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giovedì, aprile 27, 2023

Regina Letizia apre Conferenza Tabacco o salute

La Regina Letizia di Spagna apre la Conferenza 'Tabacco o salute' (ECToH)

26 aprile 2023

Sua Maestà la Regina Letizia di Spagna ha presieduto l'inaugurazione della 9° Conferenza europea "Tabacco o salute" (ECToH) che si tiene per la prima volta in Spagna.

L'evento, organizzato dall'Associazione spagnola contro il cancro in collaborazione con organizzazioni legate alla lotta contro il fumo, è storico poiché riunisce esperti in sanità pubblica, fumo e politiche di controllo del tabacco provenienti da tutta Europa per discutere gli ultimi sviluppi nel settore e promuovere misure efficaci per ridurre l'uso del tabacco e migliorare la salute pubblica.

All'arrivo all'Auditorium Nord di Ifema, la Regina Letizia è stata accolta dal Ministro della Salute, José Manuel Miñones, dal presidente dell'AECC, Ramón Reyes, e dal presidente dell'Associazione delle leghe europee contro il cancro (ECL), Rui Medeiros. In seguito, ha aperto la sessione istituzionale del congresso con alcune parole di ringraziamento a tutti coloro che partecipano ai lavori.

Durante il suo discorso, la Regina Letizia ha sottolineato l'importanza di affrontare la questione del consumo di tabacco e nuovi prodotti non combustibili che causano malattie gravi. Ha evidenziato che in Spagna, i costi delle malattie associate al tabacco sono tre volte superiori alla riscossione fiscale generata dall'industria del tabacco. La Regina Letizia ha inoltre affermato che la conferenza si concentra sulla promozione di un movimento per garantire che l'uso del tabacco non sia la principale causa di morte prevenibile nel mondo, e che i giovani hanno un ruolo importante in questo processo.

Infine, la Regina Letizia ha sottolineato che affrontare un problema come l'epidemia del tabacco richiede intelligenza, unità e una strategia coordinata che integri misure di prevenzione, legislative e di assistenza e politiche di controllo che abbiano il potenziale per ridurne l'impatto sulla salute. Infine ha concluso il suo discorso citando il professor Carlos López Otín, affermando che la prevenzione è la cultura della vita e che una vita sana richiede curiosità per la conoscenza per sapere come prendere decisioni quotidiane che riguardano la salute.

Infine, la Regina Letizia ha incontrato brevemente i membri del Comitato Scientifico di ECToH Madrid 2023, i giovani leader anti-tabacco e i partecipanti all'evento. 

Mette-Marit sostiene il bunad

La principessa Mette-Marit in bunad sostiene l'uso del costume tradizionale norvegese

26 aprile 2023

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia ha partecipato ad una festa organizzata dalla Società della gioventù contadina (Bondeungdomslaget) di Oslo, in cui ha indossato un tradizionale bunad norvegese per sostenere l'importanza di preservare la cultura e la tradizione del costume nazionale. 

La principessa Mette Marit è stata accolta dal sindaco Marianna Borgen, anch'essa vestita con un bunad.

La principessa Mette-Marit è conosciuta per il suo interesse nell'artigianato, in particolare per la tessitura. Durante il suo tempo libero, è solita utilizzare il telaio per creare tessuti di alta qualità. 

La partecipazione della principessa Mette Marit dimostra il suo supporto alle tre associazioni che da tre anni lavorano per diffondere la conoscenza e l'apprezzamento del costume tradizionale norvegese, al fine di preservarlo dalla progressiva perdita di valore.

Secondo NRK, il 70% delle donne norvegesi possiede un bunad, mentre il 20% degli uomini ne possiede uno. Il progetto delle tre associazioni mira a educare i bambini e i giovani sulla storia e la realizzazione dei costumi tradizionali, al fine di garantirne la sopravvivenza anche in futuro.

La tradizione del bunad è forte e popolare in Norvegia, soprattutto durante la festa nazionale del 17 maggio, quando molti norvegesi indossano il loro costume tradizionale. La famiglia reale non fa eccezione, con la regina Sofia e le principesse che indossano il bunad per celebrare l'occasione. Ogni regione del paese ha le sue specifiche caratteristiche, che includono modelli, tessuti e ricami.

L'impegno della principessa Mette-Marit per la preservazione della cultura norvegese e del patrimonio del costume tradizionale è molto importante e la partecipazione a eventi come questo dimostra l'importanza di mantenere vive le tradizioni culturali, che rappresentano un patrimonio inestimabile per il paese e per il mondo intero.

Giorno del Re a Rotterdam

La famiglia reale festeggia il Giorno del Re a Rotterdam

27 aprile 2023

Nel regno dei Paesi Bassi il Giorno del Re è festa nazionale che si celebra il giorno del compleanno del Re Guglielmo Alessandro, nato il 27 aprile 1967.

Ogni anno una città del paese è scelta per celebrare le celebrazioni ufficiali a cui partecipa la famiglia reale e quest'anno si festeggia anche i 10 anni del Regno di Guglielmo Alessandro. All'evento era assente la principessa Alessia a causa dei suoi impegni universitari in Galles.

La festa del Re, che quest'anno si tiene a Rotterdam, ha un programma variegato e colorato, con il tema "Siamo tutti re e regine", perché ogni individuo è speciale e merita di essere trattato come tale. 

Il percorso della Famiglia Reale inizia alle ore 11 presso l'Afrikaanderplein, dove i reali sono accolti con grande entusiasmo, con cartelli giganti con la scritta "Viva il Re" ed un coro composto da vari cori della città che intona una serenata per il Re. Oltre al sindaco Ahmed Aboutaleb che ha acconto la famiglia reale anche il sindaco dei bambini, Louey Zerourou, ha un ruolo importante, e 50 bambini provenienti da cinque scuole diverse danno il benvenuto al Re nel proprio quartiere che insieme cantano una canzone speciale intitolata "Re e Regine".

In seguito, al Pretorialaan si tiene uno spettacolo che mescola culture e nazionalità diverse, con ballerini kotomisi surinamesi, indostani, percussionisti folcloristici marocchini, ballerine di danza del ventre e ballerini di salsa. 

In seguito la famiglia reale è intrattenuta da numeri acrobatici ed il famoso calciatore di strada Soufiane Touzani, insieme ai talenti dell'FC Straat, mostrano le loro abilità su un campo da calcio di strada. 

Il percorso prosegue con un taxi d'acqua dove si forma una processione colorata di barche a vela giovanili, tra cui una nave che naviga a energia solare.

La parte del percorso successivo inizia al monumento commemorativo "La città distrutta" che fa da sfondo all'esibizione di artisti. La passeggiata prosegue verso il Blaak, opportunamente trasformato in 'Happy Street', dove i famosi suoni del classico disco "I Will Survive" sono eseguiti dalla Hermes House Band. La performance prevede una festa di strada, con musica, sport.