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venerdì, febbraio 17, 2012

Principe olandese Friso salvato dalla valanga

Il Principe olandese Friso salvato da una valanga, è grave e si trova all'ospedale di Innsbruk, Austria.

Il principe olandese Giovanni Friso, il secondo figlio della regina Beatrice, dopo essere rimasto sepolto per 15 minuti sotto una valanga, in Austria, è stato trasportato all'ospedale universitario di Innsbruk.

Secondo l'agenzia austriaca, Johan Friso è stato rianimato dai soccorritori sul luogo della valanga, prima di essere trasportato in elicottero all'ospedale di Innsbruck.

In un comunicato, la casa reale olandese ha fatto sapere che le condizioni del principe sono stabili ma non è fuori pericolo.

Il principe si trova attualmente nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale di Innsbruck e da alcune indiscrezioni sembra che Friso abbia subito un trauma cranio-cerebrale.

L'incidente è avvenuto nella località sciistica di Lech, nell'Austria occidentale, mentre il principe sciava fuori delle piste segnate con un piccolo gruppo di altri sciatori.

La località di Lech è una meta abituale dei reali d'Olanda per le vacanze invernali e domenica erano arrivati anche la regina Beatrice, il principe ereditario Willem-Alexander, la moglie Maxima e le loro tre figlie.

La regina, saputo dell'accaduto, è corsa al capezzale del figlio, ed all'ospedale ci sarebbe anche l'erede al trono,il Principe Willem-Alexander.
Il Primo ministro olandese, Mark Rutte, ha detto che tutto il paese si stringe intorno alla Regina e a Friso.

Giovanni Friso, 43 anni, era stato escluso dalla linea di successione nel 2004, quando si era sposato senza l'approvazione del Parlamento olandese con Mabel Wisse Smit.
Anche le sue due figlie, Luana e Zaria, sono escluse dalla linea di successione.

LINK
LIVE: Ski-ongeluk Johan Friso

giovedì, febbraio 16, 2012

Principe di Monaco nel Malì

Il Principe di Monaco è arrivato in visita di Stato nella Repubblica del Mali su invito del presidente Amadou Toumani Toure.

Il Principe Alberto II di Monaco è arrivato a Bamako, la capitale del Mali, accompagnato da una folta delegazione, e lo scopo del viaggio è quello di trovare accordi economici e di rafforzare la cooperazione tra il Principato di Monaco e il Mali.

Oggi il Mali è uno dei paesi più stabili e ordinati dell'Africa, ma in gran parte del paese rimane una diffusa povertà e c'è la mancanza dei servizi.

Da quando è al trono, Alberto II ha emanato una politica estera decisamente umanitaria e attraverso la "Fondazione Prince Albert II" e altre agenzie e Organizzazioni non Governative, il Principato di Monaco sta cercando di aiutare il Malì.

Il Principe Alberto ha visitato il Centro "Charles Merieux" per le Malattie Infettive (ICMC) a Bamako.
Era accompagnato dal Console Generale del Principato di Monaco nel Malì, Mossadek Bally, e da alcuni membri della sua delegazione.

Durante la sua visita in Mali, il Principe ha ufficialmente inaugurato il Consolato Onorario di Monaco in Mali.

Il Principe Albert nel suo discorso ha sottolineato l'importanza dell'accordo di cooperazione firmato all'inizio di quest'anno, tra il Malì e Monaco, ed ha rinnovato la sua fedeltà agli impegni assunti.

LINK
Visite d’Etat du Prince Albert II de Monaco au Mali: Un signal fort du renforcement de la coopération bilatérale

mercoledì, febbraio 15, 2012

Colpo di stato alle Maldive

Le Maldive - un'altra repubblica fallita

Il presidente delle Maldive Mohamed Nasheed si è dimesso il 7 febbraio, ed ha dichiarato alla stampa internazionale di essere stato costretto alle dimissioni dalle forze di polizia fedeli all’ex presidente Maumoon Abdul Gayoom.

Inoltre il presidente (ora già ex) ha accusato il vice-presidente di aver cospirato contro di lui, che guarda caso ha preso il suo posto alla guida del paese.
Il presidente Nasheed spiega: «le dittature non sempre muoiono quando il dittatore lascia il suo incarico. (…) «Il dittatore può essere cacciato in un solo giorno, ma ci vogliono degli anni per eliminare ciò che persiste della sua dittatura».

Mohamed Nasheed era stato eletto nel 2008 dopo 30 anni di governo autocratico di Maumoon Abdul Gayoom, al potere dal 1978.
Gayoom denunciò due tentativi di colpo di Stato, e poi subì un terzo ma poi riuscì a ritornare al potere.
L'inizio alle proteste è stato l’arresto del giudice Abdulla Mohamed che aveva scarcerato un oppositore del governo, accusato da Nasheed di aver bloccato indagini contro membri del governo dell’ex presidente Maumoon Abdul Gayoom, molti dei quali accusati di corruzione e di crimini contro i diritti umani.

Probabilmente si tratta di un golpe da operetta, ma rimane il fatto che il capo di stato è stato sostituito in una maniera anomala e non certo democratica, con la forza dell'esercito, alcuni politici hanno allontanato il capo di stato.

Questo fatto ci permette di ricordare che mentre in una monarchia la successione è un evento che non scatena lotte politiche e disordini nella popolazione, in una repubblica il cambio al vertice dello stato è sempre un momento pericoloso e delicato.

Il presidente essendo un politico sostenuto o votato dai partiti, è sempre di parte, l'elezioni del presidente è il frutto di una dura lotta politica, non è possibile che possa essere il presidente di tutti, è solo il punto di riferimento di coloro che lo hanno votato.

In una repubblica l'invidia e l'appartenenza a diverse fazioni politiche crea sempre tensioni che possono innescare delle crisi costituzionale.
Inoltre la storia insegna che in una repubblica il colpo di stato non è un evento raro.

Un breve riassunto della storia delle Maldive.
La repubblica dittatoriale delle Maldive aveva sostituito il sultanato secolare delle Maldive nel 1968.
Anche se governato come un sultanato islamico indipendente dal 1153 al 1968, le Maldive era un protettorato britannico dal 1887 fino al 25 luglio 1965.
Dopo l'indipendenza dal Regno Unito il sultanato ha continuato a funzionare per altri tre anni sotto il re Muhammad Fareed Didi.

L'11 novembre 1968, la monarchia fu sostituita da una repubblica.
Re Muhammad Fareed Didi, morto un anno dopo essere stato deposto, era stato il primo sovrano maldiviana ad assumere il titolo di "King" con lo stile di "Sua Maestà", piuttosto che Sultano.

Principe del Liechtenstein compie 67 anni

Sua Altezza Serenissima il Principe Hans-Adam II del Liechtenstein ha festeggiato il suo 67° compleanno

14 febbraio 2012

Per l'occasione c'è stato un ricevimento al Castello di Vaduz, dove il ​​Primo Ministro ha trasmesso al principe le congratulazioni e gli auguri delle autorità e della popolazione.

Hans-Adam II del Liechtenstein, è nato a Zurigo, il 14 febbraio 1945, ed è l'attuale principe del Liechtenstein.

Il 15 agosto 2004, il principe ha ceduto il potere di assumere le decisioni ordinarie di governo al figlio Alois, pur rimanendo formalmente in possesso del titolo di capo di stato.

LINK Geburtstagsempfang auf Schloss Vaduz

martedì, febbraio 14, 2012

Napolitano, comunismo e foibe

In occasione della "Giornata del Ricordo" istituita il 10 Febbraio, il presidente della repubblica Napolitano ricordando le foibe, se l’è presa con «le derive nazionalistiche europee», attribuendo a esse l’eccidio di migliaia di istriani, dalmati e dei partigiani bianchi.

Le cose però non sono state come le racconta napolitano.

L’orrore delle foibe fu perpetrato dai partigiani comunisti di Tito con l’appoggio del comunismo mondiale e dei comunisti italiani. 

È come se nella "giornata della Memoria", non citassero mai il nazismo ma se la prendessero con il nazionalismo.

Certo, il nazismo fu il principale colpevole dello sterminio degli ebrei così come è noto che l’Unione Sovietica aiutò Hitler nella caccia e nello sterminio degli ebrei.

Quindi se il nazismo fu il principale colpevole per la shoah è altrettanto vero che le foibe o i gulag furono volute dal comunismo.

Lo sterminio e l'esodo degli italiani furono la tragica conseguenza della guerra etnica voluta dai "titini" contro gli italiani, e dalla guerra civile voluta dai comunisti contro i fascisti o i borghesi.

Si deve avere il coraggio di ricordare che i sicari delle foibe furono i comunisti.
Il nazionalismo per le foibe non c’entra, e basta ricordare la forte collaborazione dei comunisti italiani con Tito.

