I Sovrani di Svezia ricevono il marito ed i figli di Narges Mohammadi, che ha vinto il Premio Nobel per la Pace
13 dicembre 2023
Il regime repubblicano iraniano ha arrestato Narges 13 volte, l'ha condannata 5 volte e condannata a un totale di 31 anni di carcere e 154 condanne.
Il Premio Nobel per la Pace 2023 è stato assegnato a Narges Mohammadi “per la sua lotta contro l’oppressione delle donne in Iran e per la promozione dei diritti umani e della libertà per tutti”, che alla cerimonia di Oslo è stata rappresentata dai suoi figli e dal marito, che vivono in esilio a Parigi.
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Narges Mohammadi
Narges Mohammadi, fervente sostenitrice contro la pena di morte, ha affrontato numerosi arresti nel corso degli anni, tutti legati al suo attivismo per i diritti umani in Iran. E' stata condanna nel 1998 per critiche al governo, seguita da arresti successivi. Nel 2010 è stata convocata per adesione ai Diritti Umani, rilasciata con cauzione. Arrestata nel 2011, 2015, 2016 e novembre 2021 durante una cerimonia commemorativa. Condannata a otto anni di reclusione, due anni di esilio e 74 frustate nel gennaio 2022.
Nel 1999 si è sposata con il giornalista Taghi Rahmani, ed ha due figli gemelli. Rahmani, arrestato per la seconda volta, si trasferisce in Francia nel 2012, mentre Mohammadi continua il suo impegno per i diritti umani in Iran.
