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mercoledì, marzo 06, 2024

Campus Brightlands Chemelot

La regina Maxima dei Paesi Bassi visita il campus Brightlands Chemelot a Geleen

5 marzo 2024

Sua Maestà la regina Maxima dei Paesi Bassi ha effettuato una visita di lavoro al parco industriale di Chemelot e al Brightlands Chemelot Campus, a Geleen. 

La visita si concentra sul rendere più sostenibili le materie prime ed i processi produttivi nel settore chimico e si inserisce in una serie di visite della Regina Máxima nel campo della sostenibilità e della circolarità.

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Durante la visita effettuata nell’ambito della circolarità, la Regina ha ricevuto informazioni su come rendere più sostenibili le materie prime e i processi produttivi nel settore chimico.

Dopo una spiegazione sulla produzione sostenibile e circolare e sugli sviluppi della chimica circolare, la Regina Maxima ha visitato l'impianto pilota multiuso del campus. 

Nel 2050 il parco industriale Chemelot vuole produrre completamente sostenibile e circolare., con tutte le materie prime fossili sostituite da alternative sostenibili e processi chimici, dotati di elettricità sostenibile.

Imprenditori e ricercatori possono testare e produrre insieme processi chimici sostenibili e materiali innovativi. 

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Durante un giro del parco industriale di Chemelot e la visita a diverse aziende, la visita si è conclusa con una discussione sulla sostenibilità del settore chimico, la cooperazione con aziende, istituzioni della conoscenza e governi e le opportunità per accelerare la transizione di energia e materie prime.

Matilde per uguaglianza e inclusione

La Regina Matilde del Belgio in Costa d'Avorio promuove l'uguaglianza di genere e l'inclusione attraverso lo sport. 

5 marzo 2024

Sua Maestà la Regina Matilde del Belgio ha intrapreso una visita in Costa d'Avorio, nel suo ruolo come difensore degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) per le Nazioni Unite, dove ha effettuato numerose visite incentrate sulla sostenibilità ambientale, contro l'erosione costiera. e sull'educazione, con progetti innovativi come scuole costruite con mattoni di plastica riciclata.

Dopo aver visitato una scuola a Yopougon, costruita con mattoni di plastica riciclata, e Grand-Lahou, dove ha osservato gli effetti dell'innalzamento delle acque sulle comunità locali, la Regina Matilde si è  recata allo stadio San-Pédro per promuovere l'uguaglianza di genere e l'inclusione attraverso lo sport. 

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Questa tappa ha sottolineato l'importanza del calcio in Costa d'Avorio, un paese con una forte passione per questo sport che ha vinto la Coppa delle Nazioni Africane.

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La Regina Matilde ha incontrato l'ex calciatore Bakari Koné, la campionessa olimpica di taekwondo Ruth Gbagbi ed i giovani atleti ivoriani allo stadio Laurent Pokou di San Pedro, che insieme hanno discusso dell'importanza dello sport nella loro vita e dei suoi benefici per la coesione.

Forze armate giordane

Il re Abdullah di Giordania celebra il 68° anniversario dell'arabizzazione dell'esercito.

4 marzo 2024

Sua Maestà il Re Abdullah II di Giordania, comandante supremo delle forze armate, ha visitato il comando generale della JAF, accompagnato dal principe ereditario Al Hussein, per celebrare il 68° anniversario dell'arabizzazione del comando dell'esercito.

Durante la visita al Comando Generale ed un incontro con alti ufficiali, il Re Abdullah ha espresso le sue congratulazioni e apprezzamento ai membri delle Forze Armate giordane, sottolineando il loro impegno, la dedizione ed il coraggio. Ha inoltre riaffermato il sostegno della Giordania ai fratelli arabi e la prontezza delle forze armate di fronte alle sfide.

La decisione di arabizzare il comando dell'Esercito Arabo, presa da Re Hussein bin Talal, è stata descritta da Re Abdullah II come un momento storico fondamentale per la Giordania e per le sue forze armate. Questo gesto ha non solo rafforzato l'identità araba dell'esercito ma ha anche sottolineato l'importanza della leadership giordana nella regione.

Il Re Abdullah II ha lodato l'Esercito Arabo e i servizi di sicurezza per il loro impegno nei confronti dei valori di cavalleria, dedizione, coraggio e autentico arabismo. Questi principi non solo definiscono lo spirito delle forze armate giordane ma ne guidano anche le azioni in difesa della patria e nel sostegno ai fratelli arabi.

Solidarietà con i Fratelli Arabi

Un punto focale dell'articolo è l'importanza del sostegno continuo ai fratelli arabi, come evidenziato dall'impegno di Al-Nashama a favore della popolazione della Striscia di Gaza. Questa solidarietà è parte integrante dell'identità e della missione dell'esercito giordano, riflettendo il desiderio di Re Abdullah II di mantenere stretti legami con il mondo arabo.

Esercito giordano

Il 1 marzo 1956, la Legione araba venne ribattezzata Esercito arabo (ora Forze armate giordane) come parte dell'arabizzazione del suo comando, sotto la quale re Hussein di Giordania dimise il comandante britannico della Legione "Glubb Pascià" e altri alti ufficiali britannici.