Il principe Felipe e la principessa Letizia hanno guardato la partita di calcio tra la Spagna e la Svizzera del gruppo H della Coppa del Mondo allo stadio di Durban, in Sud Africa.
Il principe Felipe e la principessa Letizia non hanno però portato fortuna alla Spagna, la Svizzera ha battuto per 1-0 la Spagna campione d'europa.
giovedì, giugno 17, 2010
mercoledì, giugno 16, 2010
Inno, legge, costituzione, repubblica
I leghisti non hanno mai difeso l’unità nazionale perchè la considerano un ostacolo alla secessione da loro auspicata, e le assenze dei ministri leghisti alle celebrazioni del 2 giugno e la mancata esecuzione dell'inno di Mameli all'inaugurazione della scuola di Vedelago sono le più recenti dimostrazioni.
Io però considero questi comportamenti leghisti delle cose folcloristico-politiche che non incidono sulla tenuta del nostro Paese. Piuttosto questi atteggiamenti suscitano scontri e tensioni all’interno della maggioranza, tra la componente ex-An del Pdl e del governo, spesso poi strumentalizzati dalla sinistra per mettere in difficoltà Berlusconi.
E' invece preoccupante che i valori fondamentali, come l’unità nazionale sono secondari agli interessi dei partiti.
Infatti il ministro della difesa Ignazio La Russa ha proposto di votare un decreto legge che imponga il canto dell'inno nazionale per evitare che questa polemica possa indebolire il governo e dividere il PdL.
Inoltre ho l’impressione che l’idea di imporre per legge il canto dell'inno nazionale possa causare effetti opposti a quelli desiderati, potrebbe incoraggiare una sorta di disobbedienza civile, moltiplicando le assenze alle cerimonie ufficiali...
Ancor più grave è il modo desolante in cui la repubblica appresta a celebrare il 150° anniversario dell’Unità Nazionale.
Il regime repubblicano e la classe politica hanno creato una immagine distorta della Storia del nostro Paese e hanno indebolito l’Italia.
La repubblica ha svuotato la Storia, usandola solo quando torna utile e gettandola quando non conviene più.
Per auto compiacersi e per assicurarsi il Potere, la repubblica ha voluto far dimenticare il periodo storico precedente al 1946, cercando di distruggere il Risorgimento e la Monarchia che ebbero il merito di realizzare l’Unità, con la conseguenza che adesso siamo orfani dei valori fondamentali del nostro Paese.
La repubblica ha considerato la Storia non un patrimonio da difendere ma l’ha trasformata in palinsesto, in una lavagna dove chiunque può scrivere e cancellare quello che serve per rafforzare le proprie convinzioni.
Ecco quindi abbiamo visto i comunisti, le brigate rosse, i terroristi, i democristiani, i socialisti, i mafiosi e poi gli ex-fascisti, gli ex-comunisti, i leghisti, i borbonici, che raccontano la storia dal loro punto di vista...
La storia raccontata dalla repubblica è una caotica aggregazione di opinioni risibili...
In queste maniera però tutto quello che si scrive è immediatamente sostituito da un altro, nulla rimane nella mente e nel cuore degli italiani.
Pur di propagandare la repubblica, si è giunti al punto di non avere neanche una idea dell’Italia stessa. Non è un caso quindi che invece di costruire un grande museo della storia nazionale o di organizzare dibattiti approfonditi sui 150 anni, il regime repubblicano ha deciso di celebrare l’Unità d’Italia realizzando opere pubbliche estranee all’idea di Unità, come un nuovo palazzo del Cinema a Venezia, un parco costiero in Liguria, un auditorium a Isernia...
Sono poi curioso di sapere come questi fondi sono stati gestiti dalla casta repubblicana....
Purtroppo le occasioni riguardante questo anniversario organizzate dalle istituzioni repubblicane o dai massmedia sono presentate male, piene di retorica che invece di rafforzare l’Unita causano disaffezione ai valori unitari.
