Principessa Reale in Sri Lanka

La principessa Anna in visita ufficiale in Sri Lanka ricevuta dal presidente

10 gennaio 2024

Sua Altezza Reale la principessa Anna, accompagnata da suo marito Sir Timothy Laurence, sta effettuando una visita ufficiale di tre giorni in Sri Lanka, in occasione di celebrare il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra il Regno Unito e lo Sri Lanka.

Non è la prima volta che la principessa Anna visita lo Sri Lanka. Un precedente viaggio risale al marzo 1995, per conoscere  i progetti  di Save The Children in quel paese.

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MAS Active Factory

Nella prima giornata la principessa Anna ha visitato MAS Active Factory, riconosciuta come una delle principali aziende tecnologiche di abbigliamento dell'Asia meridionale dalla UK Fashion and Textile Association (UKFT). 

In qualità di presidente dell'UKFT, la principessa Anna ha avuto l'opportunità di conoscere l'azienda, incontrare il personale e visitare la struttura. L'obiettivo principale era approfondire la comprensione dei design innovativi e delle partnership con marchi britannici.

Save The Children in Sri Lanka

Successivamente, la principessa Anna ha visitato la sede centrale di Save The Children a Colombo. In qualità di patrono di Save The Children nel Regno Unito, la principessa Anna ha svelato una targa commemorativa del 50° anniversario dell'attività dell'organizzazione in Sri Lanka. Questo gesto sottolinea il profondo impegno della Famiglia reale nel supportare cause umanitarie cruciali.

In seguito Sua Altezza Reale ha visitato Lady Ridgeway Hospital for Children dove ha incontrato il personale ospedaliero impegnato nell'implementazione del programma Tilli. Si tratta di un innovativo kit di strumenti basato sul gioco, che incorpora interventi basati sull'evidenza, come giochi e racconti. Il suo scopo è facilitare discussioni significative tra genitori, insegnanti e bambini su temi cruciali quali la fiducia, il consenso, i corpi e i confini.

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Il Messaggio del Re Carlo

In serata, Sua Altezza Reale ha consegnato un messaggio del re Carlo III al presidente Ranil Wickremesinghe dello Sri Lanka, che sottolinea l'importanza delle relazioni bilaterali, celebrando il 75° anniversario della collaborazione tra i due paesi : 

"Vorrei estendere i miei migliori auguri a Vostra Eccellenza e al popolo dello Sri Lanka mentre celebriamo il settantacinquesimo anniversario delle relazioni bilaterali tra i nostri due paesi, come segnato dalla visita della mia cara sorella, la Principessa Reale.

Sua Maestà il Re"

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“I would like to extend my very best wishes to Your Excellency and the people of Sri Lanka as we celebrate the seventy-fifth anniversary of bilateral relations between our two countries”

The Princess Royal has delivered a message from The King to The President of Sri Lanka.… pic.twitter.com/VRXkHeDDuT

— The Royal Family (@RoyalFamily) January 10, 2024

Re del Belgio con i senzatetto

Il Re Filippo del Belgio visita il rifugio per senzatetto 'Train Hostel'

10 gennaio 2024

Sua Maestà il Re Filippo del Belgio ha visitato l'ex Train hostel a Schaerbeek, un centro di accoglienza gestito dalla Croce Rossa che può ospitare fino a 110 senzatetto.

Questa iniziativa si inserisce nell'ambito del "Grande Piano Freddo", un programma che mira a fornire rifugio e assistenza alle persone senza dimora durante le rigide stagioni invernali.

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Croce Rossa

La Croce Rossa, sempre in prima linea nell'assistenza umanitaria, apre i suoi centri in risposta al Piano Freddo Estremo di Bruxelles. Uno di questi centri si trova presso il Train Hostel, nelle vicinanze del museo dei treni di Schaerbeek. Attualmente, questo centro di accoglienza fornisce rifugio a un centinaio di senzatetto.

Bruss'Help

Il centro è gestito con efficienza grazie al coordinamento dell'organizzazione Bruss'Help, che offre alloggio a dodici famiglie con bambini e persone in procedura di asilo, fornendo loro non solo un letto caldo, ma anche accesso a una doccia e due pasti al giorno. Inoltre, il personale qualificato offre assistenza paramedica per garantire il benessere dei residenti temporanei.

La Visita del Re Filippo

Il Re Filippo del Belgio ha dimostrato il suo impegno sociale visitando il Train Hostel, un centro di accoglienza gestito dalla Croce Rossa nel comune di Schaerbeek, a Bruxelles. 

Durante la visita al centro, il Re Filippo è stato accompagnato dalla ministra federale delle pensioni, Karine Lalieux, e mentre esplorava gli spazi dedicati, il sovrano ha avuto l'opportunità di parlare con i volontari, nonché con le famiglie che attualmente risiedono nel centro. 

Il Re Filippo ha evidenziato il ruolo essenziale che il Belgio svolge nel supportare coloro che si trovano in situazioni difficili. La sua presenza al centro di accoglienza invernale dimostra il suo impegno verso i senzatetto e la necessità di promuovere la solidarietà nella società. Il ministro Lalieux ha ribadito l'importanza di questa visita, evidenziando come il sovrano dimostri una vera solidarietà nei confronti di chi è meno fortunato.

