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domenica, maggio 11, 2014

Mette-Marit e Mary a Kristiansand

Mette-Marit di Norvegia e Mary di Danimarca commemorano la battaglia di Helgoland

9 maggio 2014

Sua Altezza Reale la Principessa Mary e Sua Altezza Reale la principessa Mette-Marit alla commemorazione del 150° anniversario della Battaglia di Heligoland.

La principessa Mary di Danimarca è andata a Kristiansand, in Norvegia, per celebrare, insieme alla principessa Mette-Marit, alle cerimonie legate al 150° anniversario della Battaglia di Heligoland.

In questa città le due principesse hanno partecipato a numerosi atti ufficiali: una Santa Messa nella Cattedrale di Kristiansand, una vista al Municipio dove c'è stato un rinfresco presso l'ufficio del sindaco, la visita alla città. La Principessa Mary ha anche deposto una corona di fiori per i 18 soldati della marina danese che riposano nel cimitero di quella città.

La battaglia navale fu combattuta il 9 Maggio 1864 al largo del Golfo di Helgoland (Germania), tra la Marina danese e le marine austriache e prussiane.
Al termine della battaglia la marina danese portò i feriti ed i morti della battaglia nella città di Kristiansand, suolo norvegese, dove ogni anno sono ricordati.

In seguito c'è stata anche una visita al consolato danese.

Kristiansand è la città natale della principessa Mette-Marit, dove è nata il 19 agosto 1973.

La Principessa Mette-Marit è la consorte del principe ereditario Haakon di Norvegia, e la Principessa Mary è la consorte del principe ereditario Federico di Danimarca.

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Cerimonia dell'Ordine del Bagno

Il principe Carlo e la regina Elisabetta hanno partecipato alla cerimonia dell'Ordine del Bagno (Order of the Bath)

9 maggio 2014

Sua Maestà la Regina Elisabetta ha partecipato, insieme con il principe Carlo, alla cerimonia dell'Ordine del Bagno tenutasi a Westminster Abbey (Londra).

Questa cerimonia si svolge ogni quattro anni con il Gran Maestro sempre presente (dal 1974 il principe Carlo), invece il sovrano partecipa ogni 8 anni.

L'Ordini di Bath è stato fondato nel 1725 da Re Giorgio I.
L'Ordine è formato dal Sovrano (attualmente la Regina Elisabetta II), dal Gran Maestro (attualmente S.A.R. il Principe di Galles), e da tre Classi di cavalieri:
il Cavaliere di Gran Croce e Dama di Gran Croce, il Cavaliere Commendatore e Dama di Commenda e il Compagno Cavaliere.

L'Ordine del Bagno è il quarto Ordine cavalleresco britannico per antichità, dopo l'Ordine della Giarrettiera, l'Ordine del Cardo, e l'Ordine di San Patrizio.

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venerdì, maggio 09, 2014

Principe Felipe in Costa Rica

L'erede al trono di Spagna Felipe è andato in Costa Rica

7 - 8 maggio 2014

Sua Altezza Reale il Principe delle Asturie è andato in Costa Rica per partecipare alla investitura del nuovo presidente.

Sua Altezza Reale il Principe delle Asturie è stato ricevuto dal presidente neo eletto della repubblica di Costa Rica, Luis Guillermo Solís.
Poi Felipe partecipato ad una colazione offerta dal presidente, cui hanno partecipato l'ambasciatore spagnolo in Costa Rica.

Inoltre il principe Felipe ha incontrato il presidente uscente del Costa Rica, Laura Chinchilla, al palazzo presidenziale.
Durante questo incontro il principe Felipe ha consegnato al presidente uscente del Costa Rica, una lettera del Re, nella quale ha inviato i suoi migliori auguri ed un abbraccio di cuore per il buon rapporto di lavoro.

Felipe ha anche partecipato ad un pranzo presso la residenza dell'Ambasciatore di Spagna in Costa Rica con personaggi di spicco in diversi ambiti della società di Costa Rica.

Nel pomeriggio, presso l'Hotel Barceló San José Palacio, Sua Altezza Reale il Principe delle Asturie ha ospitato un ricevimento per una rappresentanza dei cittadini spagnoli che vivono in Costa Rica .

Più tardi, il Principe Felipe è arrivato al National Stadium di San Jose per partecipare alla solenne cerimonia di investitura del nuovo presidente Luis Guillermo Solis, che stabilisce il trasferimento del controllo presidenziale per il periodo 2014-2018.

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casareal.es

Regina Maxima a Roma

La Regina Maxima dei Paesi Bassi a Roma

7 - 8 maggio 2014

Sua Maestà la Regina Maxima era a Roma per partecipare ad una conferenza delle Nazioni Unite come sostenitore speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per la finanza inclusiva.


Questa conferenza che si chiama Chief Executives Board for Coordination (CEB) delle Nazioni Unite, si riunisce due volte l'anno, in una sessione a porte chiuse ed è composto dai responsabili amministrativi di tutte le agenzie delle Nazioni Unite.


Durante una delle sessioni la regina Maxima ha parlato sull'importanza di un buon accesso ai servizi finanziari ed al microcredito.

Il giorno precedente alla conferenza, il presidente Napolitano aveva incontrato Sua Maestà la Regina Maxima dei Paesi Bassi al Quirinale, per il Testimonial dell' ONU per la Raccolta fondi per lo Sviluppo.

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koninklijkhuis.nl

giovedì, maggio 08, 2014

Re Umberto II

Il Principe Umberto di Savoia saliva al Trono del Regno d'Italia

9 maggio 1946

Dopo l’abdicazione del padre Re Vittorio Emanuele III, S.A.R. Umberto di Savoia Principe di Piemonte, sale al trono del Regno d’Italia diventando il 4° Sovrano del popolo italiano.

La consorte di Umberto, Maria José, da Principessa di Piemonte diventa la Regina d'Italia.

Anche se il suo regno è stato breve, il suo ricordo è incancellabile per gli italiani.



Il Primo messaggio agli Italiani Sua Maestà il Re Umberto II:
Italiani!
Il mio augusto genitore effettuando il proposito manifestato da oltre due anni, ha oggi abdicato al trono nella fiducia che questo suo atto possa contribuire ad una più serena valutazione dei problemi nazionali nella pace imminente.
Nello assumere da Re quegli stessi poteri che già esercitavo da Luogotenente Generale, ho la piena consapevolezza della responsabilità dei doveri che mi attendono.
Fiero e commosso ricordo i caduti della lunga guerra, i morti nei campi di concentramento, i martiri della liberazione e rivolgo il mio primo pensiero agli italiani della Venezia Giulia e delle terre d’oltremare che invocano di rimanere cittadini della Patria comune. Ai prigionieri di cui aneliamo il ritorno, ai reduci a cui dobbiamo ogni riconoscenza, a tutte le incolpevoli vittime della immane tragedia della Nazione.

La volontà del popolo espressa nei comizi elettorali determinerà la forma e la nuova struttura dello Stato, non solo per garantire la libertà del cittadino e l’alternarsi delle parti al potere, ma per porre altresì la costituzione al riparo di ogni pericolo e da ogni violenza.
Nella rinnovata monarchia costituzionale , gli atti fondamentali della vita nazionale saranno subordinati alla volontà del Parlamento dal quale verranno anche le iniziative e le decisioni per attuare quei propositi di giustizia sociale che , nella ricostruzione della Patria, unanimi perseguiamo.

Io non desidero altro che di essere il primo fra gli italiani nelle ore dolorose, ultimo nelle liete, e nelle une e nelle altre, restare vigile custode delle libertà costituzionali e dei rapporti internazionali che siano fondati su accordi onorevoli e accettabili.

Italiani!
Mentre nel mondo sussistono divergenze e divisioni e affannosamente si ricerca la via della pace, diamo esempio di concordia nella nostra civiltà cristiana.
Stringiamoci tutti intorno alla bandiera, sotto la quale si e’ unificata la patria che quattro generazioni di italiani hanno saputo laboriosamente vivere ed eroicamente morire.
Davanti a Dio giuro alla Nazione di osservare lealmente le leggi fondamentali dello Stato che la volontà popolare dovrà innovare e perfezionare.
Confermo altresì l’impegno di rispettare , come ogni italiano, le libere determinazioni dell’imminente suffragio, che ne sono certo, saranno ispirate al migliore avvenire della Patria.


