Articoli in evidenza:

lunedì, gennaio 22, 2024

Principessa Aiko con la Croce Rossa

La principessa Aiko lavorerà presso la Società della Croce Rossa giapponese 

22 gennaio 2224

Sua Altezza Reale la principessa Aiko  unica figlia dell'imperatore Naruhito e dell'imperatrice Masako, lavorerà presso la Società della Croce Rossa giapponese da aprile

La principessa Aiko, attualmente studentessa del quarto anno presso il Dipartimento di Lingua e Letteratura giapponese dell'Università Gakushuin, ha manifestato il suo interesse nel lavorare con la Croce Rossa giapponese. 

LEGGI ANCHE : La Famiglia Imperiale del Giappone alla prima conferenza accademica del 2024

Nonostante i suoi impegni come membro imperiale, la principessa ha espresso il desiderio di svolgere un ruolo attivo nella società e di essere d'aiuto alle persone.

La Società della Croce Rossa giapponese ha una lunga storia di stretti legami con la famiglia imperiale, con le imperatrici che servono come presidenti onorari. 

La principessa Aiko lavorerà come impiegata a contratto presso il quartier generale nel quartiere Minato di Tokyo. Attualmente, i dettagli specifici del suo ruolo sono ancora indecisi, ma l'agenzia ha dichiarato che la principessa è determinata a contribuire in modo significativo.

LEGGI ANCHE : La Principessa Aiko del Giappone festeggia il suo 22° compleanno

In ottobre, la principessa Aiko, con i suoi genitori, l'imperatore Naruhito e l'imperatrice Masako, aveva visitato la società della Croce Rossa per una mostra sulle attività di soccorso in seguito al terremoto del Kanto del 1923. Probabilmente questa esperienza ha alimentato il suo desiderio di contribuire a collaborare con l'organizzazione.

Da parte sua la Società della Croce Rossa giapponese ha già dichiarato la sua intenzione di prepararsi affinché la principessa Aiko possa lavorare a proprio agio.


Sarah Ferguson ha un cancro alla pelle

A Sarah Ferguson diagnosticato un cancro alla pelle

21 gennaio 2024

Si è saputo la notizia che a Sarah Ferguson, ex duchessa di York, è stata recentemente diagnosticata un melanoma maligno.

Questo tipo di cancro della pelle è stata individuata dopo l'analisi di diversi nei precedentemente rimossi. Il dermatologo aveva consigliato la rimozione dei nei durante un intervento di chirurgia ricostruttiva dopo la mastectomia, e uno di essi è risultato essere canceroso.

Già nell'estate 2023, Sarah Ferguson,  ex moglie del principe Andrea e madre della principessa Beatrice e della principessa Eugenia, aveva affrontato questa malattia, che con determinazione aveva affrontato, pensando di aver vinto la battaglia contro il cancro al seno.

Per fortuna la principessa Eugenia e la principessa Beatrice, figlie di Sarah, hanno contribuito a creare un ambiente di amore e sostegno intorno a lei, durante la sua lotta contro il cancro al seno e ora nella sua nuova battaglia contro il melanoma maligno.

Nel 2023, la principessa Eugenia ha dato alla luce il suo secondo figlio, un nuovo raggio di luce nella vita della famiglia.

LEGGI ANCHE : Nato il secondo figlio della principessa Eugenia Ernest George Ronnie Brooksbank

Ricordo che l'ex duchessa di York, Sarah Ferguson, e le figlie, la principessa Beatrice e la principessa Eugenia, avevano lanciato un appello per l'ente di beneficenza Teenage Cancer Trust.

Nonostante la triste notizia, Sarah mantiene un atteggiamento positivo e ringrazia l'equipe medica dell'ospedale che l'hanno curata, ed ha anche colto l'occasione per sensibilizzare sul controllo regolare dei nei, sottolineando l'importanza della prevenzione.

Ecco il suo messaggio pubblicato sul suo account Instagram, sul quale ha postato una foto dall’Austria dove è stata in cura alla Mayrlife Clinic :  

Mi sono presa un pò di tempo per me stessa perché mi è stato diagnosticato un melanoma maligno, una forma di cancro della pelle, la mia seconda diagnosi di cancro entro un anno da quando mi è stato diagnosticato un cancro al seno quest'estate ed ho subito una mastectomia ed un intervento di chirurgia ricostruttiva. È stato grazie alla grande vigilanza del mio dermatologo che il melanoma è stato rilevato.

Naturalmente un'altra diagnosi di cancro è stata uno shock, ma sono di buon umore e grato per i tanti messaggi di amore e sostegno.

Credo che la mia esperienza sottolinei l'importanza di controllare le dimensioni, la forma, il colore, la consistenza e l'emergere di nuovi nei che possono essere un segno di melanoma e invito chiunque legga questo articolo a essere diligente.

Sono molto grato alle equipe mediche che mi hanno supportato in entrambe queste esperienze con il cancro e alla Clinica MAYRLIFE per essersi presa cura di me con delicatezza nelle ultime settimane, concedendomi il tempo per il recupero. Adesso sto riposando con la mia famiglia a casa, sentendomi fortunato ad avere il loro amore e il loro sostegno


Comitato Olimpico Svedese

Il Re Carlo Gustavo e la regina Silvia di Svezia ricevono il Comitato Olimpico Svedese

17 gennaio 2024

Le Loro Maestà il Re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia di Svezia al Palazzo Reale hanno ricevuto il Comitato Olimpico Svedese (SOK) per discutere sui Giochi Olimpici di Parigi, che si terranno a Parigi, dal 26 luglio all'11 agosto 2024.

Durante l'incontro il re Carlo XVI Gustavo e la regina Silvia si sono mostrati molto interessati agli sviluppi organizzativi del Comitato in vista dei Giochi Olimpici.

LEGGI ANCHE : La regina Silvia di Svezia partecipa ad una conferenza sul morbo di Alzheimer

Per i Sovrani di Svezia le Olimpiadi hanno un significato molto importante per la loro vita. 

Dal 1971 Silvia lavorò come responsabile della formazione delle hostess delle Olimpiadi di Monaco, e che ai Giochi Olimpici del 1972 fu tra le undici ragazze che consegnarono le medaglie d'oro agli atleti. Fu anche incaricata di assistere le personalità di spicco della politica o della nobiltà, ed in tale contesto che Silvia incontrò il suo futuro marito.

LEGGI ANCHE : Il Re Carlo Gustavo di Svezia visita la costruzione dell'E4 Pass Stoccolma

Il Comitato Olimpico Svedese è stata fondato nel 1913, e svolge un ruolo cruciale nell'organizzazione e nella guida della partecipazione della Svezia ai Giochi Olimpici, con il desiderio di "contribuire a un mondo migliore attraverso lo sport".

 I valori di eccellenza, rispetto e amicizia sono il fondamento su cui si basa l'impegno del Comitato Olimpico nel garantire una partecipazione olimpica all'altezza delle aspettative.