Il tricolore sabaudo di miotto censurato dal regime
4 novembre
presidente-super-partes
liberta-di-stampa
festa-della-repubblica-brogli
Festa di Italiagennaio 2024
Kirkens SOS è un'organizzazione religiosa che mira ad alleviare i disordini emotivi e prevenire il suicidio con il suo servizio telefonico, di testo e di messaggistica istantanea 24 ore su 24.
La Norwegian Rheumatism Association (NRF) è un'organizzazione che lavora per prevenire e combattere le malattie reumatiche e i disturbi muscoloscheletrici.
22 gennaio 2024
Il capo del dipartimento scolastico Think, Sølve Kuraas Karlsen, ha sottolineato l'importanza della preparazione della giovane generazione di fronte all'influenza, alla disinformazione e all'informazione frammentata. Think si dedica a fornire strumenti e tecniche aggiornati per affrontare le sfide di un'era in cui l'informazione è guidata dagli algoritmi, ed ha lanciato un pacchetto didattico innovativo per preparare i giovani ad affrontare l'intelligenza artificiale, rafforzando la consapevolezza della fonte e l'uso critico dei media.
21 gennaio 2024
E' stata battezzata il 17 aprile 2004 nella cappella del Palazzo Reale ed i suoi padrini e madrine erano il re Felipe VI di Spagna (allora Principe Felipe delle Asturie), il principe ereditario Federico di Danimarca (adesso Re Federico X), la principessa ereditaria Vittoria di Svezia, la principessa Marta Luisa e Marit Tjessem, la nonna materna.
La principessa Ingrid Alessandra è la figlia primogenita del principe ereditario Haakon e della principessa Mette-Marit, nipote del Re Harald V e della Regina Sonja di Norvegia, ed ha un fratello il principe Sverre Magnus.
La principessa Ingrid Alessandra è seconda in linea di successione al trono norvegese, dopo suo padre, il principe Haakon, e se diventerà regina sarà la prima sovrana regnante norvegese dopo la riforma della Costituzione Norvegese.
Il 19 giugno del 2010, la principessa Ingrid Alessandra è stata damigella d'onore al matrimonio di sua madrina, la principessa Vittoria di Svezia.
Nel 2015 ha avuto il suo primo incarico battezzando il nuovo skate della Rescue Company "Elias".
Il 12 febbraio 2016, la principessa Ingrid aveva partecipato alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici della Gioventù di Lillehammer e mentre il re Harald V dichiarava aperti i giochi, la principessa accese la fiamma olimpica. Suo padre Haakon Magnus aveva fatto la stessa cosa durante l'apertura delle Olimpiadi di Lillehammer del 1994.
Nel 2018 la principessa Ingrid Alessandra aveva battezzato la nave "Principe Haakon"alla presenza di suo padre, il Principe Haakon di Norvegia, nel porto di Tromsø.
In occasione del suo 18° compleanno, la principessa Ingrid Alessandra ha avuto il privilegio di sedersi nel Consiglio di Stato.
A fine 2021 la principessa Ingrid Alessandra ha partecipato ad uno stage delle Forze Armate in un reggimento di cacciatori (Jegertroppen), nel distretto Østerdalen, ha frequentato diversi seminari, tra cui il lancio col paracadute.
Un'altra esperienza militare è stata quando alla base di difesa aerea a Bodø, ha volato a bordo di un F-16.
La principessa Ingrid quando aveva compiuto 18 anni disse che in cima alla lista dei desideri c'è il paracadutismo, e da un'altezza di 20.000 piedi volle mettersi alla prova insieme al Comando Speciale della Difesa a Rena.
La principessa norvegese ha iniziato il suo primo servizio militare, prestando servizio nel battaglione degli ingegneri della Brigata Nord nel campo di Skjold a Troms. Dopo il periodo di reclutamento, alla Principessa verrà assegnata una posizione di servizio e un periodo professionale con un'istruzione più specifica seguita da un periodo di formazione e pratica dipartimentale.
La principessa Ingrid Alessandra è attiva e ama lo sport e la vita all'aria aperta, ama sciare ma ha la passione del surf, tanto che da tempo partecipa a gare di alto livello e nell'ottobre 2020, è stata incoronata campionessa norvegese nella sua categoria.
18 gennaio 2024
.jpg)
Il centro nazionale di preparazione della polizia, ubicato a Taraldrud nel comune di Nordre Follo, appena fuori Oslo, si pone l'importante obiettivo di facilitare la prevenzione, la gestione e la prevenzione di eventi e crisi straordinari, e quindi garantire la sicurezza della popolazione, fornendo risposte rapide, efficienti e sicure attraverso l'impiego di risorse di emergenza.
