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martedì, maggio 12, 2020

Marocco commemora Mohammed V

La famiglia reale del Marocco commemora il Re Mohammed V

4 maggio 2020

Per commemora il 61° anniversario della morte del re Mohammed V, il Re Mohammed VI, accompagnato dal figlio il Principe Moulay El Hassan e dal fratello, il Principe Moulay Rachid , ha visitato la tomba di suo nonno, il defunto re Mohammed V.

Per rendere omaggio a suo nonno, il re Mohammed VI di solito tiene una cerimonia religiosa ma a causa della pandemia di COVID-19, solo pochi membri della famiglia reale hanno visitato la tomba .

Il re Mohammed V è ricordato per il suo ruolo nel riguadagnare l'indipendenza del Marocco dal colonialismo francese e spagnolo. Il defunto re divenne Sultano nel 1927 e mantenne il titolo fino al 1953, quando le autorità francesi costrinsero lui e la sua famiglia in esilio, in Corsica e in Madagascar, a causa della crescente speranza di indipendenza che instillò tra il popolo marocchino.


Conte di Parigi preoccupato per la Francia

Il Conte di Parigi preoccupato per il futuro della Francia.

10 maggio 2020

Alla vigilia del deconfinamento, il capo della casa reale di Francia, il Conte di Parigi, ha pubblicato un comunicato stampa in cui esprime le sue preoccupazioni per il futuro della Francia.

In occasione del 75° anniversario della fine del Seconda Guerra Mondiale, il Conte di Parigi Giovanni, aveva pubblicato due foto di suo nonno, Enrico.

Il comunicato del Conte di Parigi tradotto in italiano :

Diario di bordo di contenimento, settimana 1

Finalmente c'è il de-contenimento. Certo, è necessario mantenerlo ed eseguirlo gradualmente rimanendo vigili e rispettando i buoni modi. Il suo successo dipenderà dalla responsabilità di ciascuno di noi. Questa graduale ripresa è essenziale per le persone, le famiglie, i loro figli, le imprese e la società. In effetti per l'uomo in tutte le sue dimensioni.

Allo stesso tempo, le nostre assemblee votano per estendere lo stato di emergenza sanitaria. Una sorta di riconferma per un governo che sembra essere stato travolto dalla crisi, che l'ha gestita in un modo da aspettare e vedere e la cui unica preoccupazione ora sembra proteggersi da una probabile ondata di procedimenti giudiziari. Questo è il caso della vita della nostra società, di cui è stato de costruito tutto ciò che era ancora in piedi (l'esempio dell'ospedale è quindi caratteristico, l'ho sottolineato nella mia ultima colonna).

Ciò che mi preoccupa in questo caso di confinamento è il grave attacco che è stato fatto ai nostri diritti e libertà fondamentali. Comprendo che in situazioni estreme è necessario fare lo sforzo di rinunciare a determinati comportamenti individuali per il bene comune della comunità, ma questo sforzo deve poter essere fatto in modo deliberato e concertato. Ciò richiede un sistema politico basato sulla fiducia (che coinvolge non solo l'ascolto ma anche l'ascolto) o persino un dialogo reale (come in Germania tra lo Stato federale e i Länder).

Al contrario, il nostro sistema ha fatto affidamento sulla coercizione (siamo tutti potenziali criminali?). 
Piuttosto che sulla responsabilità delle persone o degli organi di intermediazione, con un controllo quasi inesistente del Parlamento e dei ministri che aderiscono al "fare ciò che quello che dico e non quello che faccio”! 
Le nostre istituzioni, per l'assenza di un principio superiore, spingono tutti a scartare la propria responsabilità per gli altri o per le scienze che sono per definizione inaccurate.

Ciò che mi preoccupa ancora di più è che non ho visto né sentito quasi nessun politico sollevare questo problema di diritti e libertà fondamentali. Se nessuno li difende, perché quelli che li limitano dovrebbero essere imbarazzati ? Perché non considererebbero domani uno stato di emergenza ambientale, sociale, ecc. ? In ogni caso, questa crisi ha già cambiato il significato delle parole, poiché fino ad ora lo stato di emergenza era usato solo in tempo di guerra quando non eravamo in guerra !

Nei prossimi mesi dovremo fare attenzione a non estendere questi dispositivi restrittivi o che altri li sostituiranno, al fine di prevenire una crisi futura (come il mancato rispetto della riservatezza medica, ad esempio). Dovremo chiederci se non dovremmo sostituire il principio precauzionale "sacrosanto" con una cultura del rischio per essere preparati quando arriva questa crisi (un pò come in Giappone con i terremoti).

Ma per questo deve esserci una vera concertazione, e non esiste una vera concertazione senza quelle, e in particolare i sindaci, che rappresentano i cittadini di cui sono responsabili. A Dreux, ad esempio, il sindaco è stato in grado di vedere con il prefetto che il mercato coperto nel centro della città rimane aperto per consentire agli anziani di fare la spesa.

Hai anche bisogno di buoni leader e non ci sono buoni leader senza buoni consiglieri. Come dicevamo: "il re nei suoi consigli, la gente nei suoi stati".

