Articoli in evidenza:

venerdì, maggio 26, 2023

Federico di Danimarca in Niger

Il principe Federico di Danimarca in Niger sui temi dei problemi climatici, istruzione e diritti dei bambini.

23 - 25 maggio 2023

Il principe ereditario Federico di Danimarca si è recato in Niger per una visita di lavoro sul tema della lotta per il clima, l'istruzione ed i diritti dei bambini, accompagnato dal ministro per la cooperazione allo sviluppo e la politica climatica globale, Dan Jørepensive.

Il figlio maggiore della regina Margherita II è stato ricevuto dal presidente del Niger Mohamed Bazoum e dal ministro degli Esteri Hassoumi Massaoudou nella capitale, Niamey. Nell'incontro è stata avviata una collaborazione tra i due Paesi, che prevede un contributo allo sviluppo per il Niger di 800 milioni di corone danesi. Nei prossimi cinque anni gran parte del contributo andrà ai settori agricolo e idrico. Il Niger ed i paesi limitrofi sono particolarmente vulnerabili ai cambiamenti climatici .

L'incontro è stato anche l'occasione per discutere le esperienze del Niger come membro del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La Danimarca ha chiesto di entrare nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

Nel secondo giorno della visita, il principe ereditario, insieme al ministro danese e all'UNICEF, ha visitato due dipartimenti della scuola Pays-Bas nella capitale Niamey, dove ha incontrato ragazze e ragazzi locali che hanno condiviso storie personali della vita quotidiana in un paese che sta lottando con la povertà. La scuola ha ricevuto il sostegno danese per ricostruire gli edifici dopo un violento incendio, ed inoltre ha sostenuto la costruzione di latrine e pannelli solari nelle scuole.

Più tardi, il principe Federico ha visitato la start-up verde Groupe Malayka una azienda sostenuta  dalla Danimarca e la visita si è concentrata su sostenibilità, uguaglianza e imprenditorialità, e poi ha incontrato i giovani del progetto Save the Children Gallery Taweydo per il  progetto che si concentra su inclusione, cambiamento climatico ed educazione. 

In seguiti il principe danese ha fatto una visita, organizzata da EUCAP,  concentrata su sicurezza, stabilizzazione e diritti umani, che ha permesso al principe di comprendere come vengono addestrate le forze di sicurezza al fine di stabilizzare il paese e proteggere la popolazione civile dai gruppi terroristici. 

Prima del ricevimento finale del viaggio, il principe ereditario ha potuto navigare sul fiume Niger lungo 4.180 km, insieme a rappresentanti del Ministero dell'Ambiente del Niger. Il fiume Niger è di vitale importanza per la popolazione, ma le sue condizioni sono minacciate da un grave degrado ambientale.

Successivamente, il principe Federico ha visitato la start-up ecologica "Groupe Malayka", un'azienda sostenuta dalla Danimarca dove si è discusso sulla sostenibilità, sull'uguaglianza e sull'imprenditorialità.

In seguito, il principe ereditario ha incontrato i giovani del progetto "Save the Children Gallery Taweydo", dove sono stati affrontati temi cruciali legati alla promozione dell'uguaglianza di accesso all'istruzione e alla consapevolezza sull'importanza di affrontare il cambiamento climatico.

Infine, il principe di Danimarca ha partecipato a una visita organizzata da EUCAP, concentrandosi sulla sicurezza, la stabilizzazione e i diritti umani. Questo incontro ha offerto al principe una preziosa opportunità di comprendere come le forze di sicurezza vengano addestrate per stabilizzare il paese e proteggere la popolazione civile dai gruppi terroristici.

Prima di concludere il viaggio, il principe Federico ha avuto l'opportunità di navigare lungo il fiume Niger, che si estende per 4.180 chilometri, insieme a rappresentanti del Ministero dell'Ambiente del Niger. Il fiume Niger riveste un'importanza vitale per la popolazione, ma le sue condizioni sono minacciate da un grave degrado ambientale.

Infanta Sofia riceve la cresima

L'Infanta Sofia di Spagna riceve la cresima a Madrid.

24 maggio 2023

La cresima dell'Infanta Sofia, secondogenita dei sovrani di Spagna, re Felipe e regina Letizia, si è celebrata nella  Chiesa dell'Assunzione di Nostra Signora di Aravaca (Iglesia de la Asuncion de Nuestra Senora) a Madrid, un momento significativo per la giovane principessa, , confermando la sua fede e il suo impegno religioso.

Alla cerimonia di cresima dell'Infanta Sofia erano presenti i suoi genitori, il re Felipe e la regina Letizia, insieme alla sorella maggiore, la principessa Leonora. La regina Sofia, nonna materna dell'Infanta Sofia, era presente anch'essa, accompagnata da Jesus Ortiz e Paloma Rocasolano, madre della regina Letizia. Tuttavia, il re Juan Carlos I, nonno materno dell'Infanta Sofia, non ha potuto partecipare all'evento in quanto si trova attualmente ad Abu Dhabi, dopo vive dall'agosto 2020.

L'Infanta Sofia ha ricevuto il sacramento della cresima insieme ai suoi compagni di classe del collegio Santa Maria de los Rosales. Questa scuola, situata a Madrid, è stata la scelta educativa per entrambe le principesse. 

La principessa Leonora, erede al trono di Spagna, ha recentemente conseguito il baccalaureato internazionale presso il Welsh boarding school dell'Atlantic College, una rinomata scuola privata affiliata alla rete UWC. Ora, è l'Infanta Sofia che seguirà le orme della sorella maggiore completando la sua istruzione secondaria nel programma di Baccalaureato Internazionale, che avrà inizio nell'agosto 2023.

Nel frattempo, la principessa Leonora si prepara a intraprendere un nuovo percorso nella sua formazione, e quest'autunno, inizierà il suo addestramento militare a Saragozza. Questo rappresenta un importante passo nella sua crescita e preparazione per il ruolo che un giorno ricoprirà come regina di Spagna. 


giovedì, maggio 25, 2023

Re Harald consegna il Premio Abel

Il Re Harald di Norvegia consegna il Premio Abel al matematico Luis Cafarelli

23 maggio 2023

Sua Maesà il Re Harald V di Norvegia ha consegnato il prestigioso Premio Abel durante una cerimonia solenne all'Università di Oslo. Questo importante riconoscimento internazionale celebra gli eccezionali contributi nel campo della matematica.

Nel corso dell'evento, il professor Luis A. Cafarelli, noto matematico, ha ricevuto il Premio Abel, come primo latinoamericano a essere insignito di questa prestigiosa onorificenza. La sua ricerca innovativa ha gettato luce su ciò che accade nel processo di transizione da una sostanza all'altra, aprendo nuove prospettive nel campo della matematica applicata.

L'Accademia norvegese delle scienze ha selezionato il professor Cafarelli come vincitore del Premio Abel per il suo contributo pionieristico alla teoria della regolarità per equazioni differenziali alle derivate parziali non lineari, compresi problemi di valori al contorno liberi e l'equazione di Monge-Ampère. 

Prima di ricevere il Premio Abel, il professor Cafarelli ha tenuto un discorso in cui ha sottolineato l'importanza cruciale della matematica nella risoluzione dei problemi del mondo reale, ed ha evidenziato come le sue ricerche abbiano contribuito a comprendere fenomeni naturali complessi.

Il Premio Abel, istituito dal governo norvegese nel 2002, è dedicato a riconoscere i matematici eccezionali per i loro significativi contributi nel campo. Prende il nome dal famoso matematico norvegese Niels Henrik Abel, che ha lasciato un'eredità duratura nel mondo della matematica.