La presenza del ministro della Giustizia e dell'Emergenza, Emilia Enger Mehl, ha evidenziato l'importanza strategica del centro, dove il Principe Haakon ha ricevuto una panoramica delle missioni delle varie unità specializzate, tra cui la squadra di emergenza, il servizio artificieri, i negoziatori di crisi e ostaggi, il servizio elicotteri e la sezione di supporto tattico.
Una delle missioni fondamentali del centro è offrire opportunità di formazione per le risorse di emergenza, i servizi di guardia del corpo e il personale di emergenza dei dodici distretti di polizia.
Il Centro svolge anche attività di formazione congiunta e scambio di esperienze con le Forze Armate e unità internazionali, rafforzando così la collaborazione e lo scambio di competenze.
17 gennaio 2024
KLP è nato per fornire una solida sicurezza pensionistica ai cittadini norvegesi. Fondata come un'iniziativa collaborativa di comuni, organizzazioni sanitarie e aziende con previdenza professionale pubblica, adesso l'azienda è di proprietà dei suoi stessi clienti. Questo modello unico garantisce che i valori generati ritornino direttamente ai beneficiari, creando un circolo virtuoso di fiducia.
L'obiettivo di KLP è quello di assicurare il miglior rendimento possibile per i fondi pensione dei suoi iscritti, attraverso una gestione oculata e attenta del capitale, cercando di massimizzare i benefici per coloro che hanno affidato le proprie pensioni.
Al loro arrivo alla sede di KLP, il Principe Haakon ed il sindaco di Oslo Anna Lindboe, sono stati accolti dai dirigenti che hanno spiegato a loro una panoramica completa della storia e della missione di KLP.
Il principe Haakon ha avuto l'opportunità interagire con i dipendenti dedicati alle diverse sfaccettature dell'azienda, che ha così potuto comprendere l funzionamento interno della macchina KLP, e si è anche discusso sulla collaborazione tra KLP ed i proprietari per risolvere le sfide che si devono affrontare.
14 gennaio 2024
La Corte Reale Norvegese ha emesso il seguente messaggio :
Vostre Maestà,
Cari Federico e Mary
Io e la mia famiglia desideriamo porgervi le nostre più sentite congratulazioni come nuovo Re e Regina della Danimarca.
Lei succede ad una Sovrana che ha adempiuto alla sua funzione con impegno eccezionale. Sua Maestà la Regina Margherita ha seguito il suo Paese ed il suo popolo attraverso momenti di gioia e di dolore con calore, saggezza e dedizione. Da più di 50 anni si dedica alla Danimarca, con umorismo contagioso accompagnato da profonda intuizione e conoscenza. E con il convinto sostegno dei suoi parenti stretti. La stretta amicizia tra le nostre due famiglie significa molto per tutti noi.
Ora tocca a te portare avanti l’eredità e seguire la Danimarca in una nuova era. Sono fiducioso che prospererai nel tuo nuovo ruolo.
Io e la mia famiglia speriamo e preghiamo che ti venga data la forza e il sostegno di cui hai bisogno per svolgere la tua chiamata.
Harald R
9 gennaio 20224
Al suo arrivo alla Vahl School, la Principessa Ereditaria è stata calorosamente accolta dagli studenti e da un coro, creando un'atmosfera festosa nel cortile della scuola.
La Vahl School è una scuola che ospita circa 200 studenti che si concentrai sulla lettura e sul piacere di leggere, investendo in una biblioteca scolastica che svolge un ruolo cruciale nell'ambiente educativo della scuola. La recente ristrutturazione della biblioteca al quarto piano sottolinea l'impegno costante per offrire agli studenti un ambiente accogliente e stimolante per la lettura.
Con la partecipazione di studenti, personale ed appassionati di biblioteche scolastiche di Oslo, la Principessa Mette Marit ha ufficialmente dichiarato aperta la nuova biblioteca della scuola. Questo evento è stato accompagnato dalla performance del coro scolastico "Tutti", organizzato da Kultur i Gamle Oslo, che ha aggiunto un tocco musicale alla celebrazione.
Un momento significativo è stata la sessione di lettura congiunta nell'angolo lettura della biblioteca. Gli studenti della quarta elementare hanno letto ad alta voce il libro "La ragazza che salverà i libri" di Klaus Hagerup, sottolineando l'impegno della scuola nel promuovere l'abilità di lettura e l'amore per i libri fin dalla giovane età.
