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sabato, gennaio 08, 2011

Vittorio Emanuele II

Il 9 gennaio del 1878, alle ore 14,35 si spegneva a Roma nel palazzo del Quirinale VITTORIO EMANUELE II (Il Primo Re d'italia).

Fu proclamato Padre della Patria e sepolto al Pantheon che da allora divenne il sepolcreto dei Re d'Italia.

La repubblica divide il Paese

Il presidente della repubblica, napolitano, aprendo a Reggio Emilia le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, coincidente con la festa del Tricolore, ha detto che per affrontare la durezza delle prove che attendono il Paese, è necessaria «una rinnovata coscienza del doversi cimentare come Nazione unita, come Stato nazionale aperto a tutte le collaborazione e a tutte le sfide, ma non incline a riserve e ambiguità sulla propria ragion d’essere, e tanto meno a impulsi disgregativi che possono minare l’essenzialità delle sue funzioni, dei suoi presidi e della sua coesione».

Non si può che essere d'accordo all'appello alla coesione e all’unità.


Mi permetto però di far notare che non si può costruire questa coesione se sono addirittura le istituzioni ad alimentare queste divisioni.

Ormai la repubblica si sta sfaldando, è un insieme di oligarchie che si preoccupano solo di mantenere i loro privilegi.
Ci si illude di avere un presidente della repubblica super partes quando è un politico votato dai partiti, i quali a sua volta si odiano a vicenda, il presidente della camera (anche lui superpartes...) crea un nuovo partito per far cadere il governo, magistratura contro la politica...

Inoltre, come ho spiegato nel mio post "Tricolore Sabaudo prima bandiera italiana", mi chiedo come è possibile festeggiare il Tricolore se si ignorano completamente i meriti della Monarchia e di Casa Savoia, che invece sono state essenziali per la realizzazione dell'Unità del nostro Paese.

In un certo senso, è come pretendere di festeggiare un matrimonio senza gli sposi...

Alla Camera, Crispi, uno dei più combattivi membri del partito repubblicano, nel 1864 si convertì alla fede monarchica e pronunciò la famosa frase:
«La monarchia ci unisce, la repubblica ci divide».

Crispi aveva proprio ragione....

Due nuovi principi in Danimarca

La Casa Reale Danese ha annunciato che la Principessa Maria ha dato oggi alla luce un figlio e una figlia all'Ospedale di Copenaghen.

8 gennaio 2011

In conferenza stampa il principe ereditario ha detto:
"E' stato un miracolo.. un maschio e una femmina nello stesso momento!"
Il padre orgoglioso ha detto che è stato emozionante come la prima volta. "Ero lì, ogni secondo. Sono i momenti migliori della tua vita".

Il principe Federico e Maria sono arrivati all'ospedale di Copenaghen alle ore 07.00.
Alle 10,30 è avvenuto il primo "miracolo", è nato il piccolo principe (4° in linea di successione al trono).
Dopo 26 minuti, alle ore 10,56 ora, è nata la principessa (5° in linea di successione al trono).
La Madre e i due figli stanno bene.

Di solito, in Danimarca, i nomi dei principi sono segreti fino al battesimo e vengono pubblicati diversi mesi dopo la nascita, e quindi non si conoscono ancora i loro nomi.

Tradizionalmente la nascita reale è caratterizzata da 21 colpi di salve di cannone nel castello Kronborg, questa volta ci saranno due serie di 21 colpi di cannone per ogni bambino...

Auguri principini....

Link
A Prince and a Princess are born