Ha fatto bene Napolitano ad affermare che : "Sì, serve ricordare anche per ripensare a tutti i fatali errori al fine di non ripeterli mai più". 
"Impegnarsi a coltivare la memoria e a ristabilire la verità storica è stato giusto e importante".

E' grave però che Napolitano non abbia citato il comunismo a proposito delle foibe, si tratta di un ingiusto tentativo di rimozione storica e politica.

D'altronde napolitano evita sempre di parlare del comunismo (che lui conosce molto bene), molto probabilmente si vergogna oppure il ricordo del suo passato da comunista lo mette in imbarazzo.


Le foibe furono volute dai comunisti 
e napolitano, da comunista, ha dimenticato di ricordarlo...


lunedì, febbraio 13, 2012

Principessa Maxima in Turchia

La Principessa Maxima è per 3 giorni in Turchia come ambasciatrice delle Nazioni Unite per la microfinanza e come presidente onorario del Partnership globale G20 per l'Inclusione Finanziaria (GPFI).

13 - 15 febbraio 2012

La Principessa Maxima dal settembre 2009 è consulente speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, in materia di accesso ai servizi finanziari globali.

In Turchia, Maxima parlerà con il Ministro degli Affari Economici Babacan, il ministro delle Finanze e il Governatore della Banca Centrale della Turchia.

Inoltre incontrerà i rappresentanti di varie organizzazioni internazionali come FMI, Banca Mondiale e delle Nazioni Unite.

L'ultimo giorno della visita, Máxima visiterà il "Progetto di sostegno dell'imprenditorialità femminile", attraverso il quale, migliaia di donne hanno ricevuto una formazione per la creazione di un'attività in proprio, come scrivere un business plan e come avere l'accesso ai servizi finanziari.

La microfinanza (o finanza inclusiva) è lo strumento che permette alle persone povere, generalmente escluse dai sistemi finanziari formali, di accedere al credito, al risparmio e ad altri prodotti finanziari. A livello globale, 2,7 miliardi di persone e milioni di aziende non utilizzano i servizi finanziari come prestiti, conti bancari e di risparmio o assicurazioni.

LINK
Prinses Máxima in Turkije

sabato, febbraio 11, 2012

Harry aiuta la spedizione in Everest

Il Principe Harry ha accettato di diventare patrono del progetto "Walking With The Wounded" che raccoglie fondi per aiutare 5 militari disabili a raggiungere la vetta del Monte Everest.

10 febbraio 2012

In precedenza questa associazione di beneficenza riuscì a raccogliere 2 milioni di sterline per sostenere la spedizione al Polo Nord di alcuni militari feriti, tra i quali uno aveva perso un braccio ed un altro la gamba.

Il principe Harry si unì a loro per i primi giorni del loro spedizione al Polo Nord.

Il terzo in linea di successione al trono britannico ha voluto fare alcune osservazioni:
"Il Monte Everest instilla paura agli alpinisti esperti, ebbene questo non è vero per queste persone ferite, la loro determinazione è sconcertante. 

Io sono orgoglioso di essere patrono di questa spedizione in Himalaya, che raccoglie soldi per aiutare le persone che hanno subito lesioni fisiche e cognitive in guerra, e per gestire il loro passaggio al mondo del lavoro civile.
"Il concetto è abbastanza semplice:
"Un lavoro sicuro per coloro che hanno dato tutto per la nostra sicurezza".

Il quotidiano britannico The Telegraph ha però affermato che il Harry non potrà partecipare alla spedizione a causa dei suoi impegni reali.
“Non andrà sull’Himalaya a causa dei suoi impegni con l’esercito” ha dichiarato in un intervista il portavoce del principe. “Naturalmente è molto deluso dal fatto che non potrà unirsi al team della spedizione di Walking With the Wounded.

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Prince Harry: proud to be named Walking with the Wounded patron

Esami al cuore di Akihito

L'imperatore del Giappone, Akihito, è stato ricoverato all'ospedale dell'Università di Tokyo per essere sottoposto a esami medici dopo che un elettrocardiogramma aveva evidenziato sintomi di un'ischemia cardiaca.

11 febbraio 2012

Come si era annunciato, Akihito è arrivato in ospedale accompagnato dalla moglie, l'imperatrice Michiko, ed è previsto che si sottoponga a un'angiografia coronarica e si fermerà questa notte al Centro ospedaliero universitario di Tokyo.

L'imperatore si era sottoposto a esami simili lo scorso anno e allora i medici gli avevano diagnosticato un'arteriosclerosi coronarica, ma avevano indicato che poteva mantenere la sua agenda di impegni, e continuare a svolgere attività sportive, come giocare a tennis e passeggiare.

Akihito, che siede sul Trono del Crisantemo dal 1989, ha già allentato la sua agenda ufficiale da quando nel 2003 fu operato per un cancro alla prostata e nel 2008 subì un'emorragia allo stomaco, mentre a novembre scorso è stato ricoverato tre settimane per una bronchite e una leggera polmonite.

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Emperor Akihito hospitalized for heart re-examination

venerdì, febbraio 10, 2012

Harry miglior pilota su elicotteri Apache

Il Principe Harry è stato premiato come miglior pilota su elicotteri Apache

8 febbraio 2012

Il principe Harry ha superato a pieni voti il corso per piloti di elicotteri da combattimento, dopo 18 mesi di duro addestramento tra Regno Unito e Stati Uniti.

La premiazione è stata resa nota dal ministero della Difesa di Londra, che ha sottolineato l'ottima prestazione del principe, la migliore del suo gruppo.

Il principe Harry, terzo in linea di successione al trono britannico, adesso ha imparato a gestire le operazioni in elicottero in situazioni di combattimento in aree montagnose e desertiche.



Harry, 27 anni, non ha fatto mistero, in passato, della sua volontà di tornare in missione in Afghanistan, dove era stato per due settimane nel 2007-2008, e quindi se tornasse in Afghanistan, potrebbe guidare un elicottero Apache come copilota.

Nel frattempo il fratello William è pilota di elicotteri di ricerca e soccorso della Royal Air Force (Raf) alle isole Falkland per una missione di addestramento di sei settimane.

LINK
Prince Harry qualifies as Army Apache helicopter co-pilot

giovedì, febbraio 09, 2012

10 FEBBRAIO GIORNATA DEL RICORDO

Il Giorno del Ricordo si celebra il 10 febbraio, in memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra

(Legge n. 92 del 30 marzo 2004)
10 febbraio

Molti italiani furono costretti a lasciare le loro case, altri addirittura furono uccisi dai partigiani comunisti di Tito, o gettati (molti ancora vivi) nelle foibe dove trovarono la morte dopo una lunga agonia tra atroci sofferenze.

A Trieste la "Liberazione" coincise con l'arrivo delle truppe partigiane e comuniste del maresciallo Tito, che per 40 giorni imperversatono a Trieste torturando, uccidendo e deportando migliaia di cittadini, colpevoli solo di essere italiani o anticomunisti.

I comunisti italiani, coerenti al loro internazionalismo, secondo il quale il comunismo è un valore superiore a quello di Patria e di Nazione, collaborarono con il governo jugoslavo e molti ebbero un ruolo attivo nelle repressioni.
Il PCI esaltava Tito fino ad appoggiare le sue pretese sulla Venezia Giulia.
Il 7 novembre 1946 Togliatti andò a Belgrado e sull'Unità scrisse: Desideravo da tempo recarmi dal Maresciallo Tito per esprimergli la nostra schietta e profonda ammirazione.

La cultura marxista-leninista che ha invaso la società e la cultura di questo paese, ha contribuito a demolire l'identità nazionale, che la Monarchia era riuscita a darci.

E' scandaloso che la repubblica italiana abbia istituito questa ricorrenza solo nel 2004, quasi 60 anni dopo quei drammatici eventi.

Inoltre è una vergogna che la "scuola repubblicana" abbia nascosto questa tragedia, la disinformazione dell'esodo nei libri scolastici è sconfortante, tanto che molti italiani non conoscono la tragedia degli istriani.
E' difficile rimanere indifferenti davanti a una repubblica profondamente ideologica e partigiana che non insegna alle nuove generazioni la tragedia che subirono gli italiani in Istria e Dalmazia.

Questo insopportabile silenzio non è una dimenticanza, il regime repubblicano occulta il suo vergognoso comportamento di aver abbandonato migliaia di italiani!!!

RICORDIAMO IL SACRIFICIO DI TANTI ITALIANI CHE FURONO ABBANDONATI DALLA REPUBBLICA ITALIANA


lunedì, febbraio 06, 2012

Messaggio della Regina Elisabetta

La regina Elisabetta II, in occasione dei 60 anni di regno, ha espresso il suo ringraziamento alla nazione e al popolo britannico per il "meraviglioso supporto e incoraggiamento" ricevuti.