Prima di celebrare il centenario della canonizzazione di Giovanna d'Arco il prossimo sabato, oggi commemoriamo il centenario della sua festa nazionale. Dalla festività secolare alla festività religiosa, questa settimana onoriamo un santo che simboleggia fortemente l'unità della nostra Nazione in tempi difficili, dalla Guerra dei Cent'anni a oggi, passando attraverso le prove della Prima Guerra Mondiale.

Ho anche programmato di andare in diverse città della Francia per celebrare questa unità con te. Le circostanze mi hanno impedito di farlo, ma vi assicuro, con la Principessa e l'intera famiglia reale, i miei pensieri speciali in questa svolta che sta prendendo il destino del nostro paese.

Jean, conte di Parigi
Residenza Reale di Dreux, 10 maggio 2020


Carlo ringrazia la Royal Mail

Il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia ringraziano  Royal Mail 

10 maggio 2020

Le Loro Altezze Reali il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia ringraziano tutti i lavoratori della Royal Mail per la loro dedizione, resistenza e duro lavoro durante la pandemia di corona virus.

Il Principe Carlo ha lasciato una lettera indirizzata a "A Tutti della Royal Mail", scritto dalla sua casa a Birkhall, nell'Aberdeenshire, in cui la coppia reale ha sottolineato il valore dei lavoratori della Royal Mail che non è mai stato così importante come adesso.

La lettera è stata raccolta dal loro postino locale Neil Martin, che lavora come postino da 36 anni, ma sarà ricevuta da tutti i postini.

Nel messaggio Carlo ha scritto : "Ricevere un messaggio così personale in questo momento difficile e ansioso ha un valore enorme.
Siamo certi che un gran numero di questi saluti speciali sarà prezioso per gli anni a venire. In futuro potrebbero persino diventare una risorsa preziosa per gli storici.
Postini e donne delle poste sono figure di fiducia nelle nostre comunità locali. Sono una presenza costante in un mondo in continua evoluzione. Per alcune persone, sono un punto di contatto umano quotidiano; un volto amichevole e familiare."

Infine è scritto  "grazie di cuore  ed un grande pollice in alto" in riferimento alla campagna "Thumbs Up For Your Postie di Royal Mail" - che incoraggia le persone a mostrare il loro apprezzamento ai postini.

lunedì, maggio 11, 2020

Festa della monarchia in Romania

In Romania la festa nazionale della Monarchia

10 maggio 2020

In occasione della festa nazionale del 10 maggio, la Custode della Corona, Margherita, ha trasmesso un messaggio nel quale ha augurato a tutti una giornata di festa con speranza, fiducia e convinzione nel destino della Romania.

Il 10 maggio è una importanza data per la Romania : il 10 maggio 1866, Carol I divenne sovrano della Romania. 11 anni dopo, lo stato rumeno formalizzò la sua indipendenza ,e il 10 maggio 1881 quando la Romania divenne un Regno.

Il 10 maggio è sempre stato celebrato la Giornata Nazionale della Romania dal 1867 al 1947, quando l'Unione Sovietica occupò la Romania, costringendo Michele I all'esilio, e la monarchia fu abolita dal regime comunista.

Il primo ministro Ludovic Orban ha dichiarato che la famiglia reale della Romania è sempre stata vicina ai rumeni, veri ambasciatori degli interessi del Paese, ed ha concluso dicendo : "Buon compleanno, Romania! Buon compleanno a Sua Maestà, Custode della Corona!".

Ecco il messaggio di Sua Maestà Margherita :

"Oggi è la festa nazionale del 10 maggio. Ogni anno, il Palazzo Elisabeta apre le sue porte a migliaia di rumeni nel paese, nella Repubblica di Moldavia e in tutti gli angoli del mondo. Sfortunatamente, quest'anno non possiamo fare lo stesso. 

Stiamo pensando a tutti coloro che celebrano oggi la Corona rumena, la nostra storia moderna e le nostre aspirazioni per la libertà, il progresso e la democrazia. Nel corso di un secolo e mezzo, tutte le generazioni della nostra famiglia hanno preso parte a questa grande celebrazione rumena della primavera e dell'identità nazionale.

Anche se questi giorni sono difficili per tutti noi, auguro a tutti voi una celebrazione del 10 maggio con speranza, fiducia e convinzione nel destino del nostro paese. 
Buon compleanno! "

MS Margareta.

Messaggio della Regina Elisabetta

Messaggio della Regina Elisabetta II per il 75° anniversario della fine della II guerra Mondiale

8 maggio 2020

Sua Maestà la Regina Elisabetta II ha di parlato alla Nazione per celebrare il 75° VE Day, che è stato registrato nel palazzo di Windsor dove è in auto isolamento assieme al principe Filippo.

E' il suo secondo discorso alla nazione, dopo quello del mese scorso, da quando è iniziata l'epidemia.

Nel video la regina Elisabetta fa riferimento alle parole pronunciate da suo padre Re Giorgio al messaggio radiofonico che annunciava la fine della guerra, nel 1945.

Ecco il discorso della regina Elisabetta tradotto in italiano :

“Vi parlo oggi alla stessa ora di mio padre, esattamente 75 anni fa.
Il suo messaggio allora era un saluto agli uomini e alle donne in patria e all'estero che avevano sacrificato così tanto nel perseguimento di quella che giustamente definiva una grande liberazione. 

