Prime foto del principe Baldassare

Le prime foto del principe Baldassare durante l'incontro con i suoi nonni, il Granduca e la Granduchessa di Lussemburgo

9 gennaio 2024

Il 7 gennaio 2024, è nato il 3° figlio del principe Felice e della principessa Claire di Lussemburgo, nel reparto maternità della granduchessa Charlotte, al quale è stato detto il nome di Baldassare Felice Carlo.

Naturalmente il granduca Enrico e la granduchessa Maria Teresa  hanno fatto visita al loro settimo nipote, che è stato un momento tenero e affettuoso immortalato nelle prime foto del neonato.

Il principe Baldassare è il terzo figlio del principe Felice e della principessa Claire, già genitori della principessa Amalia di Nassau (2014) e del principe Liam di Nassau (2016).

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Con la nascita di Baldassare, l'ordine di successione al trono del Lussemburgo si arricchisce di un nuovo membro. Il principe Felice, secondogenito di Enrico, segue suo fratello maggiore, il granduca ereditario Guglielmo ed i suoi due figli Carlo e Francesco. Quindi nell'ordine di successione i 3 figli di Felice, Amalia, Liam e Baldassare di Nassau sono rispettivamente 5°, 6° e 7° nella linea di successione.

Principessa Alessandra

La nascita di Baldassare non è l'unica buona notizia che la famiglia granducale si appresta a celebrare nel 2024. La principessa Alessandra, unica figlia femmina dei cinque figli di Enrico e Maria Teresa, darà alla luce il suo primo figlio in primavera. Un'altra dolce aggiunta alla famiglia reale

@MariaTeresa_Lux released the first pictures of little Prince Balthazar and his family.

📸 S.A.R. la Grand - Duchesse de Luxembourg pic.twitter.com/otUnIib86s

— ChristinZ (@ChristinsQueens) January 9, 2024

Vittorio Emanuele II

Vittorio Emanuele II di Savoia, Primo Re d'Italia, muore al Quirinale di Roma.

9 gennaio 1878

Sua Maestà il Re Vittorio Emanuele II di Savoia è nato a Torino il 14 marzo 1820, ed è morto il 9 gennaio 1878, alle ore 14:30, al Quirinale di Roma dopo 28 anni e 9 mesi di regno.

E' stato l'ultimo Re di Sardegna (dal 1849 al 1861) e il primo Re d'Italia (dal 1861 al 1878). Dal 1849 al 1861 fu Principe di Piemonte, Duca di Savoia e Duca di Genova.

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Rispettoso dello Statuto Albertino, Vittorio Emanuele II, insieme al primo ministro Camillo Benso, conte di Cavour, porta a compimento il Risorgimento e il processo di unificazione italiana.

È ricordato anche con l'appellativo di Re galantuomo, perché dopo la sua ascesa al trono non ritirò lo Statuto Albertino promulgato da suo padre Carlo Alberto.

Per questi avvenimenti Vittorio Emanuele II è proclamato Padre della Patria ed è sepolto al Pantheon, che da allora è il sepolcreto dei Re e delle Regine d'Italia.

A lui è dedicato il monumento nazionale del Vittoriano, in Piazza Venezia di Roma.

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La immagine è relativa ai Solenni Funerali al Pantheon del Re Vittorio Emanuele II che si svolsero il 17 Gennaio 1878.

Regina Letizia con APRAMP

La Regina Letizia di Spagna visita la sede dell'APRAMP a Madrid

9 gennaio 2024

Sua Maestà la Regina Letizia di Spagna ha effettuato una visita di lavoro presso la sede dell'Associazione per la Prevenzione, la Reintegrazione e la Cura delle Donne Prostituite (APRAMP) a Madrid. 

Alla visita, la Regina Letizia era accompagnata dal Ministro dell'Uguaglianza, Anna Redondo, dove ha ricevuto informazioni sugli obiettivi e sulle attività dell'associazione, che da quasi 40 anni lavora per costruire una società libera dalla violenza e dallo sfruttamento,  permettendo alle donne di riacquistare libertà e dignità.

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La missione dell'Associazione è prevenire e sradicare lo sfruttamento sessuale delle donne nel Paese, difendere i loro diritti e fornire loro l'autonomia necessaria per iniziare una vita senza il controllo e gli abusi dei loro sfruttatori. Il Centro di Formazione ospita varie aree formative, inclusa la Scuola della Moda, progetti innovativi che generano alternative e offrono supporto ai progetti stessi.

Alla sede la Regina Letizia ha presieduto un tavolo di lavoro con l'équipe tecnica dell'entità ed i sopravvissuti, che ha fornito  una comprensione dettagliata del Progetto Globale APRAMP e delle ultime fasi di sviluppo implementate nel Centro di Formazione.

L'impatto emotivo delle vittime durante il processo di uscita dallo sfruttamento è stato evidenziato, sottolineando la necessità di fornire sostegno psicologico. La Zona di Protezione è stata discussa come parte fondamentale della lotta contro la tratta e lo sfruttamento sessuale, con un focus sulla protezione delle vittime secondo la legislazione spagnola.

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APRAMP

APRAMP rivela che nel solo 2023, 673 donne hanno iniziato un percorso di formazione, e 162 donne sono entrate nel mercato del lavoro. Si evidenzia il successo dell'inserimento lavorativo nell'Area Moda, con APRAMP che assume in media dodici donne e promuove progetti sostenibili e creativi.

APRAMP è un'organizzazione senza scopo di lucro, che si impegna nella cura globale delle donne secondo un approccio basato sui diritti umani e di genere. La sua missione è costruire una società libera dalla violenza e dallo sfruttamento, promuovendo un movimento di "tolleranza zero" contro la tratta e la violenza sulle donne.

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Reunión de trabajo de la Reina con la Asociación para la Prevención, Reinserción y Atención de la Mujer Prostituida (@APRAMP) con el fin de conocer con más detalle los programas de formación que desarrollan para supervivientes de trata y explotación.

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— Casa de S.M. el Rey (@CasaReal) January 9, 2024