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giovedì, ottobre 24, 2019

Simeone apre una scuola a Sofia

Il re Simeone inaugura la nuova scuola di spagnolo "Regina Sofia" in Bulgaria

21 ottobre 2019

Re Simeone II di Bulgaria, che in seguito divenne il primo ministro tra il 2001 e il 2005, ha aperto il collegio di spagnolo "Regina Sofia" nella capitale della Bulgaria

Il collegio che mira a rafforzare gli stretti legami umani e culturali esistenti tra Spagna e Bulgaria e che vuole essere un centro educativo trilingue (spagnolo, inglese e bulgaro), ha ricevuto il diritto e l'onore di portare il nome della regina Sofia di Spagna dall'accreditamento n. 037/2016 della Casa Reale di Sua Maestà il re Felipe di Spagna

Il Re Simeone di Bulgaria ha affermato : “In occasione dell'inaugurazione del Collegio "Regina Sofía" nella città di Sofia, desidero inviare un messaggio di supporto e congratulazioni alle autorità responsabili del Ministero della Pubblica Istruzione e della Città di Sofia , nonché alla Fondazione Arenales e in particolare agli insegnante e studenti per aver reso possibile questa iniziativa" 

Alla cerimonia Simeone II di Bulgaria, insieme al resto dei presenti, ha assistito ad un'esibizione musicale suonata dai più giovani studenti della scuola.

Simeone è figlio del re Boris III di Bulgaria e della regina Giovanna di Savoia (figlia di Re Vittorio Emanuele III e della Regina Elena d'Italia).


Point De Vue 3718 2019

La rivista Point De Vue numero 3718 di ottobre  2019

COPERTINA


EXCLUSIF 
MARIAGE DU PRINCE 
ET DE LA PRINCESSE 
NAPOLEON

L'AMOUR 
IMPERIAL

LES CONFIDENCES EMOUVANTES 
DE LA FAMILLE

KATE ET
WILLIAM
triomphent 
au Pakistan

ELISABETH 
DE BELGIQUE
tetè ses 18ans 
en beautè






Regina Elisabetta al QIPCO

La regina Elisabetta al QIPCO British Champions Day 2019

19 ottobre 2019

Sua Maestà la Regina Elisabetta II si è recata all'Ascot Racecourse di Ascot, Berkshire, per assistere al QIPCO British Champions Day 2019.

QIPCO (Qatar Investment & Projects Development Company, WLL) British Champions Day è il giorno delle corse di cavalli per eccellenza nella stagione delle corse piane britanniche.

L'ippodromo di Ascot nel Berkshire è stato fondato dalla regina Anna nel 1711 e ha forti legami reali fino ai giorni nostri, che si trova a pochi passi dal Castello di Windsor.

La regina Elisabetta partecipa regolarmente al British Champions Day di Ascot




mercoledì, ottobre 23, 2019

Rama X punisce la consorte reale

Il Re di Thailandia Rama X  priva la consorte reale dei titoli ufficiali accusata di slealtà 

21 ottobre 2019

Il re di Thailandia, Rama X ha privato il titolo di 'consorte reale' a Sineenat Wongvajirapak, (è la 4° moglie) per slealtà e apparente ambizione, in quanto aveva cercato di elevarsi al livello della regina.

Secondo il comunicato ufficiale, Sineenat aveva cercato in ogni modo di impedire l'elevazione al trono di Suthida (3° moglie) e di prendere il suo posto.
Dopo tentativi di interferire negli affari reali, per metter fine alle sue pressioni, il Re Rama X le aveva conferito il titolo di 'nobile consorte reale', ma Sineenat ha continuato a far sfoggio di "ambizione" con attività non autorizzate dal sovrano, il che equivale ad un sabotaggio verso il paese e l'istituzione della Monarchia.
La donna si sarebbe macchiata di veri e propri "abusi di potere" dando ordini a nome del sovrano.

Per questo Sineenat, che era anche generale dell'esercito, è stata privata dei titoli reali e militari, oltre che delle sue decorazioni.

Re Vajiralongkorn era salito al trono come Rama X nel 2016 dopo la morte del padre, Bhumibol (Rama IX), venerato sovrano che governò il paese per 70 anni.

Naruhito proclamato sovrano del Giappone

L'Imperatore Naruhito è stato ufficialmente proclamato il sovrano del Giappone

22 ottobre 2019

Sua Altezza Imperiale, l'Imperatore Naruhito è stato ufficialmente proclamato il sovrano del Giappone, in una cerimonia che si è svolta al palazzo imperiale di Tokyo, alla presenza di circa 2.000 ospiti, tra cui capi di stato e dignitari di 190 nazioni.

Al mattino l’imperatore Naruhito ha visitato i santuari scintoisti all'interno della residenza ufficiale, dove ha reso omaggio alla dea del Sole Amaterasu, considerata la mitica antenata diretta della famiglia imperiale giapponese.

