Articoli in evidenza:

venerdì, gennaio 07, 2022

Natale ortodosso 2022

La famiglia reale serba celebra il Natale ortodosso

6 gennaio 2022

Quest'anno Le loro Altezze Reali il principe Alessandro e la principessa Caterina di Serbia hanno celebrato il Natale ortodosso al Palazzo reale di Belgrado, dove ci sono state le tradizionali eventi, come l'abbattimento di un albero che poi viene bruciato.

Nel suo messaggio di Natale il principe Alessandro ha detto: "In occasione di questo Santo Giorno, la nascita del Figlio di nostro Signore, nostro Salvatore Gesù Cristo, a tutti i cittadini della Serbia, della Repubblica Srpska e a tutte le persone in tutto il mondo che celebrare domani questo sacro giorno, porgo le mie più sentite congratulazioni. 

Vi auguro felicità e prosperità e di trascorrere il Natale in pace e amore, circondato dai vostri cari. Che il fuoco del ceppo natalizio, che tradizionalmente accendiamo in questo giorno per ricordarci quella Notte Santa a Betlemme, quando il Padre mandò suo Figlio a tutte le persone del mondo per portare loro la Salvezza, porti calore nei nostri cuori e riempili dell'amore del nostro Dio. Possa ricordarci tutta l'importanza di essere e rimanere sulla via di Cristo e non solo seguire, ma anche vivere secondo le sue parole.

Soprattutto io e la mia famiglia vi auguriamo buona salute. Lascia che la tua casa e la tua famiglia siano una fonte di pace, calore e amore. In questo Giorno Santo, ogni casa ortodossa è un piccolo santuario e l'amore dovrebbe essere diffuso da loro in tutto il mondo.

Con grande gioia pronuncio le parole del nostro tradizionale saluto: Pace di Dio, Cristo è nato”.

La Chiesa ortodossa usa il vecchio calendario "giuliano", secondo il quale il Natale cade il 7 gennaio, inoltre l'Avvento nella Chiesa ortodossa inizia il 28 novembre e dura 6 settimane, invece di 4.

Maglia azzurra in onore ai Savoia

111 anni fa la Nazionale di calcio italiana per la prima volta con la maglia azzurra.

6 gennaio 1911

111 anni fa, il 6 gennaio 1911, per la prima volta la squadra nazionale di calcio italiana scese in campo con la maglia azzurra, colore scelto in onore a Casa Savoia.

La prima maglia indossata dalla nazionale italiana nell’esordio assoluto con la Francia del 15 maggio 1910 era di colore bianco, in quanto non si era raggiunto ancora l’accordo sulla divisa ufficiale, compreso il colore, e dunque si decise di non colorarla lasciandola bianca. 

L’esordio in maglia azzurra risale al 6 gennaio 1911 quando all'Arena Civica di Milano fu disputata la partita di ritorno tra l'Italia e l'Ungheria.  Nella partita i Magiari indossarono anch’essi una tenuta bianca, e la Federazione Italiana dovette predisporre un maglia di altro colore, e la scelta cadde sull’azzurro, in onore della famiglia reale Casa Savoia.

Dopo la costituzione del Comitato Olimpico, ci vollero degli anni ancora prima che tutte le nostre nazionali adottassero l’azzurro, cosa che avvenne nelle Olimpiadi di Los Angeles nel 1932.

W gli azzurri !

W Casa Savoia !


Letizia stava perdendo una spilla

Alla Pascua Militar la regina Letizia stava perdendo una spilla 

6 gennaio 2022

Durante la cerimonia della Pasqua Militare è successo una cosa curiosa, cioè la spilla  di perle e diamanti che indossava la regina Letizia si era staccata dal vestito cadendo sul palco ed è stato il Re Felipe ad accorgersi di quello che era successo.

Questo è avvenuto nella Piazza dell'Armeria del Palazzo Reale, dopo che il Presidente del Governo, Pedro Sánchez, aveva ricevuto il re Felipe e la regina Letizia

Appena ha visto la spilla caduta per terra , il re Felipe si è chinato ed ha raccolto la spilla, donandola discretamente alla regina Letizia. Dopo aver salutato la Guardia Reale, all'interno del palazzo reale, la regina Letizia ha rimesso la spilla sul vestito.

Se il re Felipe non se ne fosse accorto, sarebbe stata una grave perdita in quanto questa spilla è uno dei "gioielli pass" del gioielliere reale, dove c'è "La Peregrina", una delle perle più costose della Casa Reale. 
Comunque La Zarzuela non ha mai confermato che la spilla che usa la regina sia quella autentica.

La storia de "La Peregrina" risale a 500 anni fa, quando nei Caraibi fu scoperto un pezzo a forma di pera da 55,95 carati che don Pedro Témez, amministratore di Panama per la corona spagnola, donò a Felipe II.