La guerra era stata una guerra totale; aveva colpito tutti e nessuno era immune dal suo impatto. Sia che si tratti degli uomini e donne chiamati a servire, delle famiglie separate l'una dall'altra o delle persone che hanno chiesto di assumere nuovi ruoli e abilità per sostenere lo sforzo bellico, tutti hanno avuto un ruolo da svolgere. 

All'inizio la prospettiva sembrava desolante, la fine distante, il risultato incerto. Ma abbiamo continuato a credere che la causa fosse giusta - e questa convinzione, come ha notato mio padre nella sua trasmissione, ci ha portato avanti.

Non mollare mai, mai disperazione: quello era il messaggio di VE Day. Ricordo vividamente le scene esultanti di cui io e mia sorella abbiamo assistito con i nostri genitori e Winston Churchill dal balcone di Buckingham Palace.

Il senso di gioia nelle folle che si radunavano fuori e in tutto il paese era profondo, sebbene mentre celebravamo la vittoria in Europa sapevamo che ci sarebbero stati ulteriori sacrifici. Fu solo ad agosto che i combattimenti in Estremo Oriente cessarono e la guerra finì finalmente.

Molte persone hanno lasciato la vita in quel terribile conflitto. Hanno combattuto per poter vivere in pace, in patria e all'estero. Sono morti in modo da poter vivere come persone libere in un mondo di nazioni libere. Hanno rischiato tutto affinché le nostre famiglie e i nostri quartieri potessero essere al sicuro. Dovremmo e li ricorderemo. 

Mentre rifletto ora sulle parole di mio padre e sulle gioiose celebrazioni, che alcuni di noi hanno vissuto in prima persona, sono grato per la forza e il coraggio mostrati dal Regno Unito, dal Commonwealth e da tutti i nostri alleati.

La generazione del tempo di guerra sapeva che il modo migliore per onorare coloro che non erano tornati dalla guerra era assicurarsi che non accadesse di nuovo. Il più grande tributo al loro sacrificio è che i paesi che un tempo erano nemici giurati ora sono amici, lavorando fianco a fianco per la pace, la salute e la prosperità di tutti noi.

Oggi può sembrare difficile non poter celebrare questo anniversario speciale come vorremmo. Invece ricordiamo dalle nostre case e dalle nostre porte. Ma le nostre strade non sono vuote. Sono pieni dell'amore e della cura che abbiamo l'uno per l'altro. E quando guardo il nostro paese oggi e vedo cosa siamo disposti a fare per proteggerci e sostenerci a vicenda, dico con orgoglio che siamo ancora una nazione che quei coraggiosi soldati, marinai e aviatori oggi riconoscerebbero e ammirerebbero.

Mando i miei più calorosi auguri a tutti voi."

Irene di Grecia e Danimarca compie 78 anni

La Principessa Irene di Grecia e Danimarca festeggia il 78° compleanno

11 maggio 2020

Irene di Grecia e Danimarca è nata a Città del Capo, l'11 maggio 1942, in esilio, quando la sua famiglia era in Sud Africa a causa della invasione della Germania nazista in Grecia.
Irene è la figlia più giovane del re Paolo I di Grecia e della principessa Federica di Hannover, nonché sorella della regina Sofia di Spagna e del re Costantino II di Grecia.

In Danimarca ha il titolo ufficiale di Sua Altezza Reale la Principessa Irene di Grecia e Danimarca.

Nel 1967 , la famiglia reale greca andò in esilio per lo scontro tra il re Costantino II e la dittatura militare dittatoriale che aveva preso il potere in Grecia. Dopo un breve soggiorno a Roma, Irene si trasferì con sua madre a Madras , in India , il paese in cui avrebbe vissuto fino a poco prima della morte della regina Federica nel 1981.
Dopo la morte di sua madre, Irene si trasferì in Spagna e iniziò a risiedere nel Palacio de la Zarzuela , la residenza di Madrid dei Sovrani di Spagna

Non si è mai sposata e non ha figli.
Amante della cultura indù, ed è fondatrice e presidente della Fondazione Mundo en Armonía, un'organizzazione filantropica senza scopo di lucro, e collabora con altre fondazioni benefiche e culturali.
Il 16 marzo 2018 la principessa ha ottenuto la cittadinanza spagnola e ha rinunciato a quella greca.



HELLO! 712 2020

La rivista canadese HELLO! numero 712 di maggio 2020

COPERTINA


ARCHIE HARRISON'S 
FIRST YEAR :
 YOUR A-Z OF FUN FACS !


WHAT A ROYAL 
RESEMBLANCE !

STRIKING IN 
NEW PORTRAITS
PRINCESS
CHARLOTTE

HOW WILLIAM 
AND KATE'S LITTLE 
GIRL IS GROWNING UP 
AND GIVING BACK





Principessa Claire malata

La principessa Claire del Belgio gravemente malata di malattia persistente, prima aveva anche contratto il Covid-19

maggio 2020

Il principe Lorenzo del Belgio ha rivelato che era sua moglie, la Principessa Claire, a cui a marzo era stato diagnosticato il virus Covid-19.
Giorni fa aveva solo detto che qualcuno nella sua famiglia si sentiva stanco e che era stato testata per il virus, ma si era rifiutato di confermare chi fosse.

