Articoli in evidenza:

martedì, marzo 17, 2020

Alessandro di Serbia sul coronavirus

Il messaggio del principe Alessandro di Serbia sul coronavirus

17 marzo 2020

Sua Altezza Reale il Principe Alessandro di Serbia si è rivolto ai serbi sulla pandemia di Covid-19. La Serbia è ancora una delle nazioni in Europa che è maggiormente colpita.

La pandemia di coronavirus si è confermata diffusa in Serbia il 6 marzo 2020, ed il 15 marzo il presidente serbo Vučić ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale, chiudendo tutte le scuole, facoltà ed anche i confini, mentre ai cittadini che rientrano nel paese è stato richiesto di mettersi in quarantena.

Ecco la dichiarazione del Principe Alessandro di Serbia:

“Cari cittadini della Serbia, fratelli e sorelle, 

vi sto rivolgendo a voi dal Palazzo Reale di Belgrado e voglio dirvi quanto segue: 
la Serbia ha avuto molti momenti difficili della sua storia, ma è sempre stata vincitrice. E così sarà questa volta. Si prega di essere comprensivi e solidali con le persone e di obbedire alle istruzioni del nostro governo. 

Lunga vita alla Serbia! ”


Њ.К.В. Престолонаследник Александар Карађорђевић from Ђорђе Милановић on Vimeo.

Nasce il Regno d'Italia

Oggi si festeggia 
la Proclamazione del Regno d'Italia
17 marzo 1861

Il primo atto del nuovo Parlamento Italiano fu la proclamazione del Regno d'Italia, con capitale a Torino, il 17 marzo 1861.

In seguito alla votazione unanime del Parlamento, Re Vittorio Emanuele II assunse per sè ed i suoi discendenti il titolo di "Re d'Italia, per grazia di Dio e volontà della nazione".

Da una espressione geografica l'Italia diventa una grande Nazione

W il Regno d'Italia
W Casa Savoia !!!

Felipe rinuncia alla eredità del padre Juan

Il Re Felipe di Spagna rinuncia alla eredità del padre Juan Carlos

15 marzo 2020

Con un comunicato Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna rinuncia alla eredità del padre Juan Carlos I, ed ha preso questa decisione per rispettare le parole pronunciate nel suo discorso di proclamazione e per preservare il prestigio della Monarchia.

Il re Felipe ha anche tolto al Re emerito Juan Carlos il fondo a lui destinato, stanziato nel bilancio della casa reale, che negli ultimi anni ha superato 194.000 euro.

Con questa difficile decisione il Re Felipe dimostra di pensare solo per il bene del Paese e di essere il punto di riferimento per tutti gli spagnoli.

La decisione del Sovrano è stata causata dalle notizie di presunte attività irregolari di suo padre che lo collegano ad un fondo di 100 milioni di euro dall'Arabia Saudita, e da alcune pubblicazioni dove appariva come il secondo beneficiario di tali pagamenti attraverso una fondazione offshore

Sovrani d'Olanda sul coronavirus

Il messaggio del Re Guglielmo Alessandro e della Regina Maxima dei Paesi Bassi sul coronavirus.

16 marzo 2020

Le Loro Maestà il Re Guglielmo Alessandro e la Regina Maxima dei Paesi Bassi hanno inviato un messaggio ai sudditi per il coronavirus, ringraziando le persone che lavorano per combattere il Convid-19 e le persone che aiutano gli anziani.


Ecco il messaggio :

"Gli operatori sanitari stanno lavorando per combattere il coronavirus. 

I nostri pensieri sono con loro e con i loro pazienti, e con tutti quelli del nostro Regno che sono attualmente sottoposti a forti pressioni: gli imprenditori sono preoccupati per la loro compagnia, gli insegnanti lavorano su metodi di insegnamento a distanza e i leader pubblici fanno tutto il necessario. 

La solidarietà diffusa è commovente, basta solo pensare a alle molte mani che aiutano gli anziani. Grazie!"  

WA e Máxima



lunedì, marzo 16, 2020

Re Filippo dei Belgi sul coronavirus

Il Messaggio del Re Filippo dei Belgi sul coronavirus

16 marzo 2020

Sua Maestà il Re Filippo dei Belgi ha inviato un messaggio ai sudditi per il coronavirus,  chiedendo a loro di prendersi la responsabilità di contribuire ad arginare la diffusione del coronavirus, che causa una crisi sanitaria ed economica in tutto il Paese.


Ecco il messaggio del Sovrano del Belgio :


Cari compatrioti,

Il nostro paese sta affrontando una crisi sanitaria globale senza precedenti. Il Belgio è attualmente in una fase cruciale per arginare l'ulteriore diffusione del coronavirus.

I governi si sono presi la loro responsabilità ed hanno adottato misure drastiche che hanno un impatto notevole sulla nostra vita quotidiana. Ciò richiede una grande adattabilità da parte di tutti noi. Dobbiamo farlo per noi stessi, ma anche per gli altri e soprattutto per i più deboli tra noi.

Matilde ed io pensiamo a ciascuno di voi, in particolare a coloro che sono colpiti dalla malattia. Facciamo amicizia con gli anziani che sono isolati nella propria casa o in un istituto di cura. Anche per i genitori non è facile riorganizzare la loro famiglia. E ai giovani viene anche chiesto di avere un senso di responsabilità. Il nostro atteggiamento in questo è essenziale e può salvare vite.

A nome di tutto il Paese, vorrei ringraziare tutti coloro che lavorano di giorno e di notte, negli ospedali e nelle cure primarie. Ci rendiamo conto che medici, infermieri e degli eccezionali sforzi di coloro che si prende cura degli altri.