La intronizzazione si è svolta nella sala del trono imperiale (Takamikura), dove Naruhito era accompagnato dalla consorte Masako, alla presenza dei membri della Famiglia Imperiale e del Governo.
Nel suo discorso l’Imperatore Naruhito - simbolo dello Stato e dell’Unità del popolo del Giappone - ha giurato fedeltà alla Costituzione, e al termini del suo discorso il premier Shinzo Abe  ha detto tre volte "Banzai! Banzai! Banzai!".

Numerose i reali che hanno partecipato alla cerimonia : il re Guglielmo-Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi, il re Filippo e la regina Matilde dei Belgi, il re Felipe e la regina Letizia di Spagna, il re Carlo XVI Gustavo e la principessa ereditaria Vittoria di Svezia , il principe Alberto II di Monaco, il re Jigme Khesar Namgyel e la regina Jetsun Pema del Bhutan, il Re di Cambogia, il Re Tupou VI di Tonga con la Regina, il Sultano Hassanal Bolkiah del Brunei, il principe di Galles Carlo, il principe ereditario di Norvegia Haakon, il principe ereditario Federico e la principessa ereditaria Maria di Norvegia , il principe Luigi del Liechtenstein, il principe ereditario di Giordania Hussein.

martedì, ottobre 22, 2019

Regina Elena torna in Romania

La Regina Elena di Romania è tornata in Patria 

18 ottobre 2019

La Regina Elena di Romania è tornata in Patria, e adesso riposerà nella nuova cattedrale arcivescovile e reale presso la corte di Argeş, accanto a suo figlio, il re Michele I.

La bara della Regina Elena è arrivata all'aeroporto internazionale di Otopeni il 18 ottobre accolta da Margherita, Custode della corona rumena, e dal resto della famiglia reale rumena, il principe Radu, le principesse Sofia e Maria e da alti funzionari del Governo.

La sepoltura si è svolta il giorno successivo.

La regina Elena di Romania conosceva molto bene il suo paese, che visitava costantemente, svolgendo numerose attività di beneficenza, aprendo ospedali per le persone povere e scuole in diverse città, e salvò migliaia di ebrei dallo sterminio dei nazisti e si oppose alla occupazione sovietica.
Dopo il colpo di stato dei comunisti fu costretta in esilio, accanto a suo figlio nel gennaio del 1948,
e visse a Firenze (Italia) e in Svizzera,  dove morì a Losanna  il 29 novembre 1982.

La regina Elena parlava sei lingue: greco, francese, inglese, rumeno, tedesco e italiano.

Mentre la repubblica rumena rende omaggio ai sovrani del Paese, la repubblica italiana continua a tenere i nostri Reali in terra straniera e non nel Pantheon, dove è giusto che siano sepolti. 
Vergognati repubblica d'Italia !!!


 VIDEO

lunedì, ottobre 21, 2019

Felipe e Letizia in Giappone

Il Re Felipe e la Regina Letizia di Spagna in Giappone per partecipare alle cerimonie di intronizzazione dell'imperatore Naruhito

19 ottobre 2019

Le Loro Maestà il Re Felipe VI di Spagna e la Regina Letizia sono andate in Giappone per partecipare alle cerimonie di intronizzazione dell'imperatore Naruhito, accompagnati da una delegazione di cui fa parte il ministro degli esteri Josep Borrell.

Atterrita all'aeroporto di  Tokyo, la coppia reale è stata accolta dall'ambasciatore della Spagna in Giappone, Jorge Toledo e quindi si è recata all'hotel Okura, dove alloggerà durante il loro soggiorno a Tokyo.

In seguito il re Felipe si è trasferito al Palazzo Akasaka per incontrare il Primo Ministro giapponese Shinzo Abe che accoglie i capi di stato che stanno arrivando  in Giappone.
L''incontro tra il Primo Ministro e Re Felipe VI ha messo in luce lo status di partner strategici tra Giappone e Spagna stabiliti lo scorso anno in occasione del 150° anniversario della creazione di relazioni diplomatiche.

Il re Felipe ha sottolineato che il Giappone ha dimostrato la sua capacità di superare le tragedie naturali, ed ha augurato al Giappone il successo dei Giochi olimpici che si terranno il prossimo anno a Tokyo.

La solenne cerimonia dell'incoronazione si terrà presso il Palazzo Imperiale di Tokyo sotto gli stessi riti che sono stati usati per più di mille anni nella Casa Imperiale giapponese, con la presenza di migliaia di ospiti e delegazioni da tutto il mondo.

Dopo l'incoronazione il Re Felipe e la Regina Letizia si recheranno a Seul che sarà la loro prima visita di stato in quel paese.