“Oggi, che segna il giubileo della Vostra Regina, Vi ringrazio del meraviglioso sostegno e dell’incoraggiamento che avete dato a me e al principe Filippo in tutti questi anni.

Sono profondamente commossa dai tanti calorosi messaggi che ho ricevuto per ricordare questo evento.

E in questo anno speciale, mentre mi dedico nuovamente a servirvi, spero ci ricorderemo tutti della forza della famiglia, dell’amicizia e del buon vicinato, di cui ho avuto la fortuna di assistere a molti esempi durante il mio regno e che io e la mia famiglia speriamo di vedere in diverse forme nei nostri viaggi nel Regno Unito e nel più vasto Commonwealth“.

Spero anche che in questo anno di giubileo ci sarà tempo per ringraziarvi dei grandi progressi che sono stati fatti dal 1952 e di guardare al futuro con mente lucida e cuore caldo come ci sentiamo uniti nelle nostre celebrazioni.

i miei più sinceri auguri a tutti voi

ELIZABETH R.



Sito ufficiale del Giubileo di Diamante

C'è il sito web ufficiale del Giubileo di Diamante della Regina Elisabetta II.

Il sito è creato e gestito dalla Casa Reale di Buckingham Palace che fornisce autorevoli informazioni sul Giubileo di Diamante e sulla storia del regno della Regina Elisabetta.


In questo sito il pubblico può anche inviare un messaggio di congratulazioni a Sua Maestà in occasione del suo giubileo di diamante.

Fonte
The Diamond Jubilee

Foto del Giubileo di Diamante di Elisabetta

Per i 60 anni di regno di Sua Maestà Elisabetta II, la Casa britannica ha rilasciato anche le due foto ufficiali.


Le due foto che sono state scattate a Buckingham Palace nel mese di dicembre.

E' interessante notare che nello sfondo della foto dove c'è solo la regina Elisabetta, si intravede la statua della Trisnonna paterna Regina Vittoria, l'unica regina britannica che finora aveva raggiunto il giubileo di diamante di trono.


Lunga vita (e lungo regno) a Sua Maestà


Elisabetta II, 60 anni da maestà

Elisabetta II compie oggi 60 anni di regno.

6 febbraio 1952 - 6 febbraio 2012

Alla morte del padre Giorgio VI, Elisabetta salì al trono il 6 febbraio 1952, quando non aveva ancora 26 anni.


Dopo 60 anni da Regina, si deve dare atto a Elisabetta II d’Inghilterra di avere ricoperto il proprio ruolo con il massimo impegno e serietà, di aver sempre risposto in maniera abile e appropriata a qualsiasi evento, e di essersi adattata al cambiare dei tempi rimanendo sé stessa.

E' difficile elencare tutte le sue qualità, di certo è una professionista, nel senso che ha interpretato in maniera eccellente il ruolo di "Capo di Stato Regale".

Di fronte a questa "sublime Regina", non si può fare altro che amarla del tutto o perlomeno di stimarla.

Prima di Elisabetta II solo la regina Vittoria nel 1897 arrivò a festeggiare il Giubileo di Diamante.

I 60 anni di regno che festeggia oggi non superano ancora quelli di Vittoria, ora Elisabetta insegue il record della regina Vittoria.


Lunga vita (e lungo regno) a Sua Maestà

domenica, febbraio 05, 2012

Mostra fotografica di Elisabetta II

Per il Suo Giubileo di Diamante al Castello di Windsor c'è una mostra che riguarda Sua Maestà la Regina Elisabetta II.
Il titolo della mostra è : "The Queen: 60 Photographs for 60 Years".

Questa mostra celebra i 60 anni di regno della Regina Elisabetta II, dai primi anni del suo regno nel 1950 fino ai giorni nostri, attraverso un'ampia selezione di immagini, che illustrano gli eventi chiave della sua straordinaria vita e le occasioni più informali della Famiglia.

La maggior parte delle fotografie sono state presentate dai fotografi e dagli organismi che hanno organizzato questa esposizione.

Le fotografie ci presentano il ritratto della "The Queen", una delle donne più fotografate al mondo, come, figlia, moglie, madre, nonna e Capo di Stato, sia a casa che nelle occasioni ufficiali, durante alcuni dei suoi molti viaggi in tutto il Commonwealth britannico e più in genere nel mondo.

Questa mostra si concluderà il 28 ottobre 2012.

Se vi capita di andare nel Regno Unito o state pianificando un viaggio in quel paese perché non visitare questa mostra? Non sarete delusi.

Fonte:
The Queen: 60 Photographs for 60 Years

sabato, febbraio 04, 2012

Principessa di Danimarca compie 40 anni

La Principessa di Danimarca Maria festeggia il suo 40° compleanno!

E' nata il 5 febbraio 1972 a Hobart, in Tasmania come Mary Elisabeth Donaldson.

Mary Donaldson ha incontrato il principe ereditario Frederik di Danimarca il 16 settembre a Sydney, durante i Giochi della XXVII Olimpiade , e si sono fidanzati ufficialmente l'8 ottobre 2003.

Mary Donaldson e il Principe Ereditario Frederik si sono sposati il 14 maggio 2004 nella Cattedrale di Copenaghen.

La coppia reale ha 4 figli : il principe Christian secondo nella linea di successione al trono dopo suo padre, nato il 15 ottobre 2005;
la principessa Isabella nata il 21 aprile 2007;
due gemelli, un maschio e una femmina, nati l'8 gennaio 2011, il principe Vincent e la principessa Josephine.

Dal 2004 la principessa ereditaria Mary patrocina organizzazioni culturali,l'industria della moda danese, aiuti umanitari, scienza e ricerca, organizzazioni, sociali, sanitarie e umanitarie e organizzazioni sportive.

L'11 settembre 2007 ha annunciato l'istituzione del The Mary Foundation.

venerdì, febbraio 03, 2012

Akihito sarà sottoposto a test cardiaci

L'Imperatore Akihito del Giappone dovrà subire un test alle arterie coronarie.

1 febbraio 2012


Con un comunicato stampa la Casa Imperiale ha affermato che Sua Maestà Akihito, imperatore del Giappone, dovrà subire un esame coronarico l'11 febbraio 2012.

I medici dell'Imperatore Akihito hanno detto che l'esigenza di questo esame coronarico è nata dopo che un elettrocardiogramma aveva mostrato un minore afflusso di sangue al cuore sotto sforzo fisico.

Il 78enne Imperatore aveva subito una simile esame di angiografia coronarica presso l'Università di Tokyo Hospital lo scorso febbraio, dopo la scoperta di sintomi di ischemia cardiaca.
E' stato diagnosticato l'arteriosclerosi, ed al momento usa dei farmaci.

L'Agenzia della Casa Imperiale ha anche osservato che non ci sarà "... nessun cambiamento nel programma ufficiale dell'imperatore.  L'Imperatore andrà in ritiro nella sua villa nella Prefettura di Kanagawa con imperatrice come previsto."

L'Imperatore, che salì al trono nel 1989, ha avuto una serie di problemi di salute negli ultimi anni, il cancro alla prostata nel 2003 e nel mese di novembre era stato ricoverato in ospedale per più di due settimane per una polmonite bronchiale.

LINK
Emperor to undergo heart tests

Principe William è alle isole Falkland

Il principe William è arrivato alle isole Falkland per una missione di 6 settimane con la Royal Air Force britannica come pilota di elicotteri di soccorso.

3 febbraio 2012

A novembre il ministero della Difesa britannico aveva annunciato che il principe William sarebbe stato in missione per 6 settimane alle isole Falkland.

Il ministero della Difesa del Regno Unito ha precisato che William fa parte di un equipaggio composto da 4 membri della Raf ed è nelle isole Falkland per un periodo di addestramento di 6 settimane come pilota militare.

La missione militare del principe, unita al prossimo arrivo della nave da guerra HMS Dauntless, in prossimità del 30° anniversario della guerra tra l'Argentina e il Regno Unito, ha infastidito l'Argentina.

La querelle ha preso aspri toni (l'erede al trono visto come un conquistador) che il ministro della Difesa Philip Hammond si è sentito in dovere di intervenire per negare che la presenza del principe sia una provocazione.

La missione del Duca di Cambridge è «di routine», ha sottolineato, «tutti i piloti militari passano un periodo nelle Falkland e adesso è il turno del principe». 