Roma, 10 Maggio 1946

Sentebale Summer Party

Il principe Harry e il principe Seeiso al "Sentebale Summer Party"

7 Maggio 2014

Al Dorchester Hotel di Londra, il Principe Harry e il Principe Seeiso hanno partecipato al Sentebale Summer Party per celebrare il 10° anniversario della loro Fondazione, che fu organizzata per aiutare i bambini più vulnerabili del regno del Lesotho.
Anche la principessa Mabereng , moglie del principe Seeiso, ha partecipato all'evento.

La Fondazione nacque in seguito alla prima visita del principe Harry nello regno del Lesotho, quando rimase colpito dai molti bambini colpiti dalla povertà e che vivono in condizioni di forte disagio.

Harry decise, insieme al Principe Seeiso, di istituire Sentebale, che in seshoto significa “non dimenticarmi”, con l'obiettivo di dare ai bambini orfani ed in difficoltà un futuro felice.

Adesso Sentebale collabora con comunità locali, altre organizzazioni non governative, ministri del governo locale per fornire assistenza sanitaria ed istruzione a migliaia di bambini colpiti dall'AIDS e dalla povertà.

Durante il Sentebale Summer Party c'è stata anche l’assegnazione di premi alle persone ed organizzazioni che hanno mostrato il maggior impegno a favore di Sentebale.

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mercoledì, maggio 07, 2014

Granduca di Lussemburgo in Polonia

Il Granduca Enrico e Maria Teresa del Lussemburgo sono in visita di stato in Polonia

7 maggio 2014

Sua Altezza Reale il Granduca Enrico e la Granduchessa Maria Teresa, accompagnati da una delegazione tra cui dei ministri, hanno lasciato il Lussemburgo per una visita di stato di 3 giorni in Polonia.

Sulla aeroporto di Varsavia, la coppia è stata accolta dall'ambasciatore di Lussemburgo in Polonia, Georges Faber, e dal capo del ministero degli Esteri polacco, Krzysztof Krajewski.

Dopo la cerimonia di benvenuto con i due inni nazionali suonati da una banda militare polacca, i due leader hanno ispezionato le truppe, per poi raggiungere il centro di Varsavia.

Poco prima di mezzogiorno, il Granduca Enrico e la Granduchessa Maria Teresa sono arrivati al palazzo presidenziale di Varsavia (palazzo Koniecpolski), dove sono stati ricevuti dal presidente polacco Bronislaw Komorowski e da sua moglie Anna Komorowska.
Nel corso della mattinata, il Granduca e la Granduchessa si sono anche scambiati dei doni.

from www.gouvernement.lu 
I capi di stati e le loro mogli si sono poi separati. Mentre il Granduca e il presidente polacco hanno partecipato a dei colloqui politici con alti funzionari di stato, la granduchessa e la first lady hanno partecipato ad una tavola rotonda sulla imprenditorialità e la microfinanza dove erano presenti imprenditrici polacche.

In seguito il Granduca e la Granduchessa hanno deposto una corona di fiori alla Tomba del Milite Ignoto, e quindi hanno incontrato di nuovo la coppia presidenziale per pranzare insieme.

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Discorso di Sua Altezza Reale il Granduca alla cena di gala al Palazzo presidenziale a Varsavia

William viaggia in low cost

Il Principe William viaggia in classe economica

6 maggio 2014

Il Duca di Cambridge William viaggia in classe economica, un reporter scatta la foto e la posta su Twitter.

Di ritorno da Memphis, dove aveva partecipato insieme a Harry al matrimonio dell'amico  Guy Pelly con Lizzy Wilson, la nipote del fondatore dell'Holiday Inn Hotel, per raggiungere Dallas il principe William non ha preso un jet privato, bensì un semplice volo di linea a basso costo!
Come un normale passeggero, l'erede al trono britannico William si è accomodato al suo posto senza dare troppo occhio, in moda da passare come un ’sosia’ davanti all'hostess ed ai vicini di poltrona.

Il reporter televisivo statunitense Eli Ross, anche lui su quel volo, ha scattato una foto che mostra William seduto vicino al finestrino dello stesso aereo che lo porta a Dallas.
 Il giornalista un pò stupito ha postato l'immagine su Twitter: "Sono ancora stupito che il #principe William vola nella classe turistica. Questo è davvero impressionante. Chi lo immaginava?".

Non è la prima volta che i reali risparmiano denaro, e del resto la regina Elisabetta è stata molto chiara, in tempi di crisi la regina ha invitato la famiglia a dar prova di moderazione, di risparmiare e di evitare esposizioni stravaganti.
Quindi voli di Stato solo per occasioni ufficiali, per il resto meglio evitare spese eccessive.

Nel 2011 i passeggeri di un volo Edimburgo-Cambridge rimasero sorpresi nel vedere il principe William e la duchessa di Cambridge sedersi in classe economica di ritorno dal matrimonio di Zara Phillips e Mike Tindall.
Anche Harry ha scelto un low cost per tornare a Londra, finita una missione in Scozia.

Anche per William non è la prima volta che evita i suoi privilegi come quello di sedersi in prima classe.
L'anno scorso il Principe William aveva già volato in classe economica, con Kate Middleton, per raggiungere Nizza con la compagnia aerea Easyjet.





martedì, maggio 06, 2014

La Regina al porto di Copenaghen

La Regina Margherita II ha inaugurato un nuovo terminal del porto di Copenaghen

2 Maggio 2014

Dopo aver inaugurato il monumento che commemora la liberazione della Danimarca, Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione di un nuovo terminal nel porto di Copenaghen.

Il terminal è lungo 1.100 metri e può ospitare fino a tre grandi navi da crociera.
Il terminale è riservato alle navi da crociera dove dovrebbero arrivare la gran parte dei circa 800.000 turisti che vengono ogni anno a Copenaghen con una nave da crociera.


Alla cerimonia della inaugurazione del nuovo terminal la regina ha tenuto un discorso.

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kongehuset.dk


Inaugurato un busto di Re Michele I

Nella città di Copşa Mică è stato inaugurato un busto di Re Michele I

5 Maggio 2014

Nella città di Copşa Mică, ubicata nel distretto di Sibiu, nella regione della Transilvania, è stato inaugurato il busto di Sua Maestà Re Michele I di Romania, alla presenza di SAR il Principe Nicola e del sindaco della città, insieme ad altri funzionari e cittadini della contea.

L'opera dello scultore Giovanni Candea Sibiu si trova nel viale principale della città per testimoniare l'amore della Romania e dei romeni verso la Casa Reale di Romania, un'istituzione fondamentale per la storia del nostro Paese.

Questo è lo scopo per il quale il Consiglio Comunale ha approvato il progetto della scultura. Il sindaco della città, Daniel Tudor Mihalache, ha detto : "Oggi per la città di Copşa Mică c'è un motivo per cui vale la pena di fermarsi, o ammirare la finezza artistica di un'opera d'arte, o per onorare la personalità di un grande uomo che ha partecipato alla seconda guerra mondiale. Sono convinto che solo attraverso l'istruzione e la cultura si può raggiungere lo sviluppo e la prosperità".

Subito dopo l'inaugurazione del busto, SAR il Principe Nicola di Romania ha dichiarato :
"Grazie per l'invito a partecipare alla inaugurazione del busto di mio nonno, il re Michele I. E' una gioia per me che il nostro re sia stato onorato nel nostro paese. Alzare il busto è un atto di coraggio e di riparazione storica per cui mi congratulo con voi. Ringrazio lo scultore che con la sua abilità e talento ha realizzato la scultura che resterà nella storia".

Lo scultore Giovanni che ha realizzato il busto ha detto : "Per me è stata una sfida ritrarre una personalità così importante per la Romania. Questa sfida è nata circa sei anni fa, quando visitavo la zona di Savarsin. Ricordo quello che mi disse una volta John Candea: Il mondo di domani non può esistere senza la Morale, senza la Fede e la Memoria,


Ayrton Senna

Ricordiamo il grande pilota Ayrton Senna, era anche monarchico

1 maggio 2014

20 anni fa moriva Ayrton Senna.
Ayrton Senna nacque a San Paolo il 21 marzo del 1960 e morì il Primo maggio del 1994 a causa di un grave incidente sul circuito di Imola nel corso del Gran Premio di San Marino.
Fu tre volte campione del mondo con la McLaren: nel 1988, 1990 e 1991

Non c'è bisogno di raccontare tutte le grandi vittorie e le nobili gesta di questo grande pilota brasiliano, considerato uno dei migliori di tutti i tempi.

