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giovedì, gennaio 11, 2024

Famiglia Imperiale alla conferenza accademica

La Famiglia Imperiale del Giappone alla prima conferenza accademica del 2024

11 gennaio 2024

Le Loro Maestà l'imperatore Naruhito e l'imperatrice Masako del Giappone, insieme alla principessa Aiko, il principe ereditario Fumihito, la principessa ereditaria Kiko, la principessa Kako ed altri membri della famiglia imperiale hanno partecipato alla Kosho-Hajime-no-Gi, la prima cerimonia delle conferenze 2024 che si è svolta al Palazzo Imperiale di Tokyo. 

Questa  conferenza, che ha una storia di circa 150 anni, si tiene all'inizio dell'anno per incoraggiare l'apprendimento durante a quale la famiglia imperiale ascolta esperti nel campo delle scienze umane, sociali e naturali da eminenti ricercatori accademici. 

I relatori della conferenza sono stati : Satoshi Kinsui, professore emerito dell'Università di Osaka, specializzato in lingua giapponese, ha discusso "Sugli stereotipi verbali delle parole di ruolo"; Masahito Inoue, professore emerito dell'Università di Tokyo, specializzato in diritto di procedura penale , sul  tema "L'evoluzione del diritto investigativo"; Keiko Nishikawa, professoressa emerita dell'Università di Chiba specializzata in chimica fisica, ha tenuto una conferenza sul tema "Esplorazione della struttura dei materiali attraverso le fluttuazioni".

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Aggressione israeliana a Gaza

Il Re di Giordania, il Presidente egiziano ed il Presidente palestinese contro la aggressione israeliana a Gaza

10 gennaio 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, il Presidente egiziano Abdel Fattah El Sisi e il Presidente palestinese Mahmoud Abbas , al vertice tenutosi ad Aqaba, hanno ribadito la necessità di mantenere la pressione per porre fine all'aggressione israeliana a Gaza e proteggere i civili.

Al vertice si è discusso della pericolosa situazione a Gaza, ed i tre leader hanno riaffermato il loro rifiuto di qualsiasi piano israeliano di sfollamento dei palestinesi in Cisgiordania e Gaza, sollecitando la denuncia internazionale e il rifiuto di questi piani.

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Si è sottolineato il loro totale rifiuto di ogni tentativo di liquidare la questione palestinese o di separare Gaza e la Cisgiordania, poiché entrambe devono far parte dello Stato palestinese, ed i capi di stato  hanno messo in guardia contro i tentativi di rioccupare parti di Gaza o di creare “zone sicure” nella Striscia, sottolineando la necessità di consentire agli abitanti di Gaza di tornare alle loro case.

I tre capi di stato hanno sottolineato la necessità di garantire la fornitura sostenibile di soccorsi ed aiuti umanitari sufficienti per alleviare la catastrofica situazione umanitaria a Gaza, ed si è messo in guardia contro le violenze estremiste dei coloni israeliani contro i palestinesi in Cisgiordania, nonché le violazioni contro i luoghi santi musulmani e cristiani a Gerusalemme, che potrebbero causare il caos in Cisgiordania e portare ad un'esplosione nella regione.

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Si è anche concordato di mantenere il coordinamento con gli stati arabi per trovare un orizzonte politico alla questione palestinese per raggiungere una pace giusta e globale sulla base della soluzione dei due Stati, che soddisfa i diritti legittimi dei palestinesi e garantisce l’instaurazione di un Stato palestinese indipendente sulla linea del 4 giugno 1967, con Gerusalemme Est come capitale.

Il Re di Giordania ha messo in guardia contro qualsiasi escalation che potrebbe portare a una ricaduta della guerra, sottolineando che l'attuale situazione pericolosa richiede sforzi straordinari per identificare i passi necessari nella fase imminente.

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Principessa Reale in Sri Lanka

La principessa Anna in visita ufficiale in Sri Lanka ricevuta dal presidente

10 gennaio 2024

Sua Altezza Reale la principessa Anna, accompagnata da suo marito Sir Timothy Laurence, sta effettuando una visita ufficiale di tre giorni in Sri Lanka, in occasione di celebrare il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra il Regno Unito e lo Sri Lanka.

Non è la prima volta che la principessa Anna visita lo Sri Lanka. Un precedente viaggio risale al marzo 1995, per conoscere  i progetti  di Save The Children in quel paese.

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MAS Active Factory

Nella prima giornata la principessa Anna ha visitato MAS Active Factory, riconosciuta come una delle principali aziende tecnologiche di abbigliamento dell'Asia meridionale dalla UK Fashion and Textile Association (UKFT). 

In qualità di presidente dell'UKFT, la principessa Anna ha avuto l'opportunità di conoscere l'azienda, incontrare il personale e visitare la struttura. L'obiettivo principale era approfondire la comprensione dei design innovativi e delle partnership con marchi britannici.

Save The Children in Sri Lanka

Successivamente, la principessa Anna ha visitato la sede centrale di Save The Children a Colombo. In qualità di patrono di Save The Children nel Regno Unito, la principessa Anna ha svelato una targa commemorativa del 50° anniversario dell'attività dell'organizzazione in Sri Lanka. Questo gesto sottolinea il profondo impegno della Famiglia reale nel supportare cause umanitarie cruciali.

In seguito Sua Altezza Reale ha visitato Lady Ridgeway Hospital for Children dove ha incontrato il personale ospedaliero impegnato nell'implementazione del programma Tilli. Si tratta di un innovativo kit di strumenti basato sul gioco, che incorpora interventi basati sull'evidenza, come giochi e racconti. Il suo scopo è facilitare discussioni significative tra genitori, insegnanti e bambini su temi cruciali quali la fiducia, il consenso, i corpi e i confini.

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Il Messaggio del Re Carlo

In serata, Sua Altezza Reale ha consegnato un messaggio del re Carlo III al presidente Ranil Wickremesinghe dello Sri Lanka, che sottolinea l'importanza delle relazioni bilaterali, celebrando il 75° anniversario della collaborazione tra i due paesi : 

"Vorrei estendere i miei migliori auguri a Vostra Eccellenza e al popolo dello Sri Lanka mentre celebriamo il settantacinquesimo anniversario delle relazioni bilaterali tra i nostri due paesi, come segnato dalla visita della mia cara sorella, la Principessa Reale.

Sua Maestà il Re"

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