Articoli in evidenza:

mercoledì, maggio 31, 2023

Re di Giordania con il Re di Malesia

Il Re Abdullah di Giordania riceve il Re di Malesia che parteciperà al matrimonio del Principe Hussein. 

31 maggio 2023

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania riceve Sua Maestà il Sultano Abdullah Re'ayat Al-Din Al-Mustafa Billah Shah Malak, Re di Malesia, che è in visita nel Regno per partecipare al matrimonio del Principe ereditario Hussein

Per l'arrivo del Re della Malesia è stata organizzata una cerimonia ufficiale di ricevimento, che è anche un segno tangibile delle relazioni solide e amichevoli tra i due paesi.

Leggi anche : Il Re di Malesia ed il principe Alberto vedono il Rover Lunare Flex

All'incontro è stata sottolineata le ottime relazioni tra i due paesi e l'entusiasmo per espandere la cooperazione e continuare il coordinamento e la consultazione su questioni di interesse comune, in modo da raggiungere i loro interessi.


All'incontro, alla presenza del Principe Ali bin Al-Hussein, si è anche toccato gli sforzi compiuti dalla Giordania per proteggere i luoghi santi islamici e cristiani a Gerusalemme, basati sulla tutela hashemita su di essi. Altro tema sono stati gli ultimi sviluppi regionali e internazionali, in particolare la causa palestinese e gli sforzi per raggiungere soluzioni politiche alle crisi nella regione. 


Principessa promuove salute femminile

La principessa Mary di Danimarca ad una riunione sulla salute e sui diritti sessuali e riproduttivi

30 maggio 2023

Sua Altezza Reale la principessa ereditaria Mary di Danimarca ha preso parte all'incontro sulla salute e sui diritti sessuali e riproduttivi del parlamento danese al Palazzo di Christiansborg a Copenaghen. 

Il diritto delle ragazze e donne a prendere decisioni riguardanti il proprio corpo è stato il tema del discorso della principessa ereditaria alla tavola rotonda.

La principessa Mary si è sempre impegnato per la difesa della salute ed i diritti delle donne in tutto il mondo, e questa partecipazione all'incontro sulle questioni sessuali e riproduttive del parlamento danese è stata un ulteriore passo avanti nella promozione di una società equa e inclusiva.

Nel suo discorso, la principessa Mary ha sottolineato l'importanza di garantire alle donne la libertà di prendere decisioni consapevoli sulla propria salute sessuale e riproduttiva. Ha evidenziato l'urgenza di eliminare gli ostacoli che impediscono l'accesso a servizi di salute sessuale e riproduttiva di qualità, compresi l'informazione, l'educazione e l'accesso a contraccettivi efficaci.

La principessa ereditaria ha espresso il suo orgoglio per gli sforzi della Danimarca nel promuovere la salute e i diritti delle donne. Come membro della Commissione ad alto livello per dare seguito al Global Nairobi Summit 2019, la principessa Mary ha fornito un aggiornamento sull'ultimo rapporto della commissione, mostrando sia il progresso che le sfide ancora presenti per le donne di tutto il mondo.

Durante l'incontro, erano presenti anche importanti rappresentanti del governo danese e dell'UNFPA (Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione), e la principessa Mary ha riconosciuto l'importanza della collaborazione tra istituzioni nazionali e internazionali per raggiungere gli obiettivi di salute e diritti delle donne a livello globale.

Premio scientifico Regina Margherita

La regina Margherita di Danimarca premia l’archeologa Mette Løvschal con il suo premio scientifico

30 maggio 2023

Sua Maestà la Regina Margherita II di Danimarca ha consegnato alla ricercatrice archeologa Mette Løvschal il "Premio scientifico Regina Margherita II per la sua ricerca interdisciplinare nei paesaggi preistorici

Alla presenza della regina Margherita, il premio è stato assegnato alla Accademia Reale Danese delle Scienze e Lettere,f ondata nel 1742 con il consenso del re Cristiano VI di Danimarca..

Questo prestigioso premio viene assegnato ogni anno ad un ricercatore danese sotto i 50 anni che svolge attività di ricerca in tutte le discipline scientifiche.

Quest’anno il premio è stato assegnato a Mette Løvschal, il cui approccio, combinando archeologia, antropologia sociale ed ecologia umana, ha contribuito a sfidare i confini dell'archeologia come disciplina scientifica. Oltre a ricevere un certificato, il premio viene fornito con una ricompensa finanziaria di 100.000 corone danesi, ovvero circa 13.400 euro, che la ricercatrice potrà utilizzare per finanziare la sua ricerca.