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giovedì, gennaio 11, 2024

Il Re per salvare il Nepal

Sempre più nepalesi chiedono al Re Gyanendra di salvare il Nepal

5 gennaio 2024

Nel Nepal, diventato una repubblica, crescono le richieste di reintroduzione della Monarchia, e per la prima volta il Re Gyanendra ha reagito a tali appelli durante un discorso a Bhairahawa, evidenziando la necessità di costruire e salvaguardare la Nazione. 

Dal 2020, nel Nepal c'è un forte aumento delle proteste a favore della Monarchia, e diverse manifestazioni hanno segnalato la crescente insoddisfazione verso il sistema repubblicano. 

Il Re Gyanendra, dopo anni di discrezione, ha mostrato un maggiore sostegno alle richieste dei  nepalesi, ed il suo tour attraverso il Paese è stato un segno tangibile del suo coinvolgimento nella situazione.

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Il Re Gyanendra

Il Re Gyanendra Shah e la regina Komal erano in visita a Bhairahawa, nel distretto di Rupandehi. Durante il discorso di Capodanno, il re ha affrontato apertamente le voci che chiedono il suo ritorno, ed ha dichiarato : "Ovunque vada, sento le voci della gente che dicono: 'Re, vieni e salva il paese'". Questa dichiarazione enfatizza il desiderio crescente di un cambio istituzionale nel Paese.

Il Re Gyanendra ha criticato apertamente il sistema repubblicano, sottolineando la mancanza di adempimento alle promesse fatte durante la transizione. Ha evidenziato la disillusione crescente dovuta alla corruzione e all'inefficienza dell'esecutivo, e questo ha contribuito ad un deterioramento generale del Paese, suscitando preoccupazioni.

Il Re Gyanendra ha anche affermato che il Nepal, un tempo ammirato per i suoi forti valori identitari, ora affronta un periodo di crisi.Ha ricordato l'antica cultura intellettuale, la diversità religiosa e il ricco patrimonio del Paese ed ha sottolineato il cambiamento negativo nell'immagine del Nepal agli occhi degli stranieri, esortando alla fine di una tendenza che sta svuotando il paese.

Il re del Nepal ha esortato all'unità nazionale, alla valutazione completa della situazione e alla prospettiva di un futuro positivo. Ha sottolineato la necessità di utilizzare le risorse interne per far avanzare il Paese ed ha criticato la fuga di giovani nepalesi all'estero a causa di problemi come la povertà, la disoccupazione e il sistema educativo inefficiente.

Re Gyanendra ha concluso sottolineando l'importanza di preservare i luoghi sacri, inclusi i patrimoni come Lumbini, il luogo di nascita di Buddha. 

Ha enfatizzato che, nonostante le sfide, il Nepal è ancora un paese meraviglioso con un potenziale significativo che può essere sfruttato per il bene della nazione.

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Alcune frasi espresse dal Re del Nepal : "Dovrebbe esserci un cambiamento e una riforma globale nell'attuale tendenza a rendere il paese vuoto. Le persone che si rispettano si sono rese conto che il nostro glorioso Paese, noto per valore, abilità, coraggio e alti valori, ora viene guardato da tutti, guardato con gli occhi spalancati e si sta umiliando. Stiamo diventando sempre più dipendenti e dipendenti. L’era della politica virtuosa è passata. Viviamo in un clima freddo. Restiamo ora uniti. Bruciamo il fuoco dell'odio con l'odio. Prima spegniamo questo incendio insieme. Non c’è limite alla fortuna, né dovrebbe esserlo. Ora unisci i pezzi rotti. Adesso liberiamo l'ingiustizia e la tirannia. Non cospirare ancora e ancora. Proteggiamoci dagli inganni di queste persone.'

Il Richiamo alla Monarchia e la Speranza per il Futuro

Il discorso di Re Gyanendra Shah riflette la crescente richiesta di un ritorno alla Monarchia nel Nepal. Il deterioramento del paese viene paragonato alla ruggine che minaccia di erodere la sua identità.