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Conclusioni

La visita del Re Filippo al centro di accoglienza invernale è un esempio tangibile di benevolenza ed impegno sociale verso coloro che necessitano di aiuto, ed è un richiamo all'importanza della solidarietà che serve anche come ispirazione per promuovere ulteriormente la consapevolezza e la partecipazione in iniziative simili.

🤝 Le Roi visite l’ancien « @Trainhostel » à Schaerbeek, un centre d’hébergement hivernal géré par la @CroixRougeBE, qui peut accueillir jusqu’à 110 personnes sans-abri. Il y rencontre la direction, le personnel et les sans-abris. pic.twitter.com/UgcZocO643

— Belgian Royal Palace (@MonarchieBe) January 10, 2024

Il Re per salvare il Nepal

Sempre più nepalesi chiedono al Re Gyanendra di salvare il Nepal

5 gennaio 2024

Nel Nepal, diventato una repubblica, crescono le richieste di reintroduzione della Monarchia, e per la prima volta il Re Gyanendra ha reagito a tali appelli durante un discorso a Bhairahawa, evidenziando la necessità di costruire e salvaguardare la Nazione. 

Dal 2020, nel Nepal c'è un forte aumento delle proteste a favore della Monarchia, e diverse manifestazioni hanno segnalato la crescente insoddisfazione verso il sistema repubblicano. 

Il Re Gyanendra, dopo anni di discrezione, ha mostrato un maggiore sostegno alle richieste dei  nepalesi, ed il suo tour attraverso il Paese è stato un segno tangibile del suo coinvolgimento nella situazione.

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Il Re Gyanendra

Il Re Gyanendra Shah e la regina Komal erano in visita a Bhairahawa, nel distretto di Rupandehi. Durante il discorso di Capodanno, il re ha affrontato apertamente le voci che chiedono il suo ritorno, ed ha dichiarato : "Ovunque vada, sento le voci della gente che dicono: 'Re, vieni e salva il paese'". Questa dichiarazione enfatizza il desiderio crescente di un cambio istituzionale nel Paese.

Il Re Gyanendra ha criticato apertamente il sistema repubblicano, sottolineando la mancanza di adempimento alle promesse fatte durante la transizione. Ha evidenziato la disillusione crescente dovuta alla corruzione e all'inefficienza dell'esecutivo, e questo ha contribuito ad un deterioramento generale del Paese, suscitando preoccupazioni.

Il Re Gyanendra ha anche affermato che il Nepal, un tempo ammirato per i suoi forti valori identitari, ora affronta un periodo di crisi.Ha ricordato l'antica cultura intellettuale, la diversità religiosa e il ricco patrimonio del Paese ed ha sottolineato il cambiamento negativo nell'immagine del Nepal agli occhi degli stranieri, esortando alla fine di una tendenza che sta svuotando il paese.

Il re del Nepal ha esortato all'unità nazionale, alla valutazione completa della situazione e alla prospettiva di un futuro positivo. Ha sottolineato la necessità di utilizzare le risorse interne per far avanzare il Paese ed ha criticato la fuga di giovani nepalesi all'estero a causa di problemi come la povertà, la disoccupazione e il sistema educativo inefficiente.

Re Gyanendra ha concluso sottolineando l'importanza di preservare i luoghi sacri, inclusi i patrimoni come Lumbini, il luogo di nascita di Buddha. 

Ha enfatizzato che, nonostante le sfide, il Nepal è ancora un paese meraviglioso con un potenziale significativo che può essere sfruttato per il bene della nazione.

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Alcune frasi espresse dal Re del Nepal : "Dovrebbe esserci un cambiamento e una riforma globale nell'attuale tendenza a rendere il paese vuoto. Le persone che si rispettano si sono rese conto che il nostro glorioso Paese, noto per valore, abilità, coraggio e alti valori, ora viene guardato da tutti, guardato con gli occhi spalancati e si sta umiliando. Stiamo diventando sempre più dipendenti e dipendenti. L’era della politica virtuosa è passata. Viviamo in un clima freddo. Restiamo ora uniti. Bruciamo il fuoco dell'odio con l'odio. Prima spegniamo questo incendio insieme. Non c’è limite alla fortuna, né dovrebbe esserlo. Ora unisci i pezzi rotti. Adesso liberiamo l'ingiustizia e la tirannia. Non cospirare ancora e ancora. Proteggiamoci dagli inganni di queste persone.'

Il Richiamo alla Monarchia e la Speranza per il Futuro

Il discorso di Re Gyanendra Shah riflette la crescente richiesta di un ritorno alla Monarchia nel Nepal. Il deterioramento del paese viene paragonato alla ruggine che minaccia di erodere la sua identità.

Per adesso vediamo come evolverà questa situazione nel panorama politico nepalese, ma l'ex sovrano ha chiaramente espresso la sua visione di un futuro positivo per il Nepal.

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