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giovedì, giugno 15, 2023

70 anni fa la conquista dell'Everest

Il Re Carlo riceve i discendenti dei primi alpinisti che scalarono l'Everest, alla vigilia dell'incoronazione di Elisabetta II

14 giugno 2023

In occasione del 70° anniversario della scalata al Monte Everest, il Re Carlo III ha ricevuto a Buckingham Palace i discendenti degli alpinisti che fecero parte alla spedizione : Sue Leyden, figlia di Lord Hunt, Peter Hillary, figlio di Sir Edmund Hillary e Jamling Norgay, figlio dello sherpa Tenzing Norgay.

Il 29 maggio 1953, l'alpinista neozelandese Edmund Hillary e lo sherpa nepalese di origine tibetana, Tensing Norgay, sono stati i primi a mettere piede sull’Everest. La spedizione, sotto la bandiera britannica, era guidata dal generale di brigata John Hunt. Solo il 2 giugno arrivò nel Regno Unito la notizia della scalata dell’Everest, proprio nel giorno della incoronazione della regina Elisabetta II.

Il re Carlo III ha scritto un messaggio che è stato letto durante l'evento celebrativo Everest70 presso la Società Reale  Geografica il 13 giugno 2023 :  

Signore e signori,

Settant'anni fa, alla vigilia della sua incoronazione, la mia defunta madre, la regina Elisabetta II, ricevette la meravigliosa notizia che una squadra britannica, guidata dal colonnello, poi Lord, John Hunt, aveva scalato con successo l'Everest. 

La coppia che ha raggiunto la vetta, supportata da una squadra di alpinisti e sherpa, era un neozelandese e uno sherpa nepalese, riunendo così due nazioni che da tempo condividono l'amore e il rispetto reciproci per le montagne e per l'esplorazione. Non è sfuggito alla mia attenzione che c'è una meravigliosa simmetria nella coincidenza del 70° anniversario di quel traguardo con la mia incoronazione.

Il legame tra la mia famiglia e l'eredità scaturita da quel momento storico è stato ulteriormente rafforzato dal programma dei premi del Duca di Edimburgo, che Lord Hunt ha aiutato mio padre a creare e che da allora ha offerto a milioni di giovani l'opportunità di esplorare i propri punti di forza e le proprie capacità , nonché per offrire i loro servizi alla comunità. 

Quello che celebriamo oggi deve essere uno dei più grandi esempi di resistenza, unito a un'attenta pianificazione e collaborazione. Il nostro mondo sta affrontando sfide senza precedenti ed esistenziali, compreso il cambiamento climatico che mette in pericolo i fragili ecosistemi, compresa la catena himalayana. Spero vivamente che possiamo prendere ispirazione dalla spedizione sull'Everest del 1953 per lavorare insieme in modo simile per salvaguardare il nostro meraviglioso mondo per le generazioni future.

CARLO R.