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sabato, ottobre 01, 2011

All'ONU la bandiera del Regno di Libia

La bandiera del Regno di Libia alle Nazioni Unite.

21 settembre 2011


All'Onu la bandiera della nuova Libia... di euronews-it

Si è svolta la cerimonia di cambio della bandiera del Regno di Libia alle Nazioni Unite.

La bandiera libica, rossa nera e verde, emblema della monarchia, ed utilizzata dai rivoluzionari che combattono contro la repubblica di Gheddafi, è stata piazzata dietro alla tribuna della sala dell'ONU dove si è svolta la riunione, sotto gli applausi dei partecipanti.

La bandiera della monarchia di Re Idris era stata issata per la prima volta lunedì davanti all'edificio delle Nazioni Unite a New York.


venerdì, settembre 30, 2011

Nato il principe della Georgia

E' nato il principe Giorgi Bagration della Georgia, il primo figlio del principe David Mukhrani Bagration e della principessa Anna Bagration-Gruzinsky.

27 settembre 2011

La Principessa Anna si era sposata con Sua Altezza Reale il principe David Bagrationi Mukhran Batonishvili della Georgia l'8 febbraio 2009, e il matrimonio ha unito due rami della famiglia reale della Georgia . 

L'annuncio ufficiale:
La Gran Cancelleria della Casa Reale della Georgia è lieta di annunciare che ieri sera, il 27 settembre 2011 alle 22:40, Sua Altezza Reale la principessa Anna, moglie di Sua Altezza Reale il Principe Davit Bagrationi Mukhran Batonishvili, ha dato alla luce un figlio, il loro primogenito ed erede al trono dinastico, che sarà nominato e designato come Sua Altezza Reale il principe Bagration Giorgi Bagrationi.

La nascita del giovane principe è stata una fonte di immensa gioia e felicità per la famiglia reale.
Ringraziamo Dio

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royalhouseofgeorgia


mercoledì, settembre 28, 2011

Arabia Saudita concede il voto alle donne

Re Abdullah bin Abdul Aziz davanti alla Shura (il Consiglio consultivo) ha annunciato che le donne potranno presentarsi candidate ai consigli municipali e potranno votare.

25 settembre 2011

L’assemblea consultiva già a giugno aveva rotto il tabù delle voto alle donne ma però l’apertura era solo alla partecipazione delle cittadine saudite alle elezioni e non alla possibilità per loro di candidarsi.

Adesso con la svolta voluta dal Re, la monarchia saudita riconosce i diritti politici alle donne.

“Grazie a questa decisione – sostiene Fawziyah Abu Khalid, dottoranda in sociologia politica all’Università re Saud – alla donna saudita sarà consentito per la prima volta nella storia dopo l’istituzione dell’Arabia Saudita di avere uno spazio di partecipazione politica”.

La riforma però non entrerà in vigore subito, e le donne potranno votare ed essere elette, a partire dal 2015, alle elezioni dei consigli municipali, uniche consultazioni popolari nel regno dove vige l’interpretazione più severa dell’Islam sunnita: il wahabismo.

In realtà la svolta è ancor più forte perché il Re Abdullah ha pure promesso che le donne potranno far parte della ristretta Shura (da lui stesso nominata) a partire dal prossimo mandato del 2013.

La svolta saudita conferma il fatto, ormai consolidato ma dimenticato dai repubblicani, che i paesi più democratici e aperti sono quasi sempre le monarchie!

LINK
Rivoluzione in Arabia Saudita: voto alle donne