L'evento ha visto anche la partecipazione di figure istituzionali, tra cui la consigliera comunale per l'istruzione del comune di Oslo, Julie Remen Midtgarden, e la responsabile del comitato del distretto della vecchia Oslo, Agnes Viljugrein.
La Principessa Ereditaria Mette-Marit è nota per il suo forte passione per la letteratura e questo interesse la ha portata a diventare l'alta patrona dell'Associazione delle biblioteche norvegesi, dimostrando il suo impegno costante per migliorare l'accesso alla cultura attraverso la lettura.
La visita della Principessa Mette-Marit alla Vahl School sottolinea il suo impegno concreto per la promozione della lettura nelle scuole. La sua presenza ha anche evidenziato l'importanza della biblioteca scolastica per ispirare gli studenti a coltivare l'amore per la lettura.
9 gennaio 2024
NHO è la più grande organizzazione norvegese per i datori di lavoro composta da 18 federazioni settoriali e dispone di 10 uffici regionali, che svolge un ruolo chiave nel promuovere l'eccellenza e riconoscere le aziende norvedese.
Ogni anno, il convegno NHO attrae 1.300 leader aziendali, manager del settore pubblico, politici di alto livello, accademici ed esperti, diventando un punto d'incontro per affrontare le sfide del nostro tempo.
31 dicembre 2023
In un mondo che ha bisogno di solidarietà, il Re Harald ha incoraggiato ad accendere candele: una per chi soffre in conflitti, una per chi ci manca ed una per la speranza di un mondo migliore.
Al termine il Re di Norvegia ha affermato che il nostro DNA è quello di aiutarci reciprocamente, offrendo conforto, e che questa scintilla di bontà deve essere custodita nel profondo di noi stessi, augurando a tutti un sereno Anno Nuovo !
Ecco il discorso di Sua Maestà il Re Harald di Norvegia :
"Le mani invisibili ci assumono, scrive Jon Fosse, il nostro premio Nobel per la letteratura, in una delle sue poesie. Queste mani invisibili possono essere tante cose diverse: amore, amicizia, fede in Dio, volontà, speranza.
Abbiamo tutti bisogno di mani invisibili. E molti di noi ne hanno bisogno un po’ di più adesso. Sia qui a casa che nel mondo che ci circonda.
Stasera voglio incoraggiarvi ad accendere le candele. Una luce per tutti coloro che soffrono in guerre e conflitti. Una luce per le persone che ci mancano. E una luce per la speranza.
La speranza che un mondo migliore, dove tutti possiamo vivere in libertà e in pace gli uni con gli altri, debba essere possibile. Speranza che ciò che è difficile nella nostra vita debba diventare un po’ più facile con cui convivere.
Per me, c’è una speranza provocatoria in questa parola: noi . Siamo una parola piccola ma spaziosa e bella. Per noi , ci abbraccia tutti. È l'opposto di noi e di loro . Il contrario di metterci a vicenda in platea.
Insieme contribuiamo a creare un buon ambiente a scuola, sul posto di lavoro e nel nostro ambiente locale. Insieme abbiamo concordato che in Norvegia dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri, in modo che tutti noi abbiamo l’opportunità sia di dare che di ricevere durante la nostra vita. Insieme creiamo una comprensione di giusto e sbagliato in modo da poter comportarci correttamente gli uni verso gli altri e prenderci cura della fiducia tra di noi.
Per realizzare davvero questa comunità, dobbiamo ascoltare, dire la verità sulla realtà, essere pazienti.
Credo fortemente nell'ascolto. L’ascolto dà speranza per una comunità che abbia spazio per tutti. Perché qualcosa di un po' magico può accadere quando ci ascoltiamo davvero.
Saremo visti.Siamo presi sul serio.Raddrizziamo la schiena. È quasi troppo facile e bello per essere vero ! E questo è qualcosa che tutti possiamo ottenere.
Mi preoccupa che un certo numero di giovani, ma anche di anziani in Norvegia oggi non si sentano visti, compresi e su cui si conta. Temo che creerà rabbia e frustrazione che potrebbero danneggiare la nostra comunità.
A ciascuno di voi voglio dire: non so cosa significhi essere te stesso. Ma mi piacerebbe tanto capire. Aggrappati al fatto che sei una persona completa nel bene e nel male, come tutti gli altri, soprattutto quando gli altri dimenticano di ricordartelo.
