Morto Thomas Kingston, marito di Lady Gabriella Windsor
25 febbraio 2024
In seguito a questa triste notizia la famiglia reale e gli amici più stretti si uniscono nel lutto. Buckingham Palace ha rilasciato una dichiarazione per esprimere il proprio dolore e il sostegno a Lady Gabriella e alla famiglia : "Il re e la regina sono stati informati della morte di Tommaso e si uniscono al principe e alla principessa Michele di Kent e a tutti coloro che lo conoscevano nel piangere un membro molto amato della famiglia. In particolare, le Loro Maestà inviano i loro pensieri e le loro preghiere più sentiti a Gabriella e a tutta la famiglia Kingston”.
Matrimonio
Il 18 maggio 2019, Lady Gabriella Windsor e Thomas Kingston si sono sposati in una cerimonia celebrata alla Cappella di San Giorgio al Castello di Windsor. L'evento ha visto la partecipazione di membri della famiglia reale, tra cui la regina Elisabetta II e il principe Filippo. Lady Gabriella ha indossato la tiara di sua nonna, simbolo della continuità e della tradizione familiare.
Thomas Kingston
Thomas Kingston è stato trovato morto il 25 febbraio 2024 in una residenza nel Gloucestershire. La sua morte ha colto di sorpresa la famiglia e gli amici, che hanno espresso il proprio dolore e richiesto rispetto per la loro privacy in questo momento difficile. Thomas Kingston era un direttore di Devonport Capital, specializzata nella fornitura di finanziamenti alle aziende nelle economie di frontiera.
Lady Gabriella Windsor
Lady Gabriella Windsor è l'unica figlia del principe e della principessa Michele di Kent, nata il 23 aprile 1981. Non svolge alcun incarico reale ed è attualmente una scrittrice freelance.
Principe Michele di Kent
Nonostante il lutto, il principe Michele di Kent ha mantenuto un impegno pubblico il 27 febbraio, partecipando alla funzione religiosa in memoria del re Costantino II di Grecia. La famiglia reale, inclusi il re e la regina, ha espresso il proprio omaggio a Thomas Kingston, sottolineando il forte legame che univa il defunto alla famiglia Windsor.
