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martedì, gennaio 07, 2014

Juan Carlos alla Pascua Militar

Il Re Juan Carlos, la regina Sofia e i principi delle Asturie alla tradizionale parata militare "Pascua Militar"

6 gennaio 2014

Il giorno seguente al suo 76° compleanno, per la prima volta il Re ha partecipato ad una cerimonia ufficiale dopo la operazione subita all'anca il 23 novembre.
Il Re Juan Carlos, appoggiandosi su due stampelle, ha seguito in piedi tutta la parata, e quindi la cerimonia è continuata con un ricevimento al Palazzo Reale di Madrid.

Il Re la Regina di Spagna ed i Principi delle Asturie hanno ricevuto il primo ministro, Mariano Rajoy, il ministro della Difesa e degli Interni Peter Morenes, il capo della Difesa ed altri militari e funzionari.



Nel suo messaggio, il sovrano "ha incoraggiato le Forze Armate e la Guardia Civile a perseguire a trasmettere fiducia e serenità, a continuare a lavorare insieme per la sicurezza e il benessere di tutti gli spagnoli, e di essere i primi ad offrire e gli ultimi a ricevere".

Nelle sue parole, Juan Carlos ha dichiarato di "essere pienamente consapevole dell'enorme sforzo compiuto dai militari in un "anno difficile" ed ha avvertito di proseguire lungo il percorso per ottimizzare le risorse".

Dopo aver ringraziato il "patriottismo", la "solidarietà" e la "generosità" mostrato dai membri delle Forze Armate,  il capo dello Stato ha proclamato: "La nostra società avrà sempre apprezzamento e ammirazione della vostra generosità, ed io, come sempre, mi sento orgoglioso di essere il vostro capo."

Il discorso del Re è stato preceduto da quello del ministro della Difesa Peter Morenes.

La "Pascua Militar" risale al 1782 durante il regno di Re Carlo III, è una cerimonia solenne presieduta dalla Famiglia Reale e a cui partecipano le più alte cariche dello Stato, per rendere onore alle Forze Militari spagnole.

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El Rey celebra junto a la Reina y los Príncipes la Pascua Militar

lunedì, gennaio 06, 2014

Festa del Tricolore

Festa del Tricolore del Regno d'Italia

7 gennaio 2014

La repubblica italiana ha il complesso di inferiorità nei confronti della Monarchia, e consapevole della sua debolezza e del suo fallimento cerca sempre di indebolire la Monarchia.

Per quanto riguarda la Bandiera Italiana, nella complessa storia del nostro Paese, la repubblica italiana è giunta al punto di "sostituire" il primo e vero Tricolore italiano (quello Sabaudo) con qualsiasi “vessillo repubblicano” che cronologicamente avesse anticipato quella monarchica.

Questa “bandierina targata repubblicana” è il vessillo della "repubblica cisalpina" del 1797, una assurda forzatura storica.

La bandiera è un simbolo che ha il suo significato legato al periodo storico nel quale è vissuta, e quindi non si può, a posteriore, applicare al vessillo del 1797 un significato diverso da quello che aveva.
La bandiera del 1797 non aveva, e quindi non ha, il significato dell'Unità d'Italia.


Nel triennio 1796-1799 la bandiera della repubblica cispadana rappresenta la volontà degli stranieri francesi (Napoleone) - supportati da alcuni giacobini italiani - di imporre nella nostra penisola la rivoluzione francese, combattuti dal popolo della penisola.
Lo stato cispadano era un piccolissimo stato fantoccio dell’esercito napoleonico che non simboleggiava l'Unità d'Italia e la sua Indipendenza, anzi era esattamente l'opposto.

E poi come si spiega il fatto che, fino a pochi anni fa, questo vessillo non è mai stato insegnato nelle scuole?
Un altro clamoroso fallimento della repubblica ...

E questo non basta.
La bandiera della repubblica cispadana è graficamente molto diversa da quella attuale, le bande sono orizzontali invece che verticali, al centro è dipinto la faretra con 4 frecce e la sigla “R C” .
Ironia della sorte, sotto la faretra c’è anche un fascio littorio …
Stupisce che la repubblica italiana, che si vanta di essere nata dalla resistenza contro il fascismo, preferisca una fascio littorio al simbolo di Casa Savoia ...

Infine la beffa per i sostenitori del vessillo cispadano. Non esiste l’originale della bandiera del 1797, esiste solo la ricostruzione storica fatta da un certo Ugo Bellocchi, un giornalista di Reggio Emilia, che nel 1945 fondò il quotidiano “Reggio Democratica”, organo del Comitato Provinciale di Liberazione Nazionale.
La presunta ricostruzione del vessillo avvenne solo nel 1963 quando lui riuscì a identificare le esatte caratteristiche della bandiera cispadana...

La Verità è che non è possibile festeggiare degnamente il Tricolore senza la Bandiera Sabauda !

Il primo vero Tricolore dell'Italia è quello scelto da Re Carlo Alberto, e usato dai patrioti nella Prima Guerra d'Indipendenza.

W il Tricolore!
W la Bandiera di Re Carlo Alberto!
W il Risorgimento!
W la Monarchia!
W il Regno d'Italia!

Juan Carlos compie 76 anni

Re Juan Carlos è nato il 5 gennaio del 1938 a Roma, e quindi ha compiuto 76 anni.

5 Gennaio 2014


Juan Carlos, in privato,  ha festeggiato il suo 76° compleanno, alla vigilia del suo ritorno ufficiale alle attività istituzionali.

Infatti il giorno successivo Re Juan Carlos parteciperà alla tradizionale parata militare (Pascua Militar), accompagnato dalla Regina Sofia e dal Principe delle Asturie, Felipe.

Tanti Auguri Maestà !!