Questa crisi colpisce direttamente le nostre imprese, i dipendenti ed i lavoratori autonomi. La maggior parte dei settori economici è gravemente colpita. Sono necessarie decisioni coraggiose per assorbire lo shock.

Onorevoli colleghi,

La situazione attuale ci ricorda la nostra vulnerabilità, ma allo stesso tempo mette in luce la nostra forza. Ognuno di noi può aiutare a superare questa crisi. Le chiamate spontanee di solidarietà e solidarietà sono commoventi. Li incoraggio. Questa prova ci renderà più forti.

Enrico di Lussemburgo sul COVID-19

Il messaggio del Granduca Enrico di Lussemburgo sulla pandemia di COVID-19.

15 marzo 2020

Sua Altezza Reale il Granduca Enrico di Lussemburgo ha inviato un messaggio sulla pandemia di COVID-19.

Ecco il messaggio :

Cari concittadini,

Oggi mi rivolgo a Voi in un momento in cui la vita in Lussemburgo doveva essere scossa.
Il governo ha deciso misure, che non sono mai state prese nel nostro paese negli ultimi decenni.

Ci sono decisioni che fanno molta strada e hanno un impatto enorme sulla vita di tutti i giorni. Ci sono decisioni che non sono certamente facili, ma molto importanti e giuste.

Ora è il momento in cui è richiesta la nostra solidarietà nazionale e faccio appello a tutti affinché prendano sul serio la situazione e seguano anche le misure e le raccomandazioni.

Sappiamo che il virus che sta paralizzando il mondo può essere molto pericoloso per le persone vulnerabili. È essenziale riuscire a limitare la diffusione del coronavirus e in particolare garantendo che il minor numero di persone possibile possa infettarsi con un colpo di stato.

Ognuno di noi ha una grande responsabilità.
Si prega di rispettare le regole generali di igiene e attenersi alle regole di conseguenza.

Il governo e le varie autorità valutano costantemente la situazione attuale e le misure vengono adeguate ove necessario. È uno sforzo speciale richiesto dal nostro personale sanitario e infermieristico che stanno facendo un lavoro eccezionale.

Oggi vorrei anche esprimere il mio più profondo rispetto per loro e ringraziarli per il loro prezioso lavoro ed impegno senza fine.

Sono anche grato per la solidarietà nella popolazione e per le numerose iniziative che si sono formate spontaneamente per aiutarsi a vicenda e soprattutto per proteggere le persone più vulnerabili.

In questi giorni e settimane, insieme alla Granduchessa e a tutta la nostra famiglia, sono con tutto il cuore con Voi, per affrontare il momento difficile insieme a voi.

Grazie a tutti voi per il coraggio.


Felipe e Letizia non hanno corona virus

Il Re Felipe e la Regina Letizia di Spagna non hanno corona virus

13 marzo 2020

Le Loro Maestà il re Felipe VI e la Regina Letiza di Spagna sono risultati negativi per il corona virus.

Felipe e Letizia sono stati sottoposti al test dopo aver confermato che il ministro Irene Montero era risultata positiva, visto che la regina Letizia aveva incontrato il ministro, che l'aveva anche salutata con una stretta di mano ed un bacio, all'incontro di lavoro per la prevenzione, il reinserimento e la cura delle donne prostitute.

Per questo motivo, Zarzuela ha riferito che, nonostante i sovrani non sono malati, per seguire le raccomandazioni delle autorità sanitarie, la regina Letizia rimarrà senza attività ed effettuerà controlli periodici della temperatura, che sono richiesti in queste situazioni.

Inoltre per prevenire la diffusione del coronavirus, tutte le attività della famiglia reale erano state annullate, ad eccezione del viaggio ufficiale a Parigi, dove il Re Felipe e la Regina Letizia si erano recati in occasione della Giornata europea delle vittime del terrorismo, organizzato dalla Commissione europea.






Messaggio del Conte di Parigi

Messaggio del Conte di Parigi per limitare la diffusione di coronavirus.

15 marzo 2020

Il Conte di Parigi con un messaggio ha invita i francesi a rispettare le misure di contenimento della diffusione di coronavirus.


Ecco il messaggio :

Come tutti i francesi, seguo seriamente l'evoluzione della crisi epidemica in atto sul nostro territorio. Tutta la mia famiglia, in buona salute, è ora riunita alla Residenza Reale di Dreux.

Dobbiamo seguire il più possibile le istruzioni per il contenimento. Senza libertà, la Francia non merita più il suo nome, ma non c'è libertà senza responsabilità. Dimostriamo che le persone libere possono, quando necessario, mettere i propri interessi in sospeso per il bene migliore del Paese.

Saluto la fermezza del governo nella sua determinazione a contenere la contaminazione. D'altra parte, mi chiedo, mentre le scuole sono state chiuse e le messe domenicali sono state abolite, sulla rilevanza del mantenimento delle elezioni. Le squadre municipali presenti sono attori cardine nella trasmissione di informazioni e nella gestione locale della crisi. Cambiarli nel mezzo del guado non aggiunge più difficoltà alla nostra già complicata situazione ?

Saluto e ringrazio i caregivers che si stanno mobilitando ovunque in Francia, in prima linea in una lotta che si prospetta ardua. Penso anche agli anziani che, privati ​​delle visite, saranno vittime di una dolorosa solitudine. Infine, penso a imprenditori, imprenditori, artigiani, commercianti, professioni liberali, che dovranno combattere nelle prossime settimane per mantenere a galla queste aziende che sono l'orgoglio del nostro paese.

Ognuno di noi, qualunque sia la nostra età, la nostra situazione sociale, è lo stesso di fronte alla malattia. Uniamoci e la Francia, come sempre, sorgerà.