Il conflitto, cominciato nell'aprile del 1982 con l'invasione da parte dell'Argentina, si concluse 10 settimane dopo con la vittoria britannica.
Nella guerra rimasero uccisi 650 soldati argentini, oltre 250 britannici e tre uomini delle Falkland, che Buenos Aires chiama Las Malvinas.

Londra mantiene sulle isole mille soldati e la maggior parte dei circa 3mila residenti si augura di rimanere sotto il controllo britannico.

Le tensioni diplomatiche tra i due Paesi sono di nuovo scoppiate nel 2010, quando la Gran Bretagna ha autorizzato l'esplorazione per cercare giacimenti di petrolio nella acque contese intorno alle isole.


giovedì, febbraio 02, 2012

10° Anniversario Matrimonio Guglielmo Maxima

Oggi si festeggia il 10° anniversario di matrimonio del Principe ereditario dei Paesi Bassi, Guglielmo Alessandro, con Maxima Zorreguieta.

2 febbraio 2002



Il Principe Guglielmo Alessandro e Máxima hanno 3 figlie:

  • Caterina, nata il 7 dicembre 2003 a L'Aia, è seconda nella linea di successione al trono olandese; 
  • Alessia, nata il 26 giugno 2005 a L'Aia, terza in linea di successione al trono; 
  • Arianna, nata il 10 aprile 2007 a L'Aia, quarta in linea di successione.


mercoledì, febbraio 01, 2012

Re di Svezia in Indonesia

Sua Maestà il Re Carlo XVI Gustavo di Svezia è in Indonesia come presidente onorario degli Scout.


La visita del Re in Indonesia dura 3 giorni dal 30 gennaio al 2 febbraio, nella qualità di presidente della Fondazione Mondiale Scout, e si è recato in Indonesia, su invito della sede centrale del paese del Movimento Scout (Kwartir Nasional Gerakan Pramuka).


Il presidente Susilo Bambang Yudhoyono ha accolto il re, il quale ha ricevuto l'onore più alto di scouting indonesiano, "Lencana Tunas Kencana", per la sua dedizione allo scoutismo.

Durante la visita in Indonesia, il Re ha partecipato ad una serie di eventi del movimento scout a Cibubur, Jakarta, e in Yogyakarta.
Inoltre, il Re svedese ha deposto una corona al Cimitero degli Eroi Kalibata a Jakarta, e poi visiterà i templi Borobudur e Prambanan.

"La visita in Indonesia dal re svedese dovrebbe rafforzare i legami bilaterali e la cooperazione tra i due paesi in vari campi," ha detto lo staff presidenziale per le relazioni internazionali Teuku Faizasyah.

Il re è stato uno scout fin dalla sua infanzia, ed è anche il Presidente Onorario della Fondazione Mondiale Scout.

Insieme a Sua Maestà il Re Abdullah dell'Arabia Saudita, Sua Maestà Carl XVI Gustaf ha guidato l'iniziativa "Messaggeri di Pace", attraverso la quale i due Re hanno ispirato non meno di 10 milioni di scout in 110 paesi in tutto il mondo a lavorare per un mondo più pacifico attraverso la costruzione di ponti fra persone di culture e fedi diverse.

In una cerimonia a Giacarta, il 31 gennaio, Sua Maestà Carlo XVI Gustavo, re di Svezia, ha consegnato un assegno di 500.000 dollari ai dirigenti giovani dello Scoutismo indonesiano (Gerakan Pramuka) per aiutarli a realizzare i loro programmi di "messaggeri di pace".

LINK
The Swedish King visits Indonesia

martedì, gennaio 31, 2012

Statua del Principe Ranieri a Bucarest

Una statua in bronzo raffigurante il Principe Ranieri III di Monaco, sarà realizzata dallo scultore rumeno Ionel Stoicescu, e sarà situata a Bucarest.

La statua di grandezza naturale e in bronzo costerà circa 161.000 €, e l'amministrazione del patrimonio monumentale ha deciso di situarla di fronte al palazzo Circo di Bucarest.

La statua è un riconoscimento al grande amore che il Principe Ranieri III ha mostrato al circo durante il suo regno, e questo impegno continua ancora dalla sua famiglia, in particolare dalla principessa Stephanie.

La statua del Principe Ranieri III sarà una delle 6 nuove statue di Bucarest, che rappresentano principi attori, scrittori, personaggi storici.
 Oltre al Principe Ranieri III, le personalità sono l'attore Gheorghe Dinica, gli scrittori Mircea Eliade, Emil Cioran, Hortensia Papadat-Bengescu e il rivoluzionario Avram Iancu.

Il Principe Ranieri di Monaco, che morì il 6 aprile 2005, governò il principato di Monaco per 55 anni.
Era sposato con l'attrice americana Grace Kelly ed è il padre dell'attuale capo di Monaco, il Principe Alberto II.

LINK
Prince Rainier III of Monaco’s statue to be erected in Bucharest

lunedì, gennaio 30, 2012

Regina d'Olanda compie 74 anni

La regina Beatrice dei Paesi Bassi festeggia il suo 74° compleanno

31 Gennaio

Beatrice è nata ad Baarn, il 31 gennaio 1938, ed è la figlia della regina Giuliana dei Paesi Bassi e di Bernardo dei Paesi Bassi, principe di Lippe-Biesterfeld.


Re di Giordania compie 50 anni

Re Abdullah II Bin Al-Hussein di Giordania compie 50 anni

30 Gennaio

Di stirpe hascemita, è nato ad Amman il 30 gennaio 1962 da Re Husayn e Antoinette Avril Gardiner.


Il futuro re ha frequentato da giovane la scuola elementare islamica della capitale giordana, e successivamente si è trasferito in Inghilterra, per studiare al St. Edmund's School.

Quindi ha completato i suoi studi negli Stati Uniti d'America presso la Eaglebrook School e la Deerfield Academy.

Nel 1980 è entrato nell'Accademia Militare Britannica (Royal Military Academy Sandhurst), militando nell'Esercito di Sua Maestà col grado di cadetto; in poco tempo ha assunto il grado di colonnello.

Nel 1982 ha frequentato il Pembroke College dell'università di Oxford seguendo un corso speciale sulla politica nel Medio Oriente.
Ha conseguito anche un Master in Relazioni Internazionali presso la Georgetown University nel 1987.

Il 10 giugno 1993 si è sposato con la palestinese di Tulkarem Rania al-Yāsīn (adesso Regina Rania), e la coppia ha 4 figli.

Abd Allāh è asceso al trono il 7 febbraio del 1999 dopo la morte di suo padre, Re Husayn.

Buon Compleanno Maestà!!

domenica, gennaio 29, 2012

Libertà di stampa in Italia

Secondo l'ultimo rapporto di Reporter senza Frontiere - l'organizzazione internazionale che ogni anno stila una classifica della libertà di stampa - l’Italia si colloca al 61° posto nel mondo, ben al di sotto di tutti i principali Stati europei.


Inoltre la situazione è ulteriormente peggiorata rispetto al passato, visto che era al 49° posto.

E' da notare che il 2011 è stato un anno grigio per la libertà di stampa anche nelle cosiddette "grandi democrazie", come negli Stati Uniti, che dal 20° posto della classifica 2010 precipitano al 47° nel 2011.

L'Italia è 61°, la Francia è al 38° posto.
Per dirne una, il Ghana sta meglio di noi guardandoci dall’alto della sua 41° posizione.
Nei primi 10, dopo Finlandia e Norvegia, risultano in ordine: l'Estonia e l'Olanda, L'Austria, l'Islanda e il Lussemburgo, la Svizzera, per la prima volta il Capo Verde, il Canada.

Diciamo subito che parlare sempre di Berlusconi è un alibi per nascondere i veri problemi del sistema dell’informazione italiano.

I motivi del basso posizionamento sono :
  • il tentativo di introdurre una legge bavaglio, 
  • uno di introdurre filtri a Internet senza consultare la giustizia, "entrambi bocciati però per un soffio”, 
  • i tagli alla piccola editoria, 
  • la concentrazione delle risorse editoriali in poche mani,
  • i tentativi di censura della rete, 
  • la continua lottizzazione dei partiti alla RAI, 
  • i giornalisti che vivono sotto scorta a causa delle minacce ricevute dalla criminalità organizzata.
L'anomalia più grande che ci fa retrocedere al 61° posto per lo stato di salute dell'informazione non è certo Berlusconi, ma è la lottizzazione dei partiti non solo della RAI ma di tutto il giornalismo.

Inoltre si deve ricordare la scarsa qualità del giornalismo.
La stampa non usa la libertà di cui dispone e nemmeno l'enorme quantità di notizie che adesso la nuova tecnologia mette a disposizione.

Diciamo poi che in italia non si conosce la vera libertà di stampa, visto che l’informazione italiana non ha mai fornito ai lettori una Verità agnostica e pulita da interessi di parte.
In questa repubblica italiana la stampa non informa ma fa propaganda.

