Principe di Lussemburgo visita BorgWarner

Il principe Guglielmo di Lussemburgo visita i laboratori di BorgWarner 

23 febbraio 2024

Sua Altezza Reale il Granduca Ereditario Guglielmo di Lussemburgo, accompagnato dal Ministro dell'Economia, Lex Delles, ha fatto visito al sito di BorgWarner a Hautcharage, evidenziando l'importanza dell'innovazione e della sostenibilità nel settore automobilistico. 

La visita si inserisce in una serie di visite ad aziende innovative del paese, con un focus particolare sull'elettrificazione e la decarbonizzazione dei veicoli.

BorgWarner

BorgWarner, azienda americana leader nella produzione di apparecchiature automobilistiche, ha accolto il Granduca Ereditario Guglielmo nei suoi laboratori a Hautcharage, che gli ha permesso di esplorare i prototipi e le tecnologie emergenti che potrebbero rivoluzionare il settore delle auto elettriche.

Con più di 40.000 dipendenti e 82 sedi nel mondo, BorgWarner si distingue per il suo impegno verso l'innovazione e la sostenibilità. La visita del Granduca Ereditario ha sottolineato l'importanza di queste iniziative, in particolare attraverso la strategia "Charging Forward", che mira a promuovere soluzioni di mobilità più pulite.

LEGGI ANCHE : Il principe Guglielmo di Lussemburgo visita i centri Goodyear

Il principe Guglielmo promuove l'Innovazione

Con questa visita ai laboratori di BorgWarner , il principe Guglielmo mette in luce il crescente interesse verso l'elettrificazione e la decarbonizzazione dei veicoli, e cerca di promuovere l'innovazione e la sostenibilità nel Lussemburgo. 

La visita simboleggia l'impegno del Lussemburgo verso l'innovazione automobilistica, mettendo in luce l'importanza della ricerca, lo sviluppo e la sostenibilità, posizionando così il Principato come un attore chiave nella transizione verso un futuro di mobilità più pulita e sostenibile.

LEGGI ANCHE : Il principe Guglielmo di Lussemburgo visita l'Incubatore d'Impresa Sociale

⚡ Les visites d’entreprises se poursuivent pour S.A.R. le Grand-Duc Héritier & Lex Delles @minecolux qui étaient, vendredi à Hautcharage, dans les laboratoires de l’équipementier automobile 🇺🇸 @BorgWarner dédiés à l’électrification innovante de l’automobile 🚘. ©MGD pic.twitter.com/O9BBC9XEYL

— Cour Grand-Ducale (@CourGrandDucale) February 26, 2024

Principe Stefano compie 6 anni

Il principe Stefano, figlio del principe Filippo e della principessa Danica, festeggia il 6° compleanno

25 febbraio 2024

Il principe Stefano, figlio del principe Filippo e della principessa Danica, è nato il 25 febbraio 2018 a Belgrado, il primo principe serbo nato in Serbia dopo 90 anni, infatti suo padre e gli zii sono nati negli Stati Uniti, e suo nonno, il principe Alessandro nel Regno Unito.

Suo padre Filippo, il principe ereditario di Serbia e Jugoslavia, è figlio del principe Alessandro e della principessa Maria da Gloria, duchessa di Segorbe, la prima moglie di Alessandro.

Il principe Stefano ha una sorella, la principessa Marija, secondogenita del principe Filippo e della principessa Danica, nata a Belgrado il 5 novembre 2023. Dopo la nascita della principessa Jelena, figlia del re Pietro I, nel 1884, la principessa Marija è la prima femmina nata nel ramo principale della famiglia reale in Serba a nascere sul suolo serbo.

LEGGI ANCHE : Il Principe Alessandro con suo figlio il Principe Filippo, ed i due nipoti, il principe Stefano e la piccola Principessa Maria

Il principe Stefano è stato battezzato nella Cappella Reale di Sant'Andrea a Belgrado, dove, oltre ai genitori, erano presenti molti reali serbi tra cui suo nonno, il principe ereditario Alessandro, la  principessa ereditaria Caterina, suo zio, il principe Alessandro, la nonna, la principessa Maria da Gloria di Orleans e Bragança, i nonni materni, Beba e Cile Marinkovic.

Il principe Stefano è stata battezzato con l'antico abito da battesimo che il re Pietro II indossò al suo battesimo nel 1923. Dopo il battesimo, il principe Stefano ha acquisito il diritto ed obbligo di portare la Grande Croce dell'Ordine della Stella dei Karađorđević, che è la più alta decorazione della Casa Reale. 

 

Giornata Nazionale del Brunei

Il sultano del Brunei celebra la Giornata Nazionale

23 febbraio 2024

Nel Sultanato del Brunei si è celebrato la Giornata nazionale, una grande festa popolare, militare e civile per il 40° anniversario dell’indipendenza del Brunei Darussalam.

La cerimonia si è tenuta allo Stadio Nazionale di Bandar Seri Begawan, la capitale del Brunei, con la presente della famiglia reale, tra cui il ​​sultano Hassanal Bolkiah, la regina Saleha, il principe ereditario Al-Muhtadee, la principessa Anak Sarah, il principe Abdul Mateen e la principessa Anisha Rosnah.

LEGGI ANCHE : L'Imperatore Naruhito del Giappone riceve Re Bolkiah ed il principe Matin del Brunei

Il Brunei ha ottenuto l'indipendenza dal Regno Unito il 1° gennaio 1984, ma la Giornata nazionale ufficiale che celebra l'indipendenza del Paese si svolge tradizionalmente il 23 febbraio. 

Il Brunei è stato ammesso alle Nazioni Unite il 22 settembre 1984, diventando così il 159° membro dell'organizzazione.

La cerimonia ha visto la partecipazione di circa 25.000 persone, che ha evidenziato lo spirito patriottico del paese ed ha sottolineato il sostegno alle aspirazioni nazionali verso la Visione Brunei 2035.Un momento saliente è stato il giuramento di lealtà e le esibizioni che hanno interpretato il tema dell'anno, "Uniti nel raggiungimento delle aspirazioni della nazione", eseguito da 11.000 partecipanti.

La Famiglia Reale del Brunei

La celebrazione ha messo in evidenza il ruolo centrale della famiglia reale nel sostenere e promuovere gli obiettivi nazionali. La presenza del sultano Haji Hassanal Bolkiah, del Principe Ereditario Haji Al-Muhtadee Billah, e di altri membri della famiglia reale, ha sottolineato il loro impegno nei confronti del benessere e del progresso del Brunei. 

La celebrazione dell'indipendenza del Brunei ha rafforzato il sentimento di unità nazionale e ha evidenziato l'impegno del paese verso il raggiungimento delle sue aspirazioni future, con la famiglia reale che continua ad essere un pilastro di sostegno e guida per la nazione nel suo cammino verso progresso e prosperità.