Jean, conte di Parigi

Domaine Royal de Dreux


Messaggio del Re Norvegia per coronavirus

Il re Harald si rivolge ai norvegesi per il coronavirus

15 marzo 2020

Sua Maestà il re Harald V di Norvegia ha tenuto un messaggio ai norvegesi in merito alla diffusione del coronavirus.
Il messaggio è stato trasmesso in diretta televisiva presso la Royal Lodge dove il re Harald e la regina Sonja sono in quarantena per precauzione da alcuni giorni.

Per impedire un'ulteriore diffusione del virus, il governo norvegese ha deciso di mettere in quarantena chiunque arriva dall'estero.


Ecco il messaggio del Re Harald di Norvegia :

Carissimi,

Ci troviamo in una situazione irreale, aliena e spaventosa per tutti noi. Non riconosciamo la nostra vita quotidiana o il mondo che ci circonda. Eppure siamo solo all'inizio di qualcosa di cui non conosciamo appieno le conseguenze.

L'incertezza ci rende vulnerabili. La serietà ci rende ansiosi. La nuova vita di tutti i giorni può darci una sensazione di impotenza. La Norvegia è colpita come tutto il resto del mondo. Ora il nostro compito più importante è cercare di rallentare la diffusione drammatica, seguendo gli ordini impartiti dalle autorità.

Possiamo essere grati di avere leader politici e autorità professionali con il coraggio e la conoscenza per affrontare la situazione con onestà e realismo. La Norvegia è conosciuta come una società basata sulla fiducia. Ora c'è un bisogno particolare di dimostrarsi reciprocamente la fiducia. E' necessario che tutti si assumano la responsabilità di prevenire la diffusione dell'infezione, e che le autorità del paese prendano decisioni giuste e sagge.

Adesso i miei pensieri e preghiere sono con tutti per te. Con te che sei malato e con te che sei parente di un malato. I miei pensieri e preghiere sono rivolti agli operatori sanitari di tutto il paese, giorno e notte. Con coloro che stanno sperimentando perdite finanziarie e paura per il futuro. A tutti voi che ricoprite importanti funzioni sociali affinché il nostro Paese possa funzionare.

I miei pensieri e le mie preghiere sono per tutti i bambini - che ora possono essere particolarmente ansiosi - e di cui dobbiamo occuparci di più. E con coloro che sentono la solitudine perché le nostre piccole e grandi comunità vengono temporaneamente portate via da noi. 
Infine, vorrei dire che tutti hanno bisogno un pò più di serenità in questo periodo. Insieme ci troviamo in questa situazione ed insieme saremo in grado di superare ciò che ci aspetta.


domenica, marzo 15, 2020

Elisabetta lascia Londra, va a Windsor

La regina Elisabetta lascia Buckingham Palace e va a Windsor per i timori legati al coronavirus. 

15 marzo 2020

Sua Maestà la Regina Elisabetta II si è trasferita a Windsor su suggerimento del governo per tutelare la sovrana visto i timori legati alla diffusione del coronavirus.
Se la situazione continuerà a peggiorare, la Regina Elisabetta verrà messa in quarantena a Sandringham, insieme al duca di Edimburgo.

Non è chiaro se tornerà a Londra  prossima settimana o se rimarrà nel Berkshire per svolgere le sue funzioni costituzionali.

La regina Elisabetta incontra molte persone, e anche se è in buona salute si pensa che sia meglio isolarla per tutelare la sua salute.

La Regina Elisabetta compirà 94 anni il prossimo mese, ha già annullato gli impegni della prossima settimana nel Cheshire e Camden, a causa di COVID-19, e si prevede che anche altri impegni verranno annullati, visto che il governo probabilmente annuncerà misure drastiche entro un paio di settimane.

Anche l'erede al trono, il Principe Carlo, potrebbe rimanere in isolamento a Clarence House, accanto alla Duchessa di Cornovaglia Camilla.

Air Ambulance Charity di Londra

Il duca di Cambridge, patrono di Air Ambulance Charity di Londra

13 marzo 2020

Sua Altezza Reale il Duca di Cambridge ha un nuovo patrocinio, diventando il patrono dell'Air Ambulance Charity di Londra.

In occasione del 30° anniversario dell'ente, il Duca William aveva partecipato alla serata di beneficenza ed aveva sostenuto la campagna e la raccolta fondi per migliorare le strutture di addestramento ed il benessere degli equipaggi dell'Air Ambulance di Londra .

Kensington Palace ha scritto che il principe William continuerà a sostenere coloro che lavorano in prima linea, ed il lavoro vitale dell'ente benefico nel supportare rapida risposta dell'ambulanza aerea a Londra.

A sua volta il CEO  dell'ente ha detto di essere onorati che il Duca di Cambridge abbia accettato di essere patrono di Air Ambulance di Londra, che conosce perfettamente il nostro lavoro, e che col suo supporto i nostri equipaggi potranno raggiungere coloro che a Londra ne hanno bisogno, 24 ore al giorno, tutti i giorni dell'anno.

Il Duca William aveva prestato servizio come pilota di ambulanza aerea, ed in diverse occasioni durante il suo lavoro era atterrato sull'eliporto dell'ambulanza aerea di Londra.

Rinviati i viaggi di Carlo e Camilla

I viaggi all'estero di Carlo e Camilla sono sospesi per il corona virus

13 marzo 2020

I viaggi all'estero previsti per il Principe di Galles e per la Duchessa di Cornovaglia son stati cancellati a causa della pandemia di corona virus.