Fino alla fine della sua vita, Ayrton Senna ha onorato la nazione brasiliana, ha onorato il Brasile.


Ayrton Senna oltre che essere un grande pilota di Formula 1, era un cittadino dell'Impero del Brasile in quanto era un monarchico convinto, sempre fedele ai suoi principi fino al fatidico 1° maggio 1994, quando il Signore Dio lo chiamò per illuminare il Regno dei Cieli.

Ricordo qui una frase del grande Ayrton Senna, detta al giornale "Diario do Norte" nel 1992, che sia come una fonte di ispirazione per tutti i monarchici:
"Conoscendo la repubblica e la Monarchia, potete stare certi che io sono un monarchico".

Qui il video degli ultimi minuti della sua gara con il terribile incidente che gli costò la vita.
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lunedì, maggio 05, 2014

Regina svela il monumento alla Libertà

La Regina Margherita di Danimarca svela il Monumento alla Libertà

4 maggio 2014

Nella città di Silkeborg Sua Maestà la Regina Margherita ha partecipato alla inaugurazione del recupero del monumento che commemora la liberazione della Danimarca dopo la seconda guerra mondiale .
Il monumento celebra i danesi che hanno resistito alla occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale.

Originariamente la scultura fu inaugurata il 4 maggio 1951, 5 anni dopo la occupazione tedesca, ma in seguito fu rubato.

Prima della cerimonia la regina Margherita era arriva al Museo Jorn, dove aveva anche pranzato.

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Dronning Margrethe besøger Silkeborg

64 anni del regno di Bhumibol

Il Re Bhumibol di Thailandia festeggia i 64 anni del suo trono 

5 maggio 2014

Sua Maestà il re di thailandia Bhumibol Adulyadej ha fatto una rara apparizione pubblica per celebrare il 64° anniversario della sua incoronazione.

Re Bhumibol è stato incoronato il 5 maggio del 1950, anche se era salito al trono nel giugno 1946 in seguito alla morte del fratello maggiore.


L'86enne sovrano è visto come una autorità morale in Thailandia, che dal 2006 è profondamente diviso politicamente, quando l'ex premier Thaksin Shinawatra fu rovesciato da un colpo di stato militare.

Decine di migliaia di persone con bandiere e foto, lo attendevano per le strade della città balneare di Hua Hin, dove vive nel Palazzo Klai Kangwon dopo che lasciò l'ospedale Siriraj di Bangkok.
Percorrendo le strada della città su un auto bianca, il sovrano ha salutato i sudditi.

Centinaia di dignitari in divisa bianca hanno partecipato ad un' altra cerimonia, compreso il primo ministro Yingluck Shinawatra.

Re Bhumibol è il sovrano più longevo del mondo ed ha il regno più lungo del mondo.
E' visto come una figura paterna per la Thailandia, e molti thailandesi lo considerano addirittura come un santo.

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Thailand celebrates coronation of King Bhumibol crowned 64 years ago

Guglielmo e Maxima al Remembrance Day

Il Re e la Regina dei Paesi Bassi rendono omaggio alle vittime della Seconda Guerra Mondiale

5 maggio 2014

Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro e la Regina Maxima dei Paesi Bassi hanno partecipato alla cerimonia del "Giorno della Memoria" (Remembrance Day) che commemora le vittime della Seconda Guerra Mondiale.

Secondo la tradizione il Re Guglielmo Alessandro e la Regina Maxima hanno deposto una corona al Monumento Nazionale che si trova in piazza Dam di Amsterdam.


Alle 7:50 il Re Guglielmo Alessandro e la Regina Maxima con il seguito sono arrivati in piazza Dam e dopo aver deposto la corona al Monumento Nazionale sono stati osservati 2 minuti di silenzio.

Nello stesso momento a Rhenen altri 3 membri della famiglia reale hanno partecipato alla cerimonia commemorativa presso il Campo Militare d'Onore di Grebbeberg: la Principessa Margherita, il suo consorte Pieter van Vollenhoven e il principe Pieter-Christiaan.

Le celebrazioni si concludono con il tradizionale concerto 5 maggio che viene trasmesso in diretta dalla televisione e vedrà la partecipazione del re Guglielmo Alessandro e della regina Maxima




domenica, maggio 04, 2014

La repubblica è morta

Una partita di calcio si è trasformata in guerra tra bande, le istituzioni hanno trattato con gli ultras, l'Inno d'Italia è stato fischiato dagli spettatori, i vertici dello Stato hanno assistito indifferenti allo spettacolo indecoroso ... La repubblica è morta.

Prima della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina ci sono stati dei violenti scontri tra tifoseria, con tre feriti per colpi di pistola (uno è gravissimo), ed un ultrà della Roma, anche lui ferito e ricoverato in ospedale con una gamba rotta, è stato arrestato dalla polizia con l'accusa di tentato omicidio.


All'interno dello stadio si è visto le Forze dell'Ordine con il capitano del Napoli,Marek Hamsik, parlare con "Genny ‘a Carogna", capo degli ultras partenopei, per chiedere il permesso di far giocare la partita.
Per chi non lo sappia, "a Carogna" è già stato destinatario di Daspo, ed ha alle spalle vari precedenti giudiziari (fu arrestato per droga). Come se non bastasse "a Carogna" indossava una maglietta con la scritta “Speziale libero”, in solidarietà con la persona che sta scontando una condanna definitiva a 8 anni di reclusione per l'omicidio preterintenzionale dell'ispettore di polizia Filippo Raciti, avvenuta nel derby fra il Catania ed il Palermo del 2 febbraio del 2007.

La povera Alessandra Amoroso è riuscita a cantare l'inno d'Italia nonostante sommersa dai fischi in uno stadio comandato dagli ultrà e con la Polizia impotente. La cantante sembrava recitare un Requiem.

Tutto ciò è avvenuto alla presenza in tribuna di numerosi vertici dello stato, tra i quali il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, del presidente del Senato, Pietro Grasso, del presidente della Commissione Antimafia, Rosy Bindi, che hanno assistito alla partita dimostrandosi quasi indifferenti dinanzi allo sgretolarsi del Paese.

La partita è poi iniziata con 45 minuti di ritardo in un clima surreale, e tutto è stato trasmesso nel mondo. Un'altra vergogna internazionale della repubblica italiana ...

La repubblica è morta, perché lo Stato presente allo stadio nelle massime espressioni si è dimostrato impotente.  E' come se si assiste al funerale di un persona che non si vedeva l'ora che morisse perché indegno di vivere.

Intanto uno stato non tratta mai con gli ultras, e non compie nemmeno l'errore di far ipotizzare l'esistenza di una mediazione del genere. In questa repubblica delle banane invece i vertici della Questura di Roma e i rappresentanti del Prefetto sembra abbiano autorizzato la disputa della finale in accordo con gli ultras.
Questa vicenda fa pensare alla trattativa con la mafia, che i vertici dello Stato con ostinazione negano e per sicurezza hanno anche cancellato certe registrazioni telefoniche ...

Marisa Grasso, la vedova dell'ispettore Raciti ha detto :  "Non ho ricevuto nessuna telefonata di solidarietà, se fosse scappato il morto sarebbero corsi ai funerali"
"È una vergogna": lo stadio in mano a dei violenti e lo Stato che non reagisce, impotente e quindi ha perso".

Non sono un sociologo e non voglio assolutamente difendere gli ultrà, ma il calcio è il riflesso di una stato malato e marcio.
Come il calcio è appannaggio di ultras delinquenti, di calciatori strapagati e operatori che lo fanno solo per conto del proprio portafogli, così lo stato è formato da mafiosi, da politici strapagati e da funzionari che pensano solo ad arricchirsi.

La repubblica ha trasformato l'Italia in un paese in macerie, e non si arriva ad una società così incivile ed assurda per caso o per colpa solo di alcuni violenti che sfogano le loro frustrazioni nella tifoseria.
L'accaduto conferma la profonda decadenza nella quale viviamo.
Fischiare l'inno nazionale significa che manca il collante di amore verso la Patria da parte degli italiani, e le colpe sono delle istituzioni che non hanno certo operato bene in questi decenni. 