Il coronavirus è stato per fortuna sconfitto, ma la Principessa Claire deve affrontare un'altra malattia. "Ora dobbiamo aspettare e sperare che tutto vada bene", ha detto il principe Lorenzo, fratello del Re Filippo del Belgio.

La preoccupazione principale è il sistema immunitario della Principessa Claire che era stata già compromesso da una "malattia persistente" precedentemente diagnosticata, che poi a marzo le è stato diagnosticato il virus.".

Il principe Lorenzo ha ringraziato due specialisti per la loro cura e ha detto: “La sua malattia è stata scoperta in una fase iniziale. Il trattamento è finito. Non possiamo far altro che aspettare e sperare che stia bene. Spero davvero che sia così."

Il principe Lorenzo e la Principessa Claire hanno tre figli : la Principessa Luisa ed i gemelli il Principe Nicola ed il Principe Aimerico.


domenica, maggio 10, 2020

Foto del principe Carlo di Lussemburgo

Le prime foto del principe Carlo di Lussemburgo

10 maggio 2020

Sono state pubblicate le prime foto del principe Carlo di Lussemburgo che sono state prese dalla video chiamata via Skype fatto dai nonni, il Granduca Enrico e la Granduchessa Maria Teresa,  per vedere per la prima volta il piccolo principe.

Il primo figlio del granduca ereditario Guglielmo e della granduchessa ereditaria Stefania si chiama Carlo Giovanni Filippo Giuseppe Maria Guglielmo, secondo in linea al trono lussemburghese dopo sua padre, il Granduca ereditario Guglielmo.

La sua nascita è stata celebrata con i classici 21 colpi di cannoni sparati dal Fetschenfaf , e la coppia granducale ereditaria ha espresso il desiderio che le persone sostengano progetti di assistenza all'infanzia invece di inviare regali.

La Corte granducale ha dichiarato: “Una parte delle donazioni raccolte sarà quindi destinata a progetti a beneficio dei bambini nel Granducato. L'altra parte delle donazioni raccolte aiuterà i bambini nei paesi più vulnerabili, dove la carestia è peggiorata dall'inizio della crisi del coronavirus.

Coloro che desiderano fare un regalo per la nascita possono contattare la Fondazione del Granduca e della Granduchessa."


Dichiarazione del principe Guglielmo

Video dichiarazione del principe Guglielmo in seguito alla nascita del figlio Carlo

10 maggio 2020


Sua Altezza Reale il Granduca ereditario Guglielmo di Lussemburgo ha parlato davanti all'ospedale di maternità, poche ore dopo la nascita di suo Figlio, il Principe Carlo, nel quale si nota la sua grande emozione e felicità.

Il primo figlio del Granduca ereditario Guglielmo e della Granduchessa ereditaria Stefania di Lussemburgo è nato alle ore ore 5 di oggi presso la maternità Granduchessa Charlotte a Lussemburgo, che si chiamerà Carlo Giovanni Filippo Giuseppe Maria Guglielmo.

Il bambino e la madre stanno bene ed i genitori  non vedono l'ora di presentarlo alla popolazione.

Le Loro Altezze Reali il Granduca ereditario Guglielmo e la Granduchessa ereditaria Stefania di Lussemburgo avevano annunciato che aspettano il loro primo figlio a dicembre.


VIDEO

 
[EN] Naissance du Prince Charles - Déclaration du Grand-Duc héritier from Cour grand-ducale de Luxembourg on Vimeo.

Carlo e Camilla celebrano il 75° VE Day

Il Principe Carlo e la Duchessa Camilla celebrano il 75° VE Day

8 maggio 2020

Tutta la famiglia reale britannica ha celebrato la giornata della Vittoria in Europa (V-E Day), che fu proclamata l'8 maggio 1945, data in cui si concluse la seconda guerra mondiale in Europa.

Per celebrare il 75° V-E Day il Principe Carlo e la Duchessa Camilla si sono recati al Balmoral War Memorial nella Scozia centrale, dove hanno osservato un silenzio di 2 minuti ed il Principe di Galles ha deposto  una corona di fiori al monumento mentre la Duchessa di Cornovaglia un mazzo di fiori.

Il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia soggiornano attualmente a Birkhall nella tenuta Balmoral dove si sono auto isolati in seguito alla pandemia del virus covid19.

Sovrani dei Belgi alla tomba milite ignoto

Il Re Filippo e la regina Matilde dei Belgi alla tomba del milite ignoto

8 maggio 2020

Le Loro Maestà il Re Filippo e la regina Matilde dei Belgi hanno celebrato la giornata della Vittoria in Europa (V-E Day), che fu proclamata l'8 maggio 1945, data in cui si concluse la seconda guerra mondiale in Europa.

Per celebrare il 75° V-E Day il Re Filippo e la regina Matilde dei Belgi si sono recati alla Colonne del Congresso di Bruxelles dove hanno deposto una corona di fiori davanti alla tomba del milite ignoto.