Il Principe di Galles e la Duchessa di Cornovaglia dovevano visitare la Bosnia ed Erzegovina, Cipro e Giordania, e Clarence House ha annunciato un comunicato  :
"A causa della situazione in corso con la pandemia di Corona virus, il governo britannico ha chiesto alle loro altezze reali di rinviare il loro tour di primavera in Bosnia-Erzegovina, Cipro e Giordania".

Bosnia-Erzegovina
La prossima settimana il principe Carlo avrebbe dovuto andare a Srebenica per celebrare il 25° anniversario del massacro di bosniaci durante la guerra in Bosnia.

Cipro
Il Principe di Galles sarebbe andato a Cipro il 18 marzo dove sarebbe stato raggiunto dalla Duchessa di Cornovaglia per un soggiorno di 4 giorni..

Giordania
Il 21 marzo 2020, il principe Carlo e la duchessa Camilla sarebbero dovuti andare in Giordania dove
sarebbero stata accompagnati in molti dei loro impegni dai membri della famiglia reale giordana.


Rivista Guardia d'Onore 2 2020

La rivista Guardia d'Onore marzo aprile 2020

COPERTINA




Rivista bimestrale 
dell'Istituto Nazionale 
Guardia d'Onore 
alle Reali Tombe 
del Pantheon


INDIMENTICABILI
REGINE







sabato, marzo 14, 2020

Alberto di Monaco compie 62 anni

Il Principe Alberto di Monaco festeggia il suo 62° compleanno

14 marzo 2020

Alberto è nato a Monaco il 14 marzo 1958, secondogenito e unico figlio maschio di Ranieri III di Monaco e di Grace Kelly, ed è fratello di Carolina e di Stefania.

Il Principe Alberto si è laureato nel 1981 in scienze politiche.
Da appassionato di sport, principe Alberto ha partecipato a 5 giochi olimpici invernali, alla competizione di bob, e nel 1985 è diventato membro del Comitato Olimpico Internazionale.

Dopo la morte d suo padre è il principe Alberto II del principato di Monaco, e prima aveva il titolo di Sua Altezza Serenissima il Principe ereditario del Principato di Monaco e Marchese di Baux.

Con la sua Fondazione Principe Alberto II di Monaco, dal 2006, Alberto sostiene progetti sostenibili ed etici in tutto il mondo e concentra il suo impegno sul cambiamento climatico, sviluppo di energie rinnovabili, difendere la biodiversità e le risorse idriche.

Il 23 giugno 2010 Alberto II di Monaco si è fidanzato con Charlène Wittstock.
Il matrimonio civile si è celebrato a Monaco il 1º luglio 2011, mentre la cerimonia religiosa il 2 luglio 2011.

Il 30 maggio 2014 fu annunciato che il Principe Alberto e la Principessa Charlène erano in attesa del loro primo figlio, e il 9 ottobre il Palazzo dei Principi confermò che principessa Charlène era incinta di 2 gemelli, nati il 10 dicembre 2014, una femmina e un maschio, col nome di Gabriella e Jacques. Quest'ultimo è il primo in linea di successione al trono monegasco.



Nasce Re Umberto I

Nascita di Umberto di Savoia, Principe di Piemonte, 2° Re d’Italia col nome di Umberto I

14 marzo 1844

Umberto nasce il 14 marzo 1844 a Torino, a Palazzo Moncalieri, da Vittorio Emanuele II, allora Duca di Savoia ed erede al trono sabaudo, e da Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena.

Umberto e Margherita si sposarono a Torino, il 22 aprile 1868, e per quell'occasione re Vittorio Emanuele II creò il corpo dei Corazzieri reali, e l'Ordine della Corona d'Italia, con cui venivano premiati tutti coloro che si erano distinti al servizio della Nazione

Umberto fu Re d'Italia dal 1878 al 1900.

Assassinato a Monza il 29 luglio 1900. Nel luogo dell'attentato è stata costruita la Cappella Espiatoria in sua memoria, costruita nel 1910.

Margherita di Romania sul corona virus

Messaggio di Margherita di Romania sul Corona Virus 

12 marzo 2020

Sua Maestà Margherita, Custode della Corona di Romania, e presidente della Croce Rossa rumena ha inviato un messaggio sul Corona Virus.


In questi momenti preoccupanti per ognuno di noi e per le nostre famiglie, la Croce Rossa rumena è in collaborazione permanente con le autorità centrali e locali e fornisce sostegno logistico, umano e materiale per rafforzare la risposta del nostro paese alla minaccia con il nuovo corona virus (COVID-19).

La Croce Rossa Rumena svolge una campagna nazionale di informazione della popolazione per limitare la diffusione nel territorio della Romania del nuovo corona virus. Grazie ai nostri volontari, i materiali informativi sono giunti in ambiente urbano e rurale e anche la campagna si svolge online. Grazie a migliaia di volontari della Croce Rossa di cui sono molto fiera

Parallelamente, abbiamo chiesto ai donatori e partner affinché i prodotti igienici raggiungano il maggior numero possibile di persone o istituzioni nel bisogno. Aspettiamo la risposta tempestiva dei nostri partner.

Assistiamo la popolazione in auto isolamento, fornendo pacchetti alimentari di base e pacchetti igienici secondo le norme e standard della Croce rossa rumena per le emergenze.

Attraverso uno sforzo congiunto, in questi giorni un milione di maschere sanitarie arriveranno nel paese e saranno distribuite dalla Croce Rossa rumena alle istituzioni pubbliche, scuole, centri di affidamento, case di riposo e negli spazi con grandi affollati di persone.

