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martedì, novembre 21, 2023

Re Carlo riceve presidente coreano

Il Re Carlo e la Regina Camilla ricevono il presidente e la first lady della Corea del Sud

21 novembre 2023

Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, e sua moglie, Kim Keon Hee, sono in visita di Stato nel Regno Unito, dove sono stati accolti formalmente dal Re  Carlo III e dalla Regina Camilla alla Horse Guards Parade

Prima il principe William e la principessa Catherine avevano accolto gli ospiti nel loro hotel, ed in serata si tiene un banchetto di stato in loro onore a Buckingham Palace.

Benvenuto informale dell'erede al trono

Le Loro Altezze Reali il principe William e la principessa Catherine hanno dato il benvenuto al presidente sudcoreano Yoon Suk-yeol ed alla first lady Kim Keon-hee nel loro hotel a Londra. Si è trattato di un primo incontro informale, dopodiché le due coppie si sono dirette a Horse Guards Parade per la cerimonia di benvenuto ufficiale da parte della famiglia reale.

Incontro con re Carlo III

Ad Horse Guards Parade ad attendere il presidente Yoon c'era il Re Carlo III per un benvenuto formale e militare, dove oltre alla famiglia reale erano presenti il primo ministro Rishi Sunak ed il ministro degli Esteri James Cleverly.

Il presidente Yoon ha passato in rassegna le truppe della Guardia Reale, seguito da re Carlo III, mentre sotto il padiglione allestito, i reali britannici e gli ospiti coreani hanno ascoltato gli inni nazionali dei due Paesi.

Buckingham Palace

In seguito, le tre coppie si sono trasferite a Buckingham Palace a bordo di tre carrozze separate: il Re Carlo con il presidente Yoon, la regina Camilla con la first lady Kim e il principe e la principessa del Galles con il vice primo ministro coreano. Ad attenderli a Buckingham Palace, una seconda guardia d'onore composta dal 1° Battaglione delle Guardie Gallesi.

Dopo le foto ufficiali e la firma del libro d'onore, il Re Carlo ha mostrato oggetti e fotografie della Collezione Reale, per poi offrire un pranzo privato agli ospiti coreani.

Appuntamenti nel Pomeriggio 

Dopo pranzo, il Presidente e la First Lady, con Sua Altezza Reale il Duca di Gloucester, hanno preso parte ad una cerimonia di deposizione di corone presso il Memoriale della Guerra di Corea, per celebrare il 70° anniversario della fine della guerra. 

Il Presidente e la First Lady hanno poi visitato l'Abbazia di Westminster, dove c'è stata la deposizione di una corona di fiori presso la Tomba del Milite Ignoto. Il Presidente e la First Lady hanno poi visitato l'Abbazia, dove hanno avuto l'opportunità di incontrare i pensionati del Royal Hospital Chelsea che hanno prestato servizio attivo durante la guerra di Corea.

Successivamente, il Presidente e la First Lady si sono recati al Palazzo di Westminster, dove sono stati accolti dal Presidente della Camera dei Comuni e dal Lord Speaker. 

Banchetto di Stato

In serata, a Buckingham Palace si tiene un banchetto di Stato offerto da re Carlo III in onore del presidente Yoon e della first lady, che segna l'inizio di una nuova fase delle relazioni tra Regno Unito e Corea del Sud con il nuovo Re.

Regina Silvia a Francoforte

La regina Silvia di Svezia apre la Casa dell'Infanzia a Francoforte

novembre 2023

Sua Maestà la regina Silvia di Svezia ha partecipato all'inaugurazione della prima casa per l'infanzia nell'Assia (Germania), presso l'ospedale universitario di Francoforte, ed alla cerimonia di apertura era presente anche il ministro-presidente dell'Assia, Boris Rhein. 

Childhood-Haus

Una Childhood-Haus (Barnahus) offre sostegno e protezione ai bambini vittime di abusi e vuole essere un punto di contatto ambulatoriale per giovani vittime o testimoni di violenza sessuale o fisica.  Qui lavorano insieme diverse discipline composto da medici, agenti delle forze dell’ordine, psicologi, assistenti sociali, tutti insieme nel migliore interesse dei bambini.

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Regina Silvia

All'ospedale universitario di Francoforte, la regina Silvia ha dichiarato che adesso i bambini colpiti dalla violenza riceveranno un aiuto multiprofessionale e legali presso la  Casa dell'Infanzia di Francoforte, che è la 10° struttura di questo genere in Germania. Si tratta di un approccio "che ascolta i bambini come membri a pieno titolo della nostra società, li prende sul serio e si concentra su di loro e sui loro bisogni".

L'istituzione è gestita dalla World Childhood Foundation, fondata dalla regina Silvia circa 25 anni fa.

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Patrona dei Carabinieri

Virgo Fidelis la patrona dell'Arma dei Carabinieri 

21 novembre 2023

Ogni anno, il 21 novembre, l'Arma dei Carabinieri celebra la propria patrona, la Virgo Fidelis, una ricorrenza molto sentita dai Carabinieri, perché unisce devozione religiosa e memoria storica.

Virgo Fidelis

La Vergine Maria, con l'appellativo di "Virgo Fidelis", fu proclamata patrona dell'Arma dei Carabinieri nel 1949 da Papa Pio XII. La data del 21 novembre venne scelta perché coincide con la presentazione di Maria Vergine al Tempio e con il ricordo della battaglia di Culqualber, in cui un intero battaglione di Carabinieri si sacrificò eroicamente nel 1941. Per questo fatto d'arme, alla bandiera dell'Arma fu conferita la seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare.

Il titolo di "Virgo Fidelis" venne proposto in relazione al motto araldico dei Carabinieri "Nei secoli fedele". L'iniziativa di adottare la Madonna come patrona fu del cappellano militare Carlo Alberto Ferrero di Cavallerleone dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.

"Virgo Fidelis" è l'appellativo cattolico di Maria, madre di Gesù, scelta quale patrona dell'Arma dei Carabinieri, dapprima Corpo dei Carabinieri Reali e poi Arma dei Carabinieri Reali.

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La nascita dei Carabinieri

L'Arma dei Carabinieri venne istituita da Vittorio Emanuele I di Savoia con la legge "Regie Patenti" del 13 luglio 1814. Si trattava di un corpo militare con compiti di polizia, chiamato Corpo dei Carabinieri Reali.

I Carabinieri nacquero quindi nel 1814, subito dopo il ritorno del Re Vittorio Emanuele I da Cagliari a Torino, quando i territori del Piemonte erano stati liberati dall'occupazione delle truppe napoleoniche. Lo scopo era quello di creare un corpo armato con compiti di ordine pubblico, che dipendesse direttamente dal Re.