RE di Svezia in Malì

Il Re di Svezia in Malì per incontrare i soldati svedesi che operano in quel paese per l'ONU

18 ottobre 2019

Sua Maestà il re Carlo Gustavo XVI di Svezia si è recato in Malì per incontrare i soldati svedesi al Campo Nobel fuori Timbuktu ed alla base Bamako che operano per le Nazioni Unite

Il Re di Svezia  ha detto ai suoi soldati : "Soldati! Il Vostro compito è impegnativo e complesso. Avete fatto un buon lavoro nel costruire e mantenere la fiducia qui in Mali. Una fiducia che è cruciale per il successo della missione. State svolgendo un lavoro importante che svolge un ruolo importante per la pace e la sicurezza. Come tutti questi incarichi, è anche associato a rischi. Voglio inviare un pensiero speciale - e un ringraziamento - alle vostre famiglie. Senza il loro sostegno, questo sforzo non sarebbe stato possibile e spero che capiscano quanto la vostra presenza significhi qui in Mali ”. ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀
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Il re Carlo Gustavo di Svezia ha anche fatto una visita di cortesia al presidente del Mali Ibrahim Boubacar Keîta, ha incontrato il segretario generale delle Nazioni Unite Mahamat Saleh Annadif, che dirige l'iniziativa delle Nazioni Unite (Minusma) in Mali ed il tenente generale svedese Dennis Gyllensporre, che è il comandante militare di Minusma


Alberto di Monaco riceve i reali d'Albania

Il Principe di Monaco ha ricevuto il Principe Leka d'Albania e sua moglie Elia

16 ottobre 2019

Il Principe Leka e suo moglie Elia sono stati ricevuti dal Principe Alberto II di Monaco, in quanto il presidente d’Albania si era recato in visita ufficiale nel Principato di Monaco, accompagnato dal Principe Leka II e dalla moglie Elia.

Per il presidente albanese i principi Leka e la moglie Elia sono due personalità eccezionali e molto amate in Albania, ed ha anche affermato che i legami tra il Casato di Zogu e Grimaldi sono molto importante per rafforzare ulteriormente le relazioni tra i due Paesi.

Il principe Leka è un funzionario del Ministero degli Interni albanese e in passato ha servito presso il Ministero albanese degli Affari Esteri.

Nel maggio 2010 il principe Leka si è fidanzato con Elia Zaharia, che ha poi sposato a Tirana l'8 ottobre 2016.  Il 30 novembre 2011, dopo la morte di suo padre, è stato riconosciuto come capo della Casa di Zogu, re titolare degli albanesi.








domenica, ottobre 20, 2019

Principessa delle Asturie 2019

La Principessa Leonor consegna i premi Principessa delle Asturie 2019

18 ottobre 2019

Le Loro Maestà il re Felipe VI, la regina Letizia di Spagna, insieme alle loro due figlie, la Principessa Leonor e l'Infanta Sofia, hanno partecipato alla cerimonia del premio Principessa di Asturie 2019, tenutasi al Teatro Campoamor di Oviedo.

E' la prima volta che la Principessa Leonor, che detiene la Presidenza onoraria della Fondazione Principessa della Asturie, ha partecipato alla cerimonia, consegnando personalmente i premi e tenendo il suo primo discorso pubblico.

Il titolo di principe delle Asturie, già in uso per il principe ereditario del Regno di Castiglia, è il principale titolo onorifico che spetta all'erede al trono di Spagna.

Il titolo di principe delle Asturie, unitamente a quello di principe di Girona, principe di Viana, conte di Cervera, duca di Montblanc e signore di Balaguer, è in capo a Leonor di Borbone-Spagna.

Imperatrice Michiko compie 85 anni

L'imperatrice Michiko del Giappone celebra il suo 85° compleanno.

20 ottobre 2019

Michiko è nata a Tokyo il 20 ottobre 1934, ma per il suo 85° compleanno, il primo dopo l'abdicazione del marito, l'imperatore Emerito Akihito, l'imperatrice Emerita Michiko ha deciso di cancellate le celebrazioni a seguito di un forte tifone che ha colpito la scorso fine settimana il Giappone.

L'ex imperatrice era stata sottoposta ad una operazione chirurgia per la cataratta su entrambi gli occhi a giugno, e prima era stata diagnosticata un'anomalia della valvola cardiaca, con la condizione che continua ad essere monitorata.

A settembre l'imperatrice Michiko ha anche subito un intervento chirurgico per il cancro al seno, dopo che è stato trovato un nodulo nel seno sinistro a luglio.

Nonostante i suoi problemi di salute, l'ex imperatrice continua a svolgere una vita normale,  passeggiando con suo marito, partecipando a concerti o ad altri eventi artistici.

Michiko conobbe l'allora Principe della corona Akihito nell'agosto 1957 in un campo di Tennis a Karuizawa, e il fidanzamento fu acconsentito il 27 novembre 1958.

La coppia si è sposata il 10 aprile 1959 ed ha avuto 3 figli: l'imperatore Naruhito, il Principe Akishino e la Principessa Nori.