Siamo tutti turbati dalla diffusione galoppante di questa malattia sconosciuta finora. Ma esorto i nostri cittadini a calmare e ragionare. In questi momenti dobbiamo dare cura del nostro prossimo, essere responsabili e, in particolare, seguire i consigli medici delle autorità competenti. Insieme siamo una forza in grado di sconfiggere questa minaccia alla nostra salute.

Sua Maestà' Margherita della Romania
Presidente della Società Nazionale della Croce Rossa


Nasce Vittorio Emanuele II

Nascita di Vittorio Emanuele di Savoia, Primo Re d'Italia e Padre della Patria

14 marzo 1820

Il 14 marzo 1820 nasceva a Torino Vittorio Emanuele di Savoia-Carignano, figlio di Carlo Alberto di Savoia-Carignano e di Maria Teresa d'Asburgo Lorena, futuro primo Re d’Italia.

Torino, Piazzo Carignano
Fu Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Re di Sardegna dal 23 marzo 1849 al 17 marzo 1861.

Quindi fu Re d'Italia dal 17 marzo 1861 al 9 gennaio 1878.

Suo padre Carlo Alberto aveva concesso lo Statuto Albertino il 4 marzo 1848 e dichiarando guerra all'Austria, aveva aperto il glorioso periodo del Risorgimento Italiano.

Dopo la sconfitta di Novara e l'abdicazione di Carlo Alberto, Re Vittorio Emanuele II, animato da sentimenti patriottici e in difesa delle libertà costituzionali, si oppose alle richieste di Radetzky di abolire lo Statuto Albertino, e per questo gli venne dato l'appellativo di Re galantuomo o Re gentiluomo.

Infine il compimento dell'unificazione italiana gli procurò l'appellativo di Padre della Patria.

Vittorio Emanuele II è morto il 9 gennaio alle ore 14:30 al Quirinale, ed è stato tumulato nel Pantheon di Roma.

A Vittorio Emanuele II lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, sito a Roma, in Piazza Venezia.

Sovrani dei Paesi Bassi in Indonesia

Il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima in Indonesia

10 -13 marzo 2020

Le Loro Maestà il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi sono andata in visita di stato in Indonesia per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi.

L'Indonesia era una colonia delle Indie orientali olandesi, e per onorare l'indipendenza indonesiana,  il re e la regina hanno deposto una corona di fiori sul Cimitero degli Eroi, morti durante la guerra.

In seguito la coppia reale olandese è stata accolta nel palazzo di Bogor, dal presidente Joko Widodo e da sua moglie Iriana.
Nel pomeriggio il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima hanno visitato la fabbrica di cioccolato Pipiltin Cocoa, e la sera ha avuto luogo un ricevimento dove sono stati firmati accordi commerciali tra società indonesiane ed olandesi.

Nel secondo giorno re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima si sono trasferiti nella città di Yogyakarta, dove sono stati accolti dal Sultan Hamengkubuwono X e da sua moglie Ratu Hemas nel palazzo, il Kraton Nga Yogyakarta Hadiningrat.
Dopo il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima hanno fatto visita al quartiere "Connected Kampoeng", dove internet ha migliorato le condizioni di vita dei residenti .

Successivamente la coppia reale ha visitato l'Università Gadjah Mada (UGM) per rafforzare la cooperazione scientifica tra Indonesia e Paesi Bassi.
La sera il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima hanno visitato il tempio di Prambanan, un complesso di templi indù del IX secolo e d hanno partecipato a un seminario con vari leader religiosi per promuovere la tolleranza religiosa.

Nell'ultimo giorno in Indonesia il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima sono andati sull'isola di Sumatra, ie quindi l'isola di Samosir, sul tema del turismo sostenibile e dell'agricoltura biologica.

venerdì, marzo 13, 2020

Margherita di Romania in Polonia

Margherita, custode della corona rumena, in Polonia

4 - 6 marzo 2020

Sua Maestà Margherita, Custode della Corona rumena, accompagnata da suo marito, il Principe Radu, ha concluso una visita di tre giorni in Polonia.
All'aeroporto internazionale di Chopin la coppia reale è stata accolta dall'Ambasciatore di Romania in Polania.

Margherita e il Principe Radu hanno partecipato all'apertura di "Women Leadership Forum", che si è svolta a Varsavia, sotto l'alto patrocinio del Custode della Corona rumena.

Il secondo giorno della visita, Margherita ha incontrato il ministro dello sviluppo economico polacco, per partecipare all'apertura del dibattito "Women Today: Voices from Central Europe", ed al dibattito "La partecipazione delle donne alla vita pubblica", nella quale Margherita ha tenuto un discorso.

La visita in Polonia si è conclusa con la visita al Museo dell'insurrezione di Varsavia, dove Margherita ha decorato con la Croce della Casa Reale della Romania tre veterani dell'insurrezione di Varsavia del 1944, per onorare le relazioni tra il Regno di Romania e la Repubblica di Polonia negli anni 1930.

La coppia reale nella sede dell'ambasciata Romania ha incontrato membri della comunità romena a Varsavia e militari rumeni in missione in Polonia.

Famiglia di Spagna test corona virus

Tutti i membri della famiglia reale di Spagna saranno sottoposti a test per il corona virus.

marzo 2020

Dopo la notizia del positivo nel corona virus da parte del ministro dell'uguaglianza, Irene Montero, la Casa Reale di Spagna ha annunciato che tutti i membri della Famiglia Reale saranno sottoposti a test per il corona virus.

