Per salvare il pianeta il principe Carlo scrive la prefazione in un libro dedicato ai bambini
31 ottobre 2021
In vista della conferenza sul clima COP26, Sua Altezza Reale il
Principe di Galles ha scritto una prefazione per un libro dedicato ai bambini, scritto per sottolineare l'importanza della conservazione del la Natura e salvare il Pianeta.
La Fondazione del Principe, What On Earth Publishing e l'autore Christopher Lloyd si sono uniti per creare il libro "It's Up To Us" , che verrà distribuito agli studenti scozzesi prima della COP26 di Glasgow, nel quale ci sono illustrazioni di artisti di 33 nazioni diverse.
L'autore Lloyd ha dichiarato: "La storia di come gli umani hanno sconvolto l'armonia della natura, mettendo in pericolo il futuro del nostro pianeta, è la più importante mai raccontata. Attivare i giovani per persuadere gli altri a mettere la natura al primo posto è fondamentale se vogliamo riuscire a combattere il cambiamento climatico.
Dopo aver parlato al vertice del G20 a Roma, il Duca di Rothesay, il titolo di Carlo in Scozia, parteciperà alla conferenza sul clima a Glasgow, e nella prefazione del libro il principe Carlo ha messo in evidenza come i bambini possono essere coinvolti con il suo progetto Terra Carta, per una società sostenibile : "I bambini hanno una curiosità unica per la natura e per questo fantastico pianeta che chiamiamo casa. Questo perché parte dell'essere giovani è sapere che siamo, in effetti, parte della natura noi stessi...
Ciò di cui il mondo ha bisogno è che i bambini intorno a lui immaginino il tipo di futuro che vogliono costruire. Non so voi, ma io amo disegnare e dipingere, come molti degli artisti di questo libro. Quindi ecco la mia sfida per voi; prendete un foglio di carta bianco e disegnate, dipingete o scrivete del futuro che vorreste vedere, uno che metta la natura al centro di tutto ciò che facciamo. In questo modo, possiamo condividere le nostre idee con quante più persone possibile e, insieme, possiamo contribuire a rendere il nostro pianeta forte e sano per le generazioni a venire ".