L'imperatrice Michiko del Giappone è venerata dal popolo, ed i media la considerano "la coscienza del Paese".


sabato, ottobre 19, 2019

Lorenzo del Belgio compie 56 anni

Il principe Lorenzo del Belgio festeggia il suo 56° compleanno

19 ottobre 2019

Lorenzo del Belgio è nato nel Château de Belvédère, vicino a Laeken, l'19 ottobre 1963,  è il fratello del re Filippo del Belgio, secondo figlio maschio del Re Alberto II dei Belgi e della Regina Paola

Il principe Lorenzo è presidente del "L'Institut royal pour la gestion durable des ressources naturelles et la promotion des technologies propres" e presidente della Fondazione Principe Lorenzo per il benessere degli animali domestici e selvatici.

A partire dal 2008, il principe Lorenzo  è un ambasciatore per il Future Harvest a Washington, un'associazione basata sulla ricerca agricola.

Il principe Lorenzo è 12° nella linea di successione al trono del Belgio.

Il principe Lorenzo si è sposato con Claire Coombs, nata a Bath in Inghilterra ma residente in Belgio sin dall'infanzia, a Bruxelles il 12 aprile 2003.
La coppia abita a Tervuren e dal matrimonio sono nati tre figli :
la Principessa Louise Sophie Mary , il Principe Nicolas Casimir Marie e il Principe Aymeric Auguste Marie.


Regina Silvia in Libano

La regina Silvia di Svezia in Libano per Mentor Arabia

15 - 17 ottobre 2019

Sua Maestà la Regina Silvia di Svezia è andata in Libano per celebrare  il 25° anniversario della Fondazione Mertor Arabia che è una organizzazione non-governativa che sostiene la responsabilizzazione dei giovani per prevenire comportamenti a rischio.

La Regina Silvia è stata ufficialmente ricevuta dal Presidente libanese e dalla First Lady.

Altro appuntamento è stato la visita all'Università americana di Beirut, dove nella Biblioteca Jaffet dell'Università, la Regina Silvia ha aperto ufficialmente una mostra sulle attività della Fondazione ed ha lanciato Youth Mentoring Platform, una iniziativa congiunta tra Mentor Arabia e università americane a Beirut, che mira a creare un forum di discussione per rafforzare i giovani.

La sera, la regina Silvia ha incontrato il primo ministro libanese Saad Hariri e quindi ha partecipato ad una cena di beneficenza a sostegno della Fondazione Mentore Arabia.

Il giorno successivo la regina Silvia ha visitato la Scuola Renee Moawad dove ha appreso il programma Mentor 4Z istituito per ridurre il comportamento distruttivo e aggressivo nelle aule.

La sovrana svedese ha poi partecipato all'Assemblea generale annuale di Mentor Arabia, e nel pomeriggio ha visitato la Commissione nazionale per le donne libanesi, dove ha partecipato ad una tavola rotonda.

Prima di partecipare ad una cena presso la residenza dell'ambasciatore svedese, la regina Silvia ha incontrare alcuni bambini dell'organizzazione War Child.

Nell'ultimo giorno in Libano la regina Silvia ha visitato l'ambasciata svedese a Beirut, dove ha incontrato lo staff e quindi partecipato ad una riunione presso la sede del Mentor Arabia.

Visto che era la prima visita in Libano, la Regina Silvia ha visitato alcuni dei famosi monumenti di Beirut, come le grotte di Jeita e Byblos, una delle città più antiche del mondo.
Il viaggio si è concluso con una cena ospitata in onore della regina svedese dalla Fondazione Takreem.


 

Re del Marocco perdona la giornalista

Il re del Marocco perdona la giornalista accusata di aborto illegale e relazione sessuali fuori dal matrimonio

16 ottobre 2019

Sua Maestà il Re del Marocco, Mohammed VI, ha concesso la grazia alla giornalista Hajar Raissouni incarcerata con l’accusa di “aborto illegale” e “relazioni sessuali fuori dal matrimonio”. 

Hajar Raissouni era stata arrestata il 31 agosto e condannata ad un anno da un tribunale di Rabat.

Il Ministero della giustizia ha annunciato che il provvedimento di clemenza sarà esteso anche al ginecologo e al fidanzato, condannati rispettivamente a due anni e un anno di reclusione, così come all'anestesista e all'assistente medico.

La giornalista, redattrice del quotidiano Akhbar al Yaoum, ha sempre negato di avere abortito, sostenendo di essersi curata per una perdita di sangue interna, testimonianza sostenuta in aula anche dal suo ginecologo. 
La condanna aveva sollevato polemiche nel Marocco, con numerose manifestazioni davanti al Parlamento e raccolte di firme, fino alla decisione presa dal sovrano.