Il motivo è che la regina Letizia era andata al Centro Associato dell'UNED Madrid Escuelas Pías de Madrid, dove aveva presieduto l'incontro di lavoro dell'Associazione per la prevenzione, il reinserimento e la cura delle donne prostitute.
In questa occasione la Sovrana era accompagnata dal Ministro per l'uguaglianza, Irene Montero, con la quale trascorse un'ora e mezza allo stesso tavolo di lavoro, salutandosi con baci e stretta di mano.
Per questo motivo Zarzuela ha deciso che tutti i membri della famiglia reale dovrebbero essere sottoposti a test per il corona virus, ed i risultati saranno comunicati appena possibile.



Regina danese annulla celebrazioni

La regina Margherita di Danimarca annulla le celebrazioni per l'80° compleanno

12 marzo 2020

Sua Maestà la regina Margherita II di Danimarca annulla le celebrazioni per l'80 ° compleanno in seguito alla diffusione ed alle conseguenze per la società del corona virus.
Tornata dalla Norvegia dove era in vacanza, come previsto, la Regina Margherita ha preso residenza al palazzo di Fredensborg, dove  rimarrà per il momento.

Anche la partecipazione della famiglia reale ad altri eventi ufficiali nelle prossime settimane sarà annullata.

"Sua Maestà la Regina è tornata questa sera dalle sue vacanze invernali annuali in Norvegia. Alla luce della diffusione di COVID-19 e delle conseguenze di ciò per la società, la Regina ha deciso di annullare tutti le attività e gli eventi programmati dalla Royal Danish House in relazione al prossimo 80° compleanno di aprile. Viene annullata anche la partecipazione della famiglia reale ad altri elementi del programma ufficiale nelle prossime settimane.

A proposito dell'attuale crisi, la Regina Margherita afferma:

“La Danimarca e la comunità internazionale si trovano in una situazione molto difficile in questo momento. Tutti noi abbiamo la responsabilità speciale di mostrarci reciprocamente considerazione e di contribuire insieme ad aiutare la Danimarca ad affrontare con successo le grandi sfide che il Paese deve affrontare. Mi appello pertanto al fatto che tutti seguiamo le indicazioni del governo e delle autorità e ci prendiamo cura l'uno dell'altro.

Desidero rivolgere un sentito ringraziamento al personale sanitario danese e alle autorità, alle istituzioni, alle imprese e agli individui che dimostrano una grande azione decisiva e cura per il popolo danese in modo che, insieme, possiamo superare questo momento difficile ”.



giovedì, marzo 12, 2020

Sovrani di Norvegia in quarantena

Il re Harald V e la regina Sonja di Norvegia  in quarantena

12 marzo 2020

Le Loro Maestà il re Harald V e la regina Sonja di Norvegia sono stati messi in quarantena a causa del corona virus.

La notizia è arrivata poche ore dopo che era stato annunciato che gli eventi ufficiali dei Sovrani previsti fino a Pasqua erano stati annullati in seguito al corona virus.

Il re Harald e la regina Sonja non sono malati, ma sono in quarantena per le nuove misure rigorose che il governo ha introdotto per frenare l'infezione.

Secondo le misure di emergenza annunciate dal governo norvegese, tutti coloro che rientrano dall'estero devono auto isolarsi nelle proprie case, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno sintomi.
La misura ha anche effetto retroattivo a partire dal 27 febbraio, compresi quindi i Sovrani che recentemente erano andati in visita di stato nel Regno di Giordania.

La situazione in Norvegia è ora considerata grave, e tutte le scuole ed asili saranno chiusi, le persone sono incoraggiate a rimanere a casa.



Onomastico Principessa Vittoria

L'onomastico della Principessa Vittoria celebrato a Palazzo Reale

12 marzo 2020


L'onomastico della Principessa ereditaria di Svezia Vittoria cade il 12 marzo, ma quest'anno  a causa del corona virus è stato celebrato all'interno del Palazzo Reale, e non nel cortile interno con la presenza del pubblico.

Tuttavia, secondo tradizione, i soldati dell'esercito del Palazzo Reale di Stoccolma hanno potuto consegnare fiori alla Principessa della Corona.

La Principessa Vittoria era accompagnata solo da sua marito, il principe Daniele.


Famiglia di Federico torna in Danimarca

La famiglia del Principe Federico e della principessa Mary torna in Danimarca

11 marzo 2020

In seguito al peggioramento della situazione in Danimarca in relazione alla gestione della diffusione di COVID-19, il Principe ereditario Federico e la Principessa Mary hanno deciso di tornare a casa insieme ad i loro 4 figli che attualmente studiavano in Svizzera.


Ecco la comunicazione della Casa Reale di Danimarca :

Alla luce del peggioramento della situazione in Danimarca in relazione alla gestione della diffusione di COVID-19, la coppia del Principe ha deciso che la famiglia tornerà a casa dalla Svizzera. 
La coppia del Principe reale trova più naturale tornare a casa e stare con i danesi in un tempo che richiede molti e dove c'è una responsabilità condivisa nel prendersi cura l'uno dell'altro.

Il 6 gennaio 2020, il Principe Cristiano, la Principessa Isabella, la Principessa Isabella, la Principessa Giuseppina e la Principessa Josephine hanno intrapreso una vacanza scolastica di 12 settimane a Lemania-Verbier in Svizzera. 
Pertanto, la permanenza scolastica viene interrotta in anticipo e tutti e quattro i figli, quando le istituzioni pubbliche riapriranno in Danimarca, continueranno la loro istruzione al Tranegårdskolen di Gentofte. 



Re di Giordania e principe Hussein

Il re di Giordania ed il principe Hussein visitano l'impianto di energia solare

9 marzo 2020

Sua Maestà il re Abdullah II di Giordania e Sua Altezza Reale il principe ereditario Hussein hanno visitato l'impianto di energia solare giordano-tedesco, nella zona di sviluppo del re Hussein bin Talal a Mafraq.