Accetta aiuto quando ne hai bisogno. E sii utile agli altri quando puoi.
Spero che tu senta che mani invisibili ti stanno assumendo. Forse non sempre. Ma che tu abbia qualcosa o qualcuno che ti dà forza e speranza. Ricorda che hai una voce. Usalo quando puoi !
L'ascolto è connesso al dire la verità su ciò che è accaduto e al riconoscere la realtà dell'altro.
Si trattava anche di un prerequisito per il lavoro della Commissione per la verità e la riconciliazione, presentato quest'estate. Lì si raccontavano storie scioccanti sulle ingiustizie commesse contro i Sami, i Kven e i finlandesi delle foreste attraverso la brutale politica di norvegianizzazione, durata dal 1850 circa fino ai giorni nostri.
Le persone sono state private della loro lingua, della loro cultura, della fiducia in se stesse e della loro identità. Per alcuni è costato la vita.
E tutto questo è stato fatto in nome della costruzione della nazione – in una Norvegia che all’epoca aveva bisogno di rafforzare la fiducia in se stessa come nazione dopo 400 anni di dominio danese. La norvegesizzazione è stata una perdita per tutti noi.
Una perdita di un patrimonio culturale che apparteneva – anzi appartiene – al nostro Paese. Guardare con occhi aperti a ciò che è realmente accaduto è fondamentale per il lavoro di riconciliazione che deve ora seguire sulla scia dell’importante rapporto.
Ciò vale anche per altre relazioni nella vita e nei conflitti nel mondo che ci circonda. Dobbiamo riconoscere ciò che è successo, ciò che non può essere annullato. E su cosa dobbiamo costruire insieme, dopo tutto.
Ascoltare e parlare onestamente penso sia fondamentale per una comunità. E poi ci vuole la pazienza difficile.
Ho vissuto abbastanza a lungo per sapere che le cose richiedono tempo. Sia nella società, tra le persone, sia in noi stessi. Gran parte del valore duraturo non ha una soluzione rapida. Ci sono volute generazioni per costruire la società che oggi conosciamo come nostra, di cui siamo orgogliosi e ci sentiamo a casa.
Un fondamento nella costruzione della società riguarda quanto siamo attrezzati come popolo e nazione per affrontare pericoli e minacce. Sia interni che esterni. La nostra protezione più importante è un popolo robusto e persistente che può sopportare un colpo.
Non possiamo dare per scontati la pace e la libertà, le risorse e i beni comuni. Dobbiamo stare in guardia ! La preparazione della Norvegia è, in fondo, la somma della resilienza di ciascun individuo.
Ci basiamo costantemente su questa forza positiva attraverso buone partnership. Attraverso comunità locali forti. Difendendosi a vicenda, nella convinzione che esista un bene comune. Mi dà grande speranza, perché è qualcosa di cui tutti possiamo far parte. Entrambi con mani invisibili e attive.
Ma poi ci sono ambiti in cui l’ ultima cosa di cui abbiamo bisogno è più pazienza.
Molti giovani mi scrivono esprimendo la preoccupazione che non si faccia abbastanza per prendersi cura della natura e della nostra terra. I giovani si arrendono di fronte agli adulti che non intraprendono azioni abbastanza forti e non abbastanza veloci. Condivido la preoccupazione dei giovani e la loro impazienza. La speranza è che i nuovi obiettivi fissati dai leader mondiali siano seguiti dall'azione.
Ora abbiamo bisogno dell'impazienza di tutti prima che il tempo per noi scada. Non posso esprimerlo con sufficiente forza.
Cari tutti, quando fa freddo e buio, è importante ricordare tutto il calore, la forza e la buona volontà che noi esseri umani condividiamo quotidianamente gli uni con gli altri.
È naturale per noi aiutarci a vicenda. Per confortare. Condivisione. Dobbiamo custodire questa buona scintilla dentro di noi. Perché questi siamo noi, questi siamo noi .
La mia speranza per il nuovo anno è che saremo le mani invisibili che si assumono a vicenda.
Buon Anno !"
25 dicembre 223
Alla vigilia di Natale, il principe ereditario Haakon, la principessa ereditaria Mette Marit, la principessa Ingrid Alessandra ed il principe Sverre Magnus avevano partecipato alla cerimonia natalizia tenutasi presso la chiesa Uvdal a Buskerud.
Emma Tallulah Behn è la più giovane e figlia della principessa Marta Luisa e del defunto Ari Behn.