Con un comunicato ufficiale il re del Marocco ha concesso la grazia reale poiché la donna e il suo partner desideravano creare una famiglia in conformità con la legge marocchina, perdono concesso "nonostante l'errore che potrebbero aver commesso". 

Nel comunicato stampa il ministero ha spiegato che il perdono reale "rientra nel quadro della misericordia di Sua Maestà".






Contessa di Wessex in Kosovo

La contessa di Wessex sostiene i sopravvissuti alla violenza sessuale in Kosovo

17 ottobre 2019

La contessa di Wessex è stata in Kosovo dove ha incontrato sopravvissuti, famiglie, organizzazioni caritative ed enti governativi sul tema della violenza sessuale a seguito del conflitto nel 1998-1999.

La contessa di Wessex ha visitato il centro di riabilitazione del Kosovo per le vittime di torture, ed ha incontrato sopravvissuti e familiari che hanno partecipato ad un recente studio su come il trauma è passato tra le generazioni.

La contessa di Wessex ha fatto visita al Heroinat Memorial dove ha deposto fiori in ricordo dei "sacrifici fatti dalle donne durante e dopo il conflitto e quindi ha  parlato con i sopravvissuti per ascoltare le loro storie.

La Contessa ha anche partecipato ad una conferenza e nel suo discorso ha detto ai sopravvissuti : "Le loro storie sono strazianti e il loro dolore è ancora così evidente, ma quello che è impressionante è il loro coraggio e determinazione. Non riesco a immaginare quanto sia stato difficile per loro e le loro famiglie ricostruire le loro vite seguendo tali traumi. Per me il loro messaggio era che, nonostante il coraggio che hanno dovuto trovare in se stessi per andare avanti, hanno un disperato bisogno di più aiuto, sostegno e giustizia."

Infine, Sofia ha fatto visita al Palazzo di Giustizia di Pristina per conoscere come il sistema giudiziario del Kosovo sostiene i sopravvissuti e li aiuta a perseguire con successo i loro aggressori.

Il secondo giorno in Kosovo, la contessa di Wessex ha incontrato i leader religiosi, che stanno prendendo provvedimenti per aiutare i sopravvissuti alla violenza sessuale.
In seguito la contessa ha incontrato i soldati britannici schierati nella forza NATO - KFOR per aiutare a sostenere e mantenere la pace nel paese.


venerdì, ottobre 18, 2019

Eugenio di Savoia

356° anniversario della nascita del Principe Eugenio di Savoia.

18 ottobre 1663


Il Principe Eugenio di Savoia nacque a Parigi, il 18 ottobre 1663, e morì a Vienna, il 21 aprile 1736

Eugenio, principe di Savoia-Carignano e conte di Soissons, è stato un generale italiano naturalizzato austriaco al servizio degli Asburgo (Sacro Romano Impero), divenendo presto comandante dell'esercito imperiale. All'ultima battaglia aveva 72 anni.

Ebbe numerosi soprannomi : Principe Sole, Marte senza Venere, Gran Capitano, il nobile cavaliere, re degli onesti.

Fu uno dei migliori strateghi del suo tempo e con le sue vittorie e la sua opera di politico assicurò agli Asburgo e all'Austria la possibilità di imporsi in Italia e nell'Europa centrale e orientale.

Nel 1706 guidò le truppe che liberarono Torino dall'assedio francese ed in seguito al successo fu nominato dall'Imperatore governatore del ducato di Milano. Fu anche governatore dei Paesi Bassi. Eugenio era un amante delle arti e della lettura e la sua collezione di 15.000 volumi è tuttora conservata all'Hofburg.

La sua residenza ufficiale e il famoso Palazzo del Belvedere, una magnifica costruzione, connubio tra barocco italiano e mitteleuropeo, dove lui riceveva visite diplomatiche e manteneva rapporti epistolari con generali e regnanti di molti stati europei.

Il suo corpo fu tumulato nella cattedrale viennese di Santo Stefano, ed il cuore, per volere dei Savoia, nella cripta della Basilica di Superga


Harry Meghan WellChild 2019

Il duca e la duchessa del Sussex alla cerimonia di premiazione WellChild 2019

15 ottobre 2019

Il duca Harry e la duchessa Meghan del Sussex hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del WellChild 2019, che si è tenuta presso il Royal Lancaster Hotel, nel centro di Londra.

Dal 2007, il duca Harry è il patrono di WellChild che è una associazione per i bambini gravemente ammalati.

Prima della cerimonia il duca e la duchessa Meghan hanno incontrato alcuni dei premiati in ciascuna categoria.

I premi WellChild sono assegnati ai giovani con "esigenze di salute eccezionali", nonché alle persone (medici, infermiere, volontari e fratelli) che hanno fatto il possibile per aiutare la vita di bambini gravemente ammalati.