In diverse circostanze la Lega ha preso le distanze dalle manifestazioni che riguardano l'anniversario dei 150 anni dell'Unità, ma la colpa di questa disaffezione risale alla nascita della repubblica che ha sempre indebolito il valore dell’Unità nazionale.
Ad esempio la Dc non ha mai esaltato il Risorgimento italiano che lo ha visto come un movimento anti clericale, di separazione tra la Chiesa e lo Stato. Anche il Partito comunista e il Partito socialista non hanno mai creduto nel Risorgimento, considerato un movimento di élite.
Senza contare poi che per i comunisti la patria era la repubblica sovietica e napolitano dovrebbe raccontare tante cose in merito...
I veri storici (non servi di una ideologia) sanno che il Risorgimento fu un movimento di popolo ma i partiti non tengono conto di quello che sostengono i storici a meno che non conviene...
Tornando alla idea di imporre l'inno nazionale, comincio a temere che qualcuno possa proporre una legge che obbliga a portare la Bibbia Civile della costituzione repubblicana (così la considera ciampi) così come fanno i cinesi con il libro rosso di Mao...
Io però considero questi comportamenti leghisti delle cose folcloristico-politiche che non incidono sulla tenuta del nostro Paese. Piuttosto questi atteggiamenti suscitano scontri e tensioni all’interno della maggioranza, tra la componente ex-An del Pdl e del governo, spesso poi strumentalizzati dalla sinistra per mettere in difficoltà Berlusconi.
E' invece preoccupante che i valori fondamentali, come l’unità nazionale sono secondari agli interessi dei partiti.
Infatti il ministro della difesa Ignazio La Russa ha proposto di votare un decreto legge che imponga il canto dell'inno nazionale per evitare che questa polemica possa indebolire il governo e dividere il PdL.
Inoltre ho l’impressione che l’idea di imporre per legge il canto dell'inno nazionale possa causare effetti opposti a quelli desiderati, potrebbe incoraggiare una sorta di disobbedienza civile, moltiplicando le assenze alle cerimonie ufficiali...
Ancor più grave è il modo desolante in cui la repubblica appresta a celebrare il 150° anniversario dell’Unità Nazionale.
Il regime repubblicano e la classe politica hanno creato una immagine distorta della Storia del nostro Paese e hanno indebolito l’Italia.
La repubblica ha svuotato la Storia, usandola solo quando torna utile e gettandola quando non conviene più.
Per auto compiacersi e per assicurarsi il Potere, la repubblica ha voluto far dimenticare il periodo storico precedente al 1946, cercando di distruggere il Risorgimento e la Monarchia che ebbero il merito di realizzare l’Unità, con la conseguenza che adesso siamo orfani dei valori fondamentali del nostro Paese.
La repubblica ha considerato la Storia non un patrimonio da difendere ma l’ha trasformata in palinsesto, in una lavagna dove chiunque può scrivere e cancellare quello che serve per rafforzare le proprie convinzioni.
Ecco quindi abbiamo visto i comunisti, le brigate rosse, i terroristi, i democristiani, i socialisti, i mafiosi e poi gli ex-fascisti, gli ex-comunisti, i leghisti, i borbonici, che raccontano la storia dal loro punto di vista...
La storia raccontata dalla repubblica è una caotica aggregazione di opinioni risibili...
In queste maniera però tutto quello che si scrive è immediatamente sostituito da un altro, nulla rimane nella mente e nel cuore degli italiani.
Pur di propagandare la repubblica, si è giunti al punto di non avere neanche una idea dell’Italia stessa. Non è un caso quindi che invece di costruire un grande museo della storia nazionale o di organizzare dibattiti approfonditi sui 150 anni, il regime repubblicano ha deciso di celebrare l’Unità d’Italia realizzando opere pubbliche estranee all’idea di Unità, come un nuovo palazzo del Cinema a Venezia, un parco costiero in Liguria, un auditorium a Isernia...
Sono poi curioso di sapere come questi fondi sono stati gestiti dalla casta repubblicana....