La frustrazione dei tifosi è anche quella degli italiani che non hanno più rispetto delle istituzioni in quanto lo stato non è più visto come un amico ma come un nemico, che li ostacola con tasse e che non li tutela.

E' più grave e pericoloso un tifoso violento oppure uno Stato che si dimostra incapace a tutelare gli interessi dei cittadini?

La repubblica è morta perché uccisa proprio da chi dovrebbe difenderla, dal Quirinale fino al più basso livello. E’ stata uccisa dalla sete di potere, dalla disonestà intellettuale e politica, da una incapace e meschina classe politica, adesso comandata "a bacchetta" dai “poteri forti”e banche, per promuovere un sistema degenerato di capitalismo sfrenato, senza regole e privo di umanità, che genera una società malata.

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Requiem della repubblica



venerdì, maggio 02, 2014

Re Juan Carlos a Bahrein

Re Juan Carlos di Spagna è andato a Bahrein

1 -2 maggio 2014

from Casareal
Dopo la visita di 3 giorni in Oman, dove aveva avuto colloqui con il sultano Qaboos Bin Said, Sua Maestà il Re Juan Carlos ha iniziato un viaggio ufficiale in Bahrain, l'ultima tappa nel suo secondo tour nel Golfo in meno di un mese.

Al suo arrivo il Sovrano spagnolo è stato ricevuto dall'Ambasciatore di Spagna nel Regno del Bahrain e dal re del Bahrein, Sua Maestà Sheikh Hamad Bin Isa Al-Khalifa.

All'inizio di aprile, Re Juan Carlos era stato per 2 giorni in Kuwait, dove aveva  avuto colloqui con l'Emiro Sheikh Sabah Al-Ahmad Al-Jaber Al-Sabah, e quindi negli Emirati Arabi Uniti.

Lo scopo del viaggio è quello di migliorare le relazioni bilaterali, nonché di attirare investimenti degli arabi in Spagna per sostenere l'economia del suo paese.

Insieme il re di Spagna del Bahrain si sono recati al Palazzo di Gudaibiya, dove il re Hamad Bin Isa Al-Khalifa ha offerto un pranzo in onore di Juan Carlos.

Nel pomeriggio, Re Juan Carlos ha partecipato col principe ereditario Salman Bin Hamad Al-Khalifa ad un Forum tra imprese spagnole e del Bahrain.
Sua Maestà Re Juan Carlos ha sottolineato l'eredità storica e culturale che lega la Spagna con il mondo arabo fin dall'VIII secolo e le continue opportunità per migliorare il commercio e lo scambio culturale. Quindi ha elogiato il forum per rafforzare il ruolo cruciale del settore privato settore per massimizzare le opportunità di cooperazione tra i due Paesi.

Ricordo la visita a Roma, con la Regina Sofia, alla solenne canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II, e l'incontro con Papa Francesco I in udienza privata,

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giovedì, maggio 01, 2014

Carlo d'Asburgo a San Francisco

Carlo d'Asburgo - Lorena, capo della ex casa regnante d'Austria, è andato a San Francisco, California.

30 aprile 2014

L'Arciduca Carlo d'Asburgo è andato a San Francisco, California, USA, per partecipare ad un convegno che si è svolto al Commonwealth Club di San Francisco.

L'Arciduca Carlo d'Asburgo, presidente dell'Associazione "Blue Shield" ed ex membro del Parlamento europeo dell'Austria, si è specializzato in diritto internazionale umanitario e nella protezione del patrimonio culturale.

L'obiettivo dell'organizzazione "The Blue Shield" è quello di proteggere il patrimonio culturale mondiale minacciato da guerre e calamità naturali.

L'Arciduca Carlo d'Asburgo si è impegnato nel salvare manufatti culturali e siti storici in molti stati devastati dalla crisi in tutto il mondo.

L'Arciduca ha parlato dei danni causati da disastri provocati dall'uomo, come la perdita di documenti di inestimabile valore e documenti subite dalla Biblioteca di Colonia, Germania, quando un tunnel in costruzione causò il crollo, e la distruzione del patrimonio culturale in Mali, Libia, Siria, Iraq, Cambogia e Afghanistan, oltre ai danni subiti da Mostar e Dubrovnik.

Carlo, Arciduca d'Austria, Principe Imperiale di Austria, Principe Reale di Ungheria, Croazia e Boemia, è figlio di Otto von Habsburg, e nipote dell'ultimo imperatore austro-ungarico Carlo I.

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Commonwealthclub


Regina di Spagna a Londra

Sua Maestà la Regina Sofia di Spagna è a Londra.

30 aprile 2014

© Casa de S.M. el Rey
Sua Maestà la Regina Sofia di Spagna si è recata a Londra, in Inghilterra, per inaugurare ufficialmente la biblioteca dell'Istituto Cervantes di Londra che porta il suo nome ("Reina Sofia").

La biblioteca dell'Istituto Cervantes di Londra, ha più di 35.000 volumi ed è un punto di riferimento indispensabile per la lingua e la cultura spagnola nel Regno Unito.

Nella cerimonia di apertura, Sua Maestà la Regina era accompagnata dal direttore dell'Instituto Cervantes, Victor Garcia de la Concha; il direttore dell'Instituto Cervantes di Londra, Julio Crespo, e dall'Ambasciatore di Spagna, nel Regno Unito, Federico Trillo-Figueroa, e da rappresentanti nel mondo della cultura e di varie istituzioni britanniche.

Dopo i discorsi di apertura della biblioteca, Sua Maestà la Regina ha visitato la mostra di libri provenienti dal Regno Unito, Stati Uniti, Irlanda, Canada e Australia, scritti tra il 1750 e il 1950. Questi libri sono disponibili anche presso il Centro Virtual Cervantes, CVC.
La mostra virtuale è stata presentata a Madrid il 10 ottobre 2013 in collaborazione con Google.

Questa inaugurazione segna l'inizio di una nuova fase di diffusione della cultura e lingua spagnola nel Regno Unito.

L'Instituto Cervantes è un'istituzione pubblica creata dalla Spagna nel 1991 per la promozione e l'insegnamento della lingua spagnola e per la diffusione della cultura spagnola e latinoamericana, il cui presidente onorario è Sua Maestà il Re e l'amministratore delegato è esercitato dal Primo Ministro.
E' presente in 86 città in 43 paesi dei 5 continenti. Ha anche due sedi in Spagna, a Madrid e ad Alcalá de Henares.

Con circa 250.000 studenti iscritti, l'Instituto Cervantes è la più grande istituzione al mondo dedicata alla lingua spagnola. Ha ricevuto il Premio "Principe delle Asturie" nel 2005 nella categoria delle Comunicazioni e Filosofia.

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Filippo e Matilde in Norvegia

Re Filippo e la regina Matilde del Belgio sono in Norvegia per una visita ufficiale.

30 aprile 2014

Sua Maestà il Re Filippo, salito al trono belga il 21 luglio 2013 dopo l'abdicazione di Re Alberto, e la regina Matilde, sono arrivati ​​ad Oslo di notte direttamente da Stoccolma, dopo la visita ufficiale in Svezia.

Il primo appuntamento di Filippo e Matilde è stata la visita al Parlamento norvegese, dove il Re e la regina sono stati ricevuti dal Presidente dello Storting, Olemic Thommessen, dove hanno fatto una breve visita alla sede.
Dal Parlamento si sono recati agli uffici governativi per incontrare il primo ministro Erna Solberg.


Dopo l'incontro con il Presidente del Parlamento ed il primo ministro, la coppia reale si è recata al Folkemuseet a Bygdøy, dove il re Harald e la regina Sonja li hanno accolti.
Circa 80 bambini con le bandiere norvegesi e belgi si erano riuniti nel cortile per accogliere.

Dopo la visita Re Harald e la Regina Sonja hanno offerto ai sovrani belgi un pranzo al Palazzo Reale in onore della loro visita.
Oltre alle due coppie regnanti, erano presente il principe ereditario Haakon, la Principessa Mette-Marit e la principessa Astrid.

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kongehuset.no

mercoledì, aprile 30, 2014

1° maggio senza Lavoro

1° maggio Festa dei Lavoratori o dei disoccupati ?

Festa del primo maggio senza lavoro : cosa c’è da festeggiare?

1 maggio 2014

In questa repubblica italiana anche la “Festa del Lavoro” è diventata una presa in giro.
Dopo aver distrutto il Paese ed il Popolo, la repubblica cancella anche l'articolo 1 della sua Costituzione: col Trattato di Lisbona il Popolo ha perso la Sovranità ed il Lavoro diminuisce ...


