Articoli in evidenza:

sabato, marzo 12, 2022

Re Felipe col neo presidente cileno

Il re Felipe in Cile per l'insediamento del nuovo Presidente Gabriel Boric. 

10 -  11 marzo 2022

Sua Maestà il re Felipe VI di Spagna è andato in Cile per partecipare alla cerimonia di insediamento  del nuovo Presidente Gabriel Boric.  

Al suo arrivo all'aeroporto internazionale Comodoro Arturo Merino Benítez di Santiago, il Re Felipe è stato accolto dall'Ambasciatore spagnolo in Cile e dal personale dell'Ambasciata, nonché dal Capo del Protocollo della Repubblica cilena e dal comandante generale e capo della guarnizione aerea di Santiago. 

Nel pomeriggio, il Re Felipe e la delegazione spagnola hanno quindi raggiunto il Palazzo del Comune di Santiago, dove hanno tenuto un incontro con il Presidente eletto Gabriel Boric ed il suo Ministro degli Affari Esteri designato.

Dopo essere arrivato al Palazzo La Moneda (il Palazzo Presidenziale del Cile), il Re Felipe ha tenuto un incontro con il Presidente uscente, Sebastián Piñera, ed una delegazione spagnola e cilena. 

La giornata si è conclusa con un ricevimento per la rappresentanza della comunità spagnola residente a Santiago presso lo stadio spagnolo di Las Condes,  e quindi con la cena offerta dal presidente Piñera per tutti i capi di stato e di governo presenti al passaggio di consegne presidenziali.

Il giorno successivo  il re Felipe ha partecipato alla Solenne Cerimonia per il Trasferimento del Comando Presidenziale presso la sede del Congresso Nazionale a Valparaíso, e successivamente il nuovo presidente cileno, Gabriel Boric, ha offerto un pranzo presso la residenza presidenziale di Cerro Castillo. 

Il Re rappresenta la Spagna nelle inaugurazioni dei presidenti iberoamericani, incarico che Don Felipe ha assunto dal 1996 come Principe delle Asturie , e questa è la sua 8° partecipazione all'inaugurazione di un presidente iberoamericano da quando è re : nel 2018 in Messico per Andrés Manuel López Obrador; nel 2019 in Panama per Laurentino Cortizo; nel 2020 in Uruguay per Luis Lacalle Pou, e in Bolivia per Luis Arce; nel 2021 in Equador per Guglielmo Lasso Mendoza ed  in Perù per Pedro Castillo; e nel 2022 in Honduras per Xiomara Castro.