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lunedì, aprile 10, 2023

Re di Giordania in Giappone

Il Re di Giordania con i due figli, i principi Hussein e Hashem, in Giappone

10 aprile 2023

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania con i due figli, il Principe Hussein e il Principe Hashem, è in visita di stato in Giappone, ed ha incontrato i Ministri degli Esteri e della Difesa giapponesi in due riunioni separate tenutesi a Tokyo.

Anche il Principe ereditario Al Hussein ed il Principe Hashem erano presenti in questi due incontri, che hanno avuto come tema il partenariato strategico e le modalità per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi, ed in particolare è stata sottolineata l'importanza di continuare a coordinarsi e consultarsi su diverse questioni di interesse comune.

Durante l'incontro con il Ministro degli Esteri Yoshimasa Hayashi, il Re di Giordania ha espresso la sua gratitudine per il sostegno fornito dal Giappone in diversi settori. A sua volta, il ministro giapponese ha elogiato la forte amicizia tra i due Paesi e ha espresso la volontà del suo Paese di approfondirla in diversi ambiti. La riunione ha toccato anche gli sviluppi globali, regionali e internazionali, con particolare attenzione alla ricerca di soluzioni politiche alle sfide e alle crisi nella regione. Si è anche iscusso della questione palestinese, con il Re Abdullah che ha sottolineato l'importanza di ridurre l'escalation nei territori palestinesi e di evitare qualsiasi misura unilaterale che possa destabilizzare la situazione e minare le possibilità di pace.

Nel'incontro con il Ministro della Difesa  Yasukazu Hamada, si è parlato sui modi per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi e del ruolo del Giappone nel sostenere gli sforzi per la pace nella regione e nel mondo. Si è anche discusso degli sforzi regionali e internazionali nella lotta al terrorismo e delle modalità per mantenere la cooperazione tra i due Paesi in questo ambito. Il Ministro della Difesa giapponese ha apprezzato il ruolo svolto dalla Giordania, sotto la guida del Sovrano, nella promozione della pace e della sicurezza globali.