Nato il figlio di Guglielmo e Stefania di Lussemburgo

E' nato il figlio del Granduca ereditario Guglielmo e della Granduchessa ereditaria Stefania di Lussemburgo

10 maggio 2020

E' nato il figlio del Granduca ereditario Guglielmo e della Granduchessa ereditaria Stefania di Lussemburgo, col nome di Carlo Giovanni Filippo Giuseppe Maria Guglielmo.

Il bambino e la madre stanno bene ed i genitori  non vedono l'ora di presentarlo alla popolazione.

Le Loro Altezze Reali il Granduca ereditario Guglielmo e la Granduchessa ereditaria Stefania di Lussemburgo avevano annunciato che aspettano il loro primo figlio a dicembre.

Nel sito ufficiale della monarchia granducale è stato messo a disposizione del pubblico un libro virtuale di congratulazioni :
Link


Ecco il messaggio ufficiale della nascita del principe Carlo:

Il Granduca erede e la Granduchessa erede hanno la grande gioia di annunciare la nascita del loro figlio questa domenica 10 maggio 2020 alle ore 5 presso la maternità Granduchessa Charlotte a Lussemburgo.

Porterà i nomi di Carlo Giovanni Filippo Giuseppe Maria Guglielmo.
Il bambino pesa 3,190 kg e misura 50 cm.
La principessa e il bambino stanno bene.
Il Granduca erede e la Granduchessa erede non vedono l'ora di presentarlo alla popolazione.



sabato, maggio 09, 2020

Umberto sale al trono

Il Principe Umberto di Savoia diventa Re d'Italia

9 maggio 1946

In seguito all'abdicazione di suo padre Vittorio Emanuele III, Umberto di Savoia, Principe di Piemonte, saliva al trono del Regno d’Italia-
Di conseguenza Maria José, Principessa di Piemonte, diventava  Regina d'Italia.

Il giorno successivo viene diramato il primo messaggio ufficiale del nuovo sovrano :

Italiani!

Il mio augusto genitore effettuando il proposito manifestato da oltre due anni, ha oggi abdicato al trono nella fiducia che questo suo atto possa contribuire ad una più serena valutazione dei problemi nazionali nella pace imminente.

Nello assumere da Re quegli stessi poteri  che già esercitavo da Luogotenente Generale,  ho la piena consapevolezza della responsabilità dei doveri che mi attendono.

Fiero e commosso ricordo i caduti della lunga guerra, i morti nei campi di concentramento,, i martiri della liberazione e rivolgo il mio primo pensiero agli  italiani della Venezia Giulia e delle terre d’oltremare che invocano di rimanere cittadini della Patria comune. Ai prigionieri di cui aneliamo il ritorno, ai reduci a cui dobbiamo ogni riconoscenza, a tutte le incolpevoli vittime  della immane tragedia della Nazione.

La volontà del popolo espressa nei comizi elettorali determinerà la forma e la nuova struttura dello Stato, non solo per garantire la libertà del cittadino

E l’alternarsi delle parti al potere, ma per porre altresì la costituzione al riparo di ogni pericolo e da ogni violenza. Nella rinnovata monarchia costituzionale , gli atti fondamentali della vita nazionale saranno subordinati alla volontà del Parlamento dal quale verranno anche le iniziative e le decisioni per attuare quei propositi di giustizia sociale che , nella ricostruzione della Patria, unanimi perseguiamo.

Io non desidero altro che di essere il primo fra gli italiani nelle ore dolorose, ultimo nelle liete, e nelle une e nelle altre, restare vigile custode delle libertà costituzionali e dei rapporti internazionali che siano fondati su accordi onorevoli e accettabili.

Italiani!

Mentre nel mondo sussistono divergenze e divisioni e affannosamente si ricerca la via della pace, diamo esempio di concordia nella nostra civiltà cristiana.

Stringiamoci tutti intorno alla bandiera, sotto la quale si e’ unificata la patria che quattro generazioni di italiani hanno saputo laboriosamente vivere  ed eroicamente morire.

Davanti a Dio giuro alla Nazione di osservare lealmente  le leggi fondamentali dello Stato che la volontà popolare dovrà innovare e perfezionare.

Confermo altresì l’impegno di rispettare , come ogni italiano, le libere determinazioni dell’imminente suffragio, che  ne sono certo, saranno ispirate al migliore avvenire della Patria.

Roma, 10 Maggio 1946

W Re Umberto II !!!


Principessa Anna celebra il 75° VE Day

La Principessa Anna con un veterano per il 75° VE Day

8 maggio 2020

Tutta la famiglia reale britannica ha celebrato la giornata della Vittoria in Europa (V-E Day), che fu proclamata l'8 maggio 1945, data in cui si concluse la seconda guerra mondiale in Europa.

Per celebrare il 75° V-E Day la Principessa Reale Anna ha parlato con la veterana di guerra Dorothy Pettican Runnicles tramite una video chiamata.

La principessa reale fu il comandante principale dei WRENS (Women's Royal Naval Service) fino al 1993 quando furono integrati nella Royal Navy.

La Principessa Anna è ora l'ammiraglio e il comandante principale per le donne nella Royal Navy.