Purtroppo le occasioni riguardante questo anniversario organizzate dalle istituzioni repubblicane o dai massmedia sono presentate male, piene di retorica che invece di rafforzare l’Unita causano disaffezione ai valori unitari.
In diverse circostanze la Lega ha preso le distanze dalle manifestazioni che riguardano l'anniversario dei 150 anni dell'Unità, ma la colpa di questa disaffezione risale alla nascita della repubblica che ha sempre indebolito il valore dell’Unità nazionale.
Ad esempio la Dc non ha mai esaltato il Risorgimento italiano che lo ha visto come un movimento anti clericale, di separazione tra la Chiesa e lo Stato. Anche il Partito comunista e il Partito socialista non hanno mai creduto nel Risorgimento, considerato un movimento di élite.
Senza contare poi che per i comunisti la patria era la repubblica sovietica e napolitano dovrebbe raccontare tante cose in merito...
I veri storici (non servi di una ideologia) sanno che il Risorgimento fu un movimento di popolo ma i partiti non tengono conto di quello che sostengono i storici a meno che non conviene...
Tornando alla idea di imporre l'inno nazionale, comincio a temere che qualcuno possa proporre una legge che obbliga a portare la Bibbia Civile della costituzione repubblicana (così la considera ciampi) così come fanno i cinesi con il libro rosso di Mao...
William e Harry in africa
William e Harry sono insieme per prima volta in viaggio ufficiale nell'estremo sud dell'Africa, per promuovere il loro impegno umanitario e per fare il tifo per la nazionale inglese.
Ambedue amano il calcio e sono innamorati dell'Africa.
Durante i 6 giorni della missione, i due nipoti della regina Elisabetta sosterranno anche la candidatura di Londra per i Mondiali che si svolgerà tra 8 otto anni.
Tra l'altro venerdì la nazionale inglese giocherà a Città del Capo contro l'Algeria e potrà contare sul tifo principesco di William e Harry.
William, secondo il linea di successione al trono e anche presidente della "Football Association" britannica, incontrerà i rappresentanti della Fifa.
La prima tappa del viaggio dei principi in Africa è il Botswana, dove visiteranno l'organizzazione per la protezione degli animali 'Tusk Trust' patrocinata da William, e quindi in Lesotho che ospita la sede della fondazione 'Sentebale' per gli orfani, sostenuta dal 25enne Harry.
Tra i due fratelli è Harry ad avere il legame più speciale con l'Africa, anche perchè la sua ragazza Chelsy Davy è nata in Zimbabwe.
I principi hanno iniziato la giornata visitando la Riserva Naturale Mokoloda, dove sono stati accolti da un gruppo di ballerini del Botswana e hanno visto il centro di istruzione della riserva.
A un certo punto i principi sono stati invitati a tenere un pitone lungo quasi 3 metri sulle loro spalle. Il principe Harry ha scherzosamente minacciato il fratello agitando la testa del pitone in faccia a William, che non sembrava molto soddisfatto.
Tra i fratelli e il pitone il più nervoso era il serpente che ha urinato sul pavimento del centro di istruzione.
William si è messo a ridere, dicendo: "E' pipì. Ovviamente è molto rilassato."