Purtroppo non si comprende che il vero nemico della libertà d’informazione è il conformismo al potere o l'appartenenza politica, una delle più grave malattie croniche che ci ha regalato la repubblica italiana.

Esistono ancora giornalisti liberi che non appartengono a partiti e che non temono il Potere?
Come uscire da questa empasse?

Secondo me in Italia ci potrebbe essere più democrazia e libertà solo se ci fosse una nuova classe politica ed un nuovo stato.

Infatti la repubblica - nata dal CLN e dominata da ideologie ormai abbandonate – si è e presto degenerata in partitocrazia, generando poi incapacità, corruzione e lottizzazione, che evidentemente ha anche ucciso la libertà di informazione.

La strada è lunga e in salita, per migliorare la situazione bisogna partire da avamposti intellettuali, morali e politici, sfruttando al massimo internet.
Intanto rifiutiamo l’oligarchia, pretendiamo trasparenza e usciamo dalle logiche partitocratiche.

Ricordo una frase di Re Umberto II:
Con la libertà tutto è possibile. Senza la libertà tutto è perduto.
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rapporto di Reporter senza Frontiere

sabato, gennaio 28, 2012

Principi di Danimarca a Bruxelles

Il principe ereditario Frederik e la Principessa Mary di Danimarca si sono recati a Bruxelles, in Belgio, per assistere alla cerimonia della Presidenza danese del Consiglio dell'Unione europea.

26 gennaio 2012

Gli impegni della la coppia corona principesca sono iniziati con la visita al Palazzo del Consiglio dell'Unione europea, Justus Lipsius, e quindi con la visita ad una mostra di design ed icone di giovani artisti danesi.

In seguito, in serata, la coppia principesca, insieme al Principe Filippo ed alla principessa Matilde del Belgio, hanno partecipato ad un concerto tenuto a Flagey in onore della presidenza danese.

VIDEO

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sito ufficiale della Case Reale Danese

venerdì, gennaio 27, 2012

Nuova principessa lascia l'ospedale

Il principe Joachim e la principessa Maria di Danimarca hanno portato la nuova figlia a casa.

27 gennaio 2012


Prima di lasciare l'ospedale la coppia ha mostrato la nuova principessa alla stampa, rispondendo alle domande dei giornalisti.

Il principe Joachim è convinto che sua figlia assomiglia a sua madre - ma la principessa Marie ha dei dubbio.
"Lei è molto dolce. Dorme e mangia e dorme", ha aggiunto la madre.

La principessa è nata il 24 gennaio 2012 al Rigshospitalet di Copenaghen e si è unita al fratello maggiore, il principe Henrik, ed a altri 2 fratellastri più grandi, il principe Nikolaj e il principe Felix.

La nuova principessa è 10° nella linea al trono danese, dopo suo zio, il principe ereditario, i suoi quattro figli, suo padre, ed i suoi 3 fratelli più grandi.

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giovedì, gennaio 26, 2012

I Rumeni vogliono la monarchia

Proteste in tutto il paese, aumenta il desiderio della monarchia in Romania.

Dopo 10 giorni di proteste emerge sempre di più il desiderio dei rumeni di riavere la monarchia in Romania.

Migliaia di persone in piazza dell'Università a Bucarest, e in molte altre città del paese, cantano il nome di "Re Michele" o "Monarchia salva la Romania".

Nelle piazze i rumeni chiedono le dimissioni del presidente Traian Basescu e che il governo Boc li porti alle elezioni anticipate.

Dopo 10 giorni di proteste, durante le quali i rumeni devono sfidare per ore anche il freddo, sembra esserci una rivendicazione comune : il ritorno della monarchia.

Sempre più persone protestano davanti all'Università di Bucarest, mostrando l'immagine di re Michele o chiedendo la restaurazione della monarchia in Romania.

Gli slogan che si vedono spesso nel centro della città sono :
"Viva il Re"
"Viva Sua Maestà il Re Michele" 
"Re Michele è in arrivo ... "



Inoltre, le persone hanno scandito slogan facendo riferimento al cambiamento di regime in Romania :
"La Monarchia salva la Romania".

E questo è accaduto non solo a Bucarest ma anche in altre città, come a Timisoara, Cluj, o a Sibiu, dove la scorsa settimana, circa 1.800 persone gridavano il nome di Re Michele.

Intanto la Famiglia Reale ha inviato un messaggio al popolo :
"La Famiglia si sente vicina a tutti coloro che in questi momento hanno bisogno di incoraggiamento e di solidarietà."....
...ribadisce la determinazione a fare tutto il  possibile per proteggere e promuovere gli interessi della Romania, senza favorire alcun partito politico........

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Protestele din întreaga ţară capătă dimensiunea unei monarhii

World Economic Forum 2012

Il principe ereditario Haakon di Norvegia e sua moglie la Principessa Mette-Marit sono attualmente presenti al World Economic Forum di Davos.

25 gennaio 2012

Non è la prima volta che il principe ereditario Haakon partecipa all'annuale Forum mondiale economico a Davos, in Svizzera, insieme a politici e dirigenti aziendali, ma quest'anno è accompagnato dalla moglie Mette-Marit.

Al Forum era presente anche la Principessa Matilde del Belgio.

Il World Economic Forum 2012 è l’annuale meeting dei leader mondiali nel campo della politica, della finanza e delle organizzazioni internazionali, che è stato aperto da Angela Merkel.

Il titolo di quest’anno alla conferenza è : La Grande Trasformazione: immaginare nuovi modelli.

I temi portanti al centro del dibattito sono: il debito della zona euro, le rivolte nei diversi paesi arabi e l’incremento subito dai prezzi dei generi alimentari.

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World Economic Forum

mercoledì, gennaio 25, 2012

Fiction su Mafalda di Savoia

Ieri sera su Retequattro c'è stata la riproposizione del film-tv “Mafalda di Savoia- Il coraggio di una Principessa”, quale omaggio alla Giornata della Memoria.

L'attrice Stefania Rocca ha impersonato la figlia di Re Vittorio Emanuele III e di Elena di Savoia, coinvolta nei fatti della Seconda guerra mondiale e della persecuzione dei tedeschi.

Il cast è composto da Franco Castellano, Johannes Brandrup, Clotilde Courau (interpreta la sorella Giovanna di Savoia), Regina Orioli e Amanda Sandrelli.

Stefania Rocca in un'intervista a La Repubblica ha raccontato che quando le proposero di interpretare Mafalda di Savoia non sapeva niente di lei, e rimase perplessa quando scoprì che non esiste quasi niente su di lei, a parte il libro di Cristina Siccardi sul quale è basata la fiction.

...Beh questo conferma quanto sia difficile trovare dei libri sui Savoia che siano immuni dalla propaganda di questa misera repubblica....

L'attrice rimase ancora più colpita quando lesse la frase pronunciata dalla Principessa Mafalda prima di morire: Ricordatemi non come una principessa ma come una sorella". 

La fiction segue la vita della protagonista, nata il 19 novembre del 1902 che poi sposò a Racconigi il 23 settembre 1925 il nobile prussiano, Landgrave Philipp von Hesse, da cui ebbe 4 figli.

Con un tranello Hitler riuscì ad arrestarla, e fu deportata al lager di Buchenwald, dove venne rinchiusa nella baracca n. 15 sotto falso nome (frau von Weber).

Durante la permanenza nel lager ebbe parole di conforto per tutti e spesso regalava il suo misero pasto ad altri internati più bisognosi di lei.

Spirò il 27 agosto 1944, dopo inaudite sofferenze, dopo aver perso un braccio in seguito ad una ferita causata da un bombardamento che colpì la sua baracca.

Il suo corpo, grazie al prete boemo del campo, padre Tyl, non venne cremato, ma messo in una bara di legno e seppellito in una fossa senza nome.

Solo un numero: 262 eine enberkannte fraue (donna sconosciuta).
In seguito alcuni italiani come lei rinchiusi in campi di concentramento nazisti, non appena liberi seppero trovare fra mille la sua tomba anonima e si tassarono fra loro per apporvi la lapide che l’identificava.

Le ultime parole della Principessa, prima di andare in coma, furono:
"Italiani io muoio, ricordatemi non come una principessa ma come una sorella italiana".


Mafalda di Savoia, una vera principessa

Akihito apre la sessione della Dieta

L'Imperatore Akihito del Giappone ha partecipato alla cerimonia di apertura della nuova sessione della Dieta a Tokyo, Giappone.

24 gennaio 2012

Durante la cerimonia l'Imperatore ha letto una dichiarazione ufficiale ai membri del parlamento, aprendo formalmente la sessione .

