Il Re Filippo del Belgio festeggia il suo 64° compleanno.
15 aprile 2024
Il 31 luglio 1993, suo zio Re Baldovino muore per un attacco cardiaco mentre era in vacanza nella "Villa Astrid" a Motril in Spagna. Gli succede suo padre, re Alberto II, e di conseguenza Filippo diventa erede al trono belga col titolo di Duca di Brabante, il titolo tradizionalmente dato all'erede del trono belga.
Filippo è salito al trono nel luglio 2013 dopo l'abdicazione di Re Alberto II del Belgio.
Filippo ha sposato la contessa Matilde d'Udekem d'Acoz (ora regina Matilde), da cui ha 4 figli: la Principessa ereditaria Elisabetta, nata il 25 ottobre 2001; il Principe Gabriele, nato il 20 agosto 2003; il Principe Emanuele, nato il 4 ottobre 2005; la Principessa Eleonora, nata il 16 aprile 2008.
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Interessato all'aerospaziale fin dalla tenera età, il principe Filippo decide di intraprendere l'addestramento militare nell'Aeronautica Militare, dove consegue il brevetto di pilota da caccia, ed in seguito completa la sua formazione militare con la licenza per diventare paracadutista e comandante.
Il principe Filippo prosegue i suoi studi all'estero : all'Università di Oxford (Regno Unito) e due anni presso l'Università di Stanford (USA), ha conseguito un master in scienze politiche.
La morte di re Baldovino nel 1993 segna una svolta nella vita del principe Filippo. Diventa l'erede al trono dopo che suo padre, il re Alberto II, sale al trono. Da allora in poi, il suo ruolo pubblico avrà la precedenza.
Nel 1993, il principe Filippo ha assunto la presidenza onoraria dell'Agenzia per il commercio estero (ABH). Nei vent’anni successivi guidò non meno di 85 missioni economiche. Dopo la sua ascesa al trono nel 2013, è rimasto presidente onorario dell'agenzia ed ha chiesto a sua sorella, la principessa Astrid, di rappresentarlo nelle missioni economiche.
Con la creazione del Fondo Principe Filippo nel 1998, promuove il dialogo tra cittadini di diverse comunità linguistiche e incoraggia un maggiore riconoscimento reciproco e rispetto per l'individualità e la cultura di ciascuno.
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In qualità di capo dello Stato, il Re riceve in udienza i membri del governo federale , parlamentari, nonché rappresentanti dell'economia, della società, della cultura e della scienza, università, ambienti militari e l’industria dei media. Il Re riceve anche molti dignitari stranieri come capi di Stato o ambasciatori.
Inoltre, il Re si reca regolarmente all'estero per promuovere l'immagine positiva del Belgio e per evidenziare e rafforzare le relazioni con i paesi interessati.
