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domenica, aprile 30, 2023

Re di Svezia compie 77 anni

Re Carlo Gustavo di Svezia festeggia il suo 77° compleanno !

30 aprile 2023

Re Carlo XVI Gustavo è nato nel Palazzo di Haga, a Solna, il 30 aprile 1946, unico figlio maschio del principe Gustavo Adolfo di Svezia e della principessa Sibilla di Sassonia-Coburgo-Gotha, nonché nipote di Re Gustavo VI Adolfo.

E diventato Re di Svezia alla morte del nonno paterno, il 15 settembre 1973, ed il suo motto è För Sverige, i tiden (Per la Svezia, nel tempo).

Il matrimonio tra Carlo XVI Gustavo e Silvia fu celebrato a Storkyrkan, la cattedrale di Stoccolma, il 19 giugno 1976, e la coppia ha 3 figli: la principessa ereditaria Vittoria, il principe Carlo Filippo, la principessa Maddalena.

Al cortile del castello il Re riceverà le congratulazioni delle Forze Armate e del pubblico. Durante la cerimonia si esibiscono il Livgardet's Dragon Music Choir, il Coro Musicale dell'Esercito e l'Anno Musicale della Marina.

Inoltre, per l'occasione speciale del 50° anniversario del regno di Sua Maestà, verrà utilizzato il nuovo balcone del castello. 

Il programma per la celebrazione prevede l'entrata della Banda della Marina alle ore 12:15, che eseguirà un programma musicale. Successivamente, alle ore 12:40, entrerà la banda dell'esercito. Alle ore 12:45, il Re Carlo Gustavo uscirà alla porta occidentale del castello e riceverà l'alta guardia, accompagnata dalla marcia da parata suonata dalla banda dell'esercito.

Dopo il ricevimento del Comandante in Capo nell'Ala dell'Alta Guardia, la banda dell'esercito eseguirà un altro programma musicale.  Come tradizione alle ore 13 verranno sparati 21 colpi di cannone in onore di Sua Maestà in diversi luoghi, a Skeppsholmen. 

Inoltre, durante la celebrazione, verrà data la possibilità ai bambini di donare fiori al Re, mentre al pubblico verrà data la possibilità di rendere omaggio a Sua Maestà dall'esterno. In seguito la famiglia reale apparirà sul balcone per salutare la folla.

Il nuovo balcone sul castello di Kungl è stato completato quasi 270 anni dopo la costruzione del castello. Sebbene fosse presente nei disegni originali dell'architetto Nicodemus Tessin il Giovane, un balcone non fu mai costruito. La sua realizzazione rappresenta dunque un evento storico ed è un grande omaggio a Sua Maestà il Re Carlo Gustavo.

Point de Vue 3895 2023

La rivista Point de Vue  n. 3895 di aprile 2023

COPERTINA



LOUIS ET MARIE DUCREIT 
PARENTS D'UNE PETITE FILLE


STEPHANIE DE MONACO

SA JOIE D'ETRE GRAND-MERE




Emanuele Filiberto e Reza Pahlavi

Il Principe Reza Pahlavi incontra il Principe Emanuele Filiberto di Savoia e riceve l'Ordine Supremo della Santissima Annunziata.

26 aprile 2023

Il Principe Reza Pahlavi dei Persia ha effettuato una visita ufficiale in Italia, ed a Roma ha incontrato il Principe Emanuele Filiberto di Savoia per consolidare i legami tra le due famiglie reali ed ha anche ricevuto l'Ordine Supremo della Santissima Annunziata.

Durante la visita in Italia, il Principe Reza Pahlavi si è rivolto alla Camera dei Deputati, dichiarando che il regime degli ayatollah cadrà.

In serata, il Principe Reza è stato invitato al Circolo della Caccia, il club che riunisce rappresentanti dell'aristocrazia romana e considerato tra i più esclusivi d'Italia, dove il Principe Emanuele Filiberto di Savoia gli ha conferito l'Ordine Supremo della Santissima Annunziata.

L'Ordine Supremo della Santissima Annunziata è la massima onorificenza di Casa Savoia. Nel XVI secolo era uno dei quattro Ordini illustri "di collana" esistenti insieme a quelli della Giarrettiera, del Toson d'Oro e di San Michele.

La distinzione consegnata da Emanuele Filiberto, Principe di Venezia, a nome del padre il Principe Vittorio Emanuele, Capo di Casa Savoia, dimostra il grande legame che lega le due famiglie reali. Nel 1976, il Re Umberto II d'Italia, nonno di Emanuele Filiberto, aveva donato la collana di questo stesso ordine all'ultimo Shah dell'Iran. Inoltre il Principe Vittorio Emanuele si è sposato con Marina Doria il 7 ottobre 1971 a Teheran. 

Durante la serata erano presenti diverse personalità, tra cui la Principessa Maria Pia e la Principessa Giacinta Ruspoli. 

Il Principe di Venezia ha dichiarato che Reza Pahlavi è per tutto il popolo iraniano un simbolo significativo di unità e democrazia verso cui oggi guardiamo con rispetto e grande fiducia alla scena internazionale, ma soprattutto domani dopo la caduta del regime degli ayatollah.

Prima di arrivare in Italia, il Principe Reza Pahlavi, con sua moglie la principessa Yasmine, aveva visitato diverse città europee, tra cui le istituzioni europee a Bruxelles, ed aveva fatto tappa in Israele,  diventando così il primo iraniano di alto rango a compiere una visita ufficiale nello stato ebraico. 

Con questi viaggi il Principe Reza Pahlavi intende stabilire legami di amicizia con le autorità di tutto il mondo e di presentarsi come il possibile volto di un nuovo governo in caso di rovesciamento dell'attuale regime dittatoriale e religioso.