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lunedì, gennaio 15, 2024

Cavalieri dell'Ordine dell'Elefante

I tre figli più piccoli del Re Federico X diventano Cavalieri dell'Ordine dell'Elefante

14 gennaio 2024

In seguito alla abdicazione della regina Margherita II, avvenuta ad una sessione del Consiglio di Stato, il principe Federico è diventato Re Federico X di Danimarca e di conseguenza il suo figlio maggiore Cristiano è diventato il principe ereditario

Adesso Sua Maestà il Re Federico X di Danimarca è anche il Capo dei due Ordini Reali danesi, l'Ordine dell'Elefante e l'Ordine del Danebrog.

Secondo gli statuti dell'Ordine dell'Elefante, i figli del Sovrano diventano automaticamente membri dell'Ordine. Ciò significa che in seguito alla salita al trono di Re Federico X, anche i suoi tre figli ancora minorenni, la Principessa Isabella, il Principe Vincenzo e la Principessa Giuseppina, sono Cavalieri dell'Ordine dell'Elefante dal 14 gennaio 2024.

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Inoltre si prevede che i tre nuovi cavalieri riceveranno le insegne dell'Ordine dell'Elefante solo al raggiungimento della maggiore età, a 18 anni. 

Sua Maestà il Re Federico e Sua Altezza Reale il Principe Gioacchino, secondo figlio della regina Margherita, divennero anche Cavalieri dell'Ordine dell'Elefante all'ascesa al trono della loro madre, Sua Maestà la Regina Margherita II, il 14 gennaio 1972, e ricevettero le insegne quando compirono 18 anni. 

Sua Altezza Reale il principe ereditario Cristiano di Danimarca, compiendo 18 anni, quando divenne maggiorenne aveva ricevuto dalla Regina Margherita II l'Ordine dell'Elefante, il più antico ordine cavalleresco danese

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La Storia dell'Ordine dell'Elefante

L'Ordine dell'Elefante, il più antico e prestigioso ordine cavalleresco danese, che fu fondato nel 1462 da Cristiano I ed approvato nel 1474 da papa Sisto IV. I suoi statuti ne limitavano l'assegnazione a trenta cavalieri che avessero già militato nell'Ordine del Dannebrog. 

Originariamente associato alla figura della Vergine Maria e del bambino Gesù, ha subito modifiche nel corso dei secoli, diventando un simbolo di nobiltà e virtù, ed in genere è ora utilizzato quasi esclusivamente per onorare reali e capi di stato.