La cappella di Holmenkollen fu originariamente costruita nel 1903, ma fu distrutta da un incendio nel 1992 e ricostruita nel 1996. Costruita secondo la tradizione delle antiche chiese a doghe, la cappella è oggi un punto di riferimento e un'attrazione turistica nel Nordmarka.
Holmenkollen è a cinque minuti di auto dallo chalet reale Kongsseteren dove il re Harald e la regina Sonja trascorrono le celebrazioni natalizie.
21 dicembre 2023
La contessa Viola ha una sorella che si chiama Vera, cresciuti nel magnifico Palazzo Papadopoli, nel cuore di Venezia, che rappresenta un simbolo tangibile della ricca storia e dell'eleganza della famiglia.
Inoltre l'edificio è sede del brand di moda Vibi Venezia che produce le “friulane”, calzature in velluto tipiche della tradizione veneta.
La contessa Viola ha condiviso la notizia pubblicano nel suo profilo instagram una foto mentre porta sua figlia su un passeggino, con una sottile citazione "il mio accessorio preferito per il 2023".
La contessa Viola è anche una influencer di successo, ed ha la abilità di combinare la sua vita personale con il campo degli affari nella moda, e più in genere a bilanciare la tradizione nobiliare con una moderna presenza sui social media e nel mondo della moda.
Charlie Siem è figlio di Kristian Siem, uno degli uomini d'affari più ricchi della Norvegia, ed è un famoso violinista che insegna la musica in diverse istituzioni musicali nel Regno Unito ed in Cina aggiungono un ulteriore elemento di prestigio alla famiglia. Inoltre Charlie Siem è anche ambasciatore del Prince's Trust che riflette il suo impegno sociale.
Nel 2011, il re Harald V di Norvegia ha conferito a Kristian Siem, l' Ordine reale norvegese di Sant'Olav per il suo servizio alle imprese.
Adesso con l'arrivo della piccola Ada Mafalda, la famiglia continua a crescere, ed auguriamo alla contessa Viola ed a Charlie Siem una vita piena di amore, gioia e successo in tutti i loro futuri progetti.
21 dicembre 2023
Purtroppo la principessa ereditaria Mette-Marit non ha potuto partecipare al servizio fotografico a causa del contagio da Covid.
La foto di Natale di quest'anno è scattata a Kongssetra presso Voksenkollen di Oslo.
Il re Harald e la regina Sonja trascorrono il Natale al Royal Lodge Kongsseteren di Oslo. Il principe ereditario, la principessa ereditaria e i loro figli celebreranno il Natale a Uvdal.
Le foto natalizie della famiglia reale rafforzano il legame tra la Monarchia ed il Popolo, e trasmettano un messaggio di continuità e stabilità, rafforzando le tradizioni, che fungono da filo conduttore tra le generazioni.
La famiglia è il primo contesto in cui si sperimenta l'amore, la collaborazione ed il rispetto, si può considerarlo come il microcosmo che influisce direttamente sulla costruzione dell'identità individuale e sulla formazione di cittadini responsabili.
20 dicembre 2023
Al termine della visita, il centro ha voluto omaggiare la Regina Sonja con un'opera d'arte autoprodotto. La giornata si è conclusa con momenti di musica, dolci natalizi, tè e vin brulè, tutti condivisi intorno alla stufa del centro.
Aktitetshuset è un centro comunitario a Bydel Nordstrand è un luogo diurno dedicato all'accoglienza di adulti affetti da disturbi mentali. Le persone afflitte da varie problematiche spaziano dalla depressione al burnout professionale, talvolta associati o concomitanti a disturbi come la bipolarità, la schizofrenia, le dipendenze o altre patologie mentali, trovano supporto in questo centro.
Questo centro offre laboratorio hobbistico, corso di cucina, sala corsi, club di lavoro a maglia, stanza dei tessuti, pasto condiviso e varie escursioni. Il centro non solo propone laboratori creativi, ma offre anche opportunità di formazione mirate a favorire la reinserimento professionale delle persone al termine del periodo di convalescenza.
Questo centro ha anche attivato un servizio di vendita di articoli usati, in parte gestito dai pazienti, con vestiti, scarpe e altri piccoli oggetti gratuiti, aperta a tutti.
Con la visita al Aktitetshuset dedicato al benessere mentale, , la Regina Sonja ha sottolineato in modo tangibile l'impegno e l'attenzione che ha nei confronti dei norvegesi che si trovano in difficoltà . La sua presenza ha contribuito a valorizzare il lavoro svolto dal centro ed ha evidenziato l'importanza di promuovere l'inclusione e il sostegno per coloro che affrontano sfide legate alla salute mentale.