Link
Princes observe Cheetahs in South Africa
Iscriviti a:
Post (Atom)
Fan Page
Etichette
Abu Dhabi
acqua
afghanistan
albania
algeria
alitalia
andorra
Angola
antartide
antigua
antille olandesi
arabia-saudita
arabinieri
architettura
argentina
armenia
aruba
asburgo
attualità
australia
austria
Azerbaigian
bahamas
bahrain
bambini
banane
Bangladesh
barbados
bce
befana
belgio
belize
benzina
berlino
berlusconi
bhutan
bielorussia
bilderberg
birmania
blog
boemia
bolivia
bosnia
botswana
brasile
brogli
brunei
bulgaria
burkina faso
burundi
calcio
cambogia
canada
canadà
canarie
capitalismo
capo verde
carabinieri
casta
ceca
chiesa
chirac
ciampi
cile
cina
cinema
cipro
clinton
colombia
commonwealth
computer
comuni
comunismo
congo
corea
corruzione
corsica
cossiga
costa d'avorio
costa rica
costituzione
craxi
cristianesimo
croazia
cuba
cultura
curacao
danim
danimarca
debito
donne
droga
dubai
economia
egitto
El Salvador
elena
elezioni
elisabetta
eluana
emirati arabi
energia
eolie
equador
erzegovina
esercito
esilio
estonia
eswatini
etiopia
europa
eutanasia
f1
face
facebook
Falkland
famiglia
federalismo
fiji
filippine
finanza
finlandia
firenze
FMI
foibe
francia
francobollo
G20
G7
gabon
galles
gambia
georgia
germania
ghana
giamaica
giappone
gibilterra
gioconda
giordania
giustizia
globalismo
google
governo
grecia
Grenada
Grenadine
groenlandia
guareschi
guatemala
guerra
haiti
hawaii
honduras
hong kong
imperatore
incendio
india
indonesia
indulto
insta
instagram
internet
iran
iraq
irlanda
islam
islanda
isole cayman
israele
istria
italia
josè
kazakistan
kenya
kosovo
kuwait
laos
lavoro
legale
lepanto
lesotho
lettonia
libano
liberazione
liberia
libertà
libia
liechtenstein
lirica
lituania
lottizzazione
lussemburgo
m
macedonia
madagascar
mafalda
mafia
maga
magazine
magistratura
malawi
maldive
malesia
malì
malta
maori
margherita
marocco
mauritiana
messico
messina
mezzogiorno
Miotto
mobile
moldavia
monaco
monar
monarchia
monarchici
monarchico
monarchist
monarchy
mongolia
montecarlo
montenegro
mostra
mozambico
mozart
mozzarella
musica
namibia
napoli
napolitano
natale
NATO
naziskin
nepal
nicaragua
nigeria
nobel
norvegia
nuova zelanda
obama
ocse
olanda
olimpiadi
oman
onu
ortodossia
osimo
ospedali
ottobre_2007
pakistan
palestina
panama
papa
papua nuova guinea
paraguay
parigi
pensioni
perù
politica
polizia
polonia
pompei
porto rico
portogallo
povertà
presidenziali
prodi
qatar
quirinale
RAI
rania
referendum
regina
regine
religione
repubblica
repubblica dominicana
resistenza
rifiuti
risorgimento
rivoluzione
romania
romanov
ruanda
russia
saba
Saint lucia
Saint Martin
Saint Vincent
salomone
samoa
san marino
sanremo
satira
savoia
scalfaro
schioppa
scozia
scuola
semafori
senato
senegal
serbia
Seychelles
Sierra Leone
singapore
siria
slovacchia
slovenia
società
sofri
somalia
spagna
spazio
speciale
sport
sri lanka
St Kitts e Nevis
staminali
stampa
statuto
stipendi
storia
strage
sudafrica
sudan
svezia
svizzera
Swaziland
Tagikistan
tangentopoli
tanzania
tasse
tav
telecom
telegram
televisione
terremoto
terrorismo
thailandia
tibet
tirolo
tobago
togo
Tolstoj
tonga
tradizione
treni
tricolore
trinidad
trump
tunisia
turchia
turks Caicos
Tuvalu
twi
twitter
twter
UAE
ucraina
ue
uganda
uk
umberto
ungheria
unicef
università
uruguay
usa
vacanze
vanuatu
vaticano
venezuela
vide
video
vietnam
vittorio eman
vittorio emanuele
yemen
zambia
zar
zulu
Archivio
-
▼
2024
(1262)
-
▼
giugno
(198)
- Reali rumeni alla base aerea in Finlandia