I dati rilevati dall’Istat sono sempre più drammatici.
La disoccupazione resta ai massimi storici con un tasso al 12,7%, quella giovanile raggiunge il 42,7%.
Il numero di disoccupati, pari a 3 milioni 248 mila, è aumentato del 6,4% su base annua (+194 mila).
Per quanto riguarda i giovani, a marzo erano occupati 915 mila tra i 15 e i 24 anni, in diminuzione del 6,0% su base annua (-59 mila).
Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati o disoccupati), è pari al 42,7%,

Certamente il Mondialismo e l'Euro hanno peggiorato l'occupazione - delocalizzazione delle imprese, austerità, indicatori macroeconomici peggiorai per gli Stati che hanno adottato l’euro, spread ... - ma non si deve mai dimenticare che in Italia il problema del lavoro ha delle cause interne.
Con questo intendo dire che per mantenere il potere la repubblica ha sempre preferito elargire assistenzialismo e clientelismo invece di far crescere il lavoro, premiare la meritocrazia e sostenere la ricerca e lo sviluppo.

In Italia non esiste la meritocrazia, fanno carriera i figli di papà alla Napolitano e di mamma alla Fornero, ed i cervelli migliori sono obbligati ad emigrare all'estero.
Il poco lavoro che rimane è quello precario ed intanto aumentano le diseguaglianze sociali.

Tra i tanti privilegiati della casta repubblicana c'è ad esempio un certo Giuliano Amato, che ha una super pensione, mentre i lavoratori, dopo una vita di lavoro e di sacrifici, rischiano di morire di fame e stenti.

L’articolo 1 della Costituzione recita: "L’Italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo".

Niente di più menzognero e falso.  
Col Trattato di Lisbona, la repubblica senza chiederlo al Popolo, ha di fatto annullato la carta costituzionale, e adesso siamo ormai privi di sovranità ...
E che senso ha fondare uno Stato sul lavoro, invece che su principi come Libertà, Uguaglianza, Solidarietà  ...?

Insomma visto che il Popolo ha perso la Sovranità ed il lavoro diminuisce sempre di più, su cosa si fonda la repubblica ... 


Re Juan Carlos in Oman

Re Juan Carlos di Spagna è in viaggio ufficiale in Oman

29 aprile - 1 maggio 2014

Dopo essersi recato a Roma con la Regina Sofia, per partecipare alla solenne canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II, ed incontrare Papa Francesco I in udienza privata, Sua Maestà il Re Juan Carlos ha iniziato un viaggio ufficiale in Oman.

La cerimonia di benvenuto ufficiale ha avuto luogo presso il Museo di Muscat, dove il Re spagnolo è stato ricevuto dall'Ambasciatore di Spagna nel Sultanato e da alti funzionari di Oman.

Quindi il Sovrano si è trasferito al Palazzo Reale (Palazzo Muscat Al Alam), dove ha avuto luogo una riunione con le delegazioni e poi si è incontrato con Sua Maestà il Sultano dell'Oman, Qaboos Bin Said .
Al termine della riunione c'è stata una cena offerta da Sua Maestà il Sultano dell'Oman in onore di Juan Carlos.

Il giorno successivo, Sua Maestà il Re ha partecipato ad una importante riunione d'affari - Zona Economica Speciale di Duqm - durante la quale ha detto : "grazie alla guida di Sua Maestà il Sultano Qaboos, Oman oggi è un paese stabile e prospero. Ha saputo unire la tradizione e la modernità, e con il rispetto e il riconoscimento internazionale per il suo contributo alla pace e alla sicurezza, e con la sua capacità di promuovere il dialogo e la mediazione tra le nazioni, ha vinto".
Al termine Sua Maestà il Re ha partecipato alla firma di accordi di cooperazione tra la Spagna e l'Oman.

Dopo aver visitato Oman, Juan Carlos si sposterà a Bahrain, e quindi in Arabia Saudita e Qatar.

Ricordo che sempre ad aprile, Sua Maestà il Re di Spagna si era recato in Kuwait e negli Emirati Arabi Uniti.

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Re di Svezia compie 68 anni

Re Carlo Gustavo di Svezia festeggia il suo 68° compleanno !

30 aprile 2014

Seguendo la tradizione Sua Maestà il Re Carlo Gustavo di Svezia ha celebrato il suo compleanno presso il Palazzo Reale di Stoccolma.
Tutta la famiglia reale, tranne la principessa Maddalena che è rimasta negli Stati Uniti, era presente per seguire la celebrazione dai balconi del Palazzo Reale.


Diverse migliaia di persone si sono radunate per celebrare il 68° compleanno del Re di Svezia.

Durante la celebrazione sul cortile del Palazzo Reale la Banda dell'Esercito e la Banda della Guardia hanno suonato diverse marce.

Il Re, accompagnato dal Principe Carlo Filippo, è uscito dalla Porta Ovest per ricevere il Corpo di Guardia, e seguire la parata della Banda dell'Esercito. Quindi il sovrano è stato saluto con 21 spari

In seguito alcuni bambini si sono avvicinati al Re per offrirgli dei fiori.

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martedì, aprile 29, 2014

Filippo e Matilde in Svezia

Re Filippo e la regina Matilde incontrano il Re Carlo Gustavo e la Regina Silvia al Palazzo Reale di Stoccolma.

29 aprile 2014

Le Loro Maestà il Re Filippo e la Regina Matilde del Belgio sono arrivati ​​a Stoccolma, per una visita ufficiale di un giorno in Svezia, e per Loro è la loro prima visita in Svezia dopo la incoronazione di Filippo del 21 luglio 2013.

La giornata è iniziata con una visita al palazzo reale, dove Le Loro Maestà il Re Carlo XVI Gustavo e la Regina Silvia di Svezia hanno accolto calorosamente il re e la regina del Belgio.
Re Carlo Gustavo e la regina Silvia li hanno invitato a pranzo.
Anche la Principessa ereditaria Vittoria, il principe Daniele e il principe Carlo Filippo erano presenti.

Successivamente, il Re Filippo e la regina Matilde hanno visitato la città, e si sono incontrato con alcuni funzionari governativi svedesi, tra cui il Presidente del Riksdag, il signor Per Westerberg.

Filippo, come principe ereditario, era ospite al palazzo reale per il battesimo della principessa Estelle nel 2012.
Vittoria è madrina della quarta figlia del re Filippo e della regina Matilde, la principessa Eleonora.



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Papa riceve i Sovrani di Spagna

Papa Francesco riceve il Re e la Regina di Spagna in Vaticano.

28 aprile 2014

Dopo la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II, Sua Maestà il Re Juan Carlos e la Regina Sofia di Spagna hanno incontrato Papa Francesco I in udienza privata.

L'incontro ufficiale con il Papa Francisco si è svolto  nell'aula Paolo VI in un clima cordiale e amichevole ed è durato 53 minuti, il doppio rispetto alla durata delle visite con i capi di stato.

Durante i cordiali colloqui sono state rilevate le buone relazioni tra la Santa Sede e la Spagna, che sono andate sempre più consolidandosi secondo lo spirito degli Accordi del 1979.


Il Papa e il Re hanno affrontato diverse questioni, tra i quali il problema della disoccupazione giovanile e la situazione in Ucraina.

Juan Carlos e la regina Sofia hanno anche preso l'occasione per parlare di una possibile visita di Francesco in Spagna nel 2015, in occasione del quinto centenario della nascita di Santa Teresa, anche se non c'è nessun invito ufficiale.

Juan Carlos e Sofia, vestita in bianco avorio, hanno regalato al Papa due volumi, rilegati in pelle bianca, con lo stemma pontificio sul verso della copertina e quello reale sul retro, contenenti le opere complete di due mistici spagnoli, san Giovanni della croce e santa Teresa d'Avila.

Jorge Mario Bergoglio ha regalato ai reali una medaglia raffigurante la pianta originale di piazza San Pietro (“Che meraviglia”, ha commentato il Re) e una copia della sua esortazione apostolica "La gioia del Vangelo".

I Reali di Spagna si sono incontrati anche con il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, il quale era accompagnato dall'Arcivescovo Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati.