La Dieta Nazionale è l'organo legislativo del Giappone.


La foto mostra l'arrivo dell'Imperatore Akihito alla cerimonia.

Japan Today

martedì, gennaio 24, 2012

Nuova principessa di danimarca

La corte reale danese ha annunciato che la principessa Marie ha dato alla luce una bambina al Rigshospitalet di Copenaghen, questa mattina alle 8.27.

La principessina è il secondo figlio del principe Joachim e della principessa Marie, dopo il piccolo Henrik di due anni, ed è alta 49 centimetri e pesa 2.930 grammi.

Il principe Joachim ha anche altri due figli (i principi Nikolai e Felix ) dal suo primo matrimonio con l'ex principessa Alexandra (ora contessa di Frederiksborg).

La neonata è l'ottava nipote della regina Margherita II e del principe consorte Henrik, e 10° nella linea di successione al trono.

Secondo la tradizione della casa reale danese, il nome della principessa non verrà rivelato fino al suo battesimo,danese.

Un'ora dopo la nascita, Sua Altezza Reale il principe Joachim di Danimarca ha parlato alla stampa nel Hall di attesa del Rigshospitale:

Quello che nessuno pensava fosse possibile è successo: è una bambina. Lei assomiglia a sua madre ... lei ha i capelli scuri. Sta bene e dei ben lineamenti. 
Quando è nata è stato un momento toccante. Ho versato una lacrima anche questa volta.

Appena appresa la notizia della nascita, Sua Maestà la Regina Margherita II e il principe Henrik sono arrivati ​​al Rigshospitalet per conoscere la principessa.
Qualche tempo dopo anche il principe ereditario Frederik e la Principessa Mary sono arrivati in ospedale.

Nel corso della giornata, ci sono stati 21 colpi di cannone per annunciare l'arrivo della nuova principessa. 

Congratulazioni a Joachim e Marie!

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Video

Video

lunedì, gennaio 23, 2012

Comunicato del Re di Romania

Comunicato stampa di Sua Maestà Re Michele I di Romania 
22 gennaio 2012
La Famiglia Reale conosce le proteste che molti rumeni esprimono con forza da diversi giorni in tante città del paese e anche all'estero.
Le proteste dei cittadini stanno diventando sempre più pressanti. La classe politica del paese ha il dovere di dare risposte a quello che la gente giustamente stanno chiedendo.

I rumeni hanno perso la fiducia. Chiedono ai politici un comportamento pubblico completamente e definitivamente diverso dal passato.

Tutta la Famiglia Reale si sente vicina a tutti coloro che in questi momento hanno bisogno di incoraggiamento e di solidarietà.

Re Michele aveva detto nel suo messaggio al Parlamento che il cinismo, la viltà e gli interessi privati non devono avere spazio nella vita della Romania.
In Romania ci sono ancora gli ideali dei grandi uomini che nella nostra storia hanno servito in modo responsabile e generoso il paese".
Queste parole erano rivolte a tutti coloro che hanno il potere di cambiare qualcosa in Romania.

La Storia che nel dicembre 1989 ci ha dato un Paese giovane, mostra che i rumeni hanno fiducia nelle virtù della democrazia e della libertà quando il destino del paese è a un bivio. L'Europa e la Romania si muovono insieme nei momenti di difficoltà. Specialmente oggi dobbiamo pretendere che la politica si comporti in maniera appropriata alla democrazia ed alla competenza in uno spazio pubblico e istituzionale.

Senza dubbio, la crisi economica globale colpisce la Romania. Ma è anche chiaro che le proteste nel nostro Paese vanno ben oltre: i Rumeni esprimono l'insoddisfazione dei politici che non hanno mai guardato oltre i loro interessi privati, che si sono più occupati di dispute personali, dimenticando la corretta amministrazione del paese.

Il Re e la principessa seguono gli eventi con grande preoccupazione e ribadiscono la loro determinazione a fare tutto quanto in loro potere per proteggere e promuovere gli interessi della Romania, senza favorire alcun partito politico.

Questo è stato il dovere della Corona rumena, in ogni generazione, e rimarrà tale in futuro.


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familiaregala.ro

sabato, gennaio 21, 2012

Luigi XVI Re di Francia

I repubblicani uccidono Luigi XVI Re di Francia.

Il 21 gennaio 1793 non è solo l'occasione per ricordare il martirio di re Luigi XVI ma ci ricorda le origini sanguinosa della repubblica francese, le atrocità rivoluzionarie e il genocidio della Vandea, e molto di più: la lenta ma inesorabile distruzione della società, il massacro dei valori, il percorso perverso della Storia.

Insomma la brutale morte di Re Luigi XVI è ancora oggi il riflesso della instabilità patologica delle repubbliche e del declino della società moderna.

Spesso la repubblica prende il potere con la violenza, e il caso più famoso ed eclatante è la repubblica francese, durante la quale i giacobini sperimentarono ed anticiparono gli orrori del comunismo.

La ghigliottina fu lo strumento fondamentale della repubblica francese, tanto che il binomio rivoluzione-ghigliottina è divenuto inscindibile nella coscienza collettiva e nella memoria storica.

Infine ricordiamo quello che disse il Re  ai francesi prima di essere ucciso:
Muoio innocente di tutti i crimini che mi sono imputati. Perdono i responsabili della mia morte e prego Dio che il sangue che state per versare non ricada mai sulla Francia.

In seguito Papa Pio VI lo elevò a martire (Enciclica Quare lacrymae).

venerdì, gennaio 20, 2012

Principe Harry scalerà l'Everest

Il principe Harry scalerà l'Everest


Il principe Harry si prepara a scalare l'Everest già questa primavera, e l'impresa è finalizzata a raccogliere fondi per l'ente di beneficenza "Walking With The Wounded".

L'anno scorso Harry aveva preso parte a una spedizione al Polo Nord, con altri membri del Walking With The Wounded, una organizzazione che aiuta a riabilitare soldati feriti.

Se gli impegni militari glielo permetteranno, Harry quindi partirà alla conquista della vetta più alta del mondo, partendo dal campo base sud del Nepal nel mese di maggio.

Molto probabilmente Harry non porterà a termine la salita, dal momento che l'impresa richiede una formazione rigorosa, e si ipotizza che salirà fino all'altezza Lobuche di 20.000 ft.

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Everest 2012

Principessa Matilde compie 39 anni

La Principessa Matilde compie oggi 39 anni

20 Gennaio 2012

La Principessa Matilde, Duchessa di Brabante è nata ad Uccle, il 20 gennaio 1973, è la moglie dell'erede al trono del Belgio Filippo, Duca di Brabante.
La coppia ha 4 figli: la Principessa Elisabetta, il Principe Gabriele, il Principe Emanuele e la Principessa Eleonora.

A 18 anni nel 1991, Matilde ha studiato logopedia presso l'Institut Libre Marie Haps, Bruxelles.

Dopo la laurea, ha aperto il suo ufficio a Bruxelles e ha lavorato come logopedista fino alla fine del 1999.
Ha inoltre studiato psicologia all'Université catholique de Louvain ed ottenuto il diploma in psicologia con "distinction" nel 2002.

La principessa Matilde è vicino ai deboli, soprattutto ai bambini, e nel dicembre 2000 ha creato la Fondazione Principessa Matilde che ha progetti per aiutare i più bisognosi.

Nel 2007, la principessa è diventata un membro di "Young Global Leaders", il prestigioso network che racchiude varie personalità under 40 da tutto il mondo distintesi “per aver speso il proprio tempo e la propria professionalità per un futuro migliore della società”.

Tre anni fa, è diventata presidente onorario della delegazione belga del'UNICEF.

Oggi, la principessa Matilde accompagna il principe Filippo all'estero per migliorare l'immagine del Belgio e le relazioni commerciali ed economiche.

Matilde ama la musica moderna, classica e suona anche il pianoforte, e per quanto riguarda lo sport, gioca a tennis e le piace nuotare.

Infine, conosce molte lingue :olandese, inglese, francese, italiano, spagnolo e il polacco.


giovedì, gennaio 19, 2012

Principe di Prussia dal presidente della Germania

Il Principe Giorgio Federico e la Principessa Sofia di Prussia sono stati ricevuti dal presidente tedesco Wulff a Berlino.

16 gennaio 2012

In occasione della celebrazione del 300° anniversario della nascita di Re Federico di Prussia, il Principe Giorgio Federico e la Principessa Sofia di Prussia sono stati invitati al palazzo presidenziale di Bellevue a Berlino ad un ricevimento.

Giorgio Federico di Prussia, principe di Prussia, è nato a Brema, il 10 giugno 1976, ed è membro del casato degli Hohenzollern, è l'attuale pretendente al trono prussiano e tedesco.