Il Re Abdullah, accompagnato anche dal Primo Ministro Omar Razzaz, ha sottolineato l'importanza di collegare l'area di sviluppo,  che si estende su un'area di 21 chilometri quadrati, con le autostrade che collegano Giordania, Siria, Iraq e Arabia Saudita.

Il Re Abdullah è stato anche informato dal Ministro dei trasporti Khalid Saif sui piani per la rete nazionale di trasporto merci e commerciale.

Il re è stato anche informato sui programmi di formazione offerti a giovani per consentire loro di garantire l'occupazione nel mercato del lavoro.

Felipe e Letizia a Parigi

Il re Felipe e la regina Letizia è andata a Parigi

11 marzo 2020

In occasione della 16° Giornata europea della memoria per le vittime del terrorismo la Commissione europea ha organizzato un evento a Parigi che quest'anno si è svolto a Parigi con il tema "Crescere più forti insieme".

Le Loro Maestà il Re Felipe VI di Spagna e la regina Letizia hanno partecipato a un pranzo ospitato dal presidente francese Emmanuel Macron e da sua moglie Brigitte Macron, in occasione dell'evento organizzato dalla Commissione europea nella capitale francese.

Dopo il pranzo al Palazzo dell'Eliseo, il re Felipe e la regina Letizia hanno partecipato all'evento organizzato nella Piazza Trocadero organizzata per la Giornata europea della memoria per le vittime del terrorismo.

La Giornata europea per la memoria delle vittime del terrorismo è stata istituita dopo gli attentati di Madrid nel 2004, che fornisce anche sostegno alle vittime di attacchi terroristici.


mercoledì, marzo 11, 2020

Infanta Elena a Panama

Infanta Elena visita Panama

4 - 6 marzo 2020

Infanta Elena, la sorella maggiore del re Felipe VI di Spagna,  era andata a Panama dove è stata 3 giorni per apprendere lo stato di avanzamento dei progetti che la Fondazione Mapfre sostiene nel paese.

Infanta Elena ha visitato la scuola socio-sportiva, gestita dalla Fondazione Real Madrid, che ha il sostegno della Fundación Mapfre, di cui l'Infanta Elena è direttrice del progetto.

Oltre alla scuola di Panama City, che fornisce supporto a 150 ragazzi e ragazze, la Fondazione gestisce altri due progetti socio-sportivi, situati a Chitré (provincia di Herrera) e Tolé (provincia di Chiriquí) che accudiscono 300 giovani a rischio di esclusione.

Infanta Elena ha anche visitato il progetto Las Claras, di Voces Vitales, nella città di Felipillo, il prima Parco per l'educazione stradale dei bambini,  ed un'unità speciale dell'ospedale Santo Tomás specializzata nel trattamento di bambini con gravi ustioni

Infanta Elena ha incontrato la first lady della Repubblica di Panama, Yazmín Colón de Cortizo, nell'ambito di una visita ai progetti della Fondazione Friends of Real Madrid, ed insieme hanno visitato il Parco per l'educazione dei bambini nel Parco di Omar.

Prima di tornare in Spagna, l'Infanta Elena ha visitato un progetto guidato dai vigili del fuoco di Panama : "La Casita de la Prevention", e la "Ciudad del Niño" , creato con l'obiettivo di aiutare i bambini in condizioni di povertà.


Carlo di Asburgo colpito da Coronavirus

L'Arciduca Carlo, Capo della Casa di Asburgo, colpito dal Corona virus 

marzo 2020

L'Arciduca Carlo, Capo della Casa Imperiale di Asburgo, è stato infettato dal Coronavirus e da giovedì è in quarantena nella sua residenza nella Bassa Austria.
L'Arciduca Carlo d'Asburgo ha detto che è fastidioso, ma sta bene.

L'arciduca Carlo potrebbe essere stato infettato mentre partecipava ad un congresso a Ginevra, ed una settimana fa,  notò sintomi influenzali, pensando fosse la solita influenza.
Poi un amico gli ha consigliato di fare un test e dopo averlo fatto di solo 5 minuti, il giorno dopo, un poliziotto gli ha consegnato il risultato:
Coronavirus positivo !

L'Arciduca Carlo d'Asburgo ha lodato espressamente le autorità austriache visto come opera contro il virus.







Contessa Wessex in Sudan del Sud

La contessa di Wessex in Sudan del Sud in occasione della Giornata internazionale della donna.

8 marzo 2020

In coincidenza con la Giornata internazionale della donna, la contessa di Wessex si è recata nel Sudan del Sud, per sostenere i diritti delle donne.
Al suo arrivo all'aeroporto di Giuba la contessa è stata sottoposta a screening per verificare sintomi del coronavirus.

Lo scopo di questa visita - il primo membro della famiglia reale a visitare il Sudan del Sud - è promuovere i diritti delle donne, attraverso l'educazione ed affrontare la violenza sessuale.

Tra i suoi impegni la contessa Sofia ha incontrato i dirigenti della chiesa nel Consiglio delle Chiese per sapere come le donne si impegnano per la costruzione della pace  e combattere la violenza contro donne e ragazze.

Altro appuntamento è stato la visita ad un progetto istituito dall'International Medical Corps, con l'aiuto del Regno Unito, chiamato Women and Girls 'Friendly Space, a Malakal.

La contessa Sofia ha anche visitato Malakal Engineering Group che aiuta donne e ragazze attraverso l'insegnamento dell'autodifesa e della riparazione di infrastrutture, ed anche la Scuola secondaria diocesana di Giuba che riceve aiuti dal Regno Unito.

