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giovedì, maggio 17, 2012

Principessa Maxima compie 41 anni

Oggi è il 41 ° compleanno di Sua Altezza Reale la principessa Maxima dei Paesi Bassi

17 Maggio 2012

La Principessa Máxima dei Passi Bassi è nata a Buenos Aires, il 17 maggio 1971.

Si è fidanzata con il principe Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi, erede al trono, figlio della regina Beatrice dei Paesi Bassi e del principe consorte Claus von Amsberg, il 30 marzo 2001.

Dopo aver cambiato nazionalità il 17 maggio 2001, acquisendo quella olandese, si è sposata con il Principe il 2 febbraio 2002.

Per Decreto Reale il 25 gennaio 2002, n. 41, Máxima viene creata principessa dei Paesi Bassi e principessa di Orange-Nassau con predicato di "Altezza Reale".


Festa Nazionale della Norvegia

17 maggio è il Giorno della Costituzione Norvegese, firmata nel 1814, ed è la Festa Nazionale della Norvegia.

Lo stesso giorno è anche la Festa dell'Indipendenza, che è la ricorrenza più importante del calendario norvegese.

Dopo aver fatto parte della Danimarca per 4 secoli, la Norvegia ottenne la propria Costituzione nel 1814 e rimase unita alla Svezia fino al 26 ottobre 1905, quando, pacificamente, venne riconosciuta la sua indipendenza e Haakon VII divenne re.

Secondo la tradizione, la mattina presto il principe Haakon e la principessa Mette-Marit salutano i ragazzi del comune di Asker, appena fuori Oslo, che sfilano davanti alla residenza del principe ereditario (Skaugum).

Alle 10.30 la famiglia del principe ereditario si reca a Oslo, dove dal balcone del Palazzo Reale la Famiglia Reale saluta i norvegesi .

La famiglia reale in costumi tradizionali





LINK
aftenposten.no


mercoledì, maggio 16, 2012

Taglio dei rimborsi ai partiti, la Camera è vuota

Si doveva tagliare i rimborsi ai partiti e l'Aula era vuota :
anche questo è repubblica!!! 

15 maggio 2012

Ieri a Montecitorio si doveva discutere del taglio ai rimborsi elettorali e della legge di riforma ai rimborsi che i partiti si sono riservati con una legge del 1999, aggirando il referendum del 1993.

In realtà questi rimborsi sono dei veri e propri finanziamenti ai partiti, che sono un insulto ai cittadini italiani che soffrono la crisi economica e politica.


Alla discussione sulla revisione del rimborso elettorale, l’Aula della Camera era quasi deserta, i presenti erano 15.

Nonostante questa legge è definita da molti parlamentari una «riforma epocale», alla Camera non c’era quasi nessuno.

Il regime repubblicano non ha neanche pensato di evitare l'imbarazzo, non ha voluto dimostrare la buona volontà, visto che questa cosiddetta "riforma epocale" non ha alcun impatto macroeconomico.

Il numero dei deputati accorsi alla discussione generale variava da un minimo di 10 a un massimo di 15, escluso il presidente di turno Maurizio Lupi.

Il bello, si fa per dire, non finisce qui, perché quando il presidente Lupi ha chiamato i due relatori della legge, Gianclaudio Bressa e Peppino Calderisi, in aula non c’era né l’uno né l’altro....
Infine Bressa è arrivato, subito seguito da Calderisi.

Alcune considerazioni :

Questo spettacolo è avvenuto sotto l'occhio sbigottito di alcune scolaresche provenienti da diverse zone italiane che assistevano ai lavori.

La percentuale degli onorevoli presenti andava dall’1,5 al 2,3 degli eletti, che presto sarà la percentuale dei loro partiti alle prossime elezioni....

I politici sono lontani anni luce dai problemi della gente, pensano solo a mantenere il potere e ad arricchirsi.

Insomma, questo evento alimenterà l’antipolitica, ma spero anche il rifiuto di questa repubblica che, sempre di più, si è trasformata in una oligarchia.

Naturalmente nessun partito chiederà scusa, nessuno si è mai vergognato dei soldi che ogni giorno sono sottratti ai servizi, alle infrastrutture e persino agli stipendi dei lavoratori e che dovranno pagare l’IMU sulla loro casa costruita con tanti sacrifici.

Ah dimenticavo:
i telegiornali NON ne hanno parlato minimamente!

Anche questo è repubblica!