Federico II di Hohenzollern, detto Federico il Grande, nacque a Berlino, il 24 gennaio 1712 e morì a Potsdam il 17 agosto 1786.
Fu re di Prussia dal 1740 alla sua morte, era figlio del re di Prussia Federico Guglielmo I (1688–1740) e di Sofia di Hannover.

Fu uno dei personaggi più influenti e rappresentativi del suo tempo, rappresentando la tipica figura settecentesca del sovrano illuminato.
Federico è il possessore radicale del potere, e al tempo stesso un intellettuale illuminato, l'acronimo di militarismo prussiano - ma anche delle riforme sociali.

La sua azione si svolse tanto sul piano politico e militare, tanto su quello dell'economia e dell'amministrazione statale e nel campo dello sviluppo delle scienze e delle arti.
Seppe far crescere nel corso di pochi decenni il piccolo regno prussiano da potenza di dimensioni regionali a potenza europea.


In Romania ritorna la Monarchia

In Romania il popolo è inferocito contro la repubblica, il presidente Basescu ed i partiti, e rivuole la monarchia.

I giornali e le televisioni nascondono quello che sta succedendo in Romania.


La situazione sta scappando di mano al regime repubblicano che teme che possa ripetere quello che avvenne nel 89 quando il dittatore Ceausescu fu preso e fucilato dalla folla.

Anche se la rivolta è nata contro il presidente basescu e l'austerità economica imposta dall'Unione Europea, sta diventando sempre di più una ribellione contro la repubblica.
I Romeni vedono con sempre più favore la monarchia che secondo loro dovrebbe salvare la Romania dal disastro economico, morale e spirituale.

I Romeni sperono che la Casa Reale possa riprendere finalmente le redini del paese per ridare alla Romania la prosperità economica indipendenza dal FMI e dalla Banca Centrale Europea e rilanciare i valori cristiani e spirituali di un tempo.

Ancora una volta internet (Youtube facebook...) è il megafono del popolo e crescono sempre più le persone che scendono in piazza, esponendo la bandiera della monarchia costituzionale.

La rivolta non è per nulla finita, ed il popolo rivuole la monarchia in qualsiasi maniera (con un referendum popolare o con la forza).

A Bucarest da diversi giorni ci sono proteste dei giovani davanti al Teatro Nazionale, in piazza dell’Università, che non hanno alcuna intenzione di tornarsene a casa nonostante la "riunione di emergenza” convocata dal governo per affrontare il nodo delle proteste.
Oltre 1000 giovani sarebbero coinvolti in scontri durissimi con la polizia, e le immagini che arrivano da Bucarest mostrano la forza e l’imponenza delle manifestazioni.

Alla base delle proteste c’è la frustrazione per i tagli del settore pubblico, le tasse troppo alte, la corruzione dilagante e la burocrazia dello stato.

I manifestanti danno del criminale al presidente della repubblica Basescu: “Questo governo mafioso ci ha rubato tutto quello che avevamo, vai via, cane miserabile”.

Anche se l’epicentro è a Bucarest dove sono arrivate migliaia di persone per manifestare all'urlo : “Abbasso Basescu”, la protesta dilaga in altre città come a Iasi, Deva e Galati.
Nella città di Cluj c'è stata una grande manifestazione monarchica.
Ecco lo slogan pro-monarchia cantato dai romeni !
VIDEO pro monarchia

Anche a Londra più di 100 rumeni hanno protestato davanti all'Ambasciata rumena, in solidarietà con i movimenti nel Paese agitando la bandiera del Regno di Romania.
Ecco le immagini della protesta trovate in internet.
foto-proteste-a-londra


mercoledì, gennaio 18, 2012

Principe di Monaco e Duca di Edimburgo

In occasione della commemorazione del centenario della spedizione di Scott al Polo Sud, il Principe Alberto II di Monaco ha visitato la Scott Polar Institute (Cambridge) per partecipare a una serie di conferenze.

17 gennaio 2012

Robert Falcon Scott era un esploratore britannico, che divenne famoso per la "competizione" con Roald Amundsen sul raggiungimento del Polo Sud. Amundsen raggiunse il Polo poche settimane prima di Scott che, sfortunatamente, nella marcia di rientro al campo base perse la vita insieme ai membri della sua spedizione.

Sua Altezza Reale il Duca di Edimburgo e Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco hanno partecipato ad una cena di gala tenuta al Corpus Christi College (Università di Cambridge), per raccogliere fondi all'Istituto Scott Polar.

Per il Duca di Edimburgo è il suo primo impegno pubblico ufficiale dopo l'intervento chirurgico al cuore.

VIDEO
Duke of Edinburgh is guest of honour in Cambridge

Re di Giordania incontra Obama

Il Re di Giordania Abdullah II e il presidente Usa Barack Obama si sono incontrati per discutere sul Medio Oriente e raggiungere la pace tra palestinesi e israeliani.

17 gennaio 2012

Le discussioni erano concentrate sulla cooperazione tra la Giordania e USA, e le possibilità di migliorare gli interessi comuni dei due Paesi.

Re Abdullah ha sottolineato gli sviluppi in Medio Oriente e il processo di pace tra palestinesi e israeliani, soprattutto dopo gli incontri tenuti recente in Giordania. La Giordania, ha detto il re, cerca di spingere le due parti di andare avanti e superare gli ostacoli fino ad arrivare a negoziati per una soluzione completa che prevede l'istituzione di uno Stato indipendente palestinese, con Gerusalemme Est come sua capitale.

Il Re ha espresso apprezzamento per il sostegno degli Stati Uniti per la Giordania, che contribuisce a far fronte alle sfide economiche, sottolineando che i due paesi mantengono stretti legami e cooperazione.

Re Abdullah ha riferito ad Obama sugli sforzi della Giordania per raggiungere le riforme politiche, economiche e sociali.

Obama ha accolto il ruolo della Giordania nel far portare i palestinesi e israeliani insieme al tavolo dei negoziati, ed ha apprezzare gli sforzi per realizzare le riforme politiche, economiche e sociali.

LINK
King, Obama discuss ties, Mideast peace

lunedì, gennaio 16, 2012

Regina Margherita sale al trono (1972)

Re Federico IX morì nel 1972. Il 14 gennaio 1972, la regina Margherita II ascese al trono e divenne la prima regina danese dalla nuova legge sulla successione al trono.

Per omaggio al giubileo dei 40 anni del regno danese della Regina Margherita II, ho pensato di pubblicare un video storico sull'evento della proclamazione, avvenuto il 15 gennaio 1972, sul balcone di Christiansborg Palace.
Al fianco della Regina Margherita c'era il primo ministro Jens Otto Krag .

La Regina scelse il motto :
l'aiuto di Dio, l'amore del popolo, la forza della Danimarca.

VIDEO

 

Juan Carlos da a Sarkozy il Toson d'oro

Re Juan Carlos ha conferito a Sarkozy la massima onorificenza della Corona spagnola il "Toson d'oro".

16 gennaio 2012

Alla cerimonia presso il Palazzo Reale di Madrid erano presenti alla cerimonia, la regina Sofia, il principe e la principessa delle Asturie, l'ex re Costantino II di Grecia, Simeone II, e il Carlos Infante, duca di Calabria
(gli ultimi tre sono cavalieri del Toson d'Oro).


L'Ordine del Toson d'oro fu istituito il 10 gennaio 1430 da Filippo III di Borgogna a Bruges per celebrare il proprio matrimonio con la principessa portoghese Isabella d'Aviz e viene assegnato dai sovrani spagnoli.

Il presidente della repubblica francese Nicolas Sarkozy ha ricevuto dal Re Juan Carlos il 'Toison de oro', il Vello d'oro, la massima onorificenza della Corona spagnola, per l'impegno profuso dalla Francia nell'azione di contrasto al terrorismo dell'organizzazione secessionista armata Eta.

Sarkozy, che fu ministro degli interni dal 2005 al suo arrivo all'Eliseo, è stato il primo presidente francese ad aver affrontato il problema dell'Eta come un'emergenza di sicurezza interna anche della Francia, oltre che della Spagna.

Il re Juan Carlos, nell'imporre al presidente francese la decorazione, ha detto :
"Nel suo rapporto con la Spagna ha propiziato in maniera ferma ed efficace la maggiore collaborazione politica, giudiziaria e di polizia fra i nostri due Paesi per porre fine alla violenza terrorista". 

Nel ricevere l'onorificenza Sarkozy ha affermato che "Gli assassini dovranno pagare e "non ci saranno più Pirenei" nel mezzo della lotta contro il terrorismo dell'Eta" .

