Re di Spagna riceve Presidente di Capo Verde

Il Re Felipe di Spagna riceve il presidente della repubblica di Capo Verde

10 aprile 2024

Sua Maestà il Re Felipe VI di Spagna ha ricevuto il Presidente della Repubblica di Capo Verde, José María Pereira Neves, in visita di lavoro in Spagna.

Accompagnato da alte figure politiche di entrambe le nazioni, il Presidente Neves partecipa alla Conferenza del Decennio Oceanico 2024 a Barcellona e incontra le comunità capoverdiane nella regione di Bierzo.

La sua visita non solo rafforza i legami diplomatici ma anche culturali e sociali tra Capo Verde e la Spagna.

L'Incontro a Palazzo La Zarzuela

L'incontro tra Don Felipe ed il Presidente di Capo Verde si è tenuto al Palazzo La Zarzuela, con la presenza del ministro degli Affari Esteri spagnolo, José Manuel Albares, del ministro degli Affari Esteri di Capo Verde, Rui Alberto Figueredo Soares, e il capo della Casa Civile del Presidente di Capo Verde, Jorge Homero Tolentino.

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Conferenza del Decennio Oceanico 2024

Un momento saliente della visita è stata la partecipazione del Presidente Neves alla Conferenza del Decennio Oceanico 2024, tenutasi a Barcellona. La conferenza ha offerto una piattaforma per discutere lo stato degli oceani e esplorare soluzioni sostenibili, culminando nella Dichiarazione di Barcellona. Quest'ultima propone raccomandazioni vitali per il futuro della conservazione oceanica.

Sempre fedele al suo impegno nel campo della scienza oceanica, il Principe Alberto di Monaco aveva parlato all'apertura della conferenza del Decennio Oceanico.

Incontro con le Comunità Capoverdiane in Bierzo

Altro punto focale della visita è stato l'incontro del Presidente Neves con le comunità capoverdiane nella regione di Bierzo, inclusa una visita a Ponferrada, Bembibre ed alla Fondazione Cultura Mineraria di Torre del Bierzo. 

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El Rey mantiene un encuentro en el Palacio de la Zarzuela con el Presidente de la República de Cabo Verde, José María Pereira Neves.

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— Casa de S.M. el Rey (@CasaReal) April 9, 2024

Four Freedoms Awards 2024

Il re e la regina olandesi alla cerimonia dei Premi delle Quattro Libertà

11 aprile  2024

Le Loro Maestà il re Guglielmo Alessandro e la regina Maxima dei Paesi Bassi, insieme alla principessa Beatrice, hanno partecipato alla presentazione dei Four Freedoms Awards 2024 alla Nuova Chiesa

di Middelburg (Nieuwe Kerk)..

Le medaglie vengono assegnate ogni anno a persone e organizzazioni impegnate nella difesa delle quattro libertà proclamate dal presidente Roosevelt nel 1941.

Il primo ministro Marco Rutte ha consegnato il Premio internazionale delle quattro libertà a "Save Ukraine", un ente di beneficenza che mira a restituire in Ucraina i bambini ucraini rapiti dalla Russia e dai territori occupati. Il premio è stato ritirato dal fondatore Mykola Kuleba.

I Four Freedoms Awards vengono assegnati ogni anno a individui e organizzazioni che si impegnano a garantire la libertà e a difendere i diritti umani, in conformità con gli ideali proclamati dal presidente Franklin Delano Roosevelt nel suo storico discorso sulle Quattro Libertà nel 1941.

I Four Freedoms Awards 2024 vanno alle seguenti persone e organizzazioni:

• Il premio per la Libertà di Espressione va al collettivo di ricerca Bellingcat, che è stato consegnato al fondatore e direttore Eliot Higgins.
• Il premio per la Libertà religiosa va a Zumretay Arkin, che si batte per i diritti degli uiguri.
• Il premio per la Libertà dal bisogno va al Ministro dei Popoli Indigeni del Brasile, Sônia Guajajara.
• Il premio per la Libertà dalla Paura va a Grace Forrest, la fondatrice di Walk Free. Questa organizzazione per i diritti umani è impegnata nell'abolizione della schiavitù moderna.

Principe Radu in Alsazia

Il principe Radu visita il cimitero rumeno di Soultzmatt, in Alsazia

9 aprile 2024

Sua Altezza Reale il Principe Consorte, Radu, di Romania si è recato in Alsazia (Francia) per visitare la città di Soultzmatt, dove cento anni fa il Re Ferdinando I inaugurò il cimitero militare rumeno.

Accoglienza a Soultzmatt

Il sindaco di Soultzmatt ha accolto il principe Radu, insieme a vice sindaci, consiglieri comunali, e altri dignitari. La presenza di funzionari delle amministrazioni locali, rappresentanti del Ministero della Difesa francese e della Gendarmeria francese, nonché membri delle organizzazioni francesi e sacerdoti della Chiesa ortodossa rumena, ha sottolineato l'importanza dell'evento.

Cimitero Militare Rumeno

Nel pomeriggio, il principe Radu ha preso parte ad una cerimonia militare e religiosa per celebrare il centenario del cimitero militare rumeno.

Nel settembre 2023 il cimitero di Soultzmatt è stato inserito nell'elenco dei 96 luoghi funebri e commemorativi francesi della Prima Guerra Mondiale inseriti nel patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Storia

Il 9 aprile 1924, il re Ferdinando I e la regina Maria di Romania effettuarono una visita di stato in Francia, e prima di recarsi a Parigi fecero tappa a Soultzmatt, in Alsazia, dove il Re consacrò il terreno del cimitero rumeno, dove c fu il suo accampamento rumeno durante la prima guerra mondiale. 

2.344 prigionieri rumeni morirono tra il 1917 e il 1918, in Alsazia e Lorena, durante la prima guerra mondiale, ed a Soultzmatt fu allestito un campo di guerra per i prigionieri rumeni. Questi prigionieri rumeni persero la vita in condizioni tragiche (freddo, fame, malattie e dei trattamenti disumani) a cui furono sottoposti. 

Dopo la guerra, il comune offrì un terreno alla Romania per realizzare il cimitero militare rumeno. Nel cimitero di Soultzmatt si trovano 678 tombe di soldati e nel cimitero di Haguenau si trovano altre 475 tombe di soldati rumeni.

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Il Principale Radu 

Il principe Radu si era già recato in questo posto nel 2017, in rappresentanza del re Michele I. Poi nel 2018 il principe Radu e Margherita visitarono nuovamente il cimitero, dove piantarono due alberi nel cimitero e ricevettero l'onorificenza di cittadini onorari della città.