15 settembre 1904

Si sposa a Roma con Maria José l’8 gennaio 1930

Luogotenente Generale del Re il 5 giugno 1944

Re d’Italia dal 9 maggio 1946 al 18 marzo 1983


sabato, maggio 14, 2022

Umberto II con Giovanni Paolo II

40 anni fa l'incontro tra Umberto II e Giovanni Paolo II

14 maggio 1982

Oggi ricorre il 40° anniversario dello storico incontro tra Sua Maestà il Re Umberto II e Sua Santità Giovanni Paolo II, che si trovava in visita in Portogallo per ringraziare la Madonna di Fatima per lo scampato pericolo nell'anniversario dell'attentato di Piazza San Pietro.

Umberto II, gravemente malato, volle a tutti i costi incontrare Giovanni Paolo II, ed all'incontro, che si svolse nella sede della Nunziatura Apostolica, il Re Umberto d’Italia era accompagnato dal figlio Vittorio Emanuele, Principe di Napoli, e da sua sorella la Regina Giovanna, vedova del Re Boris di Bulgaria.

Quando lo incontra Umberto prega d'intercedere presso il governo italiano, di poter morire in Patria a causa dell'avanzamento della malattia. Il Papa ne assicura l'interessamento. In quel periodo al parlamento italiano si dibatteva se era il caso o meno di concedere al Re di morire in Italia, ma il regime repubblicano rifiuta di accelera le decisioni, anzi ...

Un sondaggio televisivo rivelava che il 72% degli intervistati in Italia è favorevole a far rientrare Re Umberto II, ed i giornali raccontavano l'agonia di Umberto, la commozione cresceva e l'opinione pubblica premeva sui parlamentari.

Durante il viaggio apostolico in Portogallo, il Re Umberto fece i passi necessari per ufficializzare la sua decisione di donare alla Santa Sede la Sacra Sindone, che per secoli fu proprietà di Casa Savoia.

In seguito la principessa Gabriella ha raccontato un aneddoto sull’incontro con Giovanni Paolo II, cioè  alla domanda su cosa avesse detto il Papa alla notizia del lascito della Sindone, Gabriella ha risposto che in quella occasione Umberto preferì non parlare per non essere ringraziato.

La foto dell'abbraccio commovente tra il Santo Padre e Re Umberto illustra l'eccezionalità dell'evento. Con questo gesto, il successore di San Pietro andava a rendere omaggio ad un Sovrano ed a Casa Savoia che avevano Custodito la Sacra Sindone di Gesù e difeso la Cristianità in Europa.

10 mesi dopo Umberto II moriva in esilio, lontano dal Paese che Lui amava più di tutti gli altri italiani.

Viva l’Italia ! 

Viva il Re d’Italia !


venerdì, aprile 22, 2022

Matrimonio Umberto Margherita

154 anni fa le nozze di Umberto e Margherita di Savoia

22 aprile 1868

Dopo la tragica morte dell’arciduchessa Matilde d’Asburgo-Teschen, che dopo l’unificazione del Veneto al Regno d’Italia, Vittorio Emanuele II l'aveva scelta come sposa per suo figlio Umberto, la scelta cadde alla diciassettenne Margherita di Savoia, figlia di Ferdinando di Savoia-Genova, fratello del re.

Il Re d’Italia ordinò al figlio di fare la proposta alla cugina la quale disse al principe ereditario Umberto : Sai quanto sono orgogliosa di appartenere a Casa Savoia, e lo sarei doppiamente come tua moglie !

Il 22 aprile 1868, Umberto e Margherita  si sposarono a Torino, e le tappe del viaggio di nozze furono alcune città italiane, con lo scopo di far conoscere i futuri sovrani agli italiani. 

La Villa reale di Monza fu il più significativo dono di nozze che Vittorio Emanuele II fece agli sposi, prima meta del loro viaggio di nozze. 

Dopo un soggiorno nella Villa reale di Monza, i futuri sovrani partirono per un viaggio ufficiale a Monaco di Baviera ed a Bruxelles, dove vennero accolti calorosamente.

Rientrata in Italia, Umberto e Margherita si stabiliscono a Napoli, dove l’11 novembre 1869 nacque Vittorio Emanuele, principe di Napoli.


sabato, gennaio 08, 2022

Nozze Umberto - Maria José

92° anniversario del matrimonio tra il Principe Umberto e la Principessa Maria José.

