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domenica, gennaio 09, 2011

Principe di Giordania è vice-presidente FIFA

Il Principe Ali Bin al-Hussein di Giordania è stato eletto vice-presidente della FIFA

6 gennaio 2011

All'hotel Sheraton di Doha, in Qatar, il Principe di Giordania, figlio del defunto Re Hussein di Giordania, è stato eletto vice-presidente della FIFA per il continente asiatico.



Il Principe Ali ha battuto per la carica Chung Mong-Joon, l'azionista di controllo del colosso industriale Hyundai Heavy Industries, uno dei maggiori sponsor della FIFA.

Il principe è il più giovane membro del comitato esecutivo della FIFA, 35 anni, ed è stato presidente della federazione nazionale di calcio della Giordania per un decennio e mantiene lo stesso ruolo alla testa della sempre più influente West Asian Football Federation.

La vittoria del principe Ali è avvenuta dopo poche settimane che il Qatar ha vinto il diritto di ospitare la Coppa del Mondo 2022.

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sabato, gennaio 08, 2011

Vittorio Emanuele II

Il 9 gennaio del 1878, alle ore 14,35 si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II (Il Primo Re d'italia).

Fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re d'Italia.

La repubblica divide il Paese

Il presidente della repubblica, napolitano, aprendo a Reggio Emilia le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, coincidente con la festa del Tricolore, ha detto che per affrontare la durezza delle prove che attendono il Paese, è necessaria «una rinnovata coscienza del doversi cimentare come Nazione unita, come Stato nazionale aperto a tutte le collaborazione e a tutte le sfide, ma non incline a riserve e ambiguità sulla propria ragion d’essere, e tanto meno a impulsi disgregativi che possono minare l’essenzialità delle sue funzioni, dei suoi presidi e della sua coesione».

Non si può che essere d'accordo all'appello alla coesione e all’unità.


Mi permetto però di far notare che non si può costruire questa coesione se sono addirittura le istituzioni ad alimentare queste divisioni.

Ormai la repubblica si sta sfaldando, è un insieme di oligarchie che si preoccupano solo di mantenere i loro privilegi.
Ci si illude di avere un presidente della repubblica super partes quando è un politico votato dai partiti, i quali a sua volta si odiano a vicenda, il presidente della camera (anche lui superpartes...) crea un nuovo partito per far cadere il governo, magistratura contro la politica...

Inoltre, come ho spiegato nel mio post "Tricolore Sabaudo prima bandiera italiana", mi chiedo come è possibile festeggiare il Tricolore se si ignorano completamente i meriti della Monarchia e di Casa Savoia, che invece sono state essenziali per la realizzazione dell'Unità del nostro Paese.

In un certo senso, è come pretendere di festeggiare un matrimonio senza gli sposi...

Alla Camera, Crispi, uno dei più combattivi membri del partito repubblicano, nel 1864 si convertì alla fede monarchica e pronunciò la famosa frase:
«La monarchia ci unisce, la repubblica ci divide».

Crispi aveva proprio ragione....