Articoli in evidenza:

domenica, giugno 02, 2024

Re Felipe di Spagna in El Salvador

Il re Felipe di Spagna partecipa all'insediamento del presidente Nayib Bukele in El Salvador

1 giugno 2024

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna si è recato a San Salvador, accompagnato dal Segretario di Stato per l'America Latina, i Caraibi e la Spagna nel Mondo, Susanna Sumelzo, per presenziare all'insediamento del  nuovo Presidente della repubblica di El Salvador, Nayib Bukele.

Le Monarchie moderne, pur avendo un ruolo simbolico, sono fondamentali per il mantenimento delle relazioni diplomatiche tra le Nazioni, ed un esempio emblematico è il recente viaggio del Re Felipe VI di Spagna in El Salvador. 

Al suo arrivo il Re Felipe è stato accolto calorosamente all'Aeroporto Internazionale di El Salvador dalla Cancelliera Alessandra Hill, insieme agli ambasciatori di entrambi i Paesi.

All'arrivo, dopo un cordone d'onore e l'interpretazione degli inni nazionali, Don Felipe ha ricevuto il saluto del personale dell'Ambasciata di Spagna in El Salvador

Re Felipe ricevuto dal presidente 

Nel pomeriggio il RE Felipe ha incontrato il presidente eletto di El Salvador nella Torre del presidente, accompagnato dai segretari di stato spagnoli.

Successivamente, il Re Felipe si è recato alla Residenza dell'Ambasciata di Spagna per una udienza con una rappresentanza della comunità spagnola locale, un incontro che serve per rafforzare i legami tra le nazioni e le rispettive comunità all'estero.

La Cerimonia di Investitura

La mattina del 1 giugno, Don Felipe ha partecipato alla cerimonia di investitura del presidente Nayib Bukele presso il Palazzo Nazionale e la cerimonia è culminata con il saluto del Re Felipe al nuovo presidente e vicepresidente di El Salvador.

Incontri con Altri Leader

Più tardi quella mattina, il Re di Spagna ha incontrato il presidente della repubblica dell'Honduras, Xiomara Castro, all'Hotel Barceló. Questi incontri bilaterali sono essenziali per discutere questioni regionali e rafforzare le relazioni tra i Paesi.

Conclusione del Viaggio

Il viaggio di Re Felipe si è concluso con un pranzo ufficiale offerto dal presidente Costituzionale e dalla First Lady di El Salvador nella Casa Presidenziale.

Felipe di Spagna agli insediamenti dei presidenti iberoamericani

Il Re rappresenta la Spagna alle inaugurazioni dei presidenti iberoamericani, un compito che Don Felipe svolge dal 1996 come Principe delle Asturie. Da quando è diventato Re, ha partecipato a quattordici inaugurazioni di leader iberoamericani. Queste includono:

2018: Andrés Manuel López Obrador (Messico)

2019: Laurentino Cortizo (Panama)

2020: Luis Lacalle (Uruguay) e Luis Arce (Bolivia)

2021: Guillermo Lasso Mendoza (Ecuador) e Pedro Castillo (Perù)

2022: Xiomara Castro (Honduras), Gabriel Boric (Cile) e Gustavo Petro (Colombia)

2023: Luiz Inácio Lula da Silva (Brasile), Santiago Peña (Paraguay) e Javier Milei (Argentina)

2024: César Bernardo Arévalo de León (Guatemala) e Nayib Bukele (El Salvador)

Con la sua partecipazione a queste importante  cerimonie il Re Felipe mantiene e rafforza i legami tra la Spagna con i Paesi iberoamericani, promuovendo pace e cooperazione a livello internazionale.


Seven Oceans Simulator del MARIN

Il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi inaugura il Seven Oceans Simulator (SOSc) del MARIN, per una navigazione più pulita, intelligente e sicura

28 giugno 2024

Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha inaugurato il Seven Oceans Simulator (SOSc) del MARIN, a Wageningen, un centro di ricerca marittima mira a promuovere una navigazione pulita, intelligente e sicura, contribuendo all'uso sostenibile dell'oceano. 

Inaugurazione del Seven Oceans Simulator

Il Re aprirà ufficialmente il centro Seven Oceans Simulator (SOSc) del MARIN, l'Istituto di ricerca marittima dei Paesi Bassi, che rappresenta un passo significativo verso una navigazione più pulita, intelligente e sicura.

La cerimonia di apertura ha avuto luogo presso l'Inland Shipping Tank, una delle strutture di prova di MARIN per i modelli di navi. Durante l'evento, esperti del settore marittimo, inclusi rappresentanti della guardia costiera, della compagnia di salvataggio KNRM e dei fornitori di servizi marittimi, hanno discusso sulla sicurezza della navigazione e l'innovazione nella progettazione delle navi. 