Nel suo discorso Harry si è commosso : “Sono passati più di un decennio da quando ho ricevuto per la prima volta questi premi ed ogni anno mi sorprendono e mi ispirano. Eppure quest'anno risuona in modo diverso perché ora sono padre.
L'anno scorso, quando io e mia moglie avevamo partecipato alla cerimonia, sapevamo che ci aspettava il nostro primo figlio, e ricordo di aver stretto la mano di Meghan così forte durante i premi, entrambi pensavamo a quando un giorno saremmo diventati genitori, e ancora di più, come proteggere e aiutare il più possibile il nostro bambino”.
Harry ha poi aggiunto :"E ora, da genitori, essere qui e parlare con voi, mi fa vibrare le corde del mio cuore in un modo che non avrei mai potuto immaginare, se non avessi avuto un figlio mio."


Mette-Marit apre Fiera del libro Francoforte

La Principessa Mette-Marit apre la Fiera del libro di Francoforte

16 ottobre 2019

Le Loro Altezze Reali il principe ereditario Haakon e la principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia hanno visitato la Germania in occasione della Feria del Libro di Francoforte con lo scopo di promuovere la cultura e la letteratura norvegese.

La Principessa Mette-Marit di Norvegia ha ufficialmente aperto la Fiera del Libro di Francoforte insieme al suo marito, il principe ereditario Haakon.

La principessa Metta Marit ha letto la poesia "It's That Dream" di Olav H. Hauge che è stata descritta come la migliore poesia della Norvegia, che ha anche ispirato lo slogan per la fiera del libro.
La principessa Metta Marit dell'evento ha affermato : 
“Quando leggo libri, non è perché voglio leggere per me. È per conoscere gli altri. E per sapere come gli altri vivono i loro incontri con la mia cultura. Ci sono molte cose che non sperimenterò mai di prima mano. La letteratura può compensare questo."

La principessa ereditaria Mette-Marit è sostenitrice della letteratura, e dal 2017 è diventata ambasciatrice della letteratura norvegese all'estero.

Sempre per promuovere in Germania la cultura e la letteratura norvegese, prima la coppia reale era andata a Dusseldorf e Berlino, ed aveva attraversato la Germania su un  treno pieno di libri di autori norvegesi.


Alberto di Monaco in Austia e Slovacchia

Il principe Alberto di Monaco in Austria e Slovacchia 

14 ottobre 2019

Sua Altezza Serenissima  il Principe Alberto di Monaco ha fatto una visita di tre giorni nelle città di Vienna (Austria) e di Bratislava (Slovacchia).

A Vienna, il principe Alberto era l'ospite d'onore della serata "Flame of peace " dove ha ricevuto la distinzione per il suo impegno per la Pace.

Domenica il principe Alberto si è recato a Bratislava per sostenere la prima edizione della gara solidale "no finish line".  Il principe Alberto, circondato da grandi nomi dello sport slovacco, ha effettuato gli ultimi chilometri di questa gara ed ha consegnato i trofei ai vincitori.

Lunedì il principe Alberto è stato invitato dalla prestigiosa Università Slovacca Comenius per ricevere la laurea honoris causa per la difesa dell'ambiente, grazie alle azioni concrete della Fondazione Principe Alberto II, fondata nel 2006.

In seguito il principe monegasco alla facoltà di scienze Mlýnská ha partecipato ad una conferenza sulle questioni ambientali.

Il principe Alberto II di Monaco è stato insignito di laurea honoris causa anche all'Università di Genova per il suo impegno nella difesa dell'ambiente.


giovedì, ottobre 17, 2019

Every Mind Matters

William, Kate, Harry e Meghan sostengono 'Every Mind Matters'

ottobre 2019

Il duca William e la duchessa Kate di Cambridge, il duca Harry e la duchessa Meghan di Sussex sostengono il progetto "Every Mind Matters", con un video che mostra come tutti noi possiamo  prenderci cura della nostra salute mentale.

Lo spot, che comparirà su tutte le stazioni televisive del Regno Unito, sostiene la nuova campagna Every Mind Matters, attraverso l'iniziativa "Heads Together" che William Kate, Harry e Meghan hanno fondato nel 2016.

In questo spot di un minuto si sentono le voci di William, Kate, Harry e Meghan :
"Tutti conoscono quella sensazione quando la vita ci prende il sopravvento", inizia William.
Quindi, continua Harry, “Siamo stressati, ci sentiamo giù, ansiosi o abbiamo problemi a dormire. Pensiamo che non ci sia nulla da fare, niente che possiamo fare al riguardo. "
Meghan aggiunge: “Ma ora c'è un nuovo modo per aiutare a cambiare le cose. Every Mind Matters ti mostrerà semplici modi per prendersi cura della tua salute mentale. "
Infine, Kate dice: "Incomincia con un piano online gratuito progettato per aiutarti a gestire lo stress, migliorare il tuo umore, migliorare il tuo sonno e sentirti più in controllo".
William termina il video, dicendo: "Tutti possiamo trarre vantaggio dall'assumere semplici passi per prenderci cura della nostra salute mentale".