Con la sua partecipazione, la sua gentilezza e la condivisione di momenti speciali, la Regina Sonja ha donato agli ospiti al centro momenti si serenità, rafforzando il legame tra la Famiglia Reale ed i norvegesi, ispirando altre persone a sostenere centri del genere.
Al Palazzo Reale di Oslo, il Principe ereditario Haakon di Norvegia, insieme alla Principessa Ingrid Alexandra ed al Principe Sverre Magnus, ha ricevuto i membri volontari di varie associazioni norvegesi ad una funzione religiosa natalizia.
Un gesto che non solo onora il prezioso lavoro svolto dai volontari, ma trasmette un messaggio di gratitudine e solidarietà.
Un Tributo ai Cuori Generosi: Il Discorso del Principe Ereditario Haakon
Il Principe Haakon ha aperto la cerimonia con un discorso, rivolgendosi direttamente ai volontari riuniti nella cappella del Palazzo Reale ha sottolineato il significato profondo di dedicarsi agli altri nei momenti più delicati, dicendo : "Contribuite a creare la luce nei momenti di oscurità. Sono doni per le persone che attraversano momenti difficili"
La funzione natalizia è stata organizzata appositamente per onorare quei volontari che, anche durante le festività, dedicano il loro tempo prezioso ad aiutare chi ne ha più bisogno, tra cui volontari della Croce Rossa, la Missione Municipale della Chiesa, l'Esercito della Salvezza, la Croce Blu, SOS della Chiesa, la Caritas ...
Alla cerimonia il Principe Haakon ha voluto esprimere il suo personale ringraziamento ai volontari, sottolineando il loro ruolo ispiratore : "Vogliamo ringraziarvi per quello che siete e fate. Siete un'ispirazione per tutti noi. Comportarsi come un essere umano è una parte importante della vita umana".
Durante la cerimonia, la Principessa Ingrid Alessandra e il Principe Sverre Magnus hanno compiuto un gesto simbolico, accendendo ciascuno una candela prima di dedicarsi a una preghiera. Un momento di spiritualità che ha aggiunto profondità e significato alla celebrazione. Inoltre, diverse canzoni e musiche natalizie hanno accompagnato l'evento.
Questa celebrazione al Palazzo Reale di Oslo è stata un tributo sincero ai volontari norvegesi che, con il loro impegno altruistico, contribuiscono a rendere più luminose le vite di coloro che attraversano momenti difficili. La partecipazione della Famiglia Reale, del Principe ereditario Haakon, insieme ai giovani eredi Ingrid Alexandra e Sverre Magnus, ha reso l'evento ancora più significativo.
13 dicembre 2023
La partita, che si e svolta al Trondheim Spektrum, è stata vinta dalla Norvegia per 30-23 contro l'Olanda, che adesso, per le semifinali della Coppa del Mondo di pallamano, incontrerà la vincente della partita tra Danimarca e Montenegro.
Dopo la partita, al giocatore Silje Solberg-Østhassel è stato consegnato il premio dal principe ereditario Haakon.
Il Campionato Mondiale femminile 2023 si gioca in Norvegia, Danimarca e Svezia. I turni preliminari si sono giocati a Stavanger, Frederikshavn, Herning, Helsingborg e Göteborg, mentre il turno principale si gioca a Trondheim, Göteborg, Herning e Frederikshavn.
9 dicembre 2023
Il premio Nobel per la pace 2023 è stato vinto da Narges Mohammadi per la sua coraggiosa lotta per la libertà e i diritti umani nell'arco di tre decenni e per aver dimostrato leadership quando una nuova ondata di proteste ha travolto l'Iran.
Quest'anno il premio per la pace è un riconoscimento a tutte le donne coraggiose in Iran e nel mondo, che lottano per i diritti umani fondamentali e per porre fine alla discriminazione e alla segregazione delle donne.
La vincitrice del Premio per la Pace, Narges Mohammadi, attualmente imprigionata in Iran è stata rappresentata dai suoi figli gemelli Kiana e Ali Rahmani. Alla cerimonia la vincitrice era rappresentata da una foto e da una sedia vuota, ed era presente anche il marito Taghi Rahmani.
I gemelli Rahmani hanno reso omaggio a Narges Mohammadi durante la conferenza, e la figlia Kiana ha dichiarato di rappresentare tutte le donne iraniane, e lo slogan "Donna, vita, libertà!" ha risuonato con forza nella sala, riflettendo la lotta dell'Iran nell'ultimo anno.