Per adesso vediamo come evolverà questa situazione nel panorama politico nepalese, ma l'ex sovrano ha chiaramente espresso la sua visione di un futuro positivo per il Nepal.

VIDEO

mercoledì, gennaio 10, 2024

Regina Rania e cooperativa femminile

La regina Rania in una cooperativa femminile nella città di Wadi Musa, nel governatorato di Ma'an

9 gennaio 2024

Sua Maestà la regina Rania di Giordania ha visitato una cooperativa femminile che si trova nella città di Wadi Musa nel governatorato di Ma'an, dove ha incontrato i fondatori ed i beneficiari di una serie di programmi di empowerment economico locale, nonché un gruppo di giovani provenienti da tutto il governatorato, coinvolti in queste iniziative locali.

Durante la visita, la Regina Rania ha incontrato i membri di Thakafat., una organizzazione che sta portando avanti progetti innovativi guidati principalmente da donne.
Thakafat si distingue per offrire esperienze autentiche ai turisti desiderosi di immergersi nella cultura locale. I progetti, spesso condotti da donne, includono attività coinvolgenti come la cucina tradizionale, l'artigianato locale e momenti con la comunità. Questo non solo contribuisce a preservare la ricca eredità culturale della regione ma fornisce anche un impulso economico alle donne coinvolte.

Regina Rania sostiene le Donne

In conclusione, la visita della Regina Rania ha evidenziato il suo sostegno per l'empowerment femminile e per sostenere il ruolo fondamentale delle donne nella crescita economica del Regno di Giordania.

Principessa Anna in Sri Lanka

La principessa Anna e Sir Timothy Laurence in visita ufficiale di 3 giorni in Sri Lanka

10 gennaio 2024

Sua Altezza Reale la principessa Anna, accompagnata da suo marito Sir Timothy Laurence, sta effettuando una visita ufficiale di tre giorni in Sri Lanka, in occasione di celebrare il 75° anniversario delle relazioni diplomatiche tra il Regno Unito e lo Sri Lanka.

Arrivo

La Principessa Anna, accompagnata da suo marito Sir Timothy Laurence, è atterrata all'aeroporto internazionale Bandaranaike di Colombo.

Le autorità locali hanno reso omaggio alla principessa Anna e a Sir Timothy Laurence con una calorosa accoglienza all'aeroporto, dove ballerini tradizionali hanno intrattenuto la coppia reale mentre scendeva dall'aereo. La principessa Anna ha anche firmato il libro d'onore, sottolineando l'importanza di questo viaggio.

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Il Programma della visita in Sri Lanka

Durante la sua permanenza dal 10 al 13 gennaio nel Sri Lanka, la Principessa Anna ha un programma ricco di visite e incontri significativi.
La Principessa Anna avrà l'onore di incontrare il presidente Ranil Wickremesinghe. Inoltre, in qualità di mecenate di Save the Children UK, visiterà gli uffici della fondazione Save the Children, sostenendo ancora una volta l'importante lavoro svolto dall'organizzazione. 
Altro appuntamento importante è la visita ad un cimitero del Commonwealth, simbolo della storia condivisa tra il Regno Unito e lo Sri Lanka.

Colombo, Kandy e Jaffna

Per conoscere la diversità del paese e rafforzare ulteriormente i legami tra le due nazioni, il viaggio della Principessa Anna la porterà attraverso alcune delle città più affascinanti dello Sri Lanka. Da Colombo, la capitale, a Kandy, ricca di storia culturale, fino a Jaffna.

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Lo Sri Lanka

Lo Sri Lanka, un'isola incantevole nel sud dell'India, vanta una popolazione di oltre 23 milioni di abitanti su una superficie quasi equivalente a quella dell'Irlanda. Ottenuta l'indipendenza nel 1948, lo Sri Lanka ha mantenuto legami significativi con il Regno Unito, diventando membro del Commonwealth delle Nazioni.

Conclusione

La visita della Principessa Anna in Sri Lanka rappresenta un capitolo nella storia delle relazioni diplomatiche, non solo per celebrare il passato ma guarda anche al futuro, rafforzando i legami tra le due Nazioni.