Pochi giorni fa la Principessa Anna aveva aperto una nuova struttura ospedaliera a Glasgow dedicato ai pazienti scozzesi in cura per il corona virus.

VIDEO

Contessa di Wessex celebra il 75° VEDay

La contessa di Wessex con un veterano per il 75° VE Day

8 maggio 2020

Tutta la famiglia reale britannica ha celebrato la giornata della Vittoria in Europa (V-E Day), che fu proclamata l'8 maggio 1945, data in cui si concluse la seconda guerra mondiale.

Per celebrare il 75° V-E Day, la contessa di Wessex ha parlato con una video chiamata con Louis, un veterano della RAF.

Louis si unì alla RAF nel 1943, all'età di 18 anni. Si addestrò come artigliere, volando nei Lancaster Bombers per un reggimento con sede a Kinross in Scozia.

Giorni fa la Contessa Sofia di Wessex aveva aperto il nuovo ospedale notturno del NHS a Sunderland, ed aveva inviato un messaggio al personale del Servizio sanitario nazionale, alle forze armate, al governo locale che avevano realizzato questa struttura.

VIDEO

William e Kate con i veterani

Il duca e duchessa di Cambridge con i veterani per il 75° anniversario della fine della II Guerra Mondiale

8 maggio 2020

Tutta la famiglia reale britannica ha celebrato la giornata della vittoria in Europa (V-E Day), che fu proclamata l'8 maggio 1945, data in cui si concluse la seconda guerra mondiale in Europa.

Per celebrare il 75° V-E Day e per rendere omaggio al servizio dell'intera generazione durante la Seconda Guerra Mondiale, Le Loro Altezze Reali il duca William e la duchessa Kate di Cambridge hanno parlato con dei veterani.

Tramite video chiamata, il duca William e la duchessa Kate di Cambridge hanno parlato con i veterani che hanno organizzato un party per il 75° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, che si è svolta presso la Mais House Care Home della Royal British Legion.

Messaggio del Conte di Parigi

Messaggio del Conte di Parigi per il 75° anniversario della fine della II Guerra Mondiale

8 maggio 2020

In occasione del 75° anniversario della fine del Seconda Guerra Mondiale, il Conte di Parigi Giovanni, Duca di Francia, ha pubblicato nel suo profilo twitter due foto di suo nonno, Enrico, conte di Parigi, a Lui molto care.

Nel messaggio il Conte di Parigi scrive che suo nonno si unì alla Legione straniera e che nonostante la legge dell'esilio che colpì la sua famiglia, suo nonno Enrico, durante la  guerra cercò di unire le forze al fine di preparare e costruire la Francia del domani, senza alcun spirito partigiano o vendetta.

Norvegia : 75° anniversario della Liberazione

La famiglia reale norvegese celebra il 75° anniversario della Liberazione

8 maggio 2020

Le Loro Maestà il re Harald V e la regina Sonja di Norvegia, insieme al principe ereditario Haakon ed alla principessa ereditaria Mette-Marit, hanno partecipato alla cerimonia del 75° anniversario della liberazione e della giornata nazionale dei veterani.

A causa della pandemia del virus covid19, la cerimonia si è svolta nella fortezza di Akershus, ad Oslo, senza pubblico, ma è stato trasmesso online.

Alla cerimonia la regina Sonja e la principessa Mette-Marit indossavano abiti tradizionali, ed il re Harald ha deposto una corona sul monumento nazionale ed ha tenuto un discorso.

Dal 2010, la Festa della Liberazione è celebrata anche come Giornata nazionale dei veterani in Norvegia.


CHÂTEAU DE VERSAILLES 37

La rivista CHÂTEAU DE VERSAILLES numero 37 di maggio 2020

COPERTINA



L'ANCIEN REGIME
A NOS JOURS


La gourmandise 
de Louis XIV


LOUIS XVII
un destin dramatique









venerdì, maggio 08, 2020

Video tra principi di Svezia e Norvegia

Videochiamata tra Vittoria e Daniele con Haakon e Mette-Marit

6 maggio 2020

Il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit avevano in precedenza programmato di recarsi in Svezia questa settimana,
insieme a una delegazione commerciale norvegese per rafforzare le relazioni trai due paesi, ma la visita ufficiale è stata rinviata a causa del covid19.

La visita è stata rinviata in futuro, ed allora la principessa ereditaria Vittoria e il principe Daniele hanno tenuto un video incontro con il principe Haakon e la principessa Mette-Marit.

Il principe Haakon ha detto che Lui e Mette Marit non vedevano davvero l'ora di andare in Svezia, anche perché c'è stato un grande interesse da parte della comunità imprenditoriale norvegese per la visita, ma comunque sarà riproposta in futuro.
Da parte loro la Principessa Vittoria ed il Principe Daniele hanno detto che accoglieranno la coppia norvegese in Svezia il più presto possibile.

Regina di Svezia sulla sicurezza online

La Regina Silvia di Svezia al webinar sulla sicurezza online 

6 maggio 2020


Sua Maestà la Regina Silvia di Svezia ha preso parte al seminario online "Proteggere i bambini online", organizzato dall'Associazione delle Nazioni Unite di Svezia e dall'Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU).