Narges Mohammadi, fervente sostenitrice contro la pena di morte, ha affrontato numerosi arresti nel corso degli anni, tutti legati al suo attivismo per i diritti umani in Iran. E' stata condanna nel 1998 per critiche al governo, seguita da arresti successivi. Nel 2010 è stata convocata per adesione ai Diritti Umani, rilasciata con cauzione. Arrestata nel 2011, 2015, 2016 e novembre 2021 durante una cerimonia commemorativa. Condannata a otto anni di reclusione, due anni di esilio e 74 frustate nel gennaio 2022.
Nel 1999 si è sposata con il giornalista Taghi Rahmani, ed ha due figli gemelli. Rahmani, arrestato per la seconda volta, si trasferisce in Francia nel 2012, mentre Mohammadi continua il suo impegno per i diritti umani in Iran.
Prima della cerimonia di premiazione, il Re Harald ha ricevuto in udienza Kiana e Ali Rahmani al Palazzo Reale, in compagnia della Regina Sonja, del Principe Haakon e della Principessa Mette-Marit.
Alla presenza dei figli della vincitrice e del Principe Haakon e della Principessa Mette-Marit, Save the Children ha organizzato una festa in onore di Narges Mohammadi, che ha coinvolto le scuole di Oslo e dintorni, con uno spettacolo di musica, danza e impegno presso il Centro Nobel per la Pace.
La giornata si conclude con la presenza della coppia reale e della coppia del principe ereditario al banchetto per il Nobel per la Pace presso il Grand Hotel, un'occasione per onorare il vincitore del Premio per la Pace 2023.
7 dicembre 2023
La Principessa Astrid di Norvegia , che ricopre il ruolo di protettrice dell'Associazione norvegese per la Salute delle donne, ha inaugurato il nuovo centro sanitario a Lørenskog.
Dal 1954, la principessa Astrid è alta patrona dell'Associazione norvegese per la salute delle donne, e dopo quasi 70 anni la principessa Astrid continua ad impegnarsi per la salute delle donne
Dopo la cerimonia, la Principessa Astrid ha avuto l'opportunità di visitare il nuovo edificio, incontrando pazienti e personale.
Il centro sanitario gestisce un reparto di riabilitazione con stanze di degenza dedicate a pazienti affetti da sclerosi multipla e altre malattie neurologiche in fase avanzata, ed offre un servizio di assistenza infermieristica 24 ore su 24 durante il soggiorno dei pazienti, che si pone come un punto di riferimento nella gestione delle malattie neurologiche, in particolare la sclerosi multipla.
La presenza della Principessa Astrid alla inaugurazione del NKS Helsehus Akershus, sottolinea il suo impegno a sostenere la salute delle donne.
Inoltre, l'evento ha messo in luce il ruolo sociale della Monarchia, dimostrando come la famiglia reale non sia distante dalle esigenze e dalle sfide quotidiane di tutti i norvegesi, e la partecipazione della Principessa Astrid contribuisce a rafforzare il legame tra istituzioni monarchiche ed il popolo.
6 dicembre 2023
In questa visita,la coppia reale ha potuto interagire con i giovani ed i volontari coinvolti al centro. L'obiettivo principale della visita era comprendere il lavoro svolto dalla Croce Rossa nel promuovere il benessere dei giovani e offrire opportunità di crescita.
La visita reale ha evidenziato l'importanza di Fellesverket, ora presente in 17 città con 20 centri di attività. Questo luogo offre un ambiente sicuro per i giovani durante il tempo libero, con il supporto di adulti affidabili.
Le attività più apprezzate a Drammen includono lo spazio di incontro sociale e la formazione professionale. Sosial Møteplass, un luogo di incontro gratuito per giovani dai 13 ai 18 anni, vede la partecipazione di circa 60 giovani ogni giorno.
Accompagnati dal direttore del centro, Dipali Gosain, il principe Haakon e la principessa Mette Marit hanno visitato il centro giovanile, dove hanno partecipato ad alcune attività come il biliardino, il ping pong e la PlayStation, dimostrando il loro coinvolgimento nella vita quotidiana dei giovani.
Durante la visita, è stato evidenziato l'impegno della Croce Rossa nella formazione dei giovani. Un esempio è il corso da barista, al quale hanno partecipato il principe Haakon e la principessa Mette-Marit, ricevendo un'introduzione alla professione.
