Articoli in evidenza:

sabato, marzo 26, 2022

Anniversario bombardamento NATO in Jugoslavia

Dichiarazione del principe Alessandro di Serbia in occasione dell'anniversario del bombardamento NATO in Jugoslavia

24 marzo 2022

Il principe ereditario Alessandro di Serbia si è rivolto al popolo serbo nell'anniversario del bombardamento NATO in Jugoslavia , e nel suo messaggio ha ricordato le persone colpite dai bombardamenti e ha criticato le operazioni della NATO durante la guerra nei Balcani.

Nel suo messaggio il principe Alessandro ha dichiarato:  "Sono passati ventitré anni e il nostro popolo, il nostro paese, non si è ancora completamente ripreso dalla terribile aggressione avvenuta durante quei tragici 78 giorni nel 1999. La sofferenza di persone innocenti, tante vite persa e distrutte, dal terrore che è stato imposto a tutti i nostri cittadini, mantiene fresche le ferite e il ricordo di questa tragedia.

Questo è stato un evento senza precedenti di aggressione totale in Europa dalla seconda guerra mondiale, che non è stato autorizzato dalle Nazioni Unite. Ancora una volta, purtroppo, si conferma che la violenza produce solo altra violenza e dolore. E le persone innocenti sono quelle che soffrono sempre di più.

Il ricordo di questa aggressione deve rimanere vivo e fresco; non dobbiamo mai dimenticare tutti coloro che sono tragicamente caduti vittime di questa follia. Devono essere sempre nelle nostre menti, nei nostri cuori e nelle nostre preghiere. Lo dobbiamo a loro, ma anche a noi, perché una tragedia come questa non possa più accadere".

Il bombardamento NATO della Jugoslavia (di cui la Serbia e Kosovo facevano parte) è stata un'operazione militare durata dal 24 marzo al 10 giugno 1999, definito dalla NATO come un intervento umanitario ma senza l'autorizzazione delle Nazioni Unite. Numerosi  i civili morti ed gli attacchi aerei hanno distrutto ponti, impianti industriali, edifici pubblici, aziende private, caserme e installazioni militari.