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lunedì, aprile 28, 2014

Re della Malesia e Obama

Obama incontra il Re della Malesia

26 aprile 2014

Dopo essere stato in Giappone, dove aveva incontrato l'Imperatore Akihito e il primo ministro Shinzo Abe, il presidente statunitense Obama è arrivato in Malesia, nella prima visita di un leader americano in questo paese dal 1966.

Obama ha incontrato a Kuala Lumpur, la capitale della Malesia, il Re della Malesia,  Abdul Halim Mu'adzam Shah, e altri membri della famiglia reale, nonchè il primo ministro Najib Raza.

L’obiettivo della visita di Obama in Malesia è quello di rafforzare i legami commerciali bilaterali con gli Stati Uniti e ridurre l’influenza della Cina nella regione del sud-est asiatico. In particolare l’amministrazione americana vorrebbe convincere il governo malese a firmare un trattato commerciale di libero scambio con altri 10 paesi – la cosiddetta “Trans-Pacific Partnership”.

Inoltre Obama ha confermato il sostegno degli Usa alla Malaysia, negli ultimi tempi sotto accusa per la scomparsa di un aereo della sua compagnia di bandiera.

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Obama opens long-awaited visit to Malaysia

Alberto di Monaco a Ginevra

Alberto di Monaco a Ginevra sul riscaldamento globale

24 aprile 2014

Sua Altezza Serenissima il principe Alberto di Monaco ha tenuto un discorso sul cambiamento climatico al Palais des Nations di Ginevra, in Svizzera, sul tema "Uno sviluppo sostenibile in un pianeta che si sta riscaldando".

Durante il suo discorso i punti toccato dal principe Alberto sono stati l'aumento delle temperature, le prevedibili conseguenze del cambiamento climatico, l'impatto sulle generazioni future e il loro stile di vita, tutte preoccupazioni che richiedono risposte rapide .

Anche Jean-Pascal Van Ypersel, Vice-Presidente dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change -Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico) e climatologo riconosciuto, ha messo in guardia sul rischio di un forte aumento della temperatura globale.

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Principessa Charlene in California

La Principessa Charlene in California, USA

27 aprile 2014

La Fondazione Principessa Charlene ha la missione di sensibilizzare l'opinione pubblica contro i pericoli dell'acqua, educare i bambini ed insegnare loro a nuotare.

In questo contesto la moglie del Principe Alberto II di Monaco si è recata in California, Stati Uniti, per una serie di eventi promossi dalla sua Fondazione, per salvare le vite combattendo contro l'annegamento.

Ieri la Principessa Charlene ha partecipato ad una lezione di nuoto alla "Blue Buoy Swim School" a Tustin, che ha lo scopo di far insegnare ai bambini i pericoli dell'ambiente acquatico.

Inoltre la Principessa Charlene sarà domani a Los Angeles per partecipare al 26° Spring Luncheon, dove ci sarà il Premio "Champion of Children", organizzato dall'Associazione Beverly Wilshire.
Il premio sarà presentato dall'attrice Reese Witherspoon che ha vinto un premio Oscar.

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La princesse Charlène maître-nageur à Los Angeles


domenica, aprile 27, 2014

Sovrani alla canonizzazione di 2 Papi

Teste coronate alla canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII

27 aprile 2014

La Messa di canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII si è svolta in piazza San Pietro in Vaticano.

Sui gradini della Basilica di San Pietro a Roma, Sua Maestà il Re Juan Carlos, la Regina Sofia, Alberto e Paola del Belgio hanno partecipato alla canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII.

Entrambe le regine hanno scelto di indossare in bianco - in virtù del privilegio che hanno le regine dei paesi cattolici di vestirsi di bianco in occasione di eventi papali.
I reali si sono seduti vicini alla cerimonia ed hanno parlato insieme prima dell'inizio dell'evento.


Ieri sera, I Sovrani spagnoli sono stati ospitati ad una cena presso l'Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede in onore dei rappresentanti della Chiesa cattolica spagnola e della Curia Romana.

Lunedi 28 aprile dopo un incontro con il Segretario di Stato del Vaticano, Monsignor Parolin, Re Juan Carlos e la regina Sofia saranno ricevuto in udienza da Sua Santità Papa Francisco I.

Ieri il Re Alberto e la Regina Paola sono stati ricevuti in Vaticano da Papa Francesco I alla vigilia della canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.

Alla solenne canonizzazione dei due Papi erano presenti anche altre teste coronate: il Granduca di Lussemburgo Enrico con la famiglia, il principe Hans Adam II del Liechtenstein e il Duca e la Duchessa di Gloucester, che rappresentavano Elisabetta II alla canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.
Anche la Granduchessa Maria Teresa di Lussemburgo ha indossato un abito bianco.

Al termine della canonizzazione, Papa Francesco ha anche salutato il principe Hans-Adam II e la principessa Marie, il Granduca Enrico e la Granduchessa Maria-Teresa, così come gli altri capi di stato presenti in Piazza San Pietro.


Giorno del Re nei Paesi Bassi

L'Olanda festeggia il Giorno del Re.

26 Aprile 2014

Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi ha celebrato il suo primo Konigsdag (il giorno del Re), alla vigilia del suo 47° compleanno.
Guglielmo Alessandro è salito al trono il 30 aprile 2013 succedendo alla madre, la regina Beatrice che aveva annunciato la propria abdicazione il 28 gennaio 2013.
È il primo sovrano maschio dei Paesi Bassi dal 1890.

Migliaia e migliaia di olandesi sono scesi in piazza per unirsi alle celebrazioni, e tutta la famiglia reale olandese, fatta eccezione per la principessa Mabel,  ha partecipato al primo Koningsdag dopo 124 anni, nelle città di De Rijp e Amstelveen.

Guglielmo Alessandro, Maxima, Beatrice insieme alle principessa Amalia, Alexia e Arianna
Koningsdag (o Koninginnedag quando c'è una regina regnante) è il compleanno ufficiale della monarchia olandese, che tradizionalmente si festeggia al compleanno del sovrano.
Quando l'ex regina Beatrice salì al trono nel 1980, scelse di mantenere la festa nel giorno del compleanno di sua madre, 30 aprile, perché il suo compleanno cade alla fine di gennaio quando di solito fa brutto tempo.

Questo evento risale al 1885, in occasione del quinto compleanno della principessa Guglielmina,
una sorta del giorno della principessa,
Dopo la morte del re Guglielmo III nel 1890, e la conseguente ascesa al trono di Guglielmina, il Giorno della Principessa divenne il Giorno della Regina, e la festa continuerà a essere celebrata il 31 agosto fino al 1948.
Quando la figlia, Giuliana, sali al trono dopo l'abdicazione di Guglielmina, nel 1948 il Giorno della Regina si trasferisce al suo compleanno, 30 aprile.
Regina Beatrice, che è nata il 31 gennaio, decise di mantenere questa festa nazionale alla data del 30 aprile per commemorare la sua ascesa al trono e per ricordare sua madre, Giuliana.

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Re di Spagna al Quirinale

Re Juan Carlos di Spagna incontra Napolitano al Quirinale

26 aprile 2014

Sua Maestà il Re Juan Carlos di Spagna e la Regina Sofia sono arrivati a Roma per partecipare alla cerimonia di canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II.

La solenne cerimonia sarà celebrata da 2 Papi, Ratzinger e da Francesco I in piazza San Pietro, in Vaticano .


Sua Maestà il Re Juan Carlos di Spagna è stato ricevuto dal Capo di Stato italiano Napolitano al Quirinale.




sabato, aprile 26, 2014

Alberto e Paola del Belgio dal Papa

Re Alberto e la Regina Paola ricevuti in udienza da Papa Francesco

26 aprile 2014

Gli ex Sovrani belgi e la Principessa Astrid sono a Roma per partecipare alla cerimonia di canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II, e sono stati ricevuti in udienza privata da Sua Santità Papa Francesco I .

Intanto migliaia di fedeli si stanno dirigendo verso la Capitale per quella che sarà una giornata storica.

Domani Ratzinger concelebrerà con Papa Francesco la cerimonia di canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, cerimonia che si svolgerà in piazza San Pietro, in Vaticano .



William Kate George lasciano l'Australia

Dopo l'Anzac Day, Wiliam Kate e George lasciano l'Australia e ritornano nel Regno Unito

25 aprile 2014

Dopo essere stati a Sidney, alle Blue Mountains , a Manly , a Brisbane, a Canberra, ed aver incontrato gli aborigeni, nell'ultimo giorno di permanenza in Australia, il Duca e la Duchessa di Cambridge hanno partecipato all'evento commemorativo dello sbarco, avvenuto nel 1915, del corpo di spedizione neozelandese e australiano a Gallipoli.


