La regina Sofia festeggia il suo 85° compleanno
2 novembre 2023
Sofia porta il nome della nonna paterna, la regina Sofia di Grecia, moglie del re Costantino I, che era la principessa di Prussia, figlia di Federico III, Kaiser di Germania e Re di Prussia.
Infanzia
E’ stata battezzata nella fede greco-ortodossa il 9 gennaio 1939, al palazzo reale di Atene, e come madrine aveva Alessandrina di Meclemburgo-Schwerin, Elena del Montenegro, Elisabetta del Regno Unito, Irene di Grecia, mentre il suo padrino fu Giorgio II. Sofia ha trascorso parte della sua infanzia in Egitto e in Sud Africa a causa della Seconda Guerra Mondiale.
Prima i genitori cercarono che si sposasse con Harald di Norvegia, ma Lei dichiarò che si sarebbe sposata solo per amore, e si innamorò di Juan Carlos di Borbone quando aveva solo 16 anni. Si dice che Juan Carlos avrebbe voluto sposare Maria Gabriella di Savoia, ma i genitori scelsero Sofia ed il fidanzamento ufficiale venne annunciato il 13 settembre 1961.
Matrimonio
Nel 1962, Sofia e Juan Carlos hanno celebrato il loro matrimonio, con tre differenti rituali: cattolico, civile e greco-ortodosso. Con il matrimonio, Sofia ha abbracciato la religione del marito, rinunciando al suo diritto di successione al trono greco. Nel 1975, al fianco di Juan Carlos, Sofia è diventata regina di Spagna, un ruolo che le ha permesso di emergere come figura chiave nella democratizzazione del paese dopo la lunga dittatura di Francisco Franco.
La Famiglia Reale
La coppia reale ha tre figli: Elena, Cristina e Felipe, ed otto nipoti : Le due principesse, Leonora e Sofia, figlie di Re Felipe e della regina Letizia, sono diventate figure di spicco nella famiglia reale spagnola. La regina Sofia ha dimostrato di essere una madre e nonna amorevole, contribuendo a consolidare l'importanza della famiglia reale in Spagna.
Gli impegni della Regina Sofia
Nel 2014, il re Juan Carlos ha abdicato in favore del figlio Felipe, lasciando il trono spagnolo. Questo evento è stato seguito da una serie di presunti scandali che lo hanno coinvolto, tra cui le accuse di irregolarità fiscale legate a presunti fondi in paradisi fiscali.
Nonostante ciò, la regina Sofia non è mai scomparsa dalla scena. La sua dedizione alla beneficenza è evidente attraverso la Fondazione Reina Sofia, che sostiene numerose cause sociali, sanitarie, legate all'istruzione, all'ambiente e alle donne. Nel campo delle malattie neurodegenerative, la regina Sofia è stata attiva fin dagli anni 2000, promuovendo il Progetto Alzheimer insieme al marito e inaugurando il Centro Alzheimer de la Fundación Reina Sofía.
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La regina Sofia è anche patrona dello Spanish Institute di New York, riconosciuta per le sue attività nel promuovere la cultura spagnola e l'unità delle Americhe.
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La sua dedizione a sostenere i banchi alimentari del paese è una testimonianza del suo impegno sociale costante.
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A marzo, la Regina Sofia ha rispettato la tradizione di visitare il Cristo di Medinaceli, un gesto che rafforza il legame della famiglia reale con la Chiesa e la tradizione spagnola. Nel 2018, è stata presente alla canonizzazione di papa Paolo VI e di altri beati a Vaticano, esercitando il privilegio del bianco in quanto moglie cattolica di un sovrano cattolico.
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Morte di Re Costantino
Per la regina Sofia il 2023 era incominciato male per la perdita del suo amato fratello, re Costantino di Grecia, avvenuta il 10 gennaio, ed ai funerali ad Atene era accompagnata dal Re Juan Carlos.
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Conclusione
La vita della Regina Sofia è un esempio di dedizione e impegno verso la Spagna. La sua presenza accanto al re Juan Carlos durante la transizione verso una democrazia solida e duratura ha contribuito in modo significativo al progresso del paese dopo anni di dittatura.
Inoltre la Regina Sofia non è solo una figura di rappresentanza reale, ma riusce a compiere un ruolo significato nella beneficenza. Attraverso la sua Fondazione Reina Sofia aiuta molte persone in difficoltà sostiene la salute, l'istruzione, senza dimenticare la sua passione per la lotta contro le malattie neurodegenerative, evidenziata dal Progetto Alzheimer e dal Centro Alzheimer de la Fundación Reina Sofia.
Come patrona dello Spanish Institute di New York, la Regina Sofia promuove la cultura spagnola e rafforzato i legami tra la Spagna e le Americhe ed il suo impegno nel sostenere i banchi alimentari del paese testimonia il suo costante desiderio di aiutare coloro che sono in difficoltà.