8 gennaio 1930

92 anni fa il principe Umberto, erede al trono del Regno d'Italia, sposa Maria Josè, principessa del Belgio, ed il matrimonio si celebra nella cappella Paolina del Quirinale.

Il principe Umberto, 25 anni, è in alta uniforme con i gradi di colonnello, Maria Josè indossa un abito disegnato personalmente da Umberto.

Maria Josè e Umberto di Savoia arrivano all’altare, accompagnati dalle note del canto sardo: Conservet Deus su re.

L'abito che indossa la futura sovrana è realizzato dalla sartoria Ventura su disegno dello stesso principe Umberto ma il velo era un dono che arriva dal Belgio e su di esso era appoggiato il diadema dei Savoia. Al momento del si', quattro principi sollevano sugli sposi un velo di pizzo trapunto d'oro.

Maria José e Umberto di Savoia arrivano all’altare accompagnati dalle note del canto sardo "Conservet Deus su re". Il sì di Umberto e Maria José "Altezza reale Principe Umberto di Savoia vuole Ella prendere in sposa Sua altezza reale la principessa Maria José del Belgio, qui presente in sua legittima sposa, secondo il rito della Santa madre Chiesa?". Il principe Umberto si volta verso il re Vittorio Emanuele per chiedere il consenso. Il Re accenna a un sì col capo, la Regina si commuove. Umberto risponde "sì"

Il cardinale Maffei ripete la formula alla principessa che si volta anch’essa verso il padre re Alberto del Belgio, poi dice nitidamente il suo "sì".

Gli ospiti reali includevano il principe ereditario Leopoldo e la principessa ereditaria Astrid del Belgio, il duca di York (poi re Giorgio VI), re Manuele II del Portogallo, regina Sofia di Grecia, re Amanullah Khan e regina Soraya dell'Afghanistan, re Boris III di Bulgaria, principessa ereditaria Antonia di Baviera, granduchessa Militza di Russia, il principe Kyril di Bulgaria, la principessa Xenia del Montenegro, il principe Kyril e la principessa Eudoxia del Brasile, il principe e la principessa Paul di Jugoslavia e l'infante Don Ferdinando.

Umberto e Maria Josè quindi si affacciano al balcone del Quirinale per salutare il popolo in festa.

In seguito alle 12,30 Umberto e Maria Josè arrivano al Vaticano per ricevere la benedizione del Papa Pio XI.

La cerimonia religiosa nella Cappella Paolina è l'inizio di una festa che dura tre giorni e si conclude il 10 gennaio con uno spettacolo al Teatro dell'Opera di Roma.




domenica, ottobre 24, 2021

92 anni fa fidanzamento Umberto José

92 anni fa il fidanzamento tra il Principe Umberto e la Principessa Maria Josè.

24 ottobre 1929

Il 23 ottobre 1929 il principe Umberto arriva, in forma privata, alla stazione di Bruxelles, dove lo attendano re Alberto con i figli Leopoldo e Carlo Teodoro,ed in auto arrivano a Laeken, residenza reale dei Sovrani di Belgio dove lo aspettano la regina Elisabetta e la principessa Maria José , che indossava un abito rosso rubino donatole da Umberto.

Il giorno successiva Umberto e Maria José si fidanzano ufficialmente e tutti i quotidiani italiani pubblicano in prima pagina questo comunicato: "Le LL. MM. il Re e la Regina sono state liete di accordare oggi, anniversario delle loro nozze, il consenso al fidanzamento di S. A. R. il Principe di Piemonte con S. A. R. la Principessa Maria del Belgio".

Per celebrare il fidanzamento con Maria José il principe Umberto dà una colazione ufficiale (con pietanze e vini rigorosamente italiani) all’ambasciata di rue Legrand a Bruxelles. Dopo il pranzo Umberto consegna personalmente ai convenuti una bomboniera d’argento con le iniziali dei due fidanzati e una tavoletta di cioccolato racchiusa in una scatola con la sua fotografia. Alle 14.30 inizia il corteo reale, sono centinaia i belgi venuti a rendere omaggio alla nuova coppia reale

 Alle 19.30 i sovrani di Belgio accompagnano Umberto alla Stazione trasformata in una sala reale

Il Principe Umberto e la principessa Maria José si sposano l'8 gennaio 1930, nella cappella Paolina del palazzo del Quirinale, a Roma.



mercoledì, settembre 15, 2021

Omaggio a Umberto II

117 anni fa nasceva Re Umberto II

15 settembre 1904

Umberto II di Savoia è nato a Racconigi, il 15 settembre 1904 , ed è scomparso a Ginevra, il 18 marzo 1983 lasciando un vuoto incolmabile agli italiani.