Il programma Every Mind Matters è stato sviluppato da esperti di salute mentale, insegna semplici azioni e passi che ci aiutano a gestire i sentimenti di stress, ansia, umore debole. Inoltre da suggerimenti legati ad attività fisica, esercizi di respirazione e consigli su come riformulare pensieri inutili.


Regina Maria Antonietta

A Parigi la Mostra Regina Maria Antonietta uccisa 226 anni fa dalla "repubblica del Terrore"

16 ottobre 1793

La rivoluzione francese è il germe della instabilità patologica delle repubbliche, del declino della società moderna e atto fondatore del moderno totalitarismo.

Ma oggi dopo  226 anni della sua uccisione, a Parigi si apre la mostra "Regina Maria-Antonietta, metamorfosi di immagini" che con immagine mostra i diversi lati della sovrana.

In effetti la regina Maria Antonietta è un personaggio storico la cui immagine è stata rivista, corretta, rielaborata nel corso dei secoli: martire, traditrice, madre esemplare, adolescente perduta, ed ancora oggi la Regina Maria Antonietta suscita interrogativi al punto da essere diventata una vera icona.

Questa mostra sarà aperta al pubblico fino al 26 gennaio 2020 nel Conciergerie, il magnifico palazzo parigino sulle rive della Senna, che ospitava anticamente le prigioni reali, dove la Regina Maria Antonietta visse in cella prima della sua morte.


Maria Antonia d’Asburgo-Lorena nacque a Vienna il 2 novembre 1755, divenne regina di Francia e di Navarra il 10 maggio 1774, dopo aver sposato Luigi XVI.

La Regina Maria Antonietta fu processata dal Tribunale Rivoluzionario il 14 ottobre 1793 ed uccisa a Parigi il 16 ottobre 1793. Questo processo è memorabile per le calunnie e le falsità recitate.

La Regina fu addirittura accusata di aver abusato sessualmente del proprio figlio. L'esito del processo era già stato deciso dal Comitato di Salute Pubblico e la regina fu dichiarata colpevole di tradimento nel primo mattino del 16 ottobre, dopo due giorni di lavori.

Tornata nella sua cella, compose una lettera consegnata alla sua cognata Madame Elisabetta, nella quale afferma la sua coscienza, la sua fede cattolica e i suoi sentimenti per i suoi figli. Alcuni passi del testamento morale della Regina Maria Antonietta :
"....Muoio nella religione cattolica, apostolica e romana, in quella dei miei padri, in quella in cui sono stata educata e che ho sempre professata; nessuna consolazione spirituale avendo da attendere, ignorando se qui esistano ancora preti di questa religione, senza contare che il luogo ove io sono li esporrebbe troppo se vi entrassero anche una volta soltanto. Chiedo sinceramente perdono a Dio di tutte le colpe che ho potuto commettere da che sono al mondo; spero che, nella sua bontà, vorrà benignamente accogliere gli estremi miei voti, così come quelli che ho fatto da gran tempo ormai perché voglia ricevere la mia anima nella sua grande misericordia e nella sua bontà. Chiedo perdono a tutti coloro che conosco....."

Il 16 ottobre 1793 con le mani legate dietro la schiena, attraversa le strade di Parigi su un carretta, sale i gradini che portano alla ghigliottina. Giunta alla Place de la Révolution (oggi de la Concorde), rifiuta di farsi aiutare a scendere dal carro e sale i gradini con coraggio e serenità. Giunta al patibolo inavvertitamente calpesta il piede del boia: "Mi scusi," dice, cortesemente. Si inginocchia per un istante e pronuncia una preghiera a metà udibile, poi alzandosi e guardando verso le torri del Tempio, "Saluto, ancora una volta, i miei figli", dice. "Vado a ricongiungermi con vostro padre."

Il boia Sanson afferra la testa della regina per i capelli per brandirla alla folla gridando:"Viva la repubblica".
Improvvisamente, nessuno più urla, basta insulti. Allo spettacolo pietoso la folla in silenzio si disperde in fretta....
Il corpo regale, una volta famoso per la bellezza e lo splendore, viene buttato sul prato del cimitero della Madeleine, con la testa tra le gambe, e sepolta più tardi.



Point De Vue 3717 2019

La rivista Point De Vue numero 3717 di ottobre  2019

COPERTINA


PRINCE NAPOLEON 
Les prèparatifs 
d'un mariage impèrial

FREDERIK 
ET MARY 
DE DANEMARK 
EN FRANCE
PARIS GAGNE !


ELISABETH II
L'ADIEU 
A L'EUROPE








mercoledì, ottobre 16, 2019

Sovrani dei Belgi in Lussemburgo

Cena di gala per la visita di re Filippo e della regina Matilde in Lussemburgo

15 ottobre 2019

Le loro Maestà il re Filippo e la regina Matilde dei belgi sono in visita di stato di 2 giorni nel Granducato di Lussemburgo.

