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domenica, novembre 08, 2009

Il Muro di Berlino in Italia


Il muro di Berlino fu eretto dal regime comunista della Germania Est per separare Berlino Ovest da Berlino Est. La costruzione iniziò il 13 agosto 1961 e cadde il 9 novembre 1989, e durante quest'anni centinaia di persone furono uccise dalle guardie comunisti.
La caduta del muro di Berlino permise la riunificazione tedesca che fu formalmente conclusa il 3 ottobre 1990.

In occasione di questa giornata, la Legge 15 Aprile 2005 n° 61, ha istituito il Giorno della Libertà, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo.

In Italia però la caduta del muro di Berlino, e quindi la fine dell'oppressione comunista, è una ricorrenza molto scomoda per la repubblica italiana.
Il motivo è che la costituzione repubblicana è stata scritta anche dai comunisti e perciò la commemorazione della caduta del comunismo urta la suscettibilità della sinistra, la quale è formata per la maggior parte dagli eredi del PCI o post comunisti..

Nononostante l'importanza epocale dell'evento - che portò alla fine della ideologia comunista - sembra che si sia perso, in Italia, il vero significato della caduta del muro di Berlino, nel senso che si commemora la caduta del muro dimenticando chi lo volle costruire, insomma l'ideologia comunista è diventata un fantasma.
Caduto il muro di Berlino la sinistra italiana non ha più identità, un animale senza scheletro, un contenitore vuoto lontano dalla realtà.

In Italia il muro di berlino crollerà completamente quando finalmente ci sarà un'altra Costituzione non più influenzata da ideologie.

sabato, novembre 07, 2009

Re Marocco e Clinton

Re Mohammed VI, accompagnato da suo fratello il principe Moulay Rachid, ha ricevuto nella città meridionale di Ouarzazate, il segretario di Stato Usa, Hillary Clinton.
2 novembre 2009

Durante l'udienza il Re ha salutato la tradizionale collaborazione strategica tra i due paesi, in particolare per il dialogo politico, legami economici e il rafforzamento della cooperazione per promuovere la pace e la sicurezza.
Il monarca ha espresso anche l'impegno a promuovere gli importanti risultati conseguiti con il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama e ha espresso il suo alto apprezzamento per il ruolo costruttivo al dialogo e al rispetto reciproco.

La signora Clinton, il Re e Moulay Rachid hanno partecipato alla cerimonia di presentazione del progetto marocchino di utilizzare l'energia solare di circa nove miliardi di dollari, questo progetto ha l'ambizioso obiettivo di raggiungere una capacità di 2.000 megawatt entro il 2020.
I cinque siti individuati per il progetto sono Ouarzazate, Ain BNI Mathar, Foum AlOued, Boujdour e Sebkhat Tah.

Il Segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, era arrivata domenica a Marrakech per partecipare alla 6° riunione ministeriale del Forum per il Futuro del 2-3 novembre 2009.

Principe William in Australia e New Zeland


L’Ufficio del Principe William ha annunciato la visita ufficiale in Nuova Zelanda, dove rappresenterà la regina in occasione dell'apertura del nuovo edificio della Corte Suprema.
Nella capitale Auckland, William intraprenderà ulteriori impegni.

William ha già effettuato numerosi impegni, ma col viaggio di gennaio a Wellington e Auckland è la prima volta che William agisca in nome di sua nonna, Queen Elizabeth II.

In seguito il principe andrà anche in Australia.
Il Principe è stato invitato dal governo "per cominciare a conoscere l'Australia e la sua gente e rafforzare gli stretti legami della famiglia reale con l'Australia".
L’unica precedente visita di William in Australia è del 1983, quando all’età di tra 9 mesi accompagnò il tour ufficiale di sua madre e padre.