Umberto II era figlio di Vittorio Emanuele III e di Elena del Montenegro e aveva 4 sorelle: la principessa Iolanda, la principessa Mafalda, Re Giovanna e la principessa Maria Francesca. 

Il 29 settembre veniva concesso con regio decreto all'erede il tradizionale titolo nobiliare di Principe di Piemonte, titolo del principe ereditario.

Dopo il Referendum Monarchia-repubblica (la repubblica nasce con brogli, sangue e un colpo di Stato) Sua Maestà il Re Umberto II lascia l'Italia per evitare ulteriori scontri nel Paese.

Condannato nel 1946 ad un ingiusto esilio, Umberto si comporta sempre da Re nello spirito e in tutti i suoi atti fino alla morte a Ginevra il 18 marzo 1983.

Umberto II, come tutti i Sovrani che l'hanno preceduto, fa parte della Storia della nostra Patria.

Aspettiamo che questa "piccola repubblica" faccia finalmente rientrare al Pantheon di Roma, in Italia, le salme di tutti i Re e Regine d'Italia.

Nato a Racconigi (Cuneo) il 15 settembre 1904

Si sposa a Roma con Maria José l’8 gennaio 1930

Luogotenente Generale del Re il 5 giugno 1944

Re d’Italia dal 9 maggio 1946 al 18 marzo 1983


venerdì, maggio 14, 2021

Umberto II con Giovanni Paolo II

39 anni fa l'incontro tra Umberto II e Giovanni Paolo II

14 maggio 1982

Oggi ricorre il 39° anniversario dello storico incontro tra Sua Maestà il Re Umberto II e Sua Santità Giovanni Paolo II, che si trovava in visita in Portogallo per ringraziare la Madonna di Fatima per lo scampato pericolo nell'anniversario dell'attentato di Piazza San Pietro.

Umberto II, gravemente malato, volle a tutti i costi incontrare Giovanni Paolo II, ed all'incontro, che si svolse nella sede della Nunziatura Apostolica, il Re Umberto d’Italia era accompagnato dal figlio Vittorio Emanuele, Principe di Napoli, e da sua sorella la Regina Giovanna, vedova del Re Boris di Bulgaria.

Quando lo incontra Umberto prega d'intercedere presso il governo italiano, di poter morire in Patria a causa dell'avanzamento della malattia. Il Papa ne assicura l'interessamento. In quel periodo al parlamento italiano si dibatteva se era il caso o meno di concedere al Re di morire in Italia, ma il regime repubblicano rifiuta di accelera le decisioni, anzi ...

Un sondaggio televisivo rivelava che il 72% degli intervistati in Italia è favorevole a far rientrare Re Umberto II, ed i giornali raccontavano l'agonia di Umberto, la commozione cresceva e l'opinione pubblica premeva sui parlamentari.

Durante il viaggio apostolico in Portogallo, il Re Umberto fece i passi necessari per ufficializzare la sua decisione di donare alla Santa Sede la Sacra Sindone, che per secoli fu proprietà di Casa Savoia.

In seguito la principessa Gabriella ha raccontato un aneddoto sull’incontro con Giovanni Paolo II, cioè  alla domanda su cosa avesse detto il Papa alla notizia del lascito della Sindone, Gabriella ha risposto che in quella occasione Umberto preferì non parlare per non essere ringraziato.

La foto dell'abbraccio commovente tra il Santo Padre ed Umberto illustra l'eccezionalità dell'evento. Con questo gesto, il successore di San Pietro andava a rendere omaggio ad un Sovrano ed a Casa Savoia che avevano Custodito la Sacra Sindone di Gesù e difeso la Cristianità in Europa.

10 mesi dopo Umberto II moriva in esilio, lontano dal Paese che Lui amava più di tutti gli altri italiani.

Col cuore gonfio di malinconica ma fiero di questo italiano, ricordo la Grandezza di Re Umberto II.

Viva l’Italia ! 

Viva il Re d’Italia !

lunedì, maggio 10, 2021

Umberto sale al trono

Il Principe Umberto di Savoia Re d'Italia

9 maggio 1946


75 anni fa, dopo l'abdicazione di suo padre Vittorio Emanuele III, Umberto di Savoia, Principe di Piemonte, saliva al trono del Regno d’Italia, e quindi Maria José, Principessa di Piemonte, diventava  Regina d'Italia.


W Re Umberto II !!!