- Regina Margherita al Teatro Pantomima
- Giornata Nazionale a Esch-sur-Alzette
- Giornata Nazionale a Kehlen
- I Reali con i Red Devils
- Naruhito e Masako arrivati in UK
- Emanuele Filiberto compie 52 anni
- Metropolitana M4 a Copenaghen
- William al concerto di Taylor Swift
- Regina di Danimarca al Maratonsang
- Granduca di Lussemburgo e Ding Xuexiang
- Ladies Day al Royal Ascot 2024
- Re Carlo festeggiato a Bucarest
- William compie 42 anni
- Margherita e Radu a Tampere
- Re Felipe alla partita Spagna Italia
- Regina Maxima col reggimento del Genio
- Beneficenza Tennis Monaco
- Università Thailandesi Premiano Re Bhutan
- Danimarca-Inghilterra : Incontro tra Reali
- Regina Mary promuove salute mentale
- Vittoria guida Cooperazione Nordica
- Casa Reale Spagna su Instagram
- Concerto e Videomapping
- Esercitazione TAC Blaze
- Conclusa la missione in Norvegia
- Regina Maxima all'Emaus College
- Leonora e Sofia alla Galleria Collezioni Reali
- Famiglia reale e Royal Ascot
- Principe Sverre Magnus diplomato
- Margherita di Romania al parlamento finlandese
- AI per prevenire abusi sessuali
- 48 anni di matrimonio dei Sovrani Svedesi
- Celebrati 10 Anni di Re Felipe
- Museo H'ART e mostra Kandinsky
- Nozze d'Argento dei Duchi di Edimburgo
- 160 Anni del Senato della Romania
- Tunnel del Fehmarn Belt
- Scuola di Musica Reina Sofía
- Royal Ascot 2024
- Fiamma olimpica nel Principato Monaco
- Astrid Missione economica in Norvegia
- Re Felipe e Formazione Militare
- Regina Maxima al Museo Hindeloopen
- Annuario Fondazione COTEC
- Obiettivi sviluppo sostenibile
- Famiglia Reale rumena in Finlandia
- Cerimonia Ordine della Giarrettiera
- Parco Giochi Principe Giuliano
- Principessa Astrid in Norvegia
- Cappella San Uberto Leonardo da Vinci
- PhiloMonaco 2024
- Re del Bhutan apre il Parlamento
- 24 Ore di Le Mans
- Famiglia Reale Tifa Danimarca
- Festa del papà William e Carlo
- Principessa Leila Pahlavi
- Re Simeone compie 87 anni
- Festival Televisione di Monte-Carlo
- Re di Giordania al Memoriale dei Martiri
- Regina Maria e Artigianato Danese
- Trooping the Colour 2024
- Principessa del Galles al Trooping the Colour
- Principessa Vittoria Achim Steiner
- HM The King's Series Sails
- Fondazione Margherita di Romania
- Granduca Enrico e DuPont di Nemours
- Re di Giordania partecipa al G7
- Premio Europeo Carlo V
- Regina Maxima battezza due navi
- Medaglia del Re e Litteris et Artibus
- Kate parteciperà a Trooping the Colour
- Giornate della Sicurezza in Acqua
- Re di Svezia riceve presidente colombiano
- Duchessa di Edimburgo in Germania
- Re nel quartiere Hoboken di Anversa
- Principe di Lussemburgo in Giappone
- Sovrani olandesi a New York City
- Fondazione Principessa delle Asturie
- Regina Margherita premiata
- Premio per la Criminologia
- Re di Spagna riceve Erdoğan
- Premio Regina Paola
- Umberto lascia l'Italia
- Gardening Bohemia Bloomsbury Women Outdoors
- Sovrani olandesi a Albany
- Mostra sull'ospitalità nell'arte sacra
- Azione umanitaria urgente a Gaza
- Principe William a Cardiff
- Consiglio della Residenza studentesca
- Premio Principe Enrico
- Congresso di Gerontologia Nordica
- Il treno della letteratura
- Re Felipe all'esercitazione Atlas
- Re Harald riceve presidente somalo
- Ordine Reale e Militare San Ermenegildo
- Progetti Sociali Banco Santander
- Sovrani olandesi a Savannah
- Principe Guglielmo e Principe Fumihito
- Principe Hassan per desalinizzazione
-
▼
giugno
(198)