La Polizia spagnola e francese sono in stretta collaborazione nella caccia ai fuorilegge dell'Eta, che avevano visto la Francia come un rifugio sicuro.
Solo recentemente, la polizia francese ha arrestato tre presunti membri dell'Eta vicino a Auxerre nella Francia orientale.

Il 20 ottobre 2011 l'Eta aveva annunciato la cessione definitiva della sua attività armata, durata da più di 40 anni uccidendo 829 persone.

Dopo il pranzo al palazzo con il re, Sarkzoy ha tenuto colloqui con il nuovo primo ministro spagnolo Mariano Rajoy.

LINK
El Rey otorga a Sarkozy el Toisón de Oro por su ayuda en la lucha contra ETA

domenica, gennaio 15, 2012

Felipe in Guatemala

Il Principe Felipe si è recato in Guatemala per partecipare al giuramento del nuovo presidente Otto Perez Molina.

13 gennaio 2012

La visita in Guatemala fa parte del tour ufficiale nel Centro d'America, infatti il Principe Felipe delle Asturie prima aveva visitato il Nicaragua e l'Honduras.

Il principe Felipe di Borbone ha incontrato i rappresentanti della colonia spagnola che vivono in Guatemala.

L'incontro si è tenuto alla residenza dell'Ambasciata di Spagna nel Guatemala, cui hanno partecipato rappresentanti del settore religioso, d'affari, ed intellettuali, tra i quali lo scrittore Anton Francisco Perez, un cittadino spagnolo in Guatemala, che l'anno scorso vinse il Premio Nazionale "Miguel Angel Asturias" per la letteratura 2011.

Prima della riunione con i rappresentanti della colonia spagnola, il Principe delle Asturie aveva incontrato un gruppo di imprenditori spagnoli che vogliono investirei nel paese centroamericano.

Il principe Felipe ha incontrato separatamente il generale in pensione Perez Molina, che si è insediato sabato come presidente del Guatemala, e il presidente uscente, Alvaro Colom, ai quali ha trasmesso i saluti di Re Juan Carlos e del governo spagnolo, confermando l'interesse della Spagna a rafforzare la collaborazione tra i due paesi.

Nel pomeriggio, l'erede alla corona spagnola ha partecipato alla cerimonia del mandato presidenziale di Perez Molina, al termine del quale il principe ereditario Felipe è rientrato in Spagna.

LINK
El Príncipe Felipe se reúne con la colonia española radicada en Guatemala

sabato, gennaio 14, 2012

40anni del regno di Regina Margherita

Oggi è il 40° anniversario del regno danese della Regina Margherita II.

14 gennaio 2012


Con la morte del Re Frederik IX il 14 gennaio 1972 il trono danese passò alla Regina Margherita II.

Per il giubileo dei 40 anni del regno della Regina Margherita il primo evento delle celebrazioni è stato il ricevimento della Regina al parlamento danese.

Questa mattina, la famiglia reale danese ha raggiunto in treno Roskilde per pregare sulla tomba della regina Ingrid e di re Cristiano, i genitori della regina Margherita.

La regina era accompagnata dalle sue sorelle, la regina Anna Maria di Grecia (che ha sposato il re Costantino II di Grecia nel 1964) e dalla principessa Benedetta, dove hanno posto corone di fiori sulla tomba.

Poi è stata la volta del principe Frederik, principe Pavlos di Grecia e il Principe Gustavo deporre una corona sulla tomba dei loro nonni.

Sabato c'è stato il ricevimento ufficiale presso il Municipio con intrattenimento in Piazza del Municipio. e nel pomeriggio, la regina di Danimarca Margherita II sulla sua carrozza dorata si è spostata da Amalienborg, suo palazzo, a Copenhagen City Hall, dove alle ore 20:00 si affaccerà dal balcone per salutare i suoi sudditi.

In seguito la Famiglia Reale parteciperà a una serata di gala al Concert Hall, dove dovrebbero esserci re Carlo Gustavo e la regina Silvia della Svezia, e la famiglia reale di Norvegia ,Re Harold e Regina Sonja, il principe ereditario Haakon e la principessa Mette-Marit.

La Regina è una donna colta, ha studiato ad Aahus, Cambridge, ed alla Sorbona, ed è anche un'artista, celebre per le sue illustrazioni per l'edizione danese del Signore degli Anelli.

"La monarchia danese è la più popolare in Europa", afferma Lars Hovbakke Soerensen, un professore di storia all'Università di Copenaghen, che ha scritto molto sui sovrani scandinavi.
"Ci sarà un sacco di gente in strada sabato e Domenica, sarà una grande festa."

Secondo un sondaggio d'opinione realizzato da Megafon, il 77% dei danesi preferiscono la monarchia, mentre solo il 16% desidera una repubblica.

VIDEO
In occasione del suo Giubileo d'Oro, la Regina ha rilasciato una intervista alla televisione CNN

Principe di Monaco, Olimpiadi Invernali della Gioventù

Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto II di Monaco è arrivato a Innsbruck, in Austria per assistere alla cerimonia di apertura dei Giochi Invernali Olimpici della Gioventù 2012.

13 gennaio 2012

Come presidente del Comitato Olimpico monegasco, membro del Comitato olimpico internazionale, ed ora Patron dell'Association Mondiale des Olympiens è stato un piacere per il sovrano partecipare a questi giochi.

Più tardi in serata, il Principe Alberto II ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione del 75° Congresso Internazionale della Stampa Sportiva (AIPS) tenutasi presso il Centro Congressi di Innsbruck.

Durante la cerimonia il Principe Sovrano ha ricevuto un premio per il suo "eccezionale impegno a mettere lo sport al servizio della pace nel mondo" con l'organizzazione da lui patrocinata “Power of Sport Award”.

Questo speciale premio, istituito nel 2011, viene assegnato ogni anno a tre personalità che si sono distinte in campo sportivo e quest'anno, oltre a S.A.S. Il Principe Alberto II, sono stati premiati S.A.R. Il Principe Faysal Al Hussein di Giordania e l'atleta paralimpico italiano Fabrizio Macchi.

Al termine della cerimonia, il Sovrano monegasco ha evidenziato la "straordinaria capacità dello sport di promuovere la pace, costruire i ponti tra le comunità e abbattere le barriere".

Per saperne di più sulle Invernali 2012 Giochi Olimpici della Gioventù si prega di visitare il loro sito ufficiale.

venerdì, gennaio 13, 2012

Principe Felipe in Honduras

Il principe Felipe è arrivato in Honduras, dove è stato accolto dal presidente Porfirio Lobo, ed in seguito è stato ricevuto al palazzo presidenziale.

11 gennaio 2012

La visita in Honduras fa parte del tour ufficiale nel Centro d'America, infatti il Principe Felipe delle Asturie prima aveva visitato il Nicaragua e in seguito si recherà in Guatemala.

L'erede al trono spagnolo ha partecipato alla presentazione della Biblioteca della Fondazione Miguel de Cervantes che si è tenuta presso il Centro Culturale di Spagna a Tegucigalpa.

Alla cerimonia hanno partecipato il vice presidente dell'Honduras, Maria Antonieta Guillen, intellettuali, rappresentanti delle università, l'ambasciatore di Spagna in Honduras, Luis Belzuz di Rivers, e il direttore del Centro Culturale di Spagna a Tegucigalpa, Alvaro Ortega.

Il Vice Presidente dell'Honduras ha ringraziato il principe Felipe, dicendogli che "la sua presenza dimostra l'affetto della famiglia reale spagnola per l'Honduras." 

A sua volta il principe Felipe ha osservato che uno dei più alti valori della Biblioteca Miguel de Cervantes sta nella sua capacità di collegare la Spagna con il resto dell'America Latina, aggiungendo che tali progetti contribuiscono "per la coesione e la promozione delle relazioni storiche, culturali e sociali tra i nostri paesi, e sono di indubbio impatto sull'economia e l'espansione dello spagnolo".

Successivamente il principe Felipe ha incontrato il presidente del Parlamento honduregno, Juan Orlando Hernandez ed altri membri del governo all'edificio del Congresso Nazionale a Tegucigalpa.

Durante la sua visita al Congresso Sua Altezza Reale ha detto : "Sono onorato di avere incontrato di nuovo gli honduregni nella loro bella terra divisa da due oceani, dove i Maya e spagnoli hanno generato una nuova cultura".
Inoltre che "l'impegno della Spagna in Honduras non dipende da circostanze politiche, economiche o finanziarie, ma risponde alla nostra lunga storia, valori democratici condivisi e il profondo affetto che unisce i nostri popoli".

Infine il principe delle Asturie, Felipe di Borbone, ha concluso la sua visita di lavoro in Honduras di 2 giorni incontrando un gruppo di spagnoli residenti nel paese centroamericano.

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ABC