La Granduchessa Maria Teresa non ha potuto partecipare alla cerimonia di benvenuto ufficiale così come agli eventi previsti, visto che era stata operata giovedì 10 ottobre al menisco.

L'operazione è andata bene e la Granduchessa Maria Teresa dovrebbe riprendersi nelle prossime settimane, comunque ha voluto partecipare alla cena di gala che si è svolta al Palazzo Granducale in onore del re Filippo e della regina Matilde del Belgio.

Anche il Granduca ereditario Guglielmo e la Granduchessa ereditaria Stefania erano presenti alla cena di gala.


Sovrani d'Olanda in India

Il Re Guglielmo-Alessandro e la Regina Maxima dei Paesi Bassi in India

14 - 18  ottobre 2091

Le Loro Maestà il Re Guglielmo-Alessandro e la Regina Maxima dei Paesi Bassi sono andati in India, a guida di una delegazione di aziende olandese, con lo scopo di rafforzare la cooperazione economica tra i due Paesi, in particolare sui temi della tecnologia idrica, la salute, l'agricoltura.

A Nuova Delhi il Re Guglielmo-Alessandro e la Regina Maxima sono stati accolti dal presidente Ram Nath Kovind nel palazzo Rashtrapati Bhavan, e dopo hanno deposto fiori al monumento Raj Ghat, dedicato al Mahatma Gandhi.

La coppia reale si è poi recata al Barapullah Drain, dove c'è un progetto olandese-indiano nel campo della tecnologia della depurazione delle acque.

La sera i sovrani olandesi hanno partecipato ad un banchetto di stato nel palazzo presidenziale, dove il re Guglielmo Alessandro ha tenuto un discorso.

Il giorno successivo il Re Guglielmo-Alessandro e la Regina Maxima hanno partecipato alla fiera di tecnologia e innovazione "India Tech Summit", a cui partecipano circa 150 aziende olandese

In seguito la coppia reale si sono recati ad una scuola che sostiene il progetto " Go-Girls-Go", che lotta contro la violenza contro le donne e sostiene l'autosufficienza delle donne nella società.
Al Mausoleo di Safdarjung i sovrani hanno discusso con alcuni studenti indiani che avevano completato il loro studio nei Paesi Bassi.


 

HELLO! 1606 2019

La rivista HELLO! numero 1606 di ottobre 2019

COPERTINA


KATE IS A SHINING
 BEACON FOR 
THE ROYAL FAMILY

ON TOP OF 
THE WORLD
KATE'S JOY
A FAMILY WEDDING,
FUN AT THE 
FOOTBALL 
AND FLYING 
THE
FLAG ON 
PAKISTAN TOUR

JAMES MIDDLETON

SARAH, 
DUCHESS OF YORK 
WITH PRINCES EUGENIE



martedì, ottobre 15, 2019

Sovrani del Belgio in Lussemburgo

Il Re Filippo e la Regina Matilde dei Belgi nel Granducato di Lussemburgo

15 -17 ottobre 2019

Le loro Maestà il re Filippo e la regina Matilde dei belgi sono in visita di stato di 2 giorni nel Granducato di Lussemburgo.

Al loro arrivo alla stazione di Lussemburgo i Sovrani belgi sono stati accolti dal Granduca Enrico di Lussemburgo.

Dopo il benvenuto ufficiale la coppia reale belga ha fatto visita alla Granduchessa Maria Teresa, che era stata operata giovedì 10 ottobre al menisco.
L'operazione è andata bene grazie allo staff della Clinica Eich, e la Granduchessa Maria Teresa dovrebbe riprendersi nelle prossime settimane.

Il re Filippo e la regina Matilde, insieme al Granduca Enrico, hanno fatto una passeggiata lungo il cammino sulla Cornice, una passeggiata panoramica che si affaccia a strapiombo sulla città, dove scorre il fiume Alzette, accompagnati da Marc Angel, presidente dell'Ufficio del turismo della città di Lussemburgo.



 

Carlo Filippo e Sofia contro l'odio

Il principe Carlo Filippo e la principessa Sofia contro l'odio

10 ottobre 2019

Il principe Carlo Filippo di Svezia e la principessa Sofia sostengono la campagna contro l'odio, e nelle loro pagina Instagram, accanto alla foto, c'è scritto l'hashtag #nejtillnäthat.

Con questo hashtag #nejtillnäthat, il principe Carlo Filippo e la principessa Sofia hanno condiviso un messaggio contro l'odio che, come hanno scritto, si può trovare ovunque, in tutti i ceti sociali, in tutte le professioni, identità di genere ed età. Lo sappiamo ed ora basta.

L'obiettivo è di usare questa semplice frase per prendere le distanze dall'odio.