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giovedì, marzo 07, 2024

Re di Svezia celebra una riforma costituzionale

Il Re di Svezia celebra i 50 anni della riforma costituzionale che ha cambiato la forma di Governo

6 marzo 2024

Quest'anno la Svezia commemora il cinquantesimo anniversario di  una storica riforma costituzionale, che ha trasformato il ruolo del re da capo esecutivo dello stato a simbolo cerimoniale senza poteri politici.

La Celebrazione del Cinquantesimo Anniversario

La famiglia reale svedese ha partecipato ad un seminario commemorativo, organizzato dal presidente del Parlamento e dalla Commissione costituzionale, per celebrare il 50° anniversario di questa significativa riforma costituzionale. Alla cerimonia erano presenti il re Carlo XVI Gustavo e la principessa ereditaria Vittoria. Durante l'evento, ospiti d'onore e deputati che hanno assistito alla transizione hanno discusso l'impatto e l'importanza di questa riforma.

Revisione della Costituzione

Nel 1974, la Svezia ha intrapreso un cambiamento radicale nella sua struttura governativa attraverso una revisione della Costituzione, che includeva gli "Strumenti di potere", una delle sue leggi fondamentali. Questa modifica ha segnato la fine del potere esecutivo del re, un ruolo che era stato formalmente mantenuto anche dopo l'accettazione del regime parlamentare nel 1917. La riforma ha ufficialmente sancito la Svezia come una monarchia costituzionale, con il re Carlo XVI Gustavo che diventa il rappresentante supremo del Paese senza alcuna influenza politica diretta.

La Svezia si vanta di un parlamento unicamerale, il Riksdag, composto da 349 deputati, un sistema legislativo stabilito con la riforma del 1971. Questa struttura unicamerale è stata un passo fondamentale verso l'efficienza legislativa e rappresenta un pilastro della democrazia svedese moderna.


Regina Matilde in una piantagione Cacao

La regina Matilde del Belgio in una cooperativa di produttori di cacao a Costa d'Avorio

6 marzo 2024

Dal 3 al 6 marzo la regina Matilde si è recata in Costa d'Avorio in qualità di difensore degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) per le Nazioni Unite.

Dopo aver visitato una scuola a Yopougon, costruita con mattoni di plastica riciclata, un villaggio di pescatori per osservare gli effetti dell'innalzamento delle acque sulle comunità locali, e lo stadio San-Pédro per promuovere l'uguaglianza di genere e l'inclusione attraverso lo sport, nell'ultima tappa del suo viaggio in Costa d'Avorio, la Regina Matilde ha visitato la Cooperativa dei Coltivatori di Cacao ECAM Meagui, a San-Pedro.

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La regina Matilde ha potuto vedere le fasi di coltivazione del cacao e le iniziative delle cooperative per promuovere pratiche sostenibili e garantire un reddito dignitoso ai coltivatori. 

Impatto Socio-economico del Cacao

La Costa d'Avorio è leader mondiale nella produzione e esportazione di cacao, dove circa 6 milioni di ivoriani dipendono dalla coltivazione del cacao, che gioca un ruolo cruciale nello sviluppo socio-economico del Paese.

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Riflettori su Regina Matilde

Tutte le esperienze di questo viaggio in Costa d'Avorio serviranno alla Regina Matilde di preparare il  suo discorso alla prossima Conferenza Mondiale sul Cacao a Bruxelles, evidenziando il suo impegno verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

Con la sua visita in Costa d'Avorio, Regina Matilde del Belgio ha dimostrato il suo impegno verso il miglioramento delle condizioni di vita dei produttori e la promozione di un commercio equo. 


mercoledì, marzo 06, 2024

25 anni del regno di Re Hamad del Bahrein

Il Giubileo d'Argento del Re Hamad di Bahrein: Un Regno di Progresso e Tradizione

6 marzo 2024

In occasione del 25° anniversario del regno di Re Hamad del Bahrein, avvenuto il 6 marzo 2024, la nazione si è unita in una celebrazione che ha messo in luce il percorso di progresso e la ricca eredità culturale del paese. 

Il Re Hamad del Bahrein ha celebrato il suo giubileo d'argento con una giornata ricca di eventi. Il discorso nazionale e la foto di famiglia con figli e nipoti sono stati un momento di festa, ma anche un'occasione per riflettere sui traguardi raggiunti e sui piani per il futuro. Il Re Hamad ha ricordato l'eredità di suo padre e riaffermato l'impegno verso il progresso nazionale e il benessere della sua gente.

Storia di Bahrein

La storia di Bahrein e della sua dinastia regnante, gli Al Khalifa, risale al 1783, quando Ahmed ibn Muhammad ibn Khalifa stabilì il proprio dominio sull'arcipelago. Sotto il protettorato britannico fino al 1971, il Bahrein ha conservato la propria identità, mentre abbracciava gradualmente i cambiamenti necessari per il progresso nazionale. Con l'indipendenza nel 1971, Issa II divenne l'emiro, inaugurando una nuova era che suo figlio, Hamad, avrebbe ulteriormente definito con la trasformazione del Bahrein in un regno nel 2002.

25 anni di Regno

L'ascesa al trono di Re Hamad nel 1999, dopo la morte di suo padre, l'emiro Issa II, ha segnato l'inizio di un'era di modernizzazione e riforma. Il Bahrein è una nazione moderata, aperta alle minoranze, posizionandosi come un centro di tolleranza e progresso nel Golfo.