La Visita del Re

Dopo la cerimonia, il Re olandese ha fatto un tour del SOSc, e tra le innovazioni mostrate c'erano una nave del futuro senza emissioni, alimentata a idrogeno e con propulsione eolica, una nave per la manutenzione di turbine eoliche offshore dotata di gru e droni sottomarini ed una nuova scialuppa di salvataggio KNRM.

Nuove Tecnologie

I nuovi simulatori del SOSc offrono opportunità per l'addestramento degli equipaggi e le tecniche di realtà virtuale e il monitoraggio di navi senza pilota sono alcune delle innovazioni che possono essere esplorate. 

Con l'aumento delle dimensioni delle navi portacontainer, del traffico marittimo e delle condizioni meteorologiche imprevedibili, l'addestramento presso il centro simulatore diventa fondamentale per operazioni marittime sicure ed efficienti.

MARIN sul Settore Marittimo

MARIN utilizza la ricerca nautica e idrodinamica per ottimizzare navi, piattaforme, turbine eoliche e porti. L'istituto si dedica alle innovazioni che permettono l'estrazione sostenibile di energia, cibo e materie prime dal mare, che è un ulteriore passo avanti nel contribuire a un futuro marittimo più sostenibile.

Conclusione

Il Re dei Paesi Bassi aveva già visitato MARIN  nel 2001, quando era ancora principe d'Orange,  dove inaugurò il bacino di tenuta e di manovra dell'istituto.

L'inaugurazione del Seven Oceans Simulator è un ulteriore passo verso un mondo marittimo più avanzato e rispettoso dell'ambiente, e con la sua recente visita il Re ha voluto sottolineare l'importanza del settore marittimo per il Paese e sostenere un futuro sostenibile e innovativo.


Re di Svezia alla stazione di Grimsö

Il Re Carlo Gustavo di Svezia visita la stazione di ricerca di Grimsö, situata a Bergslagen. 

30 maggio 2024

Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia ha partecipato alle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della stazione di Grimsö, situata a Bergslagen, che  protegge gli animali selvatici e monitora la fauna selvatica.

Durante la visita, il Re svedese ha esplorato le diverse ricerche condotte sulla fauna selvatica e gli uccelli, oltre a ricevere informazioni dettagliate sulla storia della stazione e le sue attuali attività di conservazione.

LEGGI ANCHE : Il Re Carlo Gustavo, il Principe Carlo Filippo e la Principessa Vittoria onorano i veterani a Stoccolma e Göteborg, deponendo corone e assegnando medaglie 

Fondazione della Stazione di Ricerca di Grimsö

La stazione di ricerca di Grimsö è stata fondata per la Protezione dell'Ambiente. Dal 1992, la gestione della stazione è passata all'Università Svedese di Agricoltura (SLU). La stazione impiega circa 40 persone e si concentra su ricerche relative agli animali selvatici e agli uccelli, nonché sul monitoraggio della fauna selvatica.

La visita del Re

Il Re di Svezia è stato accolto a Grimsö dalla governatrice della contea di Örebro, Lena Rådström Baastad, dal rettore della SLU, Maria Knutson Wedel, e dal direttore dei lavori della SLU Grimsö, Fredrik Sand. Durante la mattinata, il Re ha ricevuto informazioni sull'ecologia della lince e sulla storia della stazione di Grimsö.

LEGGI ANCHE : La famiglia reale di Svezia alla cerimonia del Polar Music Prize 2024

La visita è iniziata con un'introduzione generale sulla storia e le attività della stazione, e poi il Re Carlo  Gustavo ha ricevuto dettagliati sui vari progetti di ricerca, inclusi quelli sull'ecologia della lince. Ha avuto modo di comprendere come la stazione di Grimsö si sia evoluta nel tempo e come contribuisca alla conservazione della fauna selvatica in Svezia.

Nel pomeriggio, il Re Carlo Gustavo ha visitato altre aree della stazione di ricerca, ha potuto osservare una trappola per cinghiali, una recinzione elettrica anti-predatori ed ha visitato i laboratori dove si svolgono lavori genetici e altre ricerche innovative. Questi laboratori sono fondamentali per lo studio e la conservazione della biodiversità locale.

LEGGI ANCHE : Il Re di Svezia consegna la borsa di studio Kompassrosen a tre giovani leader

La giornata si è conclusa con una presentazione sulle attività del centro sui danni causati dlla fauna selvatica e sulle sfide legate alla conservazione della natura, un aspetto cruciale per la gestione sostenibile delle risorse naturali.

Il Re di Svezia ha dimostrato un forte impegno per la conservazione della natura, e la sua presenza all'anniversario sottolinea l'importanza della ricerca ecologica e della protezione dell'ambiente, sensibilizzando l'opinione pubblica su tematiche ambientali.