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domenica, ottobre 17, 2021

Caroline e Charlotte consegna il Premio Principato 2021

La Principessa Caroline e Charlotte Casiraghi alla cerimonia del Premio Principato 2021

12 ottobre 2021

La principessa Carolina di Hannover e Charlotte Casiraghi hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del Principato 2021 della Fondazione Principe Pierre.

All’Opéra Garnier di Monte-Carlo, sono stati annunciati i vincitori dei sette premi della Fondazione Principe Pierre di Monaco :

  • Il “Premio per la composizione musicale 2021” è andato a Michael Jarrell per la sua opera 4 Eindrücke (2019) – Concerto per violino e orchestra.
  • Il premio “Preferito dei giovani amanti della musica 2021” è andato a Beat Furrer per la sua opera Nero su Nero (2019) per orchestra.
  • Il “Trampolino musicale” è andato a New Music USA.
  • La vincitrice del “Premio letterario 2021” è stata Annie Ernaux.
  • La “Borsa di studio della scoperta 2021” è stata consegnata ad Abigail Assor per la sua opera Aussi riche que le roi (Gallimard).
  • La vincitrice del premio “Preferito dai liceali 2021” è stata Roukiata Ouedraogo con Du miel sous les galettes (Editions Slatkine & Cie).
  • Il Premio del Principato 2021 è stato assegnato a Julia Kristeva.
La Fondazione Principe Pierre è stata istituita il 17 febbraio 1966 dal Principe Ranieri III in omaggio alla memoria di suo padre, il Principe Pierre, grande mecenate della letteratura e delle arti. Oggi la Fondazione è presieduta dalla Principessa di Hannover che ha lo scopo di promuovere l'arte contemporanea.



William critica il turismo spaziale

Il principe William critica il turismo spaziale e chiede di proteggere il pianeta

14 ottobre 2021

Sua Altezza Reale il Duca di Cambridge è stato intervistato dalla BBC sul cambiamento climatico prima del premio Earthshot, che sarà assegnato nei prossimi giorni a cinque progetti incentrati sulla lotta al cambiamento climatico.

Nella intervista il Principe William ha dichiarato : "Abbiamo bisogno che i più grandi cervelli e menti del mondo si occupino di riparare il pianeta, non di trovare un altro posto dove andare a vivere."

Il principe William ha quindi criticato i miliardari che usano i loro soldi per finanziare viaggi turistici nello spazio e questa dichiarazione arriva poche ore dopo il  secondo volo suborbitale sulla capsula New Shepard della compagnia privata Blue Origin, di Jeff Bezos, che rientra nell’ambito del "turismo spaziale".

Il duca di Cambridge ha anche rivolto parole affettuose a suo padre, il principe di Galles, che da decenni difende l'ambiente,  e guardando al futuro ha detto che sarebbe un disastro assoluto se suo figlio, il principe Giorgio, dovesse ancora preoccuparsi dell'ambiente.



Regina Maria Antonietta

La Regina Maria Antonietta uccisa 228 anni fa dalla repubblica del Terrore

16 ottobre 1793

Dopo 228 anni ricordiamo la uccisione della Regina Maria-Antonietta, che ancor oggi suscita interesse e interrogativi tanto che alla volte è considerata martire, traditrice, madre esemplare, adolescente perduta.

La rivoluzione francese è il germe della instabilità patologica delle repubbliche, del declino della società moderna e atto fondatore del moderno totalitarismo.

Maria Antonia d’Asburgo-Lorena nacque a Vienna il 2 novembre 1755, divenne regina di Francia e di Navarra il 10 maggio 1774, dopo aver sposato Luigi XVI.

La Regina Maria Antonietta fu processata dal Tribunale Rivoluzionario il 14 ottobre 1793 ed uccisa a Parigi il 16 ottobre 1793. Al processo con calunnie e falsità fu addirittura accusata di aver abusato sessualmente del proprio figlio. In realtà l'esito del processo era già stato deciso dal Comitato di Salute Pubblico e la regina Maria Antonietta fu dichiarata colpevole di tradimento nel primo mattino del 16 ottobre, dopo due giorni di lavori.

Tornata nella sua cella, compose una lettera consegnata alla sua cognata Madame Elisabetta, nella quale afferma la sua coscienza, la sua fede cattolica e i suoi sentimenti per i suoi figli. Alcuni passi del testamento morale della Regina Maria Antonietta : "....Muoio nella religione cattolica, apostolica e romana, in quella dei miei padri, in quella in cui sono stata educata e che ho sempre professata; nessuna consolazione spirituale avendo da attendere, ignorando se qui esistano ancora preti di questa religione, senza contare che il luogo ove io sono li esporrebbe troppo se vi entrassero anche una volta soltanto. Chiedo sinceramente perdono a Dio di tutte le colpe che ho potuto commettere da che sono al mondo; spero che, nella sua bontà, vorrà benignamente accogliere gli estremi miei voti, così come quelli che ho fatto da gran tempo ormai perché voglia ricevere la mia anima nella sua grande misericordia e nella sua bontà. Chiedo perdono a tutti coloro che conosco....."

Il 16 ottobre 1793 con le mani legate dietro la schiena, attraversa le strade di Parigi su un carretta, sale i gradini che portano alla ghigliottina, e giunta alla Place de la Révolution (oggi de la Concorde), rifiuta di farsi aiutare a scendere dal carro e sale i gradini con coraggio e serenità. Al patibolo inavvertitamente calpesta il piede del boia e cortesemente dice "Mi scusi". Si inginocchia per un istante e pronuncia una preghiera a metà udibile, poi alzandosi e guardando verso le torri del Tempio : "Saluto, ancora una volta, i miei figli. Vado a ricongiungermi con vostro padre."

Il boia Sanson afferra la testa della regina per i capelli per brandirla alla folla gridando:"Viva la repubblica".

Improvvisamente, nessuno più urla, basta insulti. Allo spettacolo pietoso la folla in silenzio si disperde in fretta....

Il corpo regale, una volta famoso per la bellezza e lo splendore, viene buttato sul prato del cimitero della Madeleine, con la testa tra le gambe, e sepolta più tardi.