La contessa di Wessex ha poi incontrato Rebecca Nyandeng Garang, la prima Vicepresidente femminile del paese, per parlare di uguaglianza e di come le donne possano partecipare attivamente alla vita pubblica.



Kate sostiene Place2Be

La Duchessa di Cambridge ospita un ricevimento per Place2Be

9 marzo 2020

In occasione del 25° anniversario di Place2Be la Duchessa di Cambridge ha tenuto un ricevimento a Buckingham Palace.

La duchessa Kate è Patrona dell'ente benefico Place2Be, che fornisce supporto e consulenza per la salute mentale ai giovani in tutto il Regno Unito.

La Duchessa di Cambridge ha scelto Place2Be come uno dei suoi primi quattro patrocini nel 2013 e ha supportato il lavoro di beneficenza nel corso degli anni, tra cui la Settimana della salute mentale dei bambini, che è stata lanciata nel 2015.

Dopo l'incontro con lo staff, gli organizzatori, le famiglie ed i bambini, la duchessa Kate ha tenuto un discorso elogiando la beneficenza Place2Be dicendo : “Mi avete insegnato l'importanza di creare ambienti sicuri e educativi all'interno delle scuole, abbracciando una visione olistica del benessere emotivo che permea tutto il sistema scolastico. Mi avete anche insegnato che sono le cose più semplici che fanno la differenza per i bambini. È il tempo di qualità che viene trascorso con loro. È il tempo che impieghi per ascoltarli. Sono le relazioni di fiducia che hanno l'impatto più profondo sul benessere emotivo e mentale di un bambino. "

martedì, marzo 10, 2020

Conte di Wessex compie 56 anni

Il Principe Edoardo, Conte di Wessex, festeggia il suo 56° compleanno

10 marzo 2020

Il Principe Edoardo è nato a Buckingham Palace, il 10 marzo 1964, è il 4° ed ultimo figlio della Regina Elisabetta II e di Filippo, Duca di Edimburgo.

Il Prince Edoardo ha frequentato il Jesus College di Cambridge per studiare la storia e si è laureato nel 1986 ed ha conseguito un Master in Arte nel 1991.

Il principe Edoardo ha incontrato la sua futura moglie, Sophie Rhys-Jones, nel 1993 in una partita di tennis di beneficenza, e dopo il fidanzamento annunciato il 6 gennaio 1999, si sposarono il 19 giugno, nella Cappella di San Giorgio al Castello di Windsor.

Il conte e la contessa di Wessex hanno due figli, Lady Louise Windsor, nata l'8 novembre 2003, e James, Visconte Severn, nato il 17 dicembre 2007.

Il Conte di Wessex rappresenta la Regina Elisabetta in diversi eventi e nell'interesse di molti enti di beneficenza e organizzazioni con cui è associato.
In particolare il conte concentra il suo lavoro per la Fondazione Premio del Duca di Edimburgo, promuovendo il premio internazionale Duca di Edimburgo nel Regno Unito e in tutto il Mondo.


HELLO! 1626 2020

La rivista HELLO! numero 1626 di marzo 2020

COPERTINA

SPARKLING IN THE RAIN
HARRY AND MEGHAN

ALL THE 
BEST ROYAL
PHOTOS

THE LOOK 
OF LOVE
READY TO FACE
THE FUTURE
TOGETHER

WILLIAM AND KATE
CHARM THE IRISH AND 
SHOW WHY THEY ARE
 SO SUITED TO JUGGLING 
FAMILY AND ROYAL LIFE


Commonwealth Day 2020

La famiglia reale britannica partecipa al Commonwealth Day 2020

9 marzo 2020

Sua Maestà la Regina Elisabetta II, Capo del Commonwealth, accompagnata dal Principe di Galles e dalla Duchessa di Cornovaglia, dal Duca e Duchessa di Cambridge, dal Duca e Duchessa di Sussex e dal Conte e Contessa di  Wessex, ha partecipato al messa del Commonwealth che si è tenuta all'Abbazia di Westminster, in occasione della Giornata del Commonwealth.

Quest'anno, la Giornata del Commonwealth si concentra sul tema "Offrire un futuro comune", evidenziando come i 54 paesi membri del Commonwealth si stanno innovando, si connettono e si trasformano per aiutare a raggiungere alcuni dei suoi più grandi obiettivi, come la protezione delle risorse naturali e la promozione degli scambi.

La regina Elisabetta è Capo del Commonwealth da quando è salita al trono nel 1952, ma aveva promesso la sua vita al servizio dei cittadini del Commonwealth già anni prima che diventasse regina.



lunedì, marzo 09, 2020

Coppa Regina di Basket 2020

La regina Letizia alla finale della Coppa della Regina di  Basket 2020

8 marzo 2020

Sua Maestà la regina Letizia di Spagna ha assistito alla finale della Coppa della Regina di basket femminile 2020 che si è giocata allo stadio Sanchez Paraiso di Salamanca.

La Coppa della Regina di Basket (Copa de la Reina de Baloncesto) è una competizione annuale di coppe per le squadre di basket femminili spagnole.

La Regina Letizia, accompagnata dal Ministro della Cultura e dello Sport, José Manuel Rodríguez Uribes, al suo arrivo è stata accolta dalle autorità e quindi ha ascoltato l'Inno nazionale prima dell'inizio della partita.

La partita, giocata dalle squadre "Perfumerías Avenida" di Salamanca, e "Spar Citylift Girona", si è conclusa col risultato di 76 a 58 a favore della squadra di Salamanca.

Dopo la partita, la Regina Letizia è scesa in campo dove ha consegnato la Coppa della Regina alla "Perfumerías Avenida" di Salamanca.