Margherita, custode della corona rumena, ospita il corpo diplomatico
Nel suo discorso, Sua Maestà ha detto: "Io e mio marito non vedevamo l'ora di darvi il benvenuto questa sera al Palazzo Reale di Bucarest, un luogo che, in un modo o nell'altro, è stato il centro della vita rumena per oltre un secolo di l'esistenza moderna della nostra nazione. La tradizione di questo incontro con il Corpo diplomatico nel cuore della nostra capitale, che risale ai tempi di Carol I nel XIX secolo, è stata ripresa dal mio defunto padre dopo la caduta della dittatura comunista. Purtroppo, e per motivi a voi tutti noti, stasera è stato impossibile incontrarci di persona. Tuttavia, sono determinata a continuare a sostenere questa tradizione oggi e in futuro, anche se dobbiamo comunicare a distanza.
Io e la mia famiglia desideriamo esprimere il nostro più profondo rispetto e ammirazione al personale dei nostri servizi nazionali e di emergenza, ai medici, agli infermieri ed agli altri operatori in prima linea che hanno combattuto e stanno combattendo questa pandemia. Inoltre desidero esprimere la mia gratitudine alle decine se non centinaia di migliaia di rumeni che lavorano all'estero in Europa e oltre che hanno contribuito ai servizi sanitari nazionali di altre nazioni durante l'attuale pandemia. So quanto siano apprezzati e quanto siano stati vitali i loro contributi. "
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