Nel suo discorso, la Regina Silvia ha sollevato l'importanza della responsabilità comune per proteggere i bambini dalle minacce e dalle violenza su internet, così come l'insicurezza dei bambini già vulnerabili aumentata a causa del nuovo virus covid19.

Il giorno precedente la regina Silvia aveva scritto una lettera di sostegno agli anziani, ai loro parenti ed agli operatori sanitari, in seguito alla pandemia COVID-19.


Principe del Marocco compie 17 anni

Il Principe Moulay El Hassan del Marocco festeggia il suo 17° compleanno.

8 maggio 2020

Il principe è nato l'8 maggio 2003 al Palazzo Reale di Rabat, ed  è l'Erede al Trono del Marocco, essendo il figlio maggiore del re Mohamed VI e della principessa Lalla Salma.

Il Principe ha una sorella più giovane, la principessa Lalla Khadija (nata nel 2007).

La Famiglia Reale e tutto il popolo marocchino celebrano il 17° anniversario del Principe Ereditario Moulay El Hassan, un lieto evento celebrato con gioia e allegria che ricorda ancora una volta l'attaccamento dei marocchini al Trono alawita, difensore della Fede e garante degli interessi della Nazione e dei cittadini.

Questo anniversario ricorda  l'8 maggio 2003 quando il Ministro della Casa Reale annunciò la nascita al Palazzo Reale di Rabat del figlio del Re Mohammed VI che lo chiamò col nome di Moulay El Hassan, in omaggio alla memoria di suo nonno, il compianto Hassan II.

Messaggio della Principessa di Serbia

Un messaggio della Principessa Caterina di Serbia

5 maggio 2020


La Principessa Caterina di Serbia ha inviato un messaggio alla nazione dicendo che le cose migliori della vita sono l'amore, la compassione, i sorrisi e la gioia diffusa e che non costano nulla !

Inoltre la principessa Caterina ha detto che per sconfiggere il virus dobbiamo aiutarci a vicenda, e che le persone più felici sono quelle che conoscono e condividono la "Gioia del Dare".


Nel mese di aprile attraverso la sua "Fondazione principessa Caterina" aveva aiutato i medici nella lotta contro covid19.





Sovrani e la società trasporti di Madrid

Il Re Felipe e la Regina Letizia discutono con la società dei trasporti di Madrid

5 maggio 2020

Le Loro Maestà il Re Felipe VI e la Regina Letizia di Spagna hanno discusso con la società metropolitana dei trasporti di Madrid, sulle misure adottate per la pandemia del virus covid19.

In una videoconferenza, i dirigenti hanno spiegato sulle misure dettagliate per affrontare la pandemia e le sue conseguenze, come il rigoroso protocollo di pulizia a spruzzo per la sicurezza dei dipendenti e dei viaggiatori.

giovedì, maggio 07, 2020

Felipe e Letizia visitano il Cecoel

Il re Felipe e la regina Letizia visitano le strutture di Cecoel

7 maggio 2020

Le Loro Maestà il Re Felipe VI e la regina Letizia di Spagna hanno visitato il centro di controllo del sistema elettrico (Cecoel - Centro di controllo dell'elettricità di Red Eléctrica) presso la sede di Red Eléctrica de España, a Madrid.

Cecoel è responsabile dell'operazione di monitoraggio in tempo reale delle strutture di generazione e trasmissione del sistema elettrico nella Spagna.

Nella visita il Re Felipe e la Regina Letizia hanno messo in evidenza la "performance esemplare" a garantire l'approvvigionamento energetico in ogni momento.

Nel Pronto Soccorso del Centro di controllo, la coppia reale è stata informata dell'evoluzione della domanda di elettricità durante le settimane della crisi sanitaria di COVID-19.

Dopo l'incontro al Pronto Soccorso, il Re Felipe  e la Regina Letizia hanno visitato il Centro ECOEL dove hanno salutato i tecnici che vi lavorano per garantire la qualità e la sicurezza della fornitura di energia elettrica.

Re di Tonga apre la sessione parlamentare 2020-21

Il re di Tonga apre la sessione parlamentare 2020-21

7 maggio 2020

Il re Tupou VI di Tonga ha aperto la sessione parlamentare tongana per il periodo 2020-21, ed ha espresso la sua sincera gratitudine che il CoViD-19 non abbia raggiunto Tonga, ringraziando il popolo di aver accettato le restrizioni poste per proteggere le vite.

Il Re Tupou VI ha detto che mentre Tonga stava cercando di contrastare il CoViD-19, il ciclone tropicale Harold ha distrusse le località di villeggiatura, Ha'apai ed 'Eua, e demolito porti e alcuni dei villaggi in riva al mare.
Il Re di Tonga ha anche avvertito che i futuri cicloni potrebbero essere più devastanti, ma le tradizioni ci insegnano come contrastare questi fenomeni.

Guardando al futuro, il Re Tupou VI ha detto che la Camera ha molto lavoro da fare, c'è bisogno di unità e di lavorare in cooperazione per il progresso e lo sviluppo del paese, ed ha augurato ai membri del Parlamento tutto il meglio per l'agenda di lavoro di quest'anno.

