Il Re e la Regina dei Paesi Bassi in visita di stato in Norvegia
9 - 11 novembre 2021
Le Loro Maestà il
Re Guglielmo Alessandro e la
Regina Máxima dei Paesi Bassi hanno fatto una visita di stato in Norvegia per rafforzare la cooperazione bilaterale e internazionale, ed i temi principali sono il cambiamento climatico, la transizione energetica e la sostenibilità.
La visita di Stato in Norvegia conferma le buone relazioni tra i due Paesi, che condividono gli stessi standard e valori e lavorano insieme per trovare soluzioni alle grandi sfide internazionali.
La visita di Stato è iniziata ad Oslo, dove il re Harald V e la regina Sonja di Norvegia hanno accolti il Re Guglielmo Alessandro e la Regina Máxima ad una cerimonia di benvenuto al Palazzo Reale.
Il re Guglielmo Alessandro ha poi deposto una corona di fiori al Monumento Nazionale, in commemorazione di tutte le vittime della Seconda Guerra Mondiale e quindi c'è stato il pranzo al Palazzo Reale, con la presenza della principessa ereditaria Mette-Marit e della principessa Marta Luisa.
Nel pomeriggio si è discusso sui cambiamenti climatici e la Norvegia è impegnata in un dialogo con le popolazioni indigene (Sami) per difendere l'Artico, e i sovrani olandesi sono andati al Museo Fram, dedicato alle spedizioni polari, dove hanno incontrato i giovani norvegesi e studenti (ricercatori) olandesi che discutono sull'impatto del cambiamento climatico sulla vita nell'Artico.
In serata, il re Harald ha offerto un banchetto di stato nel Palazzo Reale dove entrambi i capi di stato hanno tenuto un discorso.
Nel giorno successivo il primo appuntamento è stato la biblioteca Deichman dove c'è stato un seminario in cui si è discusso sui diritti umani e la libertà di espressione.
Il Re Guglielmo Alessandro e la Regina Máxima hanno poi incontrato il primo ministro Jonas Gahr Støre, seguito da un pranzo nella fortezza di Akershus nel quale il Re ha tenuto un breve discorso.
Nel pomeriggio la nave militare Zr.Ms. Rotterdam ha ospitato un incontro sulla cooperazione in materia di difesa tra Paesi Bassi e Norvegia, che sta partecipando all'addestramento nelle acque norvegesi.
In serata, il re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima hanno offerto alla Famiglia Reale norvegese ed agli ospiti un concerto del violoncellista Harriët Krijgh che si è svolto nel nuovo edificio del museo MUNCH.
Nell'ultimo giorno della visita, accompagnati dal principe ereditario Haakon e dalla principessa ereditaria Mette-Marit, il Re Guglielmo Alessandro e la Regina Máxima sono andati a Trondheim, dove si è discusso sulla gestione sostenibile degli oceani e sulla transizione verso fonti energetiche sostenibili. Nel porto il re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima hanno visitato la Powerhouse Brattørkaia, un edificio che genera energia solare per soddisfare sia i suoi consumi quotidiani, sia a rifornire gli edifici vicini e attraverso una microrete locale ad alcuni mezzi di trasporto (autobus elettrici, automobili e barche).
Successivamente, la coppia reale olandese è andata alla Maritime Robotics per esaminare il lavoro delle apparecchiature di ricerca marittima, sia navi autonome che droni marittimi, e discutere sugli sviluppi marittimi con studenti e ricercatori dell'Università norvegese di scienza e tecnologia.
Dopo il pranzo offerto dal sindaco di Trondheim nella residenza reale Stiftsgǻrden, il re Guglielmo Alessandro e la regina Máxima sono andati nel campus dell'Università tecnica di Trondheim, dove si è svolto una tavola rotonda sulla transizione energetica, con un focus su idrogeno ed energia eolica.
La visita di Stato si è conclusa con la visita alla Cattedrale di Nidaros, costruita nell'XI secolo in memoria del re Olav II e luogo in cui vengono inaugurati i Sovrani norvegesi.