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sabato, settembre 25, 2021

National Tennis Centre di Londra

La duchessa di Cambridge al Centro Nazionale di Tennis di Londra

24 settembre 2021

La duchessa di Cambridge ha preso parte ad un evento ospitata dalla Lawn Tennis Association (LTA) che si è tenuto al National Tennis Centre di Londra, dove ha incontrato i giocatori britannici che hanno vinto al recente US Open. 

La duchessa Kate, patrona della LTA dal 2017, si è congratulata di persona con Emma Raducanu, Joe Salisbury, Alfie Hewitt e Gordon Reid all'evento ed ha parlato con loro delle loro esperienze del torneo di New York. 

La duchessa Kate è scesa in campo con tutti i quattro tennisti, e dopo aver giocato una partita di tennis con Emma Raducanu , la campionessa degli US Open ha detto : "Sono rimasta molto impressionata dal tennis della Duchessa di Cambridge, il suo diritto è incredibile, ed è stato molto divertente giocare a tennis con la duchessa". 

Anche i giornalisti presenti hanno detto che Kate ha giocato incredibilmente bene. 

La duchessa Kate ha avuto l'opportunità di congratularsi con gli altri tennisti britannici, tra cui Alfie Hewett e Gordon Reid - che quest'anno hanno vinto il Grande Slam dell'anno solare nel doppio maschile su sedia a rotelle, e Joe Salisbury - vincitore del doppio maschile degli US Open di quest'anno, in partnership con Rajeev Ram americano. 

La duchessa Kate ha poi chiacchierato con adolescenti che giocano tennis a livello base per incoraggiare i giovani a praticare questo sport che li aiuta a godere dei benefici del gioco,  indipendentemente dalla loro età, sesso, abilità o disabilità, e che svolge un ruolo vitale per il futuro dello sport nel Regno Unito.

Oltre ad essere patrona di LTA la duchessa di Cambridge è anche patrona di All England Lawn Tennis e Croquet Club.


venerdì, settembre 24, 2021

Felipe e Letizia nell'isola di La Palma

Il re Felipe e la regina Letizia visitano l'isola di La Palma colpita da una eruzione

settembre 2021

Le Loro Maestà il re Felipe VI e la regina Letizia di Spagna si sono recati a La Palma, nelle Isole Canarie, per conoscere in prima persona l'entità dell'eruzione del vulcano Cumbre Vieja che ha distrutto case ed ha costretto all'evacuazione circa 5.500 residenti. Finora non sono state segnalate vittime. 

Il re Felipe e la regina Letizia si sono recati nei centri di evacuazione ed hanno parlato con le persone colpite dall'eruzione, e con le organizzazioni che gestiscono le crisi sismico-vulcaniche nell'isola.

In seguito il re Felipe e la regina Letizia, con il Primo Ministro di Spagna, Pedro Sanchez, hanno partecipato ad un incontro con il Comitato Tecnico del Piano di Emergenza Vulcanica delle Isole Canarie per saperne di più sull'eruzione. Erano presenti anche rappresentanti della Croce Rossa spagnola che hanno spiegato la situazione degli sfollati.

Dopo aver visto le strutture dei servizi di emergenza, si sono recati nelle vicinanze della Chiesa di Todoque per vedere i danni dell'eruzione vulcanica, dove il re Felipe ha tenuto un breve discorso :

“Il messaggio che vogliamo trasmettere è che io e la Regina volevamo essere qui, alle Canarie, a La Palma, vicino a tutti coloro che stanno subendo le conseguenze di questo vulcano, Cumbre Vieja, che sta causando tanti danni nel comuni della zona. Vogliamo trasmettere la nostra solidarietà, il nostro affetto, e anche quello di tutti gli spagnoli, che in questi giorni sono così consapevoli delle palme e qui dei residenti di questi comuni così gravemente colpiti. ..

Senza dubbio è una tragedia. Non è facile mettersi nei panni di tutti coloro che in questi giorni hanno perso tanto. Famiglie intere che avevano le loro speranze, la loro vita, dedite al sostentamento, al lavoro, a tanti sacrifici accumulati ed anche alla memoria della loro vita ... 

Dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per sostenere queste famiglie, preservare la loro sicurezza, garantire il loro domani e ricostruire alla Palma tutto ciò che la natura ha portato via. Non forse nello stesso luogo, ci sono cose che non si possono recuperare, ma forse in altri luoghi. 

Alle famiglie colpite voglio dire che per il recupero delle vostre vite, della vostra attività, del vostro futuro, non mancheranno gli aiuti ...

Questi sono giorni e notti di immensa tristezza ed angoscia per tante famiglie come abbiamo visto ora in questa visita. Oggi non è facile dare conforto ma io voglio, vogliamo, con tutto il mio affetto, dare speranza. Spero che, passo dopo passo, con l'aiuto di tutti, riescano a ricostruire la loro vita. E in quella ricostruzione, perché ci sia dentro quella speranza per il futuro, dobbiamo garantire l'istruzione ai ragazzi e alle ragazze della Palma. Perché saranno loro che costruiranno e vivranno il futuro migliore per quest'isola. Grazie mille .... "

Il re Felipe e la regina Letizia hanno poi incontrato alcune persone colpite dal disastro nelle aree di El Paso e Los Llanos de Aridane.

L'eruzione del vulcano alle Canarie continua: al momento sono attive due colate di lava, una quasi ferma e una in lieve movimento verso la costa, che hanno già sepolto circa 240 ettari.


Maria Pia di Savoia compie 87 anni

La Principessa Maria Pia di Savoia festeggia il suo 87° compleanno

24 settembre 2021

Maria Pia di Savoia è nata a Napoli, il 24 settembre 1934, è la figlia maggiore di Re Umberto II e della Regina Maria José, e dunque la sorella maggiore di Vittorio Emanuele di Savoia, Principe di Napoli, della principessa Maria Gabriella di Savoia e della principessa Maria Beatrice di Savoia.

Dopo il primo matrimonio assunse il titolo di "Principessa di Jugoslavia" e "Principessa di Parma" per le sue seconde nozze.

Ha sposato a Cascais (Portogallo), il 12 febbraio 1955, Alessandro Karađorđević, principe di Jugoslavia da cui ha avuto 4 figli: Dimitri, Michele, Sergio, Elena. La coppia si è separata nel 1967.

Maria Pia si è risposata a Manalapan, in Florida, il 15 maggio 2003 con il principe Michele di Borbone-Parma, che è morto il 7 luglio a Neilly-sur-Seine, in Francia, all'eta di 92 anni.

Il principe Michele di Borbone-Parma era il 3° figlio del Principe Renato di Borbone-Parma e della principessa Margherita di Danimarca.