Kate lancia il progetto 'Hold Still'

La duchessa di Cambridge lancia il progetto fotografico "Hold Still"

7 maggio 2020

La Duchessa di Cambridge ha lanciato il nuovo progetto fotografico "Hold Still" che mira a catturare lo spirito, l'umore, le speranze, le paure e gli sentimenti del Regno Unito durante la pandemia di COVID-19.

Il progetto "Hold Still" è guidato dalla duchessa Kate e dalla National Portrait Gallery, uno dei suoi patrocini, che chiede alle persone di inviare le loro foto scattata durante questo periodo senza precedenti, ed ha tre temi : Helpers and Heroes, Your New Normal e Acts of Kindness.


La Duchessa Kate ha dichiarato : "Siamo stati tutti colpiti da alcune delle incredibili immagini che abbiamo visto che ci hanno dato un'idea delle esperienze e delle storie delle persone in tutto il paese. Alcune immagini disperatamente triste che mostrano la tragedia umana di questa pandemia e altre immagini edificanti che mostrano le persone che si uniscono per sostenere le persone più vulnerabili.
Hold Still mira a catturare un ritratto della Nazione, lo spirito della Nazione, ciò che tutti stanno vivendo in questo momento. Fotografie che riflettono la resilienza, il coraggio, la gentilezza - tutte quelle cose che le persone stanno vivendo. "

Le candidature per "Hold Still" saranno accettate fino al 18 giugno e dovranno essere accompagnate da una dichiarazione che spieghi perché la fotografia debba essere presa in considerazione.
Le fotografie saranno giudicate "in base all'emozione e all'esperienza che trasmette piuttosto che alla sua qualità fotografica o competenza tecnica" .

100 foto saranno presenti in una mostra virtuale sul sito web della National Portrait Gallery e ci sarà una mostra fisica entro la fine dell'anno.

Regina Matilde al supermercato

La regina Matilde incontra i dipendenti del supermercato a Gosselies

6 maggio 2020

Sua Maestà la regina Matilde dei Belgi è andata al supermercato Carrefour del gruppo Mestdagh, a Gosselies, per incontrare i dipendenti che grazie ai loro sforzi quotidiani, l'apertura e l'approvvigionamento dei supermercati sono stati garantiti in questo periodo particolare.

La Regina Matilde ha discusso con loro sull'impatto della crisi del corona virus sui loro lavoro e sulla sensazione di rischio che provano.



HELLO! 711 2020

La rivista canadese HELLO! numero 711 di maggio 2020

COPERTINA


BEAUTIFUL FAMILY PHOTOS BY KATE

THE QUEEN 
AND HER CORGIS


LOOK 
WHO'S TWO !
PRINCE
LOUIS OF CAMBRIDGE

A COLOUFUL 
CELEBRATION FOR 
THE LITTLE HEIR
PLUS HAPPY ANNIVERSARY WILLIAM AND KATE




Messaggio di Margherita ai canadesi

Messaggio ai canadesi della principessa Margherita dei Paesi Bassi per la liberazione

maggio 2020

La principessa olandese Margherita ha inviato un video messaggio ai canadesi per celebrare il 75° anniversario della liberazione dei Paesi Bassi.

Il Canada occupa un posto speciale nel cuore della famiglia reale olandese dove fu accolta durante la seconda guerra mondiale, e dove è nata la principessa Margherita ad Ottawa.

La principessa Margherita e suo marito avrebbero dovuto recarsi in Canada alla fine del mese per ringraziare personalmente i canadesi per aver contribuito a liberare i Paesi Bassi, ma la visita è stata cancellata per il COVID-19

Nel suo messaggio la principessa Margherita ha detto che quando visita il Canada si sente sempre a casa e che l'ospitalità del Canada nei confronti della sua famiglia ed il suo ruolo chiave nella liberazione dei Paesi Bassi dall'occupazione nazista, sono alla base dei legami speciali tra i due paesi.

Infine la principessa olandese ha ricordato i molti militari canadesi che hanno pagato il prezzo più alto per la nostra libertà e che la nostra profonda gratitudine si rinnoverà per sempre.


Digital Youth Business Competition

Il principe Haakon di Norvegia apre 'Digital Youth Business Competition'

5 maggio 2020

Sua Altezza Reale il principe Haakon di Norvegia ha aperto il "Concorso Digitale per i giovani imprenditori", che quest'anno ha raggiunto il record di registrazioni (138 aziende giovanili) ed anche il numero record di studenti delle scuole che partecipano al programma Giovani imprenditori per trovare idee e sviluppare e vendere prodotti o servizi.

Il principe Haakon ha anche affermato di aver grande fiducia ai giovani che lavorano in aziende, e che mai più che adesso c'è  bisogno delle loro entusiasmo e abilità, sperando che alcune delle loro idee diventino parte della nostra vita quotidiana negli anni a venire.

Il principe Haakon è stato coinvolto in questo lavoro per molti anni, ed ha ringraziato la organizzazione "Young Entrepreneurship" che organizza il concorso insieme alla comunità imprenditoriale norvegese e al sistema scolastico statale.

Il Concorso si svolgerà anche digitalmente, con la valutazione dei progetti presentati e le interviste fatte su videoconferenze.