Principessa Margherita premia Laila Haidari

La Principessa Margherita dei Paesi Bassi consegna la Medaglia Geuzen all'attivista afghana Laila Haidari 

13 marzo 2024

Sua Altezza Reale la Principessa Margherita dei Paesi Bassi ha consegnato la Medaglia Geuzen all'attivista afghana Laila Haidari a Vlaardingen per il suo lavoro nel fornire educazione e opportunità lavorative alle donne in Afghanistan, nonché per suo impegno nella lotta contro la dipendenza da sostanze in quel paese. 

Medaglia Geuzen 

La Principessa Margherita ha onorato Laila Haidari, fondatrice del Mother Educational Center, consegnandole la Medaglia Geuzen per il suo coraggio ed impegno sociale nel promuovere l'istruzione femminile e l'artigianato in un Afghanistan sotto il controllo dei Talebani.

Laila Haidari

Dal 2021, Haidari ha affrontato le sfide imposte dal regime dei Talebani, creando un centro educativo e artigianale segreto per ragazze e donne. Il Mother Educational Center offre istruzione gratuita e possibilità di guadagno tramite la produzione di vestiti, tappeti e gioielli. Oltre a questo, Haidari ha fondato una clinica per tossicodipendenti nel 2010, mostrando un impegno costante verso il miglioramento delle condizioni di vita in Afghanistan.

Fondazione Geuzenpenning

La Fondazione Geuzenpenning assegna dal 1987 la Medaglia Geuzen a persone ed organizzazioni che si battono per la libertà ed i diritti umani. Istituita da veterani della resistenza olandese, la fondazione perpetua la memoria della lotta contro l'oppressione, la discriminazione e il razzismo. La medaglia, simbolo di resistenza e fedeltà, raffigura due mani intrecciate e una borsa per l'elemosina, richiamando il coraggio dei Mendicanti della Guerra degli Ottant'anni.

Laila Haidari richtte in het geheim een onderwijs- en ambachtscentrum voor meisjes en vrouwen op & helpt drugsverslaafden in Afghanistan. Vanwege haar moedige & maatschappelijk relevante werk ontvangt ze, uit handen van Prinses Margriet, de Geuzenpenning.⁰https://t.co/eRCkYBBUKG pic.twitter.com/GNJDZ5ACc0

— Koninklijk Huis (@koninklijkhuis) March 13, 2024

Re dei Paesi Bassi al MINDbase

Il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi visita MINDbase, il centro di innovazione del Comando della Difesa

13 marzo 2024

Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi si è recato a Rotterdam per visitare MINDbase, il centro di innovazione del Defense Materiel and Informatics Command,  con il Segretario di Stato Van der Maat del Ministero della Difesa, dove ha potuto testare le nuove tecnologie sviluppate in questo hub, tra cui veicoli controllati a distanza da occhiali per realtà virtuale e un cane robot.

Al centro MINDbase, il re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha frequentato una lezione in un hub di innovazione per scoprire alcune innovazioni, alcune delle quali utilizzano l'intelligenza artificiale dalla Difesa. L'hub si trova nel campus RDM, in un ex magazzino del cantiere navale del porto di Rotterdam. 

L'uso dell'intelligenza artificiale da parte della Difesa

Dopo la parte teorica, al re Guglielmo Alessandro è stato presentato alcuni esempi di applicazioni pratiche : un veicolo controllato a distanza utilizzando gli occhiali per realtà virtuale; il cane robot Spot. che può svolgere compiti complessi in luoghi di difficile accesso che è sempre più utilizzato dalla Difesa.

Successivamente, il re Guglielmo Alessandro e il segretario di Stato hanno discusso degli sviluppi nel campo del "laser ad alta energia", un sistema d'arma che consentirà in futuro di eliminare efficacemente i droni dall'aria. 

A causa del rapido sviluppo della tecnologia AI, questi tipi di sistemi completamente autonomi saranno presto disponibili, assicura la Difesa.

MINDbase 

MINDbase è un hub di innovazione dove si sviluppano idee e prodotti per la Difesa. L'hub si trova nel Campus RDM in un ex magazzino di un cantiere navale nel porto di Rotterdam dove hanno sede startup e istituzioni educative.

De Koning en staatssecretaris Van der Maat van Defensie bezoeken MINDbase Rotterdam. Hier worden ideeën en producten voor Defensie ontwikkeld. Tijdens het bezoek worden innovaties, praktijktoepassingen en ontwikkelingen gepresenteerd. ⁰https://t.co/cHIXuUUfaE pic.twitter.com/tG8gtsvAPC

— Koninklijk Huis (@koninklijkhuis) March 13, 2024

Re e Regina di Svezia in Messico

Il Re Carlo Gustavo e la Regina Silvia di Svezia concludono il primo giorno in Messico

12 marzo 2024

Le Loro Maestà il Re Carlo XVI Gustavo e la Regina Silvia di Svezia stanno facendo  una visita di stato in Messico di 4 giorni, la loro 3° visita in Messico, dopo quelle nel 1982 e nel 2002.

Lo scopo di questa visita è quello di rafforzare le relazioni economiche, politiche e culturali tra la Svezia ed il Messico, evidenziando l'importanza dell'innovazione, del partenariato, del commercio e degli investimenti. 

Il primo giorno della visita di stato dei Sovrani svedesi in Messico si è concluso con un banchetto offerto dalla coppia reale all'hotel JW Marriott di Città del Messico. 

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Il re Carlo Gustavo ha iniziato il suo discorso ricordando che questa era la sua terza visita di Stato nel  Messico, ed ha anche spiegato di averlo visitato  durante vacanze private, come quando aveva scoperto la pesca sostenibile a Cabo San Lucas nel 2016. Ha anche ricordato di aver scalato le piramidi all'alba, un'esperienza che non tenterà più quest'anno a causa della sua anni aggiuntivi.

Nel suo discorso il Re di Svezia ha espresso il suo grande piacere, insieme alla Regina Silvia, di visitare nuovamente il Messico, marcando la loro terza visita di stato nel Paese. Ha ricordato visite precedenti, tra cui il loro primo viaggio nel 1982 e un viaggio privato a Cabo San Lucas nel 2016, dove ha apprezzato l'iniziativa di pesca sostenibile e l'evento scout che ha visto la raccolta di oltre 1,4 milioni di lattine di alluminio. 

Il Re Carlo Gustavo ha sottolineato la lunga storia di collaborazione tra il Messico e la Svezia, che dura da oltre 140 anni, menzionando l'importanza del Messico come partner commerciale per la Svezia in America Latina. 

Ha enfatizzato valori condivisi come l'uguaglianza di genere, la sostenibilità, il libero scambio e la democrazia, oltre agli scambi culturali e turistici tra i due paesi. 

Ha anche lodato la presenza di corsi di lingua svedese presso l'Università Nazionale Autonoma del Messico ed ha anticipato una visita al sito patrimonio dell'UNESCO a Uxmal. 

Infine, il Re di Svezia ha brindato all'amicizia tra Messico e Svezia, sottolineando il potenziale per una collaborazione ulteriormente sviluppata basata su valori condivisi e legami storici.