La coppia reale ha sottolineato l'importanza del Servizio Comunitario, un'offerta cruciale aperta a tutti i giovani, indipendentemente dalla situazione finanziaria. In particolare, è stato evidenziato il servizio che offre pasti gratuiti a tutti i partecipanti.
La visita del principe Haakon e della principessa Mette-Marit al Centro Giovanile della Croce Rossa di Drammen ha messo in luce l'impegno della coppia reale nel sostenere le iniziative a favore dei giovani ed il loro coinvolgimento e interesse testimoniano la rilevanza del lavoro svolto dalla Croce Rossa norvegese. La principessa Mette-Marit, con il suo patrocinio, ha dimostrato un costante supporto al lavoro della Croce Rossa, consolidando così il suo impegno nel servire la comunità.
3 dicembre 2023
Il Museo dello Sci è situato proprio accanto alla famosa rampa di lancio per il salto con gli sci di Holmenkollen ed espone una ricca collezione di attrezzature e cimeli legati alla storia dello sci in Norvegia e nel mondo.
Il Re Harald è stato accolto con tutti gli onori dal governatore di Oslo Valgerd Svarstad Haugland e dal sindaco della città Anne Lindboe.
Durante la visita, il Re ha avuto modo di incontrare l'ex campione Oddvar Brå, vincitore di una leggendaria staffetta ai Mondiali del 1982. Questo incontro è stato carico di ricordi e suggestioni in quanto in quella occasione l'allora principe ereditario Harald era presente.
Il Re Harald ha potuto ammirare gli sci di 5.000 anni fa rinvenuti a Drevja, i più antichi mai ritrovati al mondo. Un reperto straordinario che testimonia come lo sci sia uno sport molto legato ed importante per la Norvegia da millenni.
In questa visita il Re Harald ha potuto ammirare gli sci di 5.000 anni fa rinvenuti a Drevja, i più antichi mai ritrovati. La collezione copre l'intera storia dello sci dal Medioevo ad oggi, con particolare attenzione alle imprese dei celebri esploratori polari norvegesi, di cui il Re Harald è profondo conoscitore ed estimatore.
Dopo la morte di re Olav V nel 1991, la famiglia reale ha donato la sua collezione privata di cimeli sciistici alla mostra, impreziosendo ulteriormente un patrimonio di inestimabile valore storico e culturale.
La sua visita al Museo dello Sci, dimostrato per questo sport tipicamente norvegese, testimonia l'affezione del Re Harald per la cultura e le tradizioni della sua Nazione.
Ancora oggi, all'età di 86 anni, re Harald continua a dedicarsi con immutato entusiasmo ai suoi doveri istituzionali, presenziando a celebrazioni come quella del Museo dello Sci che gli stanno particolarmente a cuore e rappresentando degnamente la Norvegia e i valori del suo popolo nel mondo.
3 dicembre 2023
Nel video, che è stato pubblicato sui social media dalla Casa Reale di Norvegia, è stato utilizzato un approccio informale per scoprire i sogni e gli interessi del principe Sverre, dove la principessa Ingrid Alessandra ha subito detto a suo fratello che, come era già successo a Lei, adesso toccava a lui rispondere a queste domande ...
Seduti sul divano di casa, i due fratelli hanno condiviso momenti affettuosi, evidenziando il legame speciale che li unisce. La principessa Ingrid Alessandra ha intervistato il fratellino con domande curiose e affettuose, creando un'atmosfera di complicità che si è rivelata coinvolgente per gli spettatori.
Durante l'intervista, il principe Sverre Magnus ha svelato la sua passione per i videogiochi, con Minecraft, il suo amore per la saga di Harry Potter, e che uno dei suoi desideri è guidare un'auto.
Il principe Sverre ha condiviso il suo interesse per la fotografia, che subito la sorella maggiore lo ha voluto elogiare per le sue capacità fotografiche, tanto che ha detto di voler incorniciare una foto che aveva scattato, e nel video ha anche evidenziato la sua passione per lo sci, il surf e la bicicletta.
Tra i momenti più emozionanti dell'intervista, il principe Sverre Magnus ha condiviso il suo sogno di volersi lanciarsi per la prima volta con un paracadute, insieme ad un caro amico, come aveva fatto sua sorella la principessa Ingrid Alexandra,
Questa simpatica intervista ha evidenziato a crescita del principe Sverre Magnus ed anche il legame speciale tra lui e la principessa Ingrid Alexandra, ed ha permesso di conoscerlo un pò meglio.