Il Duca e la Duchessa di Cambridge si sono recati al "War Memorial" di Canberra per partecipare alla cerimonia di commemorazione dei soldati australiani e neozelandesi uccisi in tutte le guerre, che conclude il tour reale di 3 settimane cominciato in Nuova Zelanda e terminatosi in Australia.

L'Anzac Day è una commemorazione che si tiene ogni anno in Australia e Nuova Zelanda il 25 aprile per ricordare tutti i soldati delle forze armate australiane e neozelandesi caduti in tutte le guerre.
(ANZAC è l'acronimo di "Australia and New Zealand Army Corps")

Adesso William e Kate, insieme al principe George, hanno lasciato Canberra e sono rientrati a Londra, dopo il lungo tour in Nuova Zelanda e Australia che è stato un enorme successo,

William Kate e George si sono dimostrati una giovane famiglia unita e vivace, e sono riusciti a rappresentare perfettamente la corona britannica, contribuendo a rilanciare il ruolo della Monarchia britannica.

Un portavoce di Kensington Palace ha dichiarato: "Il tour nella Nuova Zelanda ed Australia è stata un'esperienza incredibile per il Duca e per la Duchessa".
"Abbiamo sempre detto che questo tour sarebbe stata l'occasione per il duca la duchessa ed il principe George di farsi conoscere in entrambi i paesi, e la coppia è stata travolta dalla straordinaria accoglienza mostrandosi come una famiglia in tutti i luoghi dove è andata."

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William, Kate and Prince George say goodbye as Australia and New Zealand tour ends

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Regina di Danimarca in Cina

Sua Maestà laa Regina Margherita II di Danimarca in Cina

24 - 28 aprile 2014

Visita di Stato di 4 giorni in Cina per la Regina Margherita II di Danimarca e il principe consorte Enrico, che ha lo scopo di rafforzare la cooperazione e sviluppare insieme le relazioni bilaterali.

La coppia reale è stata accolta a Pechino dal presidente cinese Xi Jinping e da sua moglie.

Al Palazzo dell'Assemblea del Popolo a Pechino, il presidente cinese Xi Jinping ha ricordato che nel 1979 la regina aveva visitato per la prima volta la Cina, diventando il primo capo di stato a visitare la Cina dopo la sua riforma e l'apertura all'estero. Dopo 35 anni, la regina Margherita II è arrivata di nuovo in Cina, e queste 2 visite testimoniano il processo storico della riforma cinese, e dimostrano le ottime relazioni tra Cina e Danimarca. La Cina vuole impegnarsi insieme alla Danimarca a portare avanti la partnership strategica bilaterale.

Sua Maestà la Regina Margherita II ha affermato: "Questo mio viaggio in Cina mi aiuta a vedere concretamente lo sviluppo e il cambiamento della Cina. Spero di approfondire ulteriormente le buone relazioni bilaterali già esistenti, e con questa mia visita, aumentare la comprensione reciproca e l'amicizia fra i popoli dei due paesi e promuovere le cooperazioni di mutuo vantaggio al fine di conseguire ulteriori successi."

Il giorno successiva la regina Margherita e il principe Enrico hanno partecipato alla conferenza danese-cinese di partenariato dal titolo "La Sostenibilità tra Cina e Danimarca" che si è svolta al Diaoyutai State Guesthouse, durante la quale la regina ha tenuto il discorso di apertura.

Dopo la conferenza, la coppia regnante ha visitato la Città Proibita di Pechino.

Nel pomeriggio, la Regina ha partecipato ad un incontro ufficiale con il primo ministro Li Keqiang e con il presidente del Congresso Nazionale del Popolo Zhang Dejiang, presso la Grande Sala del Popolo.

Per terminare la giornata, la Regina Margherita e il principe Enrico hanno partecipato ad un banchetto di benvenuto presso che si è svolto al "Diaoyutai State Guesthouse".

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venerdì, aprile 25, 2014

Akihito incontra Obama a Tokio

L'Imperatore Akihito e l'imperatrice Michiko del Giappone hanno accolto il presidente degli Stati Uniti Obama ad Tokyo.

24 April 2014

Le Loro Maestà Imperiali l'imperatore Akihito e l'imperatrice Michiko del Giappone hanno accolto il presidente degli Stati Uniti, il Sig. Obama, al Palazzo Imperiale di Tokyo.

Nel corso della cerimonia di benvenuto al Palazzo Imperiale di Tokyo, che ha dato il via formale alla visita di Stato in Giappone da parte di un presidente degli Stati Uniti, l'imperatore Akihito e il presidente degli Stati Uniti Obama hanno ascoltato gli inni nazionale degli USA e del Giappone, alla presenza della Imperatrice Michiko e del principe ereditario Naruhito.

Obama è in Giappone soprattutto per promuovere l’accordo di partenariato transpacifico, volto a creare la più vasta area di libero scambio del mondo, per ora non firmato dal Giappone.
Obama ha in programma anche una visita al santuario Meiji e una cena ufficiale di Stato.

Obama e il premier nipponico Shinzo Abe hanno discusso in un incontro bilaterale all'Asakasa palace di Tokyo, durante la quale Obama ha assicurato il sostengo degli Usa nel contenzioso tra Giappone e Cina per la sovranità delle isole Senkaku, rimarcando che l'alleanza Tokyo-Washington, è "il fondamento non solo per la nostra sicurezza nella regione Asia-Pacifico, ma anche per l'intera regione"
Inoltre Obama ha invitato Cina e Giappone ad abbassare i toni e a risolvere le controversie bilaterali con il confronto.
A quanto pare il Primo ministro giapponese Shinzo Abe e il presidente degli Stati Uniti Obama si erano incontrati informalmente anche a cena presso il ristorante di sushi Sukiyabashi Jiro di Tokyo.

Ricordo l'incontro del 2009, rimasto famoso per la sudditanza dimostra da Obama che si era inchinato di fronte all'Imperatore Akihito ...

Inchino di Obama del 2009

Dopo il Giappone, il presidente americano si recherà in Corea del Sud e successivamente in Malaysia e nelle Filippine.

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William e Kate tra gli aborigeni

William e Kate tra gli aborigeni di Uluru e ad Adelaide

22 aprile 2014

Dopo essere stati a Sidney, alle Blue Mountains , a Manly , a Brisbane, e Canberra, il Duca e la Duchessa di Cambridge, senza George rimasto nella capitale australiana, sono arrivati ​al massiccio dell'Ayers Rock, il più imponente massiccio roccioso che si trova in mezzo al deserto​ nella regione del Northern Territory, considerato sacro dagli aborigeni.

William  e Kate, sfidando le temperature torride dell'entroterra australiano, hanno raggiunto la terra Uluru, dova la comunità aborigena li hanno ricevuto con un caloroso benvenuto.
I due duchi hanno visitato la "National Indigenous Training Academy", dove hanno ricevuto dei regali, tra i quali Kate una collana tradizionale fatta di semi dipinti a mano, mentre William una lancia di legno lunga 2 metri.


Di sera la coppia reale ha passeggiato attorno alla famosa roccia rossa, e quindi ha trascorso la notte nella lussuosa "tenda" Longitude 131, dotata di tutti i comfort, dalla quale la coppia ha potuto assistere al sorgere del sole in uno dei luoghi più suggestivi del mondo.

In seguito la coppia reale ha raggiunto in volo la città di Adelaide, per poi recarsi nel sobborgo chiamato "Elizabeth", così chiamato nel 1955 in onore della visita di Sua Maestà Elisabetta II nel 1963.
Dopo l'incontro con la folla che li attendeva e l'inaugurazione della piazza "Prince George", William e Kate hanno raggiunto il "Playford Civic Centre" per partecipare al ricevimento ufficiale tenuto dal Governatore del Sud Australia. Quindi in serata sono tornati a Canberra per riabbracciare il loro figlio.

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giovedì, aprile 24, 2014

25 aprile : liberazione o propaganda ?

La repubblica ha trasformato la liberazione in propaganda per "repubblicanizzare" il Paese

Nonostante la propaganda e la mobilitazione organizzata dallo stato repubblicano, il "25 aprile" conferma il distacco insanabile tra il Paese e le istituzioni repubblicane, e le sue celebrazioni provocano sempre retoriche, polemiche, e contrapposizioni politiche.

"Questo 25 aprile", così come la repubblica ha voluto insegnare agli italiani, ha impedito la pacificazione nazionale, così tanto auspicata da tutti, e quindi non è mai stata una festa condivisa dalla nazione.

Senza dubbio ci furono delle persone che contribuirono a liberare il nostro Paese, perdendo anche la loro vita, ma coloro che davvero liberarono l'Italia furono gli Alleati e i soldati del Regio Esercito, fedeli al Re.

La domanda da chiederci è :
Perché il 25 aprile continua ad essere un elemento di divisione ?
Perché questo distacco tra popolo e le istituzioni ?

La risposta è che la repubblica ha usato la Liberazione per darle lustro, per fare questo ha distorto la verità storica, cancellando i fatti e le persone che potevano impedire di "repubblicanizzare" e “politicizzare” a sua vantaggio tutto quello che avvenne dopo il 1943.

Nelle manifestazioni del 25 aprile si è mai ricordato Edgardo Sogno, il leggendario Comandante Franchi e capo delle formazioni monarchico liberali - nonché Eroe della Resistenza e Medaglia d'oro al Valor Militare - e sopratutto il Corpo Italiano di Liberazione, un vero e proprio Corpo d'Armata ?

Del fenomeno complesso della liberazione si insegna solo i fatti utili alla glorificazione della repubblica, e questo è stato un gravissimo errore perché si è trasformata la liberazione in propaganda repubblicana.

Quindi festeggiamo la Liberazione, ma non "questo 25 aprile", imposto dal regime repubblicano.



lunedì, aprile 21, 2014

Mozah incontra Akihito

Sua Altezza Reale Sheikha Mozah incontra l'imperatore Akihito a Tokyo

21 aprile 2014

Mozah Bint Nasser Al Missned,  moglie dell'ex emiro del Qatar e madre dell'attuale emiro, è andata in Giappone, dove è stata ricevuta dall'imperatore Akihito e dell'imperatrice Michiko.

Dopo l'incontro a Tokyo con il primo ministro giapponese Shinzo Abe, Mozah, con il quale ha discusso sulla cooperazione comune nel campo dell'istruzione, della cultura, della scienza e della tecnologia, Sua Altezza Reale Mozah ha incontrato l'imperatore Akihito e l'imperatrice Michiko del Giappone.

Mozah Bint Nasser Al Missned è la moglie di Hamad bin Khalifa Al Thani, emiro del Qatar fino al 25 giugno 2013, quando abdicò a favore del figlio Tamim bin Hamad al-Thani.

HH Sheikha Moza. Bint Nasser, presidente della Qatar Foundation for Education, Science and Community Development, ha visitato la sede di Sony Corp a Tokyo, dove ha parlato con i vertici dell'azienda per discutere sulle aree di ricerca informatica in Qatar e in Giappone.

Mozah ha anche incontrato i rappresentanti della Sony Corporation, dell'Istituto Nazionale Informatico del Giappone, dell'Istituto Nazionale Giapponese di Information and Communications Technology, e dell'Università di Tokyo e di Keio.

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Hola

William Kate e George a Canberra

William, Kate e George sono arrivati a Canberra

20 aprile 2014

Dopo essere stati a Sidney, alle Blue Mountains , a Manly ed a Brisbane, il Duca e la Duchessa di Cambridge hanno lasciato Sydney per raggiungere Canberra, capitale dell'Australia.


William, Kate e il principe George sono atterrati in città, accolti dal Governatore Generale dell'Australia, Sir Peter Cosgrove.

Il giorno precedente, a Sidney, i reali avevano visitato lo Zoo Taronga, dove George ha incontrato un bilby.
L'animale dello zoo di Taronga, un macrotis marsupiale onnivoro endemico dell'Australia, è stato "battezzato" George in onore del primogenito di William e Kate.

Prima ancora i reali avevano assistito alla santa Messa di Pasqua nella Cattedrale St Andrew di Sidney, e dopo la messa avevano firmato la Bibbia, un atto fatto da tutti i sovrani inglesi quando visitano la Cattedrale sin dai tempi di Edoardo VIII nel 1920.

Nel giorno di pasquetta a Canberra, Kate e William hanno trascorso una giornata di relax, passeggiando nei giardini della splendida Government House di Canberra, comunemente nota come Yarralumla, la residenza ufficiale del governatore generale dell'Australia, che in questi giorni ospita la famiglia Cambridge.

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domenica, aprile 20, 2014

Regina Elisabetta compie 88 anni

Sua Maestà la Regina Elisabetta II festeggia il suo 88° compleanno

21 aprile 2014

Elisabetta, nata nel 1926, venne formalmente incoronata il 2 giugno 1953 e quindi è da più di 60 anni sul trono del Regno Unito.

I membri della famiglia reale britannica hanno partecipato alla Santa Messa di Pasqua che si è svolta alla Cappella di San Giorgio del castello di Windsor, e Sua Maestà la regina Elisabetta II festeggerà i suoi 88 anni in una atmosfera familiare, senza la presenza di William e Kate che sono in Australia.

Le celebrazioni sono già iniziate oggi a mezzogiorno con i 41 spari di Hyde Park, i 21 colpi del Windsor Great Park e i 62 spari della Torre di Londra.

Come tutti i sovrani del Regno Unito, il compleanno della Regina viene festeggiato 2 volte l’anno: la sua data di nascita (21 aprile 1926) e il suo compleanno ufficiale che cade un sabato di giugno, con la celebre parata militare del "Trooping the Colour", effettuata da reggimenti del Commonwealth e del British Army.

Per festeggiare i suoi 88 anni il grande fotografo David Bailey ha fotografato la regina Elisabetta II, una foto in bianco e nero che mostra il volto della regina allegro e sorridente che invece di solito è austero.

Il ritratto è stato presentato ufficialmente il giorno prima del compleanno è stata realizzato in marzo a Buckingham Palace, la residenza della regina a Londra.
Nella foto Elisabetta II indossa un abito bianco disegnato da Angela Kelly con una collana di perle. "Sono sempre stato un grande fan della regina" ha detto David Bailey, "Mi sono sempre piaciute le donne forti e lei è una donna molto forte". 


Il ritratto è stato commissionato dal governo britannico come parte di una campagna di marketing per promuovere il turismo nel Regno Unito.

La Regina mostra "al mondo la grandezza del Regno Unito", ha sottolineato il nuovo ministro della Cultura, Sajid Javid.
Secondo l'Agenzia nazionale del turismo, la Monarchia genera un reddito di 500 milioni di sterline (600 milioni di euro) l'anno.


Ecco la piccola Elisabetta nelle mani della madre, Elizabeth Bowes-Lyon, e del padre, Giorgio VI.

Tanti Auguri Maestà!

Buona Pasqua

Una serena Santa Pasqua 

a tutti i miei lettori

ed anche a chi per caso scopre questo blog. 

Resurrezione di Cristo (Raffaello)

William e Kate a Brisbane

William e Kate visitano la città di Brisbane, nel Queensland.

19 aprile 2014

Dopo essere stati a Sidney, alle Blue Mountains ed a Manly, il principe William e Kate hanno visitato la città di Brisbane nel Queensland.

La giornata è iniziata con la visita ufficiale alla base aerea RAAF Amberley, che è la più grande base operativa del paese.
William aveva già visitato la base militare "RAAF Base Amberley" nel 2011.

Sia il principe William e Kate hanno avuto modo di sedersi sulla cabina di pilotaggio di un caccia dell'Aeronautica Militare.

La coppia reale ha incontrato le famiglie dei quattro australiani morti in servizio, e i veterani e le loro famiglie, e quindi hanno piantato un albero di eucalipto nel giardino memoriale alla base militare.

In seguito William e Kate sono andati ad un ricevimento offerto dal governatore e dal premier del Queensland al Brisbane Convention and Exhibition Centre.

Nella città di Brisbane William e Kate sono stati accolti dalla folla che li attendeva per salutarli ed applaudirli, e Kate ha ricevuto un gran numero di pupazzi di koala e canguri in regalo per il principe George.

La sera William e Kate sono ritornati a Sydney  dove hanno potuto rilassarsi al di fuori del programma ufficiale guardando una partita di rugby tra i